Pareti o pavimento radiante bassissima inerzia - EnergeticAmbiente.it

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Pareti o pavimento radiante bassissima inerzia

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  • Pareti o pavimento radiante bassissima inerzia

    Ciao a tutti,

    Sto ristrutturando il mio appartamento, è in un immobile costruito recentemente (periodo costruzione 2005-2009) in zona climatica E e la classificazione energetica dell'appartamento è tra B e C. Ha due piani di circa 45 mc calpestabili cadauno.
    C'è un radiatore in ghisa in ogni stanza, tranne che nella zona living dove ce ne sono due (uno molto piccolo all'ingresso) che svolgono egregiamente il loro lavoro, in pochi minuti sono in grado di creare un ottimo comfort, grazie anche all'ottimo isolamento (l'appartamento confina solo a sud con l'esterno, mentre agli altri lati ci sono altri appartamenti o il corridoio del condominio)

    Dato che sto facendo un arredamento molto minimal, con piastrelle nuove sia sul pavimento che alle pareti, vorrei togliere i radiatori e sostituirli con un sistema radiante (con le pareti che intendo realizzare sarebbero un pugno in un occhio), quindi invisibile, ma senza perdere la velocità, quindi la bassa inerzia dei radiatori.
    Rifacendo il pavimento, molti consigliano di fare il pavimento radiante, ma ho paura di un sistema troppo lento, non adatto al mio stile di vita.
    In rete ci sono venditori che promettono sistemi radianti a a bassissima inerzia, come i radiatori, ma credo sia come l'oste che ostenta la bontà del proprio vino.
    Questi promettono una velocità pari a quella dei radiatori
    NUOVO SISTEMA RADIANTE HERZ PAVIGYPSO: VELOCE COME SPEEDY GONZALES - Herz italia

    Di passi avanti rispetto ai vecchi massetti da 10 cm ne sono stati fatti, ma a che punto siamo arrivati? le moderne pareti radianti a secco sono veloci nella messa a regime con un radiatore in acciaio o ghisa?
    Il riscaldamento è centralizzato, siamo collegati alla rete di teleriscaldamento cittadina, nei radiatori circola acqua a 60°C, forse anche qualche grado in più (anche per questa ragione i radiatori sono molto veloci a scaldare gli ambienti)

    C'è qualche soluzione che potete consigliarmi per avere pareti prive di radiatori, ma un sistema veloce che si presta anche ad accensioni e spegnimenti?

    PS ho letto tutte le 14 pg della discussione https://www.energeticambiente.it/ris...e-i-dubbi.html sena trovare le info che cercavo, penso che una discussione sulle moderne tecnologie radianti a bassa inerzia sia molto utile.

  • #2
    Ti stai complicando la vita inutilmente.
    Andresti a spendere e spandere perchè dovresti rifare pavimenti, impianti e poi prevedere una centralina che misceli la mandata in modo da mandare a massimo 30/35°C.
    Piuttosto valuta dei termosifoni differenti, tipo termoarredi di design etc etc. Sul mercato c'è di tutto oggi, basta che fai una ricerca. E tieni quelli. Minima spesa e massima resa. Piuttosto investi su una centralina climatica che ti mandi a bassa temperatura per più tempo in modo da non sporcare i muri di nero dietro ai termosifoni.
    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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    • #3
      Io ho previsto - su casa nuova - pareti radianti, e devo dire che - dopo un anno di funzionamento - sono soddisfatto della scelta. Ottimo confort, buona risposta alle variazioni di temperatura esterna, sia in fase di riscaldamento che raffrescamento. Un difetto? Certamente, devi valutare molto attentamente l'arredamento, in modo da evitare il più possibile mobili o pannelli sulle pareti radianti.

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      • #4
        Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
        Ti stai complicando la vita inutilmente.
        Andresti a spendere e spandere perchè dovresti rifare pavimenti, impianti e poi prevedere una centralina che misceli la mandata in modo da mandare a massimo 30/35°C.
        Piuttosto valuta dei termosifoni differenti, tipo termoarredi di design etc etc. Sul mercato c'è di tutto oggi, basta che fai una ricerca. E tieni quelli. Minima spesa e massima resa. Piuttosto investi su una centralina climatica che ti mandi a bassa temperatura per più tempo in modo da non sporcare i muri di nero dietro ai termosifoni.
        Ciao Lucas,

        Ripensandoci meglio sono arrivato a conclusione simile, ero, (come lo sono ancora), affascinato dall'idea di avere stanze prive di radiatori, avrei un risultato estetico, in una casa dal design minimal, ottimo, ma dovrei spendere troppo e non avrei più un sistema flessibile e semplice da regolare come quello a radiatori o con un bel termoarredo.
        Sto rifacendo i pavimenti e pareti, per cui è il momento ideale per montare un radiante, ma i costi da sostenere sono comunque elevati e la paura di avere qualcosa molto lento nella risposta è forte.
        Oggi, dopo che l'appartamento è stato chiudo per 6 giorni, sono entrato ed ho provato ad accendere i radiatori, incredibile, ma in soli 35 minuti hanno aumentato la temperatura di ben 1,5°C, mio fratello col suo pavimento radiante (comfort ottimo nulla da dire) per innalzare di 0,5°C ha bisogno di 45'.
        Se non fosse per la loro estetica lascerei questi radiatori a pannello in ghisa, ma non riesco a vederli col nuovo arredamento.
        Per avere pareti radianti di uguale potenza (vedi calcoli sotto) dovrei avere circa 10 mq di superficie radiante, con pannelli molto prestanti, altrimenti 20.
        Ho fatto qualche calcolo veloce, i miei radiatori (rispettivamente un 8 ed un 10 elementi in zona giorno, 3 colonne, altezza 880, larghezza mozzo 60) dovrebbero emettere circa 1000 e 1200W, ci sono termoarredi belli ugualmente prestanti?
        Per non dover mettere valvola miscelatrice ci sono questi pannelli, che possono operare con acqua fino a 60°C, ma anche loro, nella migliore delle ipotesi emettono 210 W/mq, alto per essere un radiante, ma basso rispetto ad un radiatore
        Pannelli radianti SANHA per il riscaldamento a parete | SANHA GmbH & Co. KG
        Qualcuno li conosce?

        Originariamente inviato da Barbarossa Visualizza il messaggio
        Io ho previsto - su casa nuova - pareti radianti, e devo dire che - dopo un anno di funzionamento - sono soddisfatto della scelta. Ottimo confort, buona risposta alle variazioni di temperatura esterna, sia in fase di riscaldamento che raffrescamento. Un difetto? Certamente, devi valutare molto attentamente l'arredamento, in modo da evitare il più possibile mobili o pannelli sulle pareti radianti.
        Grazie per la tua esperienza, puoi dirmi quanto impiega l'impianto a scaldare casa, quando lasci l'impianto spento o è sempre acceso?

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        • #5
          Ciao Mauro 1980, io lascio l'impianto acceso per 19 ore (lo spengo totalmente dalle 22 alle 03) mentre lavoro a temperatura ridotta dalle 03 alle 09, temperatura normale dalle 09 alle 16 e quindi ancora temperatura ridotta dalle 16 alle 22. In questo modo mi trovo con 20 °C alle 7 quando mi alzo e 21/22 °C a sera quando vado a letto. Opero in questo modo per sfruttare di più il fotovoltaico durante il giorno (ho una pompa di calore per riscaldamento, condizionamento e ACS), e riducendo il funzionamento della PDC durante la notte. Tra il funzionamento a temperatura ridotta e temperatura normale, la mandata dell'acqua calda varia - a parità di temp. esterna - di 2/3 °C. Non sono in grado di valutare il tempo necessario a scaldare casa, anche se penso sia un dato molto relativo, sicuramente subordinato al tipo di isolamento termico dell'involucro (Io sono in classe A3), però oggi con temperatura esterna di 3 °C sono passato da 20 a 21 °C in circa 40-50 minuti.

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          • #6
            Originariamente inviato da Barbarossa Visualizza il messaggio
            Io ho previsto - su casa nuova - pareti radianti, e devo dire che - dopo un anno di funzionamento - sono soddisfatto della scelta. Ottimo confort, buona risposta alle variazioni di temperatura esterna, sia in fase di riscaldamento che raffrescamento.
            Ciao Barbarossa, mi ricollego al tuo post perché sto valutando anche io di realizzare pareti radianti.
            Dici che il comfort è ottimo, ma vorrei chiederti come hai organizzato tu l'impianto. In particolare, hai una parete radiante per stanza? Io ho per lo più stanze 4x4 m e potrei utilizzare una parete a stanza. Dici che riuscirei ad ottenere temperatura abbastanza uniforme in tutta la stanza? Oppure vicino alla parete opposta a quella radiante sentirei nettamente più fresco?

            Grazie

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