Calcolo prezzo produzione acqua calda sanitaria, Pompa di Calore vs Caldaia a Metano - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Calcolo prezzo produzione acqua calda sanitaria, Pompa di Calore vs Caldaia a Metano

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Calcolo prezzo produzione acqua calda sanitaria, Pompa di Calore vs Caldaia a Metano

    Ciao a tutti.

    Parto da un presupposto. Questo calcolo potrebbe essere utile per chiunque, per capire cosa convenga utilizzare, quando l'impianto FV non produce.

    La mia situazione. Ho un impianto FV, e fin qui tutto ok. Quando produce utilizzo la Pompa di Calore per AC, molto semplice.
    E' una Ariston Nuos Plus 250, qui i dati tecnici: https://www.ariston.com/it-it/prodot...-250-twin-sys/

    Il modello della caldaia è Sylber Style Condensing 29S, qui i dati tecnici: https://www.sylber.it/prodotti/calda...sajfd2n93t.dgy


    Ora il cruccio.
    Quando l'impianto FV non produce o, per banalizzare, la sera, utilizzo sempre la pompa di calore o passo alla caldaia a metano?
    Da quello che so mi conviene comunque utilizzare la PdC. E' corretto?

    Quanto costa, ad esempio, produrre 1L di acqua calda sanitaria a 50°C con un la pompa di calore, e quanto con la caldaia a metano?

    Probabilmente la domanda è anche stupida, non lo so, però spero che di poter togliere il dubbio anche a qualcun altro!
    Ho provato a fare qualche ricerca in merito ma non ho trovato nulla.


    Grazie in anticipo,
    M

  • #2
    Il punto di pareggio per la convenienza pdc -metano era fino al mese scorso circa COP 2.5-2.6.
    Era ..... con le nuove tariffe scese del 25% parliamo di COP inferiore al 2.
    COP 2 una PDC standard lo ha a temperature attorno allo 0 con mandata a 55°c.

    Domande:
    1) non è possibile comandare il nuos solo sotto FV e comunque solo di giorno?
    2) lavora con aria canalizzata esterna ?

    F.


    Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da Fabry7501 Visualizza il messaggio
      Il punto di pareggio per la convenienza pdc -metano era fino al mese scorso circa COP 2.5-2.6.
      Era ..... con le nuove tariffe scese del 25% parliamo di COP inferiore al 2.
      COP 2 una PDC standard lo ha a temperature attorno allo 0 con mandata a 55°c.

      Domande:
      1) non è possibile comandare il nuos solo sotto FV e comunque solo di giorno?
      2) lavora con aria canalizzata esterna ?

      F.


      Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk
      Ciao! Grazie della risposta.

      1) Non si può settare, ma, tramite Arduino, potrei far sì che si accenda e spenga quando voglio.

      Mi stai quindi dicendo che la sera è meglio usare il metano?

      2) Il boiler è dentro casa, sul soppalco, ma spara l'aria all'estero.

      Commenta


      • #4
        Con fotovoltaico e scambio sul posto non conviene né ora né mai usare il metano, a prescindere da tutto.
        Una caldaia a metano la terrei unicamente come fonte di backup in caso di problemi con la pdc, nient'altro che questo

        Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
        Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
          Con fotovoltaico e scambio sul posto non conviene né ora né mai usare il metano, a prescindere da tutto.
          Una caldaia a metano la terrei unicamente come fonte di backup in caso di problemi con la pdc, nient'altro che questo

          Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
          Sì, certo, quello è chiaro. Col fotovoltaico 'attivo' non c'è storia.

          Ma quando non produce? Conviene lo stesso? Chiaramente non ho batterie di accumulo.

          Lo chiedo perché appunto, tramite questo Arduino, potrei far spegnere completamente la PdC, ad un'ora prestabilita

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da Boomzer Visualizza il messaggio
            ...Lo chiedo perché appunto, tramite questo Arduino, potrei far spegnere completamente la PdC, ad un'ora prestabilita...
            Ma chi te lo fa fare... Arduino... spegnere...
            Programma semplicemente due fasce orarie e una delle due la setti con temperatura inferiore
            In ogni caso, produrre ACS con PDC è sempre vincente rispetto al metano, ancora di più se hai fotovoltaico sia che esso produca mentre la pdc è accesa che non.
            Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
              Ma chi te lo fa fare... Arduino... spegnere...
              Programma semplicemente due fasce orarie e una delle due la setti con temperatura inferiore
              In ogni caso, produrre ACS con PDC è sempre vincente rispetto al metano, ancora di più se hai fotovoltaico sia che esso produca mentre la pdc è accesa che non.
              Scusa ma, se l'ho chiesto evidentemente qualcuno me lo fa fare, no? Ho chiesto solo (se esiste) un calcolo sul risparmio in bolletta quando il fotovoltaico non produce, non del tempo a programmare l'Arduino (che sarà una mezz'oretta e.. già che in questi giorni siamo a casa).

              Purtroppo non è possibile programmare due fasce orarie con due temperature diverse.

              Quindi o lo accendo e spengo automaticamente tramite Arduino (che darebbe e leverebbe la corrente alla PdC fondamentalmente), altrimenti mi tocca fare tutto manualmente.

              Poi se mi dite che produrre acqua calda tramite PdC, fa risparmiare anche senza fotovoltaico va bene. Lo prendo per vero e la lascio sempre accesa.

              Commenta


              • #8
                Ciao Boomzer penso comunque che Elisabetta si riferisca alla programmazione del Nuos stesso nel senso che sono disponibili due programmi indipendenti che possono però funzionare contemporaneamente con temperature e orari diversi.

                Esempio mio: imposto P1+P2 con P1= T 44° entro le 13.30 e P2= 50° entro le 18:30 in questo periodo,(cambio a seconda delle stagioni) inoltre se disattivi la resistenza elettrica che ha il nuos praticamente ti funziona sempre in green con sola PDC. Ricorda solo di far girare il nuos a T elevata pgni tot per il discorso legionella
                Se proprio vuoi con pochi euro acquisti dei sonoff e attivi il nuos con l'app eewelink quando ritieni che il FTV produca tramite il contatto dedicato che hanno i Nuos, io ho fatto così se vuoi trovi tutto nelle ultime pagine di questo tread
                Come installare Nuos Ariston?

                Una curiosità, io ho il modello 250 sys con solo una serpentina supplementare collegata in serie alla caldaia che praticamenten non attivo mai (la caldaia), tu hai il twin sys perche hai collegato anche qualcos'altro tipo pannelli solari per ACS?
                Fotovoltaico: 5 kwp; 20 moduli SolonBlue 220/16 da 250w Inverter: Samil 5200 TL-D doppio mppt;Orientamento: 12 pannelli 11°sud, 8 pannelli 101°ovest. Tilt 25°

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da energezio Visualizza il messaggio
                  Ciao Boomzer penso comunque che Elisabetta si riferisca alla programmazione del Nuos stesso nel senso che sono disponibili due programmi indipendenti che possono però funzionare contemporaneamente con temperature e orari diversi.

                  Esempio mio: imposto P1+P2 con P1= T 44° entro le 13.30 e P2= 50° entro le 18:30 in questo periodo,(cambio a seconda delle stagioni) inoltre se disattivi la resistenza elettrica che ha il nuos praticamente ti funziona sempre in green con sola PDC. Ricorda solo di far girare il nuos a T elevata pgni tot per il discorso legionella
                  Se proprio vuoi con pochi euro acquisti dei sonoff e attivi il nuos con l'app eewelink quando ritieni che il FTV produca tramite il contatto dedicato che hanno i Nuos, io ho fatto così se vuoi trovi tutto nelle ultime pagine di questo tread
                  Come installare Nuos Ariston?

                  Una curiosità, io ho il modello 250 sys con solo una serpentina supplementare collegata in serie alla caldaia che praticamenten non attivo mai (la caldaia), tu hai il twin sys perche hai collegato anche qualcos'altro tipo pannelli solari per ACS?
                  Ciao energezio, grazie per il link al topic! Sembra molto utile. Ora lo leggo. Tra l'altro non sapevo della questione T alta per evitare la legionella. Il mio minimo è 50°C, va bene per evitarla?

                  Tecnicamente, da preventivo, ho il modello 250, non il 250 sys.
                  Praticamente ho la PdC collegata al FV, che poi si collega anche alla caldaia.

                  La mia Ariston ha solo la funzione 'Green', da 50 a 55°C, e la funzione 'Boost', che va da 50 a 65°C.

                  Solitamente io lascio sempre 'Green' a 50°C.

                  Com'è meglio comportarsi?

                  Commenta


                  • #10
                    Rispondo secondo la mia esperienza e idea che mi sono fatta ma non considerarlo come il vangelo poichè dipende anche dall'uso giornaliero, dai componenti dell'abitazione, dal clima e altri numerosi fattori

                    Da quello che ho letto 50° per la legionella mi sembrano pochini poi dipende anche da quanto tempo l'acqua sta ferma nel serbatoio (es dopo una vacanza). Io faccio un giro a 62° (la temperatura massima che può raggiungere con soloa PDC) una volta ogni mese e 1/2 circa e poi a 75° (con la resistenza integrata) magari prima e dopo un periodo di vacanza lunga.
                    Ok tu hai quello senza serpentina ggiuntiva quindi la caldaia è semplicemente in serie al nuos.
                    Mi sembra strano che la tua in PDC arrivi solo a 55° , la mia nuos Sys da manuale arriva a 62° max e poi fino a 75° con la resistenza
                    Fotovoltaico: 5 kwp; 20 moduli SolonBlue 220/16 da 250w Inverter: Samil 5200 TL-D doppio mppt;Orientamento: 12 pannelli 11°sud, 8 pannelli 101°ovest. Tilt 25°

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da energezio Visualizza il messaggio
                      Rispondo secondo la mia esperienza e idea che mi sono fatta ma non considerarlo come il vangelo poichè dipende anche dall'uso giornaliero, dai componenti dell'abitazione, dal clima e altri numerosi fattori

                      Da quello che ho letto 50° per la legionella mi sembrano pochini poi dipende anche da quanto tempo l'acqua sta ferma nel serbatoio (es dopo una vacanza). Io faccio un giro a 62° (la temperatura massima che può raggiungere con soloa PDC) una volta ogni mese e 1/2 circa e poi a 75° (con la resistenza integrata) magari prima e dopo un periodo di vacanza lunga.
                      Ok tu hai quello senza serpentina ggiuntiva quindi la caldaia è semplicemente in serie al nuos.
                      Mi sembra strano che la tua in PDC arrivi solo a 55° , la mia nuos Sys da manuale arriva a 62° max e poi fino a 75° con la resistenza
                      In realtà ho controllato sul manuale, si possono fare le modifiche, basta accedere al menù installatore

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da Boomzer Visualizza il messaggio
                        In realtà ho controllato sul manuale, si possono fare le modifiche, basta accedere al menù installatore
                        Con il mio DHW 300 panasonic settato a 55°c, riesco in pieno inverno e con on dalle 9 alle 17 ad avere ACS solo negli orari FV.
                        2 doccie, un bagnetto bimbi e ACS x casa tutto il giorno... questo l'impiego più gravoso nel mio caso, mai rimasto senza acqua calda.
                        Dovresti aumentare i tuoi 50°c di per certo fino a 60°c e quasi certamente riusciresti ad utilizzarlo solo di giorno.
                        F.

                        Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da Boomzer Visualizza il messaggio
                          Poi se mi dite che produrre acqua calda tramite PdC, fa risparmiare anche senza fotovoltaico va bene. Lo prendo per vero e la lascio sempre accesa.
                          Certo se hai FV e SSP , nessuno ti stà prendendo per il cul. , se sai come funziona SSP non c'è bisogno di avere questo autoconsumo spinto , la differenza tra fare ACS quando produce FV e quando no, si traduce in qlc cent circa 3-4cent al kwh , quindi il consiglio di elisabetta è sensato, fai le fasce di accensione in orario di produzione FV , poi se un giorno è nuvolo è uguale, ti troverai a fare ACS con il 60-80% di FV su base annuale e il resto con recupero SSP ......

                          poi attenzione ad accendere e spegnere queste PDC , casomai attaccando e staccando quando poassano nuvole veloci, non sono fatte per fare tanti ON/OFF....
                          AUTO BANNATO

                          Commenta


                          • #14
                            Non so se valga anche per i nuos più grandi io ho il nuos 110 ma la programmazione con determinati termini temporali soprattutto se ristretti e in inverno fa si che la logica ti faccia intervenire la resistenza inficiando l'efficenza della pdc. Pertanto o stacchi fisicamente la resistenza (ho chiesto al tecnico ariston e non può essere disattivata via software) altrimenti la programmazione te la fa partire perchè tu chiedi alla macchina una temperatura finale a quella determnata ora e lei per ottenerla in inverno dovrà per forza far partire la resistenza abbassando parecchio il cop medio. Far funzionare solo di giorno quando funziona FV può avere un senso ma in inverno non è così semplice soprattutto se consideri che i maggiori consumi di solito si fanno al mattino presto dopo pausa notturna e raffreddamento del boiler (con 110 lt come il mio è un problema forse con 200 un pò meno) poi come detto se hai SSP la differenza del costo del KWh rispetto all'autoconsumo non è così differente mentre un cop medio vicino all'uno dato dalla resistenza incide parecchio. Se hai una funzione FV accertati che non faccia intervenire la resistenza altrimenti tanto vale tenere sempre in funzione green e non farti troppe menate. Io di fatto tengo fisso d'inverno a 53° con funzione green a 53 ° basta per l'antilegionella devo dirti che 110 lt sono pochi e dopo 2 docce devo far intervenire la caldaia a gas che è in serie. Nelle mezze stagioni ed in estate dopo l'inversione delle tubature di aspirazione e emissione, abbasso la temperatura massima sotto i 50 ° (le pdc sopra i 50 ° si affaticano parecchio) e attivo il clico antisalmonella (vabbeh quello usa la resistenza ma lo fa una volta al mese e tenendo l t a 65 ° per 15m) attenzione alle ustioni!
                            150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

                            Commenta


                            • #15
                              Per i nuos 250 è sicuro programmabile via softwre l'esclusione della resistenza. Strano che non lo sia per il 110 che ha meno acqua da trattare magari son politche di ariston.
                              Per le accensioni lo lascio funzionare con le sole 2 programmazioni giornaliere che ha di suo, i sonoff li utilizzo per lo più per monitoraggio e sporadicamente quando magari ho bisogno di più ACS per l'idro o ospiti ad esempio (il sistema bypassa la programmazione e fa funzionare il nuos alla T che voglio: io ho settato 62° il max a cui può arrivare con la sola PDC sempre senza resistenza) poi come detto se c'è SSP non cambia molto.

                              Comunque sarei curioso se qualcuno riesce a quantificare i costi con le attuali tariffe di gas
                              Fotovoltaico: 5 kwp; 20 moduli SolonBlue 220/16 da 250w Inverter: Samil 5200 TL-D doppio mppt;Orientamento: 12 pannelli 11°sud, 8 pannelli 101°ovest. Tilt 25°

                              Commenta


                              • #16
                                Comunque sarei curioso se qualcuno riesce a quantificare i costi con le attuali tariffe di gas




                                Bella domanda. Tra l'altro, quindi, posso impostare la modalità 'Green' alzando il valore Tmax da 55°C a 62°C? E' quello che hai fatto e stai dicendo tu?
                                Sarebbe ottimo.


                                Ho un quesito in riferimento alla programmazione P1+P2, invece.

                                Esempio. Imposto P1 alle 10AM (62°C) e P2 alle 17, sempre a 62°C.
                                Con questa modalità l'unica cosa che fa la pompa, è arrivare all'obiettivo che tu le hai posto?
                                Se finisci tutta l'acqua calda alle 11AM, lei semplicemente rimane in stand-by e tiene fredda fino alle 14, per poi ri-iniziare a lavorare fino alle 17, per poi riportare l'acqua a 62°C? (Ipotizzando ci metta 3H a scaldare l'acqua a 62°C)

                                Commenta


                                • #17
                                  Stavo guardando i dati tecnici del nuos 250 e la netta differenza sta nei tempi di riscaldamento dove un nuos 110 ha 350 w di pdc anzichè 950w del nuos 250. I tempi di riscaldamento sono di poco più di tre ore malgrado il maggior volume d'acqua quando il nuos 110 arriva a mettercene 7 di h con questi dati si capisce che di fatto le resistenze elettriche nel nuos 250 sono proprio per le emergenze e se fai programmi di 4h non hai nessun problema di uscire dalla modalità green.
                                  150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Boomzer Visualizza il messaggio



                                    Bella domanda. Tra l'altro, quindi, posso impostare la modalità 'Green' alzando il valore Tmax da 55°C a 62°C? E' quello che hai fatto e stai dicendo tu? SI
                                    Sarebbe ottimo.


                                    Ho un quesito in riferimento alla programmazione P1+P2, invece.

                                    Esempio. Imposto P1 alle 10AM (62°C) e P2 alle 17, sempre a 62°C.
                                    Con questa modalità l'unica cosa che fa la pompa, è arrivare all'obiettivo che tu le hai posto? ESATTO (l'ora che imposti è quella finale a cui tende la logica del nuos non è detto che ci arrivi completamente)
                                    Se finisci tutta l'acqua calda alle 11AM, lei semplicemente rimane in stand-by e tiene fredda fino alle 14, per poi ri-iniziare a lavorare fino alle 17, per poi riportare l'acqua a 62°C? (Ipotizzando ci metta 3H a scaldare l'acqua a 62°C)
                                    Si ipotizzando che bastino tre ore dipende sempre dalle vari T (acqua in entrata acquedotto, acqua pdc, aria in ingresso, eventuale canalizzazione aria in uscita etc..
                                    Fotovoltaico: 5 kwp; 20 moduli SolonBlue 220/16 da 250w Inverter: Samil 5200 TL-D doppio mppt;Orientamento: 12 pannelli 11°sud, 8 pannelli 101°ovest. Tilt 25°

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Vercingeto-rex Visualizza il messaggio
                                      Stavo guardando i dati tecnici del nuos 250 e la netta differenza sta nei tempi di riscaldamento dove un nuos 110 ha 350 w di pdc anzichè 950w del nuos 250. I tempi di riscaldamento sono di poco più di tre ore malgrado il maggior volume d'acqua quando il nuos 110 arriva a mettercene 7 di h con questi dati si capisce che di fatto le resistenze elettriche nel nuos 250 sono proprio per le emergenze e se fai programmi di 4h non hai nessun problema di uscire dalla modalità green.
                                      In realtà i 950 non li ho visti quasi mai poichè ha un funzionamento variabile infatti la casa dichiara un consumo medio di 700Watt,
                                      ad esempio ho notato che la pdc parte sui 600/650 W e poi 700 quando deve portare T da 34° circa a 44° col programma P1 via via amenta ed ariva sui 750/800 per portarla da 44 a 49/50° colprogramma P2.
                                      Probabile che i 950 li tocchi quando la si vuole portare a 62°
                                      Ultima modifica di energezio; 21-04-2020, 12:13.
                                      Fotovoltaico: 5 kwp; 20 moduli SolonBlue 220/16 da 250w Inverter: Samil 5200 TL-D doppio mppt;Orientamento: 12 pannelli 11°sud, 8 pannelli 101°ovest. Tilt 25°

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Si ok anche il mio nuos ha pdc con assorbimento medio di 250w comunque è quasi un terzo della potenza per metà dell'acqua i tempi miei sono più lunghi in condizioni fredde ho 8h e 20 min...... Comunque a meno che abbia particolari esigenze tipo tubature lunghe che disperdono o vuoi a tutti i costi miscelare per avere più acs a disposizione io non tirerei troppo il collo la pdc a 62 ° i rendimenti cop calano molto e non vale la pena sprecare energia miscelando. La terrei su valori di 52/53 e poi l'abbasserei d'estate, Per legionella farei fare il ciclo automatico mensile e non ci pensi più. Ho visto da manuale che le nuos grandi hanno proprio la programmazione P4 che esclude resistenza mentre il mio piccolo 110 non ha questa modalità.
                                        150 mq un solo piano anno 2006 no classe, tetto con 10 cm di PU ISOTEC. pareti con cappotto in intercapedine da 7 cm, finestre PVC con doppi vetri. Zona climatica E 2694 gg. Risc. termosifoni in acciaio, caldaia metano no condensa da 28 kw, stufa a pellet 11 kw, pdc Daikin FTXM25, Panasonic VZ9 Heatcharge. Proox: FV 6KW Peimar MC inverter Fronius, Boiler pdc Ariston Nuos 110 lt, Daikin Ururu Sarara 9000 btu.

                                        Commenta

                                        Attendi un attimo...
                                        X