Salve
Io qualche giorno fa mi stavo chiedendo perche se voglio prendere un elettrodomestico che mi permetta di abbattere lo spreco di energia o di acqua (vedi lavatrice) devo comunque mettere in conto di spendere un sacco di soldi.
In pratica se uno fa un semplice calcolo economico si arriva sempre che servono anni per ammortizzare l'eventuale risparmio economico e questo spesso fa si che la gente opti per elettrodomostici di classi peggiori.
In pratica le aziende ribaltano completamente sul cliente il costo del risparmio energetico, come se la cosa non riguardi anche loro.
Oggi se vuoi effettivamente fare risparmio energetico devi avere soldi da spendere e sapere che non lo fai per risparmiare soldi ma solo per impattare meno sul pianeta. Il problema è che tra mutui e spese varie non sempre puoi fare scelte di questo tipo.
Oltretutto poi notavo che a volte a peggiorare le cose ci si mettono anche gli incentivi.
Per amor di Dio gli incentivi hanno permesso a tanta gente di fare miglioramenti strutturali che altrimenti non avrebbero potuto fare.
Ma quanto questi incentivi hanno dopato il costo?
Io ricordo come variavano i costi dei pannelli fotovoltaici al calare degli incentivi del GSE. Gli stessi pannelli tra un conto energetico e l'altro calavano vistosamente.
Oggi ad esempio la stessa cosa la si vive con le batterie di accumulo. Se decidi di farlo lo fai solo perche spinto dalla passione per l'ambiente perche se va bene ci metti 7 anni per rientrare dell'investimento, sempre supponendo di avere 5/7 mila euro da spendere.
In che modo possiamo agire per cambiare questa assurda politica commerciale.
Ciao

Maurizio