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Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio

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  • se fai un nuovo impianto col 110% devi meTtere un'altro contatore di produzione e di scambio alLacciati a pod diverso dell'esistente , se , per il vecchio non vuoi perdere lo SSP,
    per'o va verificato se entri in officina elettrica , se la somma di potenza dei due impianti passano i 20 kwp .
    questo lo sa bene l'installatore .


    non sapevo che avevano aperto un interpello per la descriminante bifamiliari ., io intanto l'ape l'ho fatta, comincio a rifare il tetto che supera il 25% di superficie disperdente , con resistenza + bassa della richiesta, che da classe f passo in E, poi vedremo se questo lavoro collegarlo a PDC e FV che mi sca in C e fare tutto col 110% ( se modificano la legge ) , o andiamo avanti col 65% .

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    • scusate ma se io ho fv con ssp ( del 2017) e lo faccio rifare completamente cambiando pannelli e inverter mettendo accumulo si può fare senza mettere ulteriore contatore?
      Grazie
      Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
      Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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      • Originariamente inviato da arch.simone Visualizza il messaggio
        No, a meno che non sia l'unico impianto di riscaldamento dell'abitazione.
        Neanche considerando i climatizzatori come intervento "trainato" e non "trainante"? Il trainante sarebbe o il cappotto o la pdc in sostituzione della caldaia (impianto a termosifoni)

        C'è una lista dei possibili interventi "trainati"? Grazie.

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        • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
          Neanche considerando i climatizzatori come intervento "trainato" e non "trainante"? Il trainante sarebbe o il cappotto o la pdc in sostituzione della caldaia (impianto a termosifoni)

          C'è una lista dei possibili interventi "trainati"? Grazie.
          I climatizzatori non sono ne' uno ne' altro. Se vai sul sito di Ade trovi le info che ti necessitano.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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          • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
            I climatizzatori non sono ne' uno ne' altro. Se vai sul sito di Ade trovi le info che ti necessitano.
            Ok, grazie.

            Se invece optassi per degli split collegati alla pdc aria/acqua (considerando che questa servirebbe anche l'impianto termosifoni) questi sarebbero contestuali all'intervento trainante della pdc e rientrerebbero nel 110%?

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            • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
              Ok, grazie.

              Se invece optassi per degli split collegati alla pdc aria/acqua (considerando che questa servirebbe anche l'impianto termosifoni) questi sarebbero contestuali all'intervento trainante della pdc e rientrerebbero nel 110%?
              Gli split idronici, di fatto sono dei fancoil o ventilconvettori. Una aria acqua la puoi usare su radiante, su termosifoni o su fancoil. Quindi non vedo motivi di obiezione.
              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                Risolto il problema delle villette che accedono alla strada passando su parti comuni, possono individualmente accedere al 110%,
                non sono più condominio orizzontale , era stata un’altra invenzione di quella circolare 24 ,demolita .
                Risposta del Mef ad una interrogazione parlamentare 5-04688 la strada comune non annulla la singola proprietà edilizia.
                Altra soddisfazione che mi prendo.
                In effetti il discorso del "condominio orizzontale" non reggeva molto, anche perché in condominio gli interventi trainanti si possono fare solo sulle parti comuni, che nel caso delle villette a schiera si limiterebbero (salvo rare eccezioni) al viale in comune....

                Quello che mi rimane da capire, nel caso specifico, è se la sostituzione della caldaia si possa considerare intervento trainante, e in teoria tra l'inizio e la fine dei lavori si dovrebbero fare i lavori trainati (????)
                Non capisco sto discorso dei tempi.... E se volessi fare 2 interventi trainanti???? Uno nel 2020 e uno nel 2021?

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                • Originariamente inviato da Dirtychild Visualizza il messaggio
                  In effetti il discorso del "condominio orizzontale" non reggeva molto, anche perché in condominio gli interventi trainanti si possono fare solo sulle parti comuni, che nel caso delle villette a schiera si limiterebbero (salvo rare eccezioni) al viale in comune....

                  Quello che mi rimane da capire, nel caso specifico, è se la sostituzione della caldaia si possa considerare intervento trainante, e in teoria tra l'inizio e la fine dei lavori si dovrebbero fare i lavori trainati (????)
                  Non capisco sto discorso dei tempi.... E se volessi fare 2 interventi trainanti???? Uno nel 2020 e uno nel 2021?
                  Apri una scia per manutenzione straordinaria che dura tre anni. (volendo si puo' anche sospendere ma non ti servira') Una volta fatti gli interventi chiudi i lavori, senza ovviamente aspettare i tre anni.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • Originariamente inviato da xardasfire Visualizza il messaggio
                    Nessuno può dirmi qualcosa? Ho capito bene? Non rientro nel 110%?
                    premesso che come già ti hanno detto faresti bene a chiedere a un professionista...

                    quella delle unità unifamiliari ma in villetta a schiera è stata dibattuta qui per molto tempo, e io ho cambiato idea più volte..
                    ma dall'ultimo chiarimento del ministero ho pochi dubbi
                    Superbonus 110%: definizione di edificio unifamiliare e unita immobiliare autonoma | Bollettino di Legislazione Tecnica
                    dicono

                    avente un accesso autonomo dall’esterno indipendente e non comune con altre unità immobiliari, chiuso da cancello o portone d’ingresso che consenta l’accesso dalla strada, o da corte o giardino di proprietà esclusiva.

                    secondo me la tua è unifamiliare in quanto accedi alla tua proprietà da strada...da quello che capisco anche tutti quelli che ,pur avendo un cancello d'entrata comune ma che poi entrano nel loro giardino( vialetto o quello che vuoi) privato ed esclusivo e poi in casa sono unifamiliari.

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                    • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                      Apri una scia per manutenzione straordinaria che dura tre anni. (volendo si puo' anche sospendere ma non ti servira') Una volta fatti gli interventi chiudi i lavori, senza ovviamente aspettare i tre anni.
                      Grazie, io ho già una CILA aperta nel 2019 per ristrutturazioni interne, quindi dovrei starci dentro...

                      Avevo letto però che qualcuno consigliava di fare tutto in un unico anno fiscale (anche se la vedo dura...).
                      Ad esempio se io sostituisco la caldaia nel 2020 e questo non sarà (ovviamente) sufficiente per fare il salto di due classi, e nel 2021 faccio il cappotto e/o altro... L'APE finale sarà fatta solo nel 2021.. Quindi l'anno prossimo non potrò detrarre nulla per il 2020?
                      Chiaramente ho già incaricato un geometra per le verifiche preliminari...
                      (Lascio da parte volutamente il discorso della cessione del credito/sconto in fattura altrimenti risulta ancora più complicato)

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                      • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                        Apri una scia per manutenzione straordinaria che dura tre anni. (volendo si puo' anche sospendere ma non ti servira') Una volta fatti gli interventi chiudi i lavori, senza ovviamente aspettare i tre anni.
                        Quindi i passi da fare per un edificio unifamiliare sono:

                        1) APE pre-intervento (se non già presente)
                        2) Apertura SCIA
                        3) Esecuzione lavori trainanti
                        4) Esecuzione eventuali lavori trainati
                        5) Chiusura SCIA entro 31/12/2021
                        6) APE post-intervento con salto di 2 classi

                        I trainanti devono essere necessariamente eseguiti prima dei traianti o non importa?

                        Esiste una figura professionale unica alla quale mi posso riferire per i punti 1, 2, 5, 6?

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                        • Originariamente inviato da Dirtychild Visualizza il messaggio
                          Grazie, io ho già una CILA aperta nel 2019 per ristrutturazioni interne, quindi dovrei starci dentro...

                          Avevo letto però che qualcuno consigliava di fare tutto in un unico anno fiscale (anche se la vedo dura...).
                          Ad esempio se io sostituisco la caldaia nel 2020 e questo non sarà (ovviamente) sufficiente per fare il salto di due classi, e nel 2021 faccio il cappotto e/o altro... L'APE finale sarà fatta solo nel 2021.. Quindi l'anno prossimo non potrò detrarre nulla per il 2020?
                          Chiaramente ho già incaricato un geometra per le verifiche preliminari...
                          (Lascio da parte volutamente il discorso della cessione del credito/sconto in fattura altrimenti risulta ancora più complicato)
                          Il punto e' questo, ovvero non so' se potrai detrarre per i lavori effettuati tra un anno ed un altro. Dovresti sentire ADE o magari il Geometra che ti segue lo sa. Perche' con 50 e 65 scaricavi nel frattempo. Ma qui se devi fare chiusura dei lavori, Ape, asseverazione e pratica Enea prima di potervi accedere, diventa un po' complicato. Sia nel caso scarichi in autonomia sia nel caso di cessione del credito. Che fai? Segni il passo per un anno? O nel caso di cessione chi ha ceduto attende un ulteriore anno?Boh, non saprei aiutarti. Sinceramente cercherei di chiudere tutto entro l'anno solare...So che non e' facile, ma sicuramente e' la cosa meno complicata.
                          Ultima modifica di fedonis; 02-10-2020, 11:09.
                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                          • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
                            Quindi i passi da fare per un edificio unifamiliare sono:

                            1) APE pre-intervento (se non già presente)
                            2) Apertura SCIA
                            3) Esecuzione lavori trainanti
                            4) Esecuzione eventuali lavori trainati
                            5) Chiusura SCIA entro 31/12/2021
                            6) APE post-intervento con salto di 2 classi

                            I trainanti devono essere necessariamente eseguiti prima dei traianti o non importa?

                            Esiste una figura professionale unica alla quale mi posso riferire per i punti 1, 2, 5, 6?
                            Secondo me (ma ripeto secondo me) non ha alcuna importanza la scadenza temporale dei lavori. Quel che conta e' che a fine lavori sia tutto effettuato.
                            Quindi di seguito, riprendendo dal punto 5; chiusura Scia (con comunicazione dei fine lavori in comune); nuova Ape; asseverazione; pratica Enea.
                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                            • Apertura e chiusura scia, il geometra o comunque la figura professionale che ti segue i lavori, il termotecnico per il resto. Ma in genere i geometri o comunque gli addetti ai lavori han sempre figure professionali che gli gravitano attorno
                              [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                              • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                Il punto e' questo, ovvero non so' se potrai detrarre per i lavori effettuati tra un anno ed un altro. Dovresti sentire ADE o magari il Geometra che ti segue lo sa. Perche' con 50 e 65 scaricavi nel frattempo. Ma qui se devi fare chiusura dei lavori, Ape e pratica Enea prima di potervi accedere, diventa un po' complicato. Sia nel caso scarichi in autonomia sia nel caso di cessione del credito. Che fai? Segni il passo per un anno? Boh, non saprei aiutarti. Sinceramente cercherei di chiudere tutto entro l'anno solare...So che non e' facile, ma sicuramente e' la cosa meno conplicata.
                                Beh... vedi che, per un motivo o per l'altro, rientra il "mantra" di fare tutto nell'anno solare?
                                Sinceramente credo che per questa cosa dovrà seguire un altro "chiarimento istituzionale"... Perchè il punto è (un altro...) io potrei anche aspettare la fine lavori per chiedere la detrazione spettante nell'anno successivo... però si è parlato chiaramente di "criterio di cassa" ovvero bonifico nell'anno in cui si è eseguito l'intervento. Non credo che l'idraulico aspetterà dei mesi per il bonifico e per fare fattura...
                                Certo, nel dubbio, come consigli giustamente si "cercherà" di fare la cosa meno complicata...
                                Le mie sono solo curiosità eh!
                                Ma sono convinto che dipanare prima questi dubbi possa sempre servire... soprattutto quando si cercano di pianificare più lavori...

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                                • Aggiungerei anche che praticamente con questi dubbi tutti i lavori... in Italia... risulterebbero bloccati fino all'anno prossimo....
                                  Poi nel 2021 ci saranno da rincorrere imprese e professionisti per finire tutti i lavori entro l'anno....

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                                  • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
                                    Quindi i passi da fare per un edificio unifamiliare sono:

                                    1) APE pre-intervento (se non già presente)
                                    2) Apertura SCIA
                                    3) Esecuzione lavori trainanti
                                    4) Esecuzione eventuali lavori trainati
                                    5) Chiusura SCIA entro 31/12/2021
                                    6) APE post-intervento con salto di 2 classi

                                    I trainanti devono essere necessariamente eseguiti prima dei traianti o non importa?

                                    Esiste una figura professionale unica alla quale mi posso riferire per i punti 1, 2, 5, 6?
                                    Ragazzi occhio che la questione è delicata e vi consiglio caldamente di rivolgervi a professionisti seri di comprovata esperienza...
                                    Al di la di tutte le varie certificazioni e asseverazioni pre e post lavori che vanno redatte da professionisti che hanno titolo per farlo, voglio ricordare che c'è anche la questione sicurezza del cantiere con PSC, cronoprogramma, coordinazione tra le varie ditte incaricate (anche in subappalto), oneri per la sicurezza, linea vita certificata sul tetto, comunicazioni varie da protocollare all'asl ed al comune in tempi precisi... insomma per essere in regola al 100% non basta una scia/cila "riciclata". Tutto dipende dell'entità dei lavori ma già con 2 ditte o con più di 100000 euro di lavori quello che ho scritto è obbligatorio e se fanno controlli anche post-operam sono xxzzi amari...
                                    36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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                                    • Originariamente inviato da Dirtychild Visualizza il messaggio
                                      Aggiungerei anche che praticamente con questi dubbi tutti i lavori... in Italia... risulterebbero bloccati fino all'anno prossimo....
                                      Poi nel 2021 ci saranno da rincorrere imprese e professionisti per finire tutti i lavori entro l'anno....
                                      Ma non sarà così, con elevata probabilità verrà prorogato almeno fino a fine 2022, io sto avviando i primi contatti con Engie e nell'ambiente già lo danno per scontato (non so su quali basi, ma avranno i loro "contatti")
                                      Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                      LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                      Fotovoltaico 4.76 kWp

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                                      • Originariamente inviato da Dirtychild Visualizza il messaggio
                                        Ma sono convinto che dipanare prima questi dubbi possa sempre servire... soprattutto quando si cercano di pianificare più lavori...
                                        Eh si, perche' un conto e' installare una pdc, un altro e' installare pdc, fare cappotto, sostituire infissi, isolare tetto (magari con rifacimento totale manto), insomma, sono cose che portano via tempo. Non solo il nostro, ma anche le ditte avranno difficolta' a innestare i vari lavori. Non ci sei solo te che farai i lavori. Conosco una ditta (che mi installera' a breve PW2) che sta facendo i salti mortali solo per i preventivi dei cappotti e del FV. E tutti gli altri di fila. La cosa piu immediata sarebbe permettere la detrazione a fronte di una dichiarazione di buona esecuzione ad esempio, per poi inglobare il tutto con la pratica finale.
                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                        • Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
                                          Ragazzi occhio che la questione è delicata e vi consiglio caldamente di rivolgervi a professionisti seri di comprovata esperienza...
                                          Al di la di tutte le varie certificazioni e asseverazioni pre e post lavori che vanno redatte da professionisti che hanno titolo per farlo, voglio ricordare che c'è anche la questione sicurezza del cantiere con PSC, cronoprogramma, coordinazione tra le varie ditte incaricate (anche in subappalto), oneri per la sicurezza, linea vita certificata sul tetto, comunicazioni varie da protocollare all'asl ed al comune in tempi precisi... insomma per essere in regola al 100% non basta una scia/cila "riciclata". Tutto dipende dell'entità dei lavori ma già con 2 ditte o con più di 100000 euro di lavori quello che ho scritto è obbligatorio e se fanno controlli anche post-operam sono xxzzi amari...
                                          Ma prenderanno qualcuno che li segua spero. Io avevo anche l'ingegnere alla sicurezza del cantiere che aveva redatto il PSC, acquisiva la documentazione delle varie ditte che sono intervenute, faceva firmare il PSC. Insomma, ce ne sono di cose da fare. Che poi stai poco a vederti multe da paura e cantiere bloccato in caso di problemi.
                                          Ultima modifica di fedonis; 02-10-2020, 11:44.
                                          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                          • Per quanto riguarda la cessione a Poste funzionerà cosi:

                                            Poste acquistera solo il credito già MATURATO E PRESENTE sul cassetto fiscale sia da privati che da ditte anche diviso per singoli anni anche a Sal e lo pagherà con bonifico entro 10 giorni dalla richiesta senza presentare nessun documento, ma se non avete soldi per fare e pagare i lavori, non fanno prestiti con prodotti specifici dedicati.

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                                            • Nel superbonus la nomina del responsabile della sicurezza sul lavoro è certamente obbligatoria se ci sono due o più ditte coinvolte, di conseguenza sarà lo stesso tecnico a fare tutte le pratiche presso gli enti competenti in funzione dei gg/uomo previsti per i lavori.
                                              Ripeto difficoltà tecniche per queste cose non esistono, è questa parte amministrativa che va seguita bene ma sono cose ordinarie nell'attività di impresa, non presentano particolari difficoltà.
                                              Comunque molti di quelli che fecero lavori multipli ,contemporaneamente, al 50% di detrazione avevano lo stesso l'obbligo di piani di sicurezza e comunicazioni alla ASL e tanti non l'hanno fatto, possono solo sperare di non essere sorteggiati tra i fortunati presentatori di "documentazione aggiuntive".
                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                Comunque molti di quelli che fecero lavori multipli ,contemporaneamente, al 50% di detrazione avevano lo stesso l'obbligo di piani di sicurezza e comunicazioni alla ASL e tanti non l'hanno fatto, possono solo sperare di non essere sorteggiati tra i fortunati presentatori di "documentazione aggiuntive".
                                                Verissimo.
                                                Io spero che la azienda che mi aveva seguito abbia fatto tutto bene ... anche se penso che nei prossimi anni ade si concentrerà molto sui controlli sul 110% .... e lascerà stare il vecchio al 50 ....

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                                                • Originariamente inviato da Kkkamakkk Visualizza il messaggio
                                                  Per quanto riguarda la cessione a Poste funzionerà cosi:

                                                  Poste acquistera solo il credito già MATURATO E PRESENTE sul cassetto fiscale sia da privati che da ditte anche diviso per singoli anni anche a Sal e lo pagherà con bonifico entro 10 giorni dalla richiesta senza presentare nessun documento, ma se non avete soldi per fare e pagare i lavori, non fanno prestiti con prodotti specifici dedicati.
                                                  Punto di vista poste inappuntabile.
                                                  Quando hai qualcosa di certo e sicuro te lo compro.
                                                  Fino a quel momento non ci conosciamo ...
                                                  :-)

                                                  Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk

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                                                  • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                    Ma prenderanno qualcuno che li segua spero...
                                                    La speranza è l'ultima a morire ma chi vive di speranza muore disperato...
                                                    Un condominio può fare lavori per diversi milioni di euro ma anche una singola unità immobiliare (accanendosi) può arrivare tranquillamente a 250000 euro di lavori e la responsabilità sia economica che penale è in massima parte in capo al committente...
                                                    Un passo falso e salta il banco...
                                                    36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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                                                    • Io quando sento parlare di queste cifre di mila e mila k euro mi vien male....

                                                      Se solo il 10% delle unità immobiliari aventi titolo facessero lavori per 50k arriveremmo facilmente a 50.000.000.000.000 euri......
                                                      E' vero che avremo guadagnato in efficienza energetica ma.... forse non è questo il forum giusto per discutere di sostenibilità economica, scusate!
                                                      (anche se credo che sostenibilità energetica ed economica vadano di pari passo....)

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                                                      • Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio
                                                        e la responsabilità sia economica che penale è in massima parte in capo al committente...
                                                        Un passo falso e salta il banco...
                                                        E qui casca l'asino..... Nel Bel Paese c'è la cultura dell'offerta "Chiavi in Mano", "Ghe pensi tuto mi".... In più c'è la carota attaccata al bastone (che è la parola "gratis"...), stanno spuntando come funghi le imprese che propongono sconto in fattura e l'espletamento delle pratiche dalla A alla Z....
                                                        Qui finisce "a schifio"....

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                                                        • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                          Secondo me (ma ripeto secondo me) non ha alcuna importanza la scadenza temporale dei lavori. Quel che conta e' che a fine lavori sia tutto effettuato.
                                                          Quindi di seguito, riprendendo dal punto 5; chiusura Scia (con comunicazione dei fine lavori in comune); nuova Ape; asseverazione; pratica Enea.

                                                          Apertura e chiusura scia, il geometra o comunque la figura professionale che ti segue i lavori, il termotecnico per il resto. Ma in genere i geometri o comunque gli addetti ai lavori han sempre figure professionali che gli gravitano attorno
                                                          Chiaro. E' possibile partire da subito con l'iter -magari i prossimi 2 mesi da dedicare a un giro di preventivi e dal 1 gennaio iniziare con certificazioni e lavori- oppure si è ancora in attesa della pubblicazione definitiva delle linee guida da parte di ENEA? In tal caso è rischioso partire già adesso ed è meglio attendere ancora qualcosa?
                                                          Io dovrei fare: sostituzione caldaia con pdc e contestuale installazione split / sostituzione infissi / fotovoltaico e solare termico / rifacimento di una copertura esterna ombreggiante* / isolamento del sottotetto* (*da valutare se rientrano nel 110%).
                                                          Ultima modifica di litodanie; 02-10-2020, 14:30.

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                                                          • Ho parlato poco fa con un consulente Mediolanum. Mi dice che verso fine mese potrebbero fare anche loro qualche proposta di acquisto credito e forme di finanziamento.
                                                            Mi diceva poi che le banche hanno difficoltà a dare credito ai condomìni perché il rischio insolvenza del singolo condomino può creare problemi nel pagamento delle rate del prestito eventualmente concesso per coprire SAL.
                                                            A voi risulta?
                                                            Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                                            • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
                                                              Chiaro. E' possibile partire da subito con l'iter -magari i prossimi 2 mesi da dedicare a un giro di preventivi e dal 1 gennaio iniziare con certificazioni e lavori- oppure si è ancora in attesa della pubblicazione definitiva delle linee guida da parte di ENEA? In tal caso è rischioso partire già adesso ed è meglio attendere ancora qualcosa?
                                                              Io dovrei fare: sostituzione caldaia con pdc e contestuale installazione split / sostituzione infissi / fotovoltaico e solare termico / rifacimento di una copertura esterna ombreggiante* / isolamento del sottotetto* (*da valutare se rientrano nel 110%).
                                                              Ma sicuramente puoi partire con il lavoro a monte.
                                                              Visto che devi fare lavori molto diversi credo non ti appoggerài ad un azienda unica quindi credo che avrai bisogno di qualcuno che ti faccia tutti i controlli e poi la progettazione di quello che ti occorre per saltare le 2 classi

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