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**MrPulp** · 13-10-2020, 10:32

Quindi la prima cosa da fare � rivolgersi ad un professionista, ad esempio un architetto come ho fatto io.
Durante il primo sopralluogo l'architetto, consigliatomi da un amico, mi ha assicurato che sono uno studio storico e strutturato e che, se mi va bene, saranno loro a propormi materiali e imprese che effettueranno i lavori e si occuperanno di tutto quello che riguarda la cessione del credito.
Gli interventi che ho richiesto sono: PDC, FV, accumulo e infissi. Il cappotto ce l'ho gi�.
Dopo aver raccolto le informazioni che gli servono mi hanno contattato chiedendomi 1200 euro per lo svolgimento di ulteriori rilievi e studio di fattibilit�, comprensivo anche di APE.
A questo punto gli ho chiesto se era possibile detrarre queste spese nell'ambito del superbonus e mi hanno risposto affermativamente.
Solo che mi restano 3 dubbi:
1) che tipo di bonifico parlante devo fare?
2) su questo importo non posso fare la cessione del credito ma devo portarla in detrazione nell'ambito del mio 730 nel 2021?
3)Ma come faccio a farlo se quando presenter� il 730 i lavori non saranno ancora finiti e quindi non avr� ancora l'asseverazione dei lavori?

**Dirtychild** · 13-10-2020, 10:43

Originariamente inviato da MrPulp Visualizza il messaggio

Quindi la prima cosa da fare � rivolgersi ad un professionista, ad esempio un architetto come ho fatto io.
Durante il primo sopralluogo l'architetto, consigliatomi da un amico, mi ha assicurato che sono uno studio storico e strutturato e che, se mi va bene, saranno loro a propormi materiali e imprese che effettueranno i lavori e si occuperanno di tutto quello che riguarda la cessione del credito.
Gli interventi che ho richiesto sono: PDC, FV, accumulo e infissi. Il cappotto ce l'ho gi�.
Dopo aver raccolto le informazioni che gli servono mi hanno contattato chiedendomi 1200 euro per lo svolgimento di ulteriori rilievi e studio di fattibilit�, comprensivo anche di APE.
A questo punto gli ho chiesto se era possibile detrarre queste spese nell'ambito del superbonus e mi hanno risposto affermativamente.
Solo che mi restano 3 dubbi:
1) che tipo di bonifico parlante devo fare?
2) su questo importo non posso fare la cessione del credito ma devo portarla in detrazione nell'ambito del mio 730 nel 2021?
3)Ma come faccio a farlo se quando presenter� il 730 i lavori non saranno ancora finiti e quindi non avr� ancora l'asseverazione dei lavori?

Domande corrette...
Qualcuno riuscir� a risponderti con maggiore precisione:
bonifico per detrazioni (anche online home banking)
si possono detrarre al 110% anche le spese professionali
la 3a domanda � analoga a quella per cui non ho trovato risposta.... qualcuno consigliava di fare tutti i pagamenti nello stesso anno fiscale, ma non lo vedo sostenibile....

**axoduss** · 13-10-2020, 11:10

Originariamente inviato da Dirtychild Visualizza il messaggio

Come non essere d'accordo!

Purtroppo nella realt�, da quel che vedo/sento, spesso, sta succedendo il contrario.... Le imprese (anche piccole) si propongono come general contractor avvalendosi di propri geometri e termotecnici e propongono di occuparsi anche delle pratiche per la cessione del credito...

D'altronde un privato, che non sa da parte girarsi, non ha mai fatto ristrutturazioni, e che magari si preoccupa solo di non sborsare nulla, il famoso "costo zero chiavi in mano" � allettante...
Va bene dare una scossa all'economia ma questa manovra temo stia gi� "drogando il mercato" (come avvenuto in passato con i vari incentivi...).
Spero che ci siano presto chiarimenti "istituzionali" anche sulle procedure...

tutti gli incentivi drogano il mercato, e' nella loro natura.

Per quanto riguarda il tema General Contractor va visto da un punto di vista diverso. "Conosco" uno studio tecnico di progettazione che si e' scelto delle imprese collaboratrici storiche e hanno deciso di aprire una specie di societa' (non conosco esattamente la forma giuridica usata) per offrire il pacchetto chiavi in mano: il committente da un lato non si sbatte dall'altro e' vincolato ad usare prodotti specifici.

Questo prescinde dal modo comune di ragionare "con i piedi" proprio della mentalita' di paese dove si conosce il "cugino" impresario che fa tutto e se serve qualcosa di piu' particolare (leggi serve la pratica in comune) ti "presenta" l'amico geometra che, nemmeno vedendolo in faccia, fa tutte le pratiche che servono. Principalmente perche' quelli "che hanno studiato" sono li solo per spillarti dei soldi

**axoduss** · 13-10-2020, 11:13

Originariamente inviato da MrPulp Visualizza il messaggio

Quindi la prima cosa da fare � rivolgersi ad un professionista, ad esempio un architetto come ho fatto io.
Durante il primo sopralluogo l'architetto, consigliatomi da un amico, mi ha assicurato che sono uno studio storico e strutturato e che, se mi va bene, saranno loro a propormi materiali e imprese che effettueranno i lavori e si occuperanno di tutto quello che riguarda la cessione del credito.
Gli interventi che ho richiesto sono: PDC, FV, accumulo e infissi. Il cappotto ce l'ho gi�.
Dopo aver raccolto le informazioni che gli servono mi hanno contattato chiedendomi 1200 euro per lo svolgimento di ulteriori rilievi e studio di fattibilit�, comprensivo anche di APE.
A questo punto gli ho chiesto se era possibile detrarre queste spese nell'ambito del superbonus e mi hanno risposto affermativamente.

Corretto , la spesa e' detraibile visto che si tratta attivita' propedeutiche alla realizzazione del progetto. Sono spese in acconto alla parcella professionale

Originariamente inviato da MrPulp Visualizza il messaggio

Solo che mi restano 3 dubbi:
1) che tipo di bonifico parlante devo fare?
2) su questo importo non posso fare la cessione del credito ma devo portarla in detrazione nell'ambito del mio 730 nel 2021?
3)Ma come faccio a farlo se quando presenter� il 730 i lavori non saranno ancora finiti e quindi non avr� ancora l'asseverazione dei lavori?

1) come indicato da AdE si possono usare i bonifici gia' predisposti
2) si puoi cederlo seguendo le regole indicate nei vari decreti (visto di conformita', ecc..) immagino quindi che si potra' fare insieme al primo lotto di asseverazioni vistate
3) non devi farlo tu ma il commercialista/caf/consulente del lavoro

**Dirtychild** · 13-10-2020, 11:19

Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio

Per quanto riguarda il tema General Contractor va visto da un punto di vista diverso. "Conosco" uno studio tecnico di progettazione che si e' scelto delle imprese collaboratrici storiche e hanno deciso di aprire una specie di societa' (non conosco esattamente la forma giuridica usata) per offrire il pacchetto chiavi in mano: il committente da un lato non si sbatte dall'altro e' vincolato ad usare prodotti specifici.

Su questa formula sono d'accordo, anz� credo che sia l'ideale... Quello che facevo notare � che ci sono imprese edili che si propongono come GC...

**fizz** · 13-10-2020, 12:32

E se io avessi gi� alcuni artigiani e il termotecnico, potrei proporli io stesso all�architetto o geometra di turno?

**matador0975** · 13-10-2020, 12:39

Originariamente inviato da fizz Visualizza il messaggio

E se io avessi gi� alcuni artigiani e il termotecnico, potrei proporli io stesso all�architetto o geometra di turno?

Chiaramente la legge non lo vieta.
Chiaramente dipender� dall'architetto di turno che dir� si o no (dipende dagli interessi/accordi che ha)

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**axoduss** · 13-10-2020, 12:44

Originariamente inviato da fizz Visualizza il messaggio

E se io avessi gi� alcuni artigiani e il termotecnico, potrei proporli io stesso all�architetto o geometra di turno?

Visto che e' il progettista a metterci la faccia (per non dire altro), sara' a sua discrezione approvare o meno le tue proposte

**MrPulp** · 13-10-2020, 13:19

Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio

2) si puoi cederlo seguendo le regole indicate nei vari decreti (visto di conformita', ecc..) immagino quindi che si potra' fare insieme al primo lotto di asseverazioni vistate

Ah ecco � � proprio questo il passaggio che mi manca.
Quindi io ora pago con bonifico e poi quando il general contractor far� la cessione del credito inserir� anche questa spesa?

**litodanie** · 13-10-2020, 15:50

Riguardo al fotovoltaico: all'incirca, quanti mq ci vogliono per kwh su un tetto a falde che guarda sud - sud/est? Considerando dei pannelli di fascia medio/alta?

**paolo2** · 13-10-2020, 16:17

Ciao a tutti
Problema ponti termici
Adesso non ho particolari problemi a parte un po' di muffetta in bagno dove c'� la doccia
Mi dicono da pi� parti che se tappo la casa con il cappotto e serramenti performanti andr� incontro a diversi problemi con i ponti termici .....
Che dite a riguardo?
Io tengo accesso il riscaldamento h24 con radiatori a 50 gradi e probabilmente passer� alla pompa di calore grz

**bravo666** · 13-10-2020, 16:31

Vuoi passare alla pdc con una mandata fissa di 50 gradi?
Non vedo convenienza in ci�...molto meglio sarebbe una caldaia a condensazione se deve lavorare a queste temperature

Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk

**matador0975** · 13-10-2020, 16:34

Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio

Riguardo al fotovoltaico: all'incirca, quanti mq ci vogliono per kwh su un tetto a falde che guarda sud - sud/est? Considerando dei pannelli di fascia medio/alta?

circa 5 m2 a kwp

**dolam** · 13-10-2020, 16:52

Per qualche Kamikaze che voleva partire :

L'agenzia delle entrate ha apportato delle modifiche al modello per l�invio telematico approvato l'8 agosto e alle relative istruzioni, per meglio gestire le opzioni relative a tutte le tipologie di interventi.
Il modello potr� essere trasmesso dal 15 ottobre
All_3_Provv_12102020_Specifiche_tecniche.pdf
All2_provv_12102020_modello.pdf
Provv_0326047_del_12_10_2020.pdf

File allegati

All1_provv_12102020_istruzioni.pdf (61.6 KB, 23 visualizzazioni)

**matador0975** · 13-10-2020, 16:54

Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio

A fine evento Fraccaro ha chiesto se Italia Solare fosse a conoscenza di un qualche lavoro iniziato e/o terminato con i benefici del 110%
e qualora ve ne saranno ha chiesto di essere invitato alla presentazione per dimostrare che il Governo � direttamente interessato a dare sviluppo all'utilizzo della

Qualcuno lo hanno trovato.... :-)
Dalle parole ai fatti: i cantieri del... - Riccardo Fraccaro | Facebook

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**dolam** · 13-10-2020, 17:08

� sempre lo stesso cantiere di Prato che espose gi� da luglio lo striscione di cui ci si chiedeva se i costi fossero ricompresi nel 110%, ritenevo di si prima , ancor di pi� oggi.
Intanto la modifica al modello di invio ad ADE l'hanno apportata a 3 giorni dall'apertura della piattaforma, ovviamente meglio prima che dopo.
Comunque a mio parere l' On Fraccaro � animato da buone intenzioni e forse � uno di quelli che estenderebbe a tutti il beneficio del 110%

Che l'intervento non sia stato ancora realizzato lo si vede da questa foto:
il cappotto non c'� e gli infissi, vecchi, sono ancora tutti allo stesso posto.

**axoduss** · 13-10-2020, 19:46

Originariamente inviato da paolo2 Visualizza il messaggio

Ciao a tutti
Problema ponti termici
Adesso non ho particolari problemi a parte un po' di muffetta in bagno dove c'� la doccia
Mi dicono da pi� parti che se tappo la casa con il cappotto e serramenti performanti andr� incontro a diversi problemi con i ponti termici .....
Che dite a riguardo?

che ti raccontano fregnacce e se sono tecnici scappa! La coibentazione si fa per eliminare o ridurre i ponti termici.
la muffa nasce per mancanza di ricambio di aria (serramenti ermetici) e ponti termici residui non sistemati con la coibentazione

**paolo2** · 13-10-2020, 22:31

Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio

Vuoi passare alla pdc con una mandata fissa di 50 gradi?
Non vedo convenienza in ci�...molto meglio sarebbe una caldaia a condensazione se deve lavorare a queste temperature

Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk

in realt� la pompa di calore dovrebbe servire solo con temperature esterne superiori a 5 gradi perch� al di sotto interviene la caldaia a legna che parte nel mese di novembre e si spegne nel mese di marzo
attualmente al posto della pompa di calore c'� gi� una caldaia a condensazione (io ho il gpl zona non metanizzata) che fa acs e integra il riscaldamento nelle mezze stagioni
la pompa di calore dovrebbe lavorare con il fotovoltaico che ho gi� da 3kw pi� ulteriori 3 che andrei ad aggiungere
l'idea � di eliminare il gpl e mettere anche l'induzione
per fare ci� devo isolare sottotetto e pareti e cambiare serramenti
potrei insufflare le pareti (che hanno gi� 5cm di lana di vetro) e aggiungere cappotto esterno (magari quelli a spessore ridotto ) ma aspetto una valutazione dell'ing che verr� a fare la diagnosi energetica
il punto sono i ponti termici che quando � stato costruito l'edifico (nel 95) non gli si � data molta importanza

Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio

che ti raccontano fregnacce e se sono tecnici scappa! La coibentazione si fa per eliminare o ridurre i ponti termici.
la muffa nasce per mancanza di ricambio di aria (serramenti ermetici) e ponti termici residui non sistemati con la coibentazione

un edificio che nasce con ponti termici � difficile da sistemare se non si interviene pesantemente
il cappotto probabilmente non riuscir� a farlo su tutte le pareti anche per una questione estetica (trattasi di bifamiliare)
� probabile che coibenter� sottotetto pi� 2 pareti quella a nord e quella a nord/est (le pi� fredde) e per il resto insufflaggio ma l'ing mi deve dire se � fattibile

per quanto riguarda la temperatura della pompa di calore qualcuno dice che con i radiatori � meglio lasciar perdere e qualcun altro dice che non c'� problema
io gi� adesso con la casa che � un colabrodo ho temperatura di mandata a 50 gradi e tengo acceso il riscaldamento per 200 giorni all'anno (zona climatica E)
spendo 2300 euro tra legna gpl e corrente elettrica 4 persone 150 mq
leggo di cop molto buoni con pompe di calore HT anche a 65/70 gradi
e poi nei 3 mesi pi� freddi giro con la caldaia a legna che � una potenza (un solo carico di legna scalda il puffer da 2000 lt a 70 gradi)
21 gradi zona giorno e 19 gradi zona notte riscaldamento acceso 16 ore al giorno

**matador0975** · 13-10-2020, 22:53

Attenzione a chi ha sistemi multipli di riscaldamento (metano legna pellet gasolio ...etc).
Che io sappia la sostituzione del generatore di calore non pu� essere a met� ma deve essere totale (ovvero non puoi togliere il gas e lasciare il pellet e cos� via).
Ovviamente potrei sbagliarmi e lascio la parola ai pi� esperti.

Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk

**fizz** · 14-10-2020, 07:28

Piccola riflessione serale di ieri... il 110% spaventa per le incertezze che lascia ancora aperte, ma, se, fatto lo studio preliminare, ci sono le caratteristiche, poi, in fase operativa, non dovrebbe scostarsi molto da un risparmio energetico al 65%, o sbaglio?

**axoduss** · 14-10-2020, 07:52

Si invece, cambia abbastanza la parte burocratica. il 65% non ha le asseverazioni che ha il 110%.
Ma se fino a due settimane fa non si conosceva il modulo prestampato dell'asseverazione oggi e' disponibile.

Potra' cambiare con un nuovo decreto? certo, ma fino ad allora vale quello che c'e' oggi

**chiaralberto** · 14-10-2020, 07:56

Si si l'attivazione dell'impianto sapevo che mi sarebbe costata un migliaio di euro (e non rientrano nell'ecobonus secondo il mio istallatore, non � una pratica da 110%). Invece per il fatto di non poter implementare oltre 7kw rispetto all'impianto attuale dove l'hai letto? io da nessuna parte....mi citi la fonte che vado a dare una occhiata?

Ad ogni modo solo trifase 220, non c'� altra soluzione...praticamente tutta Roma o buona parte di Roma, ad esclusione dei quartieri nuovi, funziona cosi. Arrivata a questo punto oggi sono dall'istallatore premium di Roma della Tesla e vado a sentire che mi dicono....ieri mi dicevano che � problematica la cosa mentre dalla tesla la fanno facile. Credo il problema non sia tanto mettere una pawerwall sull'impianto monofase (lo ha fatto anche il mio vicino) ma da trifase passare a monofase e li attaccare la pawerwall...vediamo che mi dicono oggi. Devo capire dove sta la verit�!

Originariamente inviato da Dr.Gix Visualizza il messaggio

Il costo di attivazione di un 6kw per uso domestico non residente � di circa 700 euro + iva al 10%. Ogni Kw in pi� o in meno vale circa 108 euro + iva.
Non so se si possono avere due contatori per uso "domestico residente". Se lo attivi come non domestico l'iva � al 22%.
Il superbonus copre ESCLUSIVAMENTE l'eventuale potenziamento (fino a 7Kw in pi� rispetto al contratto iniziale).
Di sicuro si pu� detrarre l'aumento di potenza contestuale a installazione di wallbox di ricarica auto anche perch� altrimenti non si spiegherebbero i 3000 euro di massimale.

**paolo2** · 14-10-2020, 08:01

Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

Attenzione a chi ha sistemi multipli di riscaldamento (metano legna pellet gasolio ...etc).
Che io sappia la sostituzione del generatore di calore non pu� essere a met� ma deve essere totale (ovvero non puoi togliere il gas e lasciare il pellet e cos� via).
Ovviamente potrei sbagliarmi e lascio la parola ai pi� esperti.

Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk

avevo letto sostituzione totale o parziale dell'impianto di climatizzazione

**sicurezza** · 14-10-2020, 08:54

Scusatemi se il mio quesito pu� sembrare off topic ma � finalizzato ad un analisi di intervento che dovr� usufruire del Superbonus:
Buongiorno, in riferimento ad un caso di ampliamento di un edificio residenziale si chiede se l�intervento, in seguito descritto, possa escludersi dal deposito della relazione energetica ovvero se la fattispecie rientri nelle �riqualificazioni energetiche� di cui al punto 1.4.2 dell�allegato 1 (articoli 3 e 4) del DM 26/06/2015:
Stato esistente:
Piano Terra - appartamento climatizzato di mc. 300.
Piano Primo - appartamento climatizzato di mc. 240.
Stato di progetto:
Piano Terra - sanatoria di mc. 6 climatizzati con sola modifica di posizione e aggiunta di terminali (termosifoni) per la divisione in 2 unit� immobiliari scaldate dalla caldaia esistente (A) di piano.
Piano Primo - sanatoria di mc. 6 climatizzati + ampliamento di mc. 20 con sola modifica di posizione e aggiunta di terminali (termosifoni) per la divisione in 2 unit� immobiliari scaldate dalla caldaia esistente (B) di piano. L�ampliamento prevede, oltre alla trasformazione di un portico in abitazione, l�inserimento di n. 3 finestre verso l�esterno.
L�ampliamento preso complessivamente o singolarmente per piani � comunque inferiore al 15% del relativo volume riscaldato.

Grazie a chi sapr� aiutarmi

**fedonis** · 14-10-2020, 09:26

Buond�, non ricordo chi aveva chiesto in merito Ape gi� esistente, in sintesi se fosse valida o necessitava rifarla in relazione alla fruizione del Superbonus.
Qui una risposta Enea in merito.
Faq Enea, per il superbonus basta un Ape gia esistente e valido | NT+ Fisco

**simonez** · 14-10-2020, 09:41

Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

Buond�, non ricordo chi aveva chiesto in merito Ape gi� esistente, in sintesi se fosse valida o necessitava rifarla in relazione alla fruizione del Superbonus.
Qui una risposta Enea in merito.
Faq Enea, per il superbonus basta un Ape gia esistente e valido | NT+ Fisco

E se dopo la redazione dell'ape c� stato un intervento di installazione fv? � ancora valido?

**fedonis** · 14-10-2020, 09:44

Se leggi la risposta di Enea lo dice. Se nulla � cambiato � valida, altrimenti no. Quindi non � valida se hai fatto lavori dopo la redazione ape.

**litodanie** · 14-10-2020, 09:44

Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio

circa 5 m2 a kwp

Nel caso optassi per un utenza a 6 kw (6,6) posso installare anche un impianto FV con potenza di picco superiore, cos� da poter sfruttare meglio anche i mesi invernali? Ad esempio 8-9 kwp, fermo restando che dovrei comunque avere un inverter da 6 kw, giusto? In questo caso potrei mantenere comunque la monofase?

**simonez** · 14-10-2020, 09:45

purtroppo non mi fa leggere,mi chiede di abbonarmi

**Dirtychild** · 14-10-2020, 10:00

Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio

Buond�, non ricordo chi aveva chiesto in merito Ape gi� esistente, in sintesi se fosse valida o necessitava rifarla in relazione alla fruizione del Superbonus.
Qui una risposta Enea in merito.
Faq Enea, per il superbonus basta un Ape gia esistente e valido | NT+ Fisco

S�, le risposte vertevano sul fatto che le APE dovessero essere fatte con gli stessi criteri (che nel frattempo potevano essere cambiati..).
Dalle FAQ Enea vedo che si fa riferimento al criterio 26 giugno 2015, o al criterio previsto dalla norma regionale (che in effetti pu� essere diverso da regione a regione...). Quindi magari una APE di 3 anni fa pu� non essere "valida" per difformit� di criteri....

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