Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio - EnergeticAmbiente.it

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Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio

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  • Effettivamente Deloitte non chiede nulla di strabiliante, con riferimento al primo SAL chiede all'asseveratore una conferma che sia tutto conforme (che realmente sia stato istallato quello dichiarato). Prima se non sbaglio lo chiedeva solo al cliente. I bonifici parlanti non vengono fatti dal sito di intesa san paolo? Ad ogni modo anche a me sono stati richiesti dal CAF. Ovviamente per l'ecobonus devi fare bonifici parlanti e visto che nessuno ha la voce ecobonus 11 tocca inventarsela (io ho inserito n° SCIA, n° fattura e descrizione per sicurezza). Inoltro della comunicazione e rilasio ricevuto da parte del debitore credo si riferisca o al codice ENEA che viene relasciato post asseverazione oppure alla ricevuta del CAF dopo la comunicazione sull'ADE (ma non lo fa deloitte per la banca?)

    Certo però che stress ste banche!!!! Dovrebbero aiutare nelle pratiche ma alla fine non sapendo nulla di questo ecobonus non fanno altro che peggiorare le cose.

    Tra le altre cose Intesa san Paolo ha Deloitte, Fineco e MPS hanno CRIF come asseverazione e ERNS e YOUNG come certificatore e negli ultimi giorni, da due persone che lavorano nelle assicurazione ho avuto opinioni pessime su CRIF, che sono lenti, incasinati, pessima gestione.....

    SCIA Ecobonus110 il 11/01/2021 - FTV 16kw LG380 NeonR + 3 Solaradge SE5000H monofase + 3 batterie da 9,8kwh LG RESU10h + wallbox da 7kw monofase + PDC Daikin 16kw Altherma 3 H + pavimento radiante zeromax

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    • Originariamente inviato da by_xfile™ Visualizza il messaggio

      Anche Panasonic ma poi nella realtà loro non fanno nessun sconto neanche ai loro distributori, ma i prodotti che fanno vanno bene per il 110, quindi a me sembra una pubblicazione non tanto chiara, nel senso che dovrebbero dire che le loro macchine sono valide per il 110 e non che loro lo fanno.
      ne parlavo due giorni fa con l'asseveratore che cercavamo sconto in fattura per alcune persone che conosco...lui ha avuto a che fare con daikin per lo sconto in fattura ma chiede ai clienti prezzi esorbitanti. Qualcosa che costa 15 viene messo 30 al cliente, all'istallatore viene data la stessa percentuale di solito quindi il solo che ne fa le spese è il cliente finale che al posto di avere più margine per i lavori finisce subito il budget...poi mi direte poco male se hai una casetta piccola ma se è grande invece il budget di 30.000 - asseveratore - caf - spese accessorie non è cosi largo per una PDC importante.....
      SCIA Ecobonus110 il 11/01/2021 - FTV 16kw LG380 NeonR + 3 Solaradge SE5000H monofase + 3 batterie da 9,8kwh LG RESU10h + wallbox da 7kw monofase + PDC Daikin 16kw Altherma 3 H + pavimento radiante zeromax

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      • PS Chiaralberto sai che a me appaiono nei tuoi messaggi ,mi pare da quando cè la nuova versione del forum,dei simboli .. n° SCIA, n° fattura . però che stress ...Anche voi li vedete?Mi pare solo nei tuoi ,,,,, almeno io li ho notati li ..
        ..

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        • booohhhhhh non saprei la causa....si li vedo anche io....non saprei che fare

          mi sembra compaiano solo nei caratteri speciali tipo e con accento (è)

          Esatto! solo nei caratteri speciali.....va beh ci accontentiamo...
          SCIA Ecobonus110 il 11/01/2021 - FTV 16kw LG380 NeonR + 3 Solaradge SE5000H monofase + 3 batterie da 9,8kwh LG RESU10h + wallbox da 7kw monofase + PDC Daikin 16kw Altherma 3 H + pavimento radiante zeromax

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          • "Qualcosa che costa 15 viene messo 30 al cliente"


            nel 2017 ho installato una caldaia a condensazione Vaillant , pagata 1500€ detratta al 50% 750€ finale .

            Lunedì scorso ne ho installata una nuova in un altra u.i. al 65% con asseverazione e sconto in fattura e pagata 1295€ finale

            ovvero a me è costata il 79,3% in più perché ci sono 4 inutili valvole ai termosifoni ( 15 euro l'una in Cina e sono cinesi) e lo Stato ne ha pagato circa 2200€ di sconto in fattura , ci stanno portando al disastro economico.

            Ho un amico architetto da tempo trasferitosi in Albania , una caldaia a condensazione me la spedisce a 700€ in Italia , l'ho raccontata perché possiate capire cosa stiamo combinando con gli incentivi.

            Ah, ho chiesto all'idraulico (dipendente) lui prende 1300€ al mese, la fattura a me l'ha fatta l'azienda per cui lavora, 3400€ per una cosa che forse ne costa 500 , ne installano un paio al giorno.

            a Voi le considerazioni del caso!
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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            • ...............................
              Ultima modifica di Peace and Love; 14-03-2021, 10:47.
              ..

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              • Scusate, vorrei chiedere un chiarimento.
                Condominio di 48 appartamenti, bonus 110 proposto con trainante cappotto e finestre.
                Non abbiamo abbastanza tetto per fotovoltaico (vorrebbero rimettere a posto il solare termico già presente), nel caso volessimo usare l'area a parcheggio, la struttura di sostegno sarebbe compresa nell'incentivo?
                Sarebbe possibile costituire una comunità energetica?

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                • Originariamente inviato da salvape Visualizza il messaggio
                  ....
                  Non abbiamo abbastanza tetto per fotovoltaico (vorrebbero rimettere a posto il solare termico già presente), nel caso volessimo usare l'area a parcheggio, la struttura di sostegno sarebbe compresa nell'incentivo?
                  Sarebbe possibile costituire una comunità energetica?
                  Se l area dedicata a parcheggio è una pertinenza credo di si .Trattasi non esattamente di Comunità EneRgetica ma di autoconsumo collettivo... credo di si ma fatevelo fare BENE..
                  https://www.corrierenazionale.it/202...ncio-positivo/ ...ps non mi risulta vero però il ritorno ecomico in tempi brevi,magari sono propio bravi,bravi. . https://www.selfuser.it/
                  Ultima modifica di Peace and Love; 14-03-2021, 10:48.
                  ..

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                  • Ok. Ora la domanda successiva:
                    utilizzando l'area di pertinenza ogni condomino può usufruire del 110% fino a 20 kW, giusto?
                    Il condominio può a questo punto fare un'ulteriore impianto per i consumi comuni (luci, pompa di calore ACS condominiale, autoclavi, ecc)?

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                    • Originariamente inviato da chiaralberto Visualizza il messaggio

                      Si casa di 350mq su tre piani circa quindi alla fine abbiamo convenuto che la differenza tra 14 e 16 era minima ed ho scelto la 16...poi era uscito questo modello nuovo ed abbiamo deciso per questa.

                      Ad ogni modo: HO APPENA FIRMATO!!!! domani bonifico (abbiamo deciso, per tranquillità con le fatture di fatturare tutto al 100%, senza acconto etc cosi pago tutto il fotovoltaico e me lo fattura al 100% e con quell'importo da acconto per tutto, batteria e pdc)

                      Per l'esattezza monto una Altherma 3 H HT in R32 integrated da 16kw con pavimento radiante zeromax eurtherm fresato su massetto ma ora metto tutto in firma :-) Ah la PDC mi costa compresa istallazione 14000+iva
                      Posso chiederti quanto ti fanno pagare l'impianto zeromax?
                      Per la PdC hai chiesto all'idraulico se potevi procuratela da sola e farla installare a lui?
                      FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                      • "la struttura di sostegno sarebbe compresa nell'incentivo?"

                        certo che no, che c'entra la struttura di sostegno con l'installazione del fotovoltaico, è consentito fare FV anche su una pergola ma la pergola non è incentivata al 110%
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • E che fai poggi i moduli a terra?mmh .. mi sà che ha ragione Dolam ... . . https://www.agenziaentrate.it/portal...3-880ef54d8dcc
                          Ultima modifica di Peace and Love; 14-03-2021, 13:36.
                          ..

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                          • Per il 110 ,si e si.Credo.Per il raccordo tra questa possibilità dei singoli condomini di realizzarsi i 20 kWp (o +??)con il 110 e la realizzazzione del autoconsumo collettivo per lo meno relativamente alla potenza del campo PV e non la parte relativa al accumulo del energia autoprodotta che invece è più slegata tra le due leggi mi pare di no.Ma anche qui non ne sono sicuro. . https://supportogse.service-now.com/...1116f35b961972 . . ,però caspità ultime news . . da leggere con attenzione e cognizione .https://www.ipsoa.it/documents/fisco...configurazioni . lo riporterò anche qui . . https://www.energeticambiente.it/for...posta-di-legge
                            ..

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                            • "E che fai poggi i moduli a terra?"
                              se hai una struttura metti i pannelli se non ce l'hai la costruisci a tue spese, anzi al 50% perché anche quella gode delle detrazioni fiscali ma non è contemplata dal 110%, mi sembra semplice.
                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                              • Originariamente inviato da chiaralberto Visualizza il messaggio
                                booohhhhhh non saprei la causa....si li vedo anche io....non saprei che fare
                                ti succede anche se usi un altro browser (Firefox, Chrome, etc...) per scrivere i tuoi messaggi?
                                ...

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                                • Si potrebbe essere .. https://www.energeticambiente.it/for...lare-all-admin
                                  ..

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                                  • Noi volevamo fare un pergolato per coprire i posti auto, installando sopra il ftv, ma non abbiamo potuto perché non riusciamo a rispettare le distanze minime dei piloni dal confine, considerate questo. Non potendolo realizzare non so dirti quindi se sarebbe incentivato al 110, ma probabilmente no.
                                    Si possono fare tanti impianti singoli, per ogni appartamento, fino ad un max di 20Kw, oppure un autoconsumo collettivo sempre al max di 20Kw. Avevo anche io lo stesso dubbio, non so se qualora si decidesse per realizzare tanti impianti singoli sarebbe possibile realizzare anche un impianto condominiale per le parti comuni.


                                    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

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                                    • Originariamente inviato da alexpe Visualizza il messaggio
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                                      Si possono fare tanti impianti singoli, per ogni appartamento, fino ad un max di 20Kw, oppure un autoconsumo collettivo sempre al max di 20Kw. Avevo anche io lo stesso dubbio, non so se qualora si decidesse per realizzare tanti impianti singoli sarebbe possibile realizzare anche un impianto condominiale per le parti comuni....
                                      Io credo di si ,però ,da quel che dice IPSOA, i condomini non potrebbero guadagnare dal energia ceduta in rete, neppure il RID,perciò dovrebbero propio cercare di autoconsumare il massimo,anche se PV e accumulo son monetariamente gratis manutenzione e spese future no,perciò serve che l impianto PV renda monetariamente(gli 11 euro cent di incentivo sul autoconsumato) in modo da poter accumulare denaro per queste spese (o anche altre di utilità condominiale,il contratto di queste entita non deve permettere il profitto monetario,per legge!).
                                      ..

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                                      • Se non ho letto male i dati.

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                                        • Originariamente inviato da chiaralberto Visualizza il messaggio
                                          [...] tocca inventarsela (io ho inserito n° SCIA, n° fattura e descrizione per sicurezza [...]
                                          credo che sarebbe piuttosto da inserire il riferimento normativo, come anche indicato nelle istruzioni AdE. Per esempio in Fineco, se inserendo un bonifico scegli "ristrutturazione edilizia" ti viene tradotto automaticamente in causale come "ART.16-BIS DPR 917-1986"

                                          ...

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                                          • Da quello che ho capito dovrebbe trattarsi di un certificato di asseverazione rilasciato da Deloitte per banca Intesa: comunque lunedì andiamo in banca per chiedere spiegazioni. Quello che non capisco è come mai le Poste accettano la cessione dei crediti maturati senza fare alcuna verifica documentale, mentre tutti gli altri operatori finanziari (banche, assicurazioni, etc.) si servono di queste piattaforme di intermediazione per l'esame preventivo della conformità fiscale.

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                                            • Poste è al 30% del MEF e al 35% di CDP (che è all'83% del MEF).
                                              Forse è il MEF che gli ha detto di non andar tanto per il sottile?
                                              ...

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                                              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                "Qualcosa che costa 15 viene messo 30 al cliente"


                                                nel 2017 ho installato una caldaia a condensazione Vaillant , pagata 1500€ detratta al 50% 750€ finale .

                                                Lunedì scorso ne ho installata una nuova in un altra u.i. al 65% con asseverazione e sconto in fattura e pagata 1295€ finale

                                                ovvero a me è costata il 79,3% in più perché ci sono 4 inutili valvole ai termosifoni ( 15 euro l'una in Cina e sono cinesi) e lo Stato ne ha pagato circa 2200€ di sconto in fattura , ci stanno portando al disastro economico.

                                                Ho un amico architetto da tempo trasferitosi in Albania , una caldaia a condensazione me la spedisce a 700€ in Italia , l'ho raccontata perché possiate capire cosa stiamo combinando con gli incentivi.

                                                Ah, ho chiesto all'idraulico (dipendente) lui prende 1300€ al mese, la fattura a me l'ha fatta l'azienda per cui lavora, 3400€ per una cosa che forse ne costa 500 , ne installano un paio al giorno.

                                                a Voi le considerazioni del caso!
                                                In realtà le cose sono un pò diverse da come le fai apparire: una caldaia a condensazione di marca costa circa 800 Euro; a questo devi aggiungere una giornata di lavoro di due operai in quanto occorre svuotare l'impianto, fare pulizia chimica, sostituire le valvole dei radiatori con le termostatiche, aggiiungere un defangatore, lo scarico delle condense acide con eventuale trattamento chimico ove necessario, il rifacimento della canna fumaria con tubi coassiali in acciaio inox, l'installazione del cronotermostato evoluto con la sonda esterna, l'accensione e regolazione dei parametri di funzionamento. A questo aggiungi che sul contributo a carico del cliente ( il 35%) c'è ritenuta di acconto dell'8% che anche se viene poi recuperata in contabilità, comunque rappresenta un mancato introito di liquidità; aggiungi il 20% sul credito ceduto che viene trattenuto dalla banca, il costo di un collaboratore che ci segue la complessa procedura sul portale Deloitte, con esecuzione delle asseverazioni richieste e la certificazione sul portale Enea per ottenimento del CPID, etc.
                                                Ma non è finita qui : successivamente dopo qualche giorno passa il nostro centro assistenza per il collaudo e per la compilazione e consegna della dichiarazione di conformità: in ufficio poi c'è un altro collaboratore che si occupa del caricamento della pratica sul portale termico regionale.
                                                Il tutto al costo totale di euro 3.000 di cui circa 1.000 a carico del cliente. Ti sembra eccessivo?

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                                                • Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio
                                                  Poste è al 30% del MEF e al 35% di CDP (che è all'83% del MEF).
                                                  Forse è il MEF che gli ha detto di non andar tanto per il sottile?
                                                  A proposito di Poste, cessione per 50% 65% 90% da oggi paga 3,4% in meno.

                                                  Da 89,4% quando la feci a ottobre oggi paga 86%
                                                  File allegati
                                                  Ultima modifica di Kkkamakkk; 14-03-2021, 18:06.

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                                                  • "n realtà le cose sono un pò diverse da come le fai apparire: una caldaia a condensazione di marca costa circa 800 Euro; ...........; aggiungi il 20% sul credito ceduto che viene trattenuto dalla banca, il costo di un collaboratore che ci segue la complessa procedura sul portale Deloitte, con esecuzione delle asseverazioni richieste e la certificazione sul portale Enea per ottenimento del CPID, etc.
                                                    Ma non è finita qui : successivamente dopo qualche giorno passa il nostro centro assistenza per il collaudo e per la compilazione e consegna della dichiarazione di conformità: in ufficio poi c'è un altro collaboratore che si occupa del caricamento della pratica sul portale termico regionale.
                                                    Il tutto al costo totale di euro 3.000 di cui circa 1.000 a carico del cliente. Ti sembra eccessivo?"

                                                    Bocalb la caldaia l'ho installata lunedì ora di arrivo 8,30 1 operaio, 1 furgone .
                                                    ore 8,45 caldaia vecchia ( funzionante ed ottima per pezzi di ricambio quali schede elettroniche pompa acqua etc che sappiamo quanto vengono addebitate all'utente ignaro in riparazione)
                                                    ore 9 attacco di due tubi flessibili da 3/4" collegati a una pompa circolazione esterna per lavaggio impianto , primi 10 minuti solo acqua, 30 minuti successivi con aggiunta di un litro di acido per pulizia ( 5€?) nel frattempo
                                                    operaio onesto fa i 2/due fori di installazione tasselli per nuova caldaia. ( BOSCH CONDENS 2000) , installa la caldaia in cinque minuti si beve un meritato caffè mentre attende fine lavaggio.
                                                    Ore 9,45 minuti stacco tubi lavaggio ( acqua sempre pulita e limpida sostituita un paio d'anni fa in occasione riverniciatura radiatori tutti già lavati) e inizio installazione 5 /cinque tubi già predisposti e flessibili in ferro per collegamento caldaia ,
                                                    Ore 11 tutte le tubazioni sono connesse compreso il defangatore magnetico obbligatorio conteggiato 200€ in fattura ( costa al pubblico 29€)
                                                    Ore 12 fine montaggio compresa tubatura scarico esterno
                                                    ore 14 ritorno dell'operaio con tecnico per prima accensione e installazione termostato wi-fi senza connessione alcuna con la caldaia se non i due fili classici del termostato già presenti ovviamente ( due Fisher da 6mm )
                                                    Ore 15 fine lavori e accensione termostato wifi , tutto funzionante

                                                    Costi :
                                                    Caldaia 700€
                                                    un operaio 70 €. contributi 70€ = 140
                                                    un furgone mettiamo in affitto. =. 70€ gg
                                                    Un secondo tecnico 1 ora. = 50€
                                                    Defangatore = 29€
                                                    4 valvole termostatiche. = 60€+ 60€ ( è un amico me ne ha regalate altre 4)
                                                    Pratica termotecnica/Enea/. = 150 ( venti minuti di lavoro)
                                                    Totale spese 1259€. ( pagato con bonifico 1295€)
                                                    loro non hanno anticipato nulla ed hanno un credito immediato dal fisco e qualsiasi tipo di versamento ( anche contributi INPS) oltre all'IVA

                                                    Guadagno netto. 2141€ senza alcuna spesa in più ( poverino dovrà pagare le tasse ahimè)

                                                    a me non sembra la retribuzione di un lavoro ma un furto con destrezza a tutti gli effetti



                                                    ( chiarisco che è un amico e che mi ha fornito diverse caldaie in precedenza anche a 1300€ l'una , installate al 50% o 65% con detrazione mia)

                                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                    • Originariamente inviato da Bocalb Visualizza il messaggio
                                                      Da quello che ho capito dovrebbe trattarsi di un certificato di asseverazione rilasciato da Deloitte per banca Intesa: comunque lunedì andiamo in banca per chiedere spiegazioni. Quello che non capisco è come mai le Poste accettano la cessione dei crediti maturati senza fare alcuna verifica documentale, mentre tutti gli altri operatori finanziari (banche, assicurazioni, etc.) si servono di queste piattaforme di intermediazione per l'esame preventivo della conformità fiscale.
                                                      Credo sia perché nella legge c è scritto che il cessionario è indenne da responsabilità di ogni genere purché non ci sia dolo.

                                                      In teoria dovrebbero farlo anche le banche, ma evidentemente le Poste sono state messe sotto pressione per farlo dal ideatore del 110% che poi è anche il proprietario di Poste al 65% cioè lo stato.

                                                      Quello che fa ancora più strano è Mps cheMps per un 2% più statale di Poste che è al palo sul 110%

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                                                      • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                        "n realtà le cose sono un pò diverse da come le fai apparire: una caldaia a condensazione di marca costa circa 800 Euro; ...........; aggiungi il 20% sul credito ceduto che viene trattenuto dalla banca, il costo di un collaboratore che ci segue la complessa procedura sul portale Deloitte, con esecuzione delle asseverazioni richieste e la certificazione sul portale Enea per ottenimento del CPID, etc.
                                                        Ma non è finita qui : successivamente dopo qualche giorno passa il nostro centro assistenza per il collaudo e per la compilazione e consegna della dichiarazione di conformità: in ufficio poi c'è un altro collaboratore che si occupa del caricamento della pratica sul portale termico regionale.
                                                        Il tutto al costo totale di euro 3.000 di cui circa 1.000 a carico del cliente. Ti sembra eccessivo?"

                                                        Bocalb la caldaia l'ho installata lunedì ora di arrivo 8,30 1 operaio, 1 furgone .
                                                        ore 8,45 caldaia vecchia ( funzionante ed ottima per pezzi di ricambio quali schede elettroniche pompa acqua etc che sappiamo quanto vengono addebitate all'utente ignaro in riparazione)
                                                        ore 9 attacco di due tubi flessibili da 3/4" collegati a una pompa circolazione esterna per lavaggio impianto , primi 10 minuti solo acqua, 30 minuti successivi con aggiunta di un litro di acido per pulizia ( 5€?) nel frattempo
                                                        operaio onesto fa i 2/due fori di installazione tasselli per nuova caldaia. ( BOSCH CONDENS 2000) , installa la caldaia in cinque minuti si beve un meritato caffè mentre attende fine lavaggio.
                                                        Ore 9,45 minuti stacco tubi lavaggio ( acqua sempre pulita e limpida sostituita un paio d'anni fa in occasione riverniciatura radiatori tutti già lavati) e inizio installazione 5 /cinque tubi già predisposti e flessibili in ferro per collegamento caldaia ,
                                                        Ore 11 tutte le tubazioni sono connesse compreso il defangatore magnetico obbligatorio conteggiato 200€ in fattura ( costa al pubblico 29€)
                                                        Ore 12 fine montaggio compresa tubatura scarico esterno
                                                        ore 14 ritorno dell'operaio con tecnico per prima accensione e installazione termostato wi-fi senza connessione alcuna con la caldaia se non i due fili classici del termostato già presenti ovviamente ( due Fisher da 6mm )
                                                        Ore 15 fine lavori e accensione termostato wifi , tutto funzionante

                                                        Costi :
                                                        Caldaia 700€
                                                        un operaio 70 €. contributi 70€ = 140
                                                        un furgone mettiamo in affitto. =. 70€ gg
                                                        Un secondo tecnico 1 ora. = 50€
                                                        Defangatore = 29€
                                                        4 valvole termostatiche. = 60€+ 60€ ( è un amico me ne ha regalate altre 4)
                                                        Pratica termotecnica/Enea/. = 150 ( venti minuti di lavoro)
                                                        Totale spese 1259€. ( pagato con bonifico 1295€)
                                                        loro non hanno anticipato nulla ed hanno un credito immediato dal fisco e qualsiasi tipo di versamento ( anche contributi INPS) oltre all'IVA

                                                        Guadagno netto. 2141€ senza alcuna spesa in più ( poverino dovrà pagare le tasse ahimè)

                                                        a me non sembra la retribuzione di un lavoro ma un furto con destrezza a tutti gli effetti



                                                        ( chiarisco che è un amico e che mi ha fornito diverse caldaie in precedenza anche a 1300€ l'una , installate al 50% o 65% con detrazione mia)
                                                        Il problema è che vanno registrate, senno installate a "diversamente bianco" con 700€ ti danno anche un set di pentole e una bici con cambio shimano.

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                                                          "Qualcosa che costa 15 viene messo 30 al cliente"


                                                          nel 2017 ho installato una caldaia a condensazione Vaillant , pagata 1500€ detratta al 50% 750€ finale .

                                                          Lunedì scorso ne ho installata una nuova in un altra u.i. al 65% con asseverazione e sconto in fattura e pagata 1295€ finale

                                                          ovvero a me è costata il 79,3% in più perché ci sono 4 inutili valvole ai termosifoni ( 15 euro l'una in Cina e sono cinesi) e lo Stato ne ha pagato circa 2200€ di sconto in fattura , ci stanno portando al disastro economico.

                                                          Ho un amico architetto da tempo trasferitosi in Albania , una caldaia a condensazione me la spedisce a 700€ in Italia , l'ho raccontata perché possiate capire cosa stiamo combinando con gli incentivi.

                                                          Ah, ho chiesto all'idraulico (dipendente) lui prende 1300€ al mese, la fattura a me l'ha fatta l'azienda per cui lavora, 3400€ per una cosa che forse ne costa 500 , ne installano un paio al giorno.

                                                          a Voi le considerazioni del caso!
                                                          Se l'AdE entra del merito della congruità prezzi scoppia il casino. Voglio vedere come si giustifica. Per quanto riguarda il prezzo della mano d'opera è così sempre: se chiami supporto per software alla ditta che l'ha progettato possono fatturarti anche 500 euro l'ora per l'ingegnere programmatore, ma loro mica lo coprono d'oro a fine mese.
                                                          Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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                                                          • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                            "la struttura di sostegno sarebbe compresa nell'incentivo?"
                                                            certo che no, che c'entra la struttura di sostegno con l'installazione del fotovoltaico, è consentito fare FV anche su una pergola ma la pergola non è incentivata al 110%
                                                            nel caso di installazione di pannelli sul tetto, la struttura di sostegno non è inclusa nel 110% ?
                                                            ...

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                                                            • Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio
                                                              nel caso di installazione di pannelli sul tetto, la struttura di sostegno non è inclusa nel 110% ?
                                                              La ferramenta per la struttura sì, il tetto no
                                                              Impianto FV 6Kwp LG 335 W N1C-A5 inverter Symo 6.0-3-M; ACS 300L 2 pannelli da 1 mq: zona climatica C; 1.355 gradi giorno

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