Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Ecobonus, sismabonus, risparmio energetico e FV con accumulo esame Decreto Rilancio

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da arch.simone Visualizza il messaggio
    perché parli di 2.5%?

    Intendi il 10% spalmato in 5 anni? Quindi, più o meno, il 2% ... o sbaglio?
    Avresti il 2% se il capitale impegnato rientrasse tutto insieme al quinto anno di investimento, invece ogni anno recuperi un quinto del capitale più l'interesse su TUTTO il capitale iniziale. Cerco di spiegarmi con un esempio. Pensa di spendere 100.000€ di lavori e di portare in 5 anni il 110%.

    Primo anno:
    Capitale impegnato = 100.000€
    Rientro di capitale = 22.000€
    Interesse = 2000€ (2% di 100.000)

    Secondo anno:
    Capitale impegnato = 78.000€ (100-22)
    Rientro di capitale = 20.000€
    Interesse = 2000€ (2.57% di 78.000)

    Terzo anno:
    Capitale impegnato = 56.000€ (100-22-22)
    Rientro di capitale = 20.000€
    Interesse = 2000€ (3.57% di 56.000)

    il quarto anno ho un interesse del 5.9% su 34.000€ impegnati e il quinto un interesse del 16.7% su un capitale di 12000€ impegnati

    Quindi dire 2% è riduttivo perché è vero che su 100 alla fine guadagni 10 ma non è vero che impegni 100 dal primo all'ultimo giorno. Il 2.5 è un numero che ho buttato lì senza pensare troppo se devo esser sincera ma il concetto era questo


    Ho letto solo dopo aver risposto che già ti aveva risposto perfettamente fab72!
    Come dicevo ieri tra titoli di stato e riqualificazione della casa al 110% per chi ha liquidità a disposizione non c'è molto da ragionare, la convenienza è matematica e neanche di poco
    Ultima modifica di LauraAngeli; 24-06-2020, 14:48.

    Commenta


    • Originariamente inviato da LauraAngeli Visualizza il messaggio
      Come dicevo ieri tra titoli di stato e riqualificazione della casa al 110% per chi ha liquidità a disposizione non c'è molto da ragionare, la convenienza è matematica e neanche di poco
      Ni,
      L'ottimo dolan ha fatto notare giustamente che se succede una disgrazia si perderebbe il credito e non sarebbe differibile.
      Meglio la cessione del credito tutta la vita.
      Rischio 0 e anche in caso di problemi meglio che i soldi restino in mani tue che in mano di altri.

      Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk

      Commenta


      • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
        Ni,
        L'ottimo dolan ha fatto notare giustamente che se succede una disgrazia si perderebbe il credito e non sarebbe differibile.
        Meglio la cessione del credito tutta la vita.
        Rischio 0 e anche in caso di problemi meglio che i soldi restino in mani tue che in mano di altri.

        Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
        Hai ragione allora premettiamo: in caso l'investitore si sentisse di escludere il rischio della propria morte entro 5 anni () l'investimento non ha eguali. L'unico rischio concreto che vedo è per chi ha un reddito variabile, è bene dimensionare l'investimento sottostimando il proprio reddito per sicurezza

        Commenta


        • Originariamente inviato da LauraAngeli Visualizza il messaggio
          Hai ragione allora premettiamo: in caso l'investitore si sentisse di escludere il rischio della propria morte entro 5 anni () l'investimento non ha eguali. L'unico rischio concreto che vedo è per chi ha un reddito variabile, è bene dimensionare l'investimento sottostimando il proprio reddito per sicurezza
          Be' non solo.
          Purtroppo anche i lavoratori dipendenti privati (reddito fisso) purtroppo non saranno ragionevolmente certi del proprio posto di lavoro. Visto che cmq tra cappotto pdc e altro stiamo parlando di almeno 30keuro bisogna mettere a budget almeno 6keuro l'anno di Irpef più quella magari già detratta nei 10 anni precedenti.
          Va da se che per guadagnare il 10% in 5 anni si rischia di perderne il 20% o più meglio giocarci in borsa... :-)

          Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk

          Commenta


          • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
            Ni,
            L'ottimo dolan ha fatto notare giustamente che se succede una disgrazia si perderebbe il credito e non sarebbe differibile.
            Meglio la cessione del credito tutta la vita.
            Rischio 0 e anche in caso di problemi meglio che i soldi restino in mani tue che in mano di altri.

            Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
            quì però si dice il contrario...

            Ristrutturazioni edilizie : quando si trasferisce la detrazione agli eredi? - FISCOeTASSE.com

            Reversibilita credito d'imposta per ristrutturazione - PMI.it

            GLI EREDI BENEFICIANO DELLE DETRAZIONI FISCALI PER INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE SOLO SE... - Piazza Pitagora

            Commenta


            • Ok, ma in ogni caso ci potrebbe essere sempre il problema della capienza (il tuo erede nel caso in cui mantenga il possesso della casa deve avere la capienza necessaria).
              Trasferisci un credito di Irpef importante e bisognerebbe vedere se c'è la capienza.
              Mettiamola così, anche in caso di capienza attuale e visto il futuro torbido io non avrei dubbi sul cederlo e tenermi in tasca i soldi (mio pensiero).
              Poi, oh, ognuno chiaramente può fare quello che meglio crede! Ma in tanti penso saranno per meglio l'uovo oggi che 1.1 uova tra 5 anni :-)

              Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk

              Commenta


              • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                Be' non solo.
                Purtroppo anche i lavoratori dipendenti privati (reddito fisso) purtroppo non saranno ragionevolmente certi del proprio posto di lavoro. Visto che cmq tra cappotto pdc e altro stiamo parlando di almeno 30keuro bisogna mettere a budget almeno 6keuro l'anno di Irpef più quella magari già detratta nei 10 anni precedenti.
                Va da se che per guadagnare il 10% in 5 anni si rischia di perderne il 20% o più meglio giocarci in borsa... :-)

                Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
                Che "va da se" non mi sembra per niente, poi ognuno certamente farà i propri calcoli

                Commenta


                • per sicurezza...
                  ..tocchiamo ferro

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da LauraAngeli Visualizza il messaggio
                    Che "va da se" non mi sembra per niente, poi ognuno certamente farà i propri calcoli
                    No, e' chiaro che la mia era un estremizzazione (ho messo il sorriso appositamente).
                    Io dico che visto che si parla di cifre importanti e nessuno è a riparo dalla crisi che (spero di no) ci potremmo portare nei prossimi anni tenersi in pancia un credito è molto rischioso. Chiaramente è un mio pensiero.

                    Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk

                    Commenta


                    • " nei prossimi anni tenersi in pancia un credito è molto rischioso".

                      Di fatto è quello che facciamo da anni da quando c'è la detrazione del 50% 65% .....
                      usarla di anno in anno nella dichairazione dei redditi per 10 anni

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da fab72 Visualizza il messaggio
                        " nei prossimi anni tenersi in pancia un credito è molto rischioso".

                        Di fatto è quello che facciamo da anni da quando c'è la detrazione del 50% 65% .....
                        usarla di anno in anno nella dichairazione dei redditi per 10 anni
                        Certo. Ma qui si tratta di tenertene in pancia il doppio ed in metà del tempo (ovvero 4 volte quello che portavi prima).
                        Ma soprattutto prima non aveva scelta. O te li detraevi o li detraevi.
                        Ora la scelta mi sembra un filo diverso ... poi oh ... non voglio mica convincervi.
                        È solo la mia idea

                        Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk

                        Commenta


                        • si hai ragione: ora hai una scelta. Chi può, può scegliere di tenerlo (lucrandoci un 3,2 %) o cederlo senza spendere niente.

                          Nel corriere oggi c'era una articolo sui tassi fissi dei mutui che sono scesi sotto l'1%
                          Significa che le banche per un mutuo oggi guadagna (mediamente) l'1%
                          Mentre col credito di imposta avrebbe un tasso del 3,2%
                          La convenzienza c'è! no?

                          Stesso discorso, visto alla rovescia ci fa riflettere che se il committente ha liquidità e capienza fiscale, può:
                          -non spendere una lira e cedere il credito. Poi quella liquidità risparmiata la può investire in bot al 0,1% in cui ci paga anche le imposte sugli interessi
                          -pagare i lavori di tasca sua (investimento) e tenendosi la detrazione per guadagna un 3,2% in una operazione di 5 anni

                          Commenta


                          • uno può sempre farsi una t.c.m. per 5 anni con capitale = somma lavori, pagherà circa 200 E / 100000 di capitale, metti 1000 euro di assicurazione, li scali dal rendimento
                            FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

                            Commenta


                            • Ma nel caso uno l'APE dello stato di fatto lo ha già, deve essere necessariamente rifatto ad hoc? O vale comunque quello già in possesso? (nel mio caso con validità fino al 2028)
                              PdC Panasonic 7kW + PdC ASC Panasonic - VMC - FV 13kW+ accumulo BYD 19,3kWh - Domotica - wallbox - cappotto resphira + solaio poliuretano + stiferite controterra - infissi PVC - Indice EPgl,nr 0,82 kWh/m2

                              Commenta


                              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                Ed eccoci, come previsto “punizione” per i ricchi possessori di più appartamenti sembra che solo due saranno ammessi ad eco incentivi ( ma non si voleva salvare l’ambiente?) e quindi si torna alla monofamiliare ed a pochi condomini dove i proprietari non hanno più di due abitazioni (se ne avessero tre sceglierebbero quelle dov’è non c’è condominio), insomma hanno partorito quello che ci si aspettava, il nulla.
                                Non potendo tornare indietro sperpereranno denaro in 7000 condomini da 1 milione d’intervento ciascuno e finisce lì, perché certo nessun costruttore tra un condominio da un milione di euro è una monofamiliare da 60000 euro sceglierà quest’ultima.
                                L’accordo “Interforze” sembra fatto
                                da il messaggero di oggi
                                [ATTACH=CONFIG]77367[/ATTACH]
                                Pensa chi ha una trifamiliare al 33% coi fratelli...

                                Se non hanno liquidità Faranno il cappotto a sandwich... un piano si e uno no...

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                  Certo. Ma qui si tratta di tenertene in pancia il doppio ed in metà del tempo (ovvero 4 volte quello che portavi prima).
                                  Ma soprattutto prima non aveva scelta. O te li detraevi o li detraevi.
                                  Ora la scelta mi sembra un filo diverso ... poi oh ... non voglio mica convincervi.
                                  È solo la mia idea

                                  Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
                                  Metà del tempo è un aspetto positivo mica negativo in relazione al rischio. Anche tenersi i risparmi liquidi in un momento come questo è tutto fuorché sicuro. Visto che la controparte è una nazione intera il rischio, escludendo la morte, è quello del fallimento della nazione. A tal riguardo probabilmente prima di un fallimento arriverebbe una patrimoniale, motivo in più per impegnare i capitali fermi.
                                  Certo ci mancherebbe, si scambiano opinioni poi ognuno decide per sé!

                                  Commenta


                                  • Usare la detrazione come investimento non fa' una piega. Secondo voi un eventuale aumenti dei prezzi andrà ad incidere?

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da LauraAngeli Visualizza il messaggio
                                      Metà del tempo è un aspetto positivo mica negativo in relazione al rischio. Anche tenersi i risparmi liquidi in un momento come questo è tutto fuorché sicuro. Visto che la controparte è una nazione intera il rischio, escludendo la morte, è quello del fallimento della nazione. A tal riguardo probabilmente prima di un fallimento arriverebbe una patrimoniale, motivo in più per impegnare i capitali fermi.
                                      Certo ci mancherebbe, si scambiano opinioni poi ognuno decide per sé!
                                      Vero che meta del tempo riduci il rischio ma c'è sempre il problema della capienza.
                                      In italia (vado a memoria) l'80% delle persone dichiara meno di 40k l'anno.
                                      Ovvero pagano circa 10k (vado sempre a spanne ... forse meno) di Irpef.
                                      È chiaro che si è abbastanza border line tenendo conto di avere già in pancia altre detrazioni.
                                      Quindi vero che il fatto di avere detrazioni solo per 5 anni riduce il rischio ma aumenta molto la probabilità di incapienza. Basterebbero 6 mesi di cassa integrazione e ti sei perso gran parte della detrazione.
                                      Chiaro che si fa per parlare :-)

                                      Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da rauf1982 Visualizza il messaggio
                                        Usare la detrazione come investimento non fa' una piega. Secondo voi un eventuale aumenti dei prezzi andrà ad incidere?
                                        Sicuramente i prezzi tenderanno ad appiattirsi sui massimali del decreto. Io mi sono già fatta fare dei preventivi per evitare. Appena convertono in legge parto subito con i lavori

                                        Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                        Vero che meta del tempo riduci il rischio ma c'è sempre il problema della capienza.
                                        In italia (vado a memoria) l'80% delle persone dichiara meno di 40k l'anno.
                                        Ovvero pagano circa 10k (vado sempre a spanne ... forse meno) di Irpef.
                                        È chiaro che si è abbastanza border line tenendo conto di avere già in pancia altre detrazioni.
                                        Quindi vero che il fatto di avere detrazioni solo per 5 anni riduce il rischio ma aumenta molto la probabilità di incapienza. Basterebbero 6 mesi di cassa integrazione e ti sei perso gran parte della detrazione.
                                        Chiaro che si fa per parlare :-)

                                        Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
                                        Certo ma questo non è un rischio, è una valutazione che si fa a priori. Se non sei capiente a sufficienza non lo fai a prescindere

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da matador0975 Visualizza il messaggio
                                          Vero che meta del tempo riduci il rischio ma c'è sempre il problema della capienza.
                                          In italia (vado a memoria) l'80% delle persone dichiara meno di 40k l'anno.
                                          Ovvero pagano circa 10k (vado sempre a spanne ... forse meno) di Irpef.
                                          È chiaro che si è abbastanza border line tenendo conto di avere già in pancia altre detrazioni.


                                          Inviato dal mio SM-J530F utilizzando Tapatalk
                                          ce un emendamento per permettere la scelta tra 5 o 10 anni.
                                          per me è assolutamente conveniente cedere il credito. I soldi che ti danno subito puoi usarli per fare altre N cose
                                          FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da fab72 Visualizza il messaggio
                                            si hai ragione: ora hai una scelta. Chi può, può scegliere di tenerlo (lucrandoci un 3,2 %) o cederlo senza spendere niente.

                                            Nel corriere oggi c'era una articolo sui tassi fissi dei mutui che sono scesi sotto l'1%
                                            Significa che le banche per un mutuo oggi guadagna (mediamente) l'1%
                                            Mentre col credito di imposta avrebbe un tasso del 3,2%
                                            La convenzienza c'è! no?

                                            Stesso discorso, visto alla rovescia ci fa riflettere che se il committente ha liquidità e capienza fiscale, può:
                                            -non spendere una lira e cedere il credito. Poi quella liquidità risparmiata la può investire in bot al 0,1% in cui ci paga anche le imposte sugli interessi
                                            -pagare i lavori di tasca sua (investimento) e tenendosi la detrazione per guadagna un 3,2% in una operazione di 5 anni
                                            Le banche prestano soldi della BCE in leva 1:10 quindi no, non hanno convenienza
                                            FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio
                                              ce un emendamento per permettere la scelta tra 5 o 10 anni.
                                              per me è assolutamente conveniente cedere il credito. I soldi che ti danno subito puoi usarli per fare altre N cose
                                              Se ti servono da spendere d'accordo. Se li hai parcheggiati sul cc dubito che esista un asset sicuro quanto una garanzia statale con quei rendimenti. Anche perché la logica del decreto è questa: rendere conveniente l'investimento per chi è capitalizzato e rendere accessibile l'investimento per chi non lo è sotto forma di cessione. Se chi ha liquidità non avesse convenienza ad investire chiederebbero anch'essi lo sconto in fattura rendendo il decreto molto meno efficace (in teoria.. la pratica poi è sempre diversa si sa )

                                              Commenta


                                              • Originariamente inviato da axoduss Visualizza il messaggio
                                                Le banche prestano soldi della BCE in leva 1:10 quindi no, non hanno convenienza
                                                Perche i mutui non sono prestiti ?

                                                Commenta


                                                • Mi sembra che sia in discussione la possibilita di cessione parziale del credito.

                                                  Ad ogni modo ognuno ha la sua situazione particolare e decidera' cio che e' piu conveniente per lui.

                                                  Commenta


                                                  • Da una impresa che conosco mi dicono che di accordo con una grossa multinazionale che distribuisce energia sono già organizzati per fare il 100% di sconto in fattura. Aspettano la conversione in legge ma si sono già strutturati

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da LauraAngeli Visualizza il messaggio
                                                      Da una impresa che conosco mi dicono che di accordo con una grossa multinazionale che distribuisce energia sono già organizzati per fare il 100% di sconto in fattura. Aspettano la conversione in legge ma si sono già strutturati
                                                      Anche io sto aspettando solo i decreti attuativi per ricevere lo sconto in fattura dall'azienda a cui avevo chiesto il FV e che mi installerà anche PDC e batteria.
                                                      Spero solo che escano, perché inizio ad essere pessimista..
                                                      Zona climatica E (quasi F), 2.952 gradi giorno
                                                      https://pvoutput.org/list.jsp?userid=83389

                                                      Commenta


                                                      • @LauraAngeli
                                                        Parli dell'Enel? Avevo letto che era tra le grandi aziende che si erano rese disponibili

                                                        Commenta


                                                        • No, azienda gas. Non vorrei fare nomi che genialmente mi sono registrata con nome e cognome Non che ci siano problemi immagino, ma insomma.. Comunque il punto è che molti si stanno concretamente organizzando, specialmente per chi si sta già portando avanti con i progetti probabilmente non ci saranno problemi di cessione del credito!

                                                          Commenta


                                                          • "Da una impresa che conosco mi dicono che di accordo con una grossa multinazionale che distribuisce energia sono già organizzati per fare il 100% di sconto in fattura"

                                                            anche qui a Pescara un'azienda elettrica locale , da sempre distributrice, sopravvissuta anche alle nazionalizzazioni, sta facendo la stessa cosa è La Zecca di Ortona, farà da general contractor con sconto in fattura ed autofinanziamento.
                                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                              Ed eccoci, come previsto “punizione” per i ricchi possessori di più appartamenti sembra che solo due saranno ammessi ad eco incentivi ( ma non si voleva salvare l’ambiente?) e quindi si torna alla monofamiliare ed a pochi condomini dove i proprietari non hanno più di due abitazioni (se ne avessero tre sceglierebbero quelle dov’è non c’è condominio), insomma hanno partorito quello che ci si aspettava, il nulla.
                                                              Dolam forse questo è un barlume di senso in una confusione totale... i condomini sono proprio il cuore dell'inefficienza energetica, risalgono tutti all'epoca dei palazzinari, gli anni intorno ai '70 quando si costruiva con materiale poco performante termicamente parlando, molti nelle città hanno ancora il gasolio. Città come Roma ne sono piene (ma anche la provincia), pensa anche solo all'edilizia popolare.

                                                              Il pinco pallino con la villetta ed il suv da 40k€ è giusto che se lo paghi da sé l'intervento IMHO, per lui ci sono sempre le detrazioni al 50% per ristrutturazione o 65% per riqualificazione energetica (e se dismette e vuole il contante sull'unghia fa CT)
                                                              Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                              LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                                              Fotovoltaico 4.76 kWp

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X