Buongiorno vorrei porre un quesito su alcuni aspetti che riguardano l’efficientamento energetico di casa mia, sperando che la vostra esperienza possa aiutarmi a scegliere eventualmente la soluzione che mi prospettano.
Vivo in Sicilia in abitazione, di circa 130 mq al piano terra con seminterrato di circa 60 mq, dotata di caldaia a condensazione alimentata a GPL. Riscaldo casa usufruendo di termosifoni, di converso è del tutto assente l’impianto per il raffrescamento in quanto ho cercato di puntare sulla coibentazione del tetto e delle pareti esterne.
Utilizzando l’ecobonus 110%, un’azienda mi propone quanto segue:
Il tecnico sostiene che per il riscaldamento, la pompa di calore si attiverebbe per consumi elettrici al 70% mentre il restante 30% lo coprirebbe la caldaia attraverso il GPL. Ad oggi spendo circa 1000 euro l’anno tra consumi di gas a servizio di acqua calda sanitaria ,cucina e radiatori in alluminio.
Per il raffescamento il tecnicomi propone di utilizzare un ventilconvettore in sostituzione di un termosifone nella zona giorno, oppure diversi monosplit che comporterebbero tuttavia l’installazione di una seconda unità esterna oltre la citata PDC. Desidero sapere se questi sistemi ibridi siano innanzitutto affidabili, se sono rumorosi atteso che ala collocazione dovrebbe avvenire nei pressi della zona notte, e se in fin dei conti otterrei un reale vantaggio in tutta questa operazione, tenendo conto che il maggiori prelievo dalla rete elettrica avviene la sera. Grazie a tutti!
Vivo in Sicilia in abitazione, di circa 130 mq al piano terra con seminterrato di circa 60 mq, dotata di caldaia a condensazione alimentata a GPL. Riscaldo casa usufruendo di termosifoni, di converso è del tutto assente l’impianto per il raffrescamento in quanto ho cercato di puntare sulla coibentazione del tetto e delle pareti esterne.
Utilizzando l’ecobonus 110%, un’azienda mi propone quanto segue:
- Sostituzione della caldaia a condensazione, con un sistema ibrido caldaia a condensazione 33Kw e pompa di calore HPU Daikin:
- Impianto fv da 6 kwp " chiavi in mano " con Moduli (tot. 17) Sunpower Maxeon 3 da 370 Watt
- inverter monofase ABB UNO-DM-6.0-TL-PLUS
- accumulatore Tesla (powerwall da 13 KW) o Sonnen hibrid da 12.5 kwh
- teste termostatiche + valvole caleffi per ogni radiatore
- addolcitore 12 litri per trattamento acqua
- n. 4 hp convector Daikin di varie dimensioni.
Il tecnico sostiene che per il riscaldamento, la pompa di calore si attiverebbe per consumi elettrici al 70% mentre il restante 30% lo coprirebbe la caldaia attraverso il GPL. Ad oggi spendo circa 1000 euro l’anno tra consumi di gas a servizio di acqua calda sanitaria ,cucina e radiatori in alluminio.
Per il raffescamento il tecnicomi propone di utilizzare un ventilconvettore in sostituzione di un termosifone nella zona giorno, oppure diversi monosplit che comporterebbero tuttavia l’installazione di una seconda unità esterna oltre la citata PDC. Desidero sapere se questi sistemi ibridi siano innanzitutto affidabili, se sono rumorosi atteso che ala collocazione dovrebbe avvenire nei pressi della zona notte, e se in fin dei conti otterrei un reale vantaggio in tutta questa operazione, tenendo conto che il maggiori prelievo dalla rete elettrica avviene la sera. Grazie a tutti!
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