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  • #31
    ciao carissimo Venom
    hai fatto un bel lavoro
    adesso devi fare il passo sucessivo estrarre hho secco e farci sapere volt ampere e lpm.

    celle simili si trovano su internet da 2 a20 lpm con pochi ampere assorbiti ma non dicono mai se e' hho secco o se hanno modificato una vaporella Auguri e buon lavoro
    W.

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    • #32
      Originariamente inviato da walterhho Visualizza il messaggio
      ciao carissimo Venom
      hai fatto un bel lavoro
      adesso devi fare il passo sucessivo estrarre hho secco e farci sapere volt ampere
      W.
      wella! hhihi! grazie del complimento!

      quà però hai messo in luce un'altra cosa! l'hho secco!!!
      che diamine è?
      con hho secco intendi l'hho con la cella ad una temperatura costante di 20 gradi senza scaldare? cioè senza far evaporare l'acqua al suo interno? perchè se è così ti dico che stasera è stata accesa con una bottiglia da un litro sopra vuotandone circa 160 ml per 45 minuti senza mai superare i 15 gradi e la temperatura ambiente a 8 e amperaggio a 10-11 ampere senza pwm ma solo col caricabatteria.. ah! e circa 5 fiocchi di soda disciolti in più di un litro d'aqua con la produzione come si vede in video.. che naturalmente devo sempre misurarla.. hihihi!

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      • #33
        Complimenti ragazzi! Io ormai è un bel pò che non sperimento per mille contrattempi..... Sono proprio curioso di capire se il PWM è indispensabile? A presto
        Ecco le mie aventure!
        Auto a idrogeno HHO fatto in casa
        Seat ad olio di semi
        Biodiesel fatto in casa
        Allevamento alghe per fare biodiesel

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        • #34
          ti rispondo con un video fatto stamattina..

          YouTube - drycell+pwm prova funzionamento

          praticamente il pwm limita il riscaldamento della cella evitando di trasformarla in una vaporiera invece di un generatore..

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          • #35
            Caro Venom
            vorrei qualche dato in più da analizzare sopprattutto per la dry cell che mi interessa particolarmente. Grazie. ti rivolgo i miglori saluti.

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            • #36
              chiedimi pure tutto quello che ti interessa! se posso rispondere per quello che mi concerne sono più che felice! anche per la divulgazione di materiale! tanto non voglio brevettare nulla! a me interessa cercare di far risparmiare il più possibile in fatto di carburanti fossili a tutti quelli che hanno un pò di inventiva o di manualità!

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              • #37
                Venom no v'è alcun dubbio ti ammiro moltissimo vai avanti a muso duro figlio mio. mi piacciono le persone come te.

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                • #38
                  Complimenti, nobile modo di pensare, open source anche nei progetti o nelle idee.
                  Anzi te ne passo una, chissà non abbia risvolti positivi...
                  Nella dry invece di far entrare l'acqua normalmente perché non provare a inviare il vapore freddo prodotto da una cialda ultrasonica?
                  Domotica: schemi e collegamenti
                  e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                  • #39
                    prima devo capire che cos'è una cialda ultrasonica e costruirla..

                    poi potremmo anche vedere! per me non ci sono problemi! tanto dove non arrivo io mi ci arrivano i miei amici ingegneri!

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                    • #40
                      Bravo Lupino
                      hai aggiunto un tassello importante e ti dirò di più hai capito perfettamente il metodo mio di elettrolizzare vapore ionizzato, complimenti sinceri Lupino.
                      Avevo intuito sin da subito che Lupino potesse essere una grande risorsa
                      per far capire meglio cose mal espresse con esempi attinenti e circostanziali non sufficientemente basate sul pensiero di tutti è chiaro
                      ed ho capito anch'io che il rapporto e la relatività di immagini del mio pensiero siano obsolete per l'avventore di Bolzano o di Agrigento, poichè
                      come predissi la natura non m'ha dotato del dono di disegnare, poichè
                      i disegni ed i progetti son impressi nel mio cervello e li realizzo così come
                      son scritti nel mio pensiero. Mi son accorto con l'andare del tempo e con la mia immensa esperienza umana che le persone son divise in due categorie quelli che capiscono con l'aneddoto i (matematici) e quelli che capiscono con immagini figurative gli (umanisti gli artisti). Confesso che già all'asilo infantile la miamente rifiutava la tabellonistica, "C" e ci indicavano con una canna il tabellone con due ciliegie, "E" e ci indicavano
                      un Elefante, col pensiero del poi, ricordo che mi annoiavo e pensavo oltre,
                      non mi incuriosiva la tabellonistica e mi pervadeva una gran voglia di scappare da quella situazione carceraria pur essendomi affezionato ad una bambina mia compagna di banco mica perchè carina o più aggraziata
                      delle altre ma solo perchè portava un grembiulino di tela con pallini bianchi e rossi, mi attraeva quel vestitino cucito dalla mamma in casa.
                      Era bella a vedersi allora, oggi è un'orrore, impresentabile, questo per parlarvi delle suggestioni visive che rimangono impresse e si fanno vive
                      spesso nei sogni con la stessa enfasi di allora. All'asilo ci davano la pastasciutta della POA (Pie Opere Assistenziali) facente parte del piano Marshall a pranzo, mai assaporato nella mia vita niente di più schifoso
                      e tuttora ne porto il ricordo olfattivo nauseabondo intriso di glutammato
                      monosodico che mi provocava fortissime emicranie che mi riportai sino
                      all'adolescenza, volevo morire ed allora avevo il coraggio di farlo, mi fracassai la testa al muro tipo ariete il dolore dell'impatto era molto più
                      lieve del dolore e della mortificazione e del senso di disperazione che si prova, da allora ricordo il mal di testa oggi non so cosa sia
                      e non capisco nemmeno gli altri che ne patiscono se non per ricordo molto annacquato. Siccome io oggi mi trovo ospite nella stanza di Venom,
                      spero anche gradito, son uscito fuori Ot volutamente per voler specificare, in prima analisi che gli accostamenti esemplificativi a cui io spesso ricorro non hanno lo stesso impatto, mi accorgo, da Oristano a Nuoro, da Cagliari a Sassari figuriamoci a Sciacca terme, non tutti son dotati di arti figurative io ne son l'esempio vivente, magari,in perfetto status pensionistico non trovo anch'io il tempo meritato per rilassarmi e magari scoprirmi un gran disegnatore e gran pittore, non mi sono mai cimentato in queste arti perditempo per me adesso. Lupino, caro Venom
                      ha fatto una prefazione che firmerei in piena garanzia, ha dimenticato una circostanza qualificante, il vapore aqueo freddo non viene scisso
                      passando a stato di vapore in hho ed è vero anche che in termini di assorbimento della cella elettrolittica non assorbe una minchia come direbbe il mio amico siciliano Wfcross simpaticissimo peraltro. Il vapore caro figlio Venom va ionizzato prima o contemporaneamente alla presentazione agli elettrodi scissori e tu sai bene caro figlio Venom come ionizzare ovvero rivolgere i domini i protoni in un verso fino a farli liberare
                      dal loro involucro neutronico. Non devo dirti nient'altro Venom, la scesa in campo di Quantum Leap nella tua stanza è sintomo di garanzia e fideiussione perchè pochi conoscono Quantum Leap ed io mi onoro d'esser un suo grande amico. regards.

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                      • #41
                        La cialda ultrasonica altro non è (semplificando) che un trasduttore piezoelettrico ad ultrasuoni.... per capirci quello che nei vari emanatori o in alcuni aerosol produce quella nebbiolina di vapor d'acqua.
                        Shardana non posso che ringraziarti, ma tuo è comunque il merito se mi sono avvicinato all'interessante ed affascinante mondo dell'elettrolisi.
                        Domotica: schemi e collegamenti
                        e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                        • #42
                          Capito e mi metto al lavoro.. certo però non sarà semplice come costruire una drycell comunque l'idea del vapore ionizzato mi piace assai.. almeno non abbiamo problemi ne di surriscaldamento ne di instabilità del composto.. naturalmente è meglio vaporizzarlo prima secondo me..

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                          • #43
                            toh nemmeno a farlo apposta ne ho una dentro una vecchia lampada che usava qualche annetto fà per fare scena in casa... una di quelle lampade da salotto che fà vapore se ci metti dentro l'acqua.. carina assai! ma come tutte le cose di moda andate ben presto in soffitta.. il problema è che non ho ancora focalizzato bene come faccio a portare il vapore emesso dalla cialda dentro la drycell.. mi ci vorrebbe una pompa o mettere direttamente la cialda dentro un tubo con l'uscita diretta nell'entrata della cella.. via.. con calma ci arrivo!

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                            • #44
                              è permesso..

                              premetto che credo sia inutile dire certe ovvietà..
                              ma lo faccio per repetita juvant....
                              meglio rimarcare il fatto che qui si eseguono esperimenti
                              potenzialmente pericolosi e che sia piu importante partire con un
                              "banco" ben attrezzato di PRECAUZIONI ancor prima di
                              accrocchiare nel reale i nostri buoni propositi....
                              oltre che a mio modo di vedere le cose possibilmente sperimentare all'aperto...
                              ed a celle blindate E BEN BARDATI pronti al peggio...
                              ok sono il solito esagerato ma....

                              passando alla "carne"...
                              so che è tutt'altro discorso quello affrontato in questo video...
                              ma per far capire il contributo degli ultrasuoni...
                              YouTube - HHO Electrolysis & Ultrasonics ©
                              dal minuto 2 si vede chiaramente l'effetto on-off...
                              e poi se chi li usa per business puo darci un consiglio aggratis....
                              perche non approfittarne...
                              Il degassing nel settore del lavaggio con ultrasuoni

                              vorrei capire meglio anche io il discorso di shardanaelettronica...
                              quello di elettrolizzare il vapore prodotto da ultrasuoni...
                              YouTube - Fun with ultrasonic fogger
                              YouTube - ultrasonic gasoline
                              per di piu ionizzato...
                              nel senso che lo fai scorrere tra piastre polarizzate?...
                              ok oggi ho poco tempo confido nelle prossime giornate per ritornare
                              sul pezzo...

                              buona sperimantazione a tutti...
                              e sempre attenti!!...

                              ci si aggiorna
                              gnorri...
                              apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                              eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                              NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                              ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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                              • #45
                                Vediamo se riesco a darti una mano o quanto meno qualche idea.
                                Ti posto le foto dell'aerosol che uso con mia figlia. Come vedi la costruzione è alquanto semplice: un serbatoio dell'acqua con sul fondo la cialda, il coperchio da cui fuoriesce il tubo a cui collegare il flessibile che termina con una classica mascherina naso/bocca.
                                Nell'ultima foto è presente anche la vaschetta in cui mettere il farmaco che però nel nostro caso è inutile.
                                Buonasera "Ignorante...ma coscente" ti quoto le precauzioni per l'uso anche se venom mi sembra alquanto attento nelle sue realizzazioni.
                                Domotica: schemi e collegamenti
                                e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                • #46
                                  Credo che abbiate capito benissimo tutti e siate già pronti a sviluppare 50 lpm di hho. Cercherò di postarvi uno schizzo a due dimensioni di cosa si intende per cella elettrolittica a tre piani attrezzata a scindere vapor acqueo freddo e fortemente ionizzato da irraggiamento ultravioletto ed impulsi elettromagetici temporizzati e pilotati. Lupino e Venom le cose
                                  per quanto riguadra le cialde ultrasoniche son molto meno complesse di quel che possiate immaginare in Taiwan si trovano tramite ebay al costo
                                  di 3 euro o su di lì e son fornite già pronte all'uso , corredate anche di 12
                                  led coreografici. Vengono alimentati a 24 volt, per cui, se abbiamo una fonte d'alimentazione 12 volt dovremmo usare un elevatore di tensione da 12 a 24volt che si concreta in un alimentatore da auto per noteboock.
                                  (Car noteboock adapter per la ricerca su ebay). Invece per le cialde dovrete digitare (Magic fountain umidifier), poi vi spiego come smontare
                                  le cialde e sostituire i led colorati con altrettanti ultravioletti. Regards.

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                                  • #47
                                    shardana ti prometto che ti dò un'abbraccio forte semmai riuscirò a conoscerti dal vivo! la cialda sono riuscito a trovarla.. ed ha già l'alimentatore.. per i led ci stò lavorando... devo come dici tu sostituire quelli blu.. poi penso vada fatta una nuova cella ma questa volta wet.. semmai riesci a postarmi uno schizzo della cella a piani ti devo una bevuta!

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                                    • #48
                                      Venom corrispondo l'affetto e gli abbracci punto su punto ed appena mi
                                      libero un po dai vessanti impegni lavorativi, posterò un disegno maldestro che, farà ridire i polli ma potrà servire per rendere l'idea di cosa sia una cella a 3 scompartimenti isolati. Non vi mando per il momento delle foto delle celle poichè non ho mai adottato una cella definitiva e
                                      sarebbe molto complesso e poco comprensivo il metodo a cui sottraggo ed aggiungo ad ogni piè sospinto dei nuovi dispositivi ed appunto, poco
                                      potreste capire da una foto dove vi sono innumerevoli marchingegni fissi o removibili. Son banchi di prova più che celle definitive, materiale solo da
                                      sottopporre al responso sperimentativo strumentale e sensoriale quindi capireste molto meno con una foto che con un maldestro disegno.
                                      Son contento Venom che abbia trovato le cialde da me indicate. Nella ricerca su ebay vi son le voci: "in Italia, in Europa, Nel mondo" seleziona nel mondo. Poi v'è un'altra selezione da fare per primo ti danno le "inserzioni più rilevanti", tu invece scegli "prezzo+ spedizione più economici" e valuti quello che stai cercando oltre all'oggetto anche la convenienza anche se l'oggetto arriva da Taiwan, da Hong Kong o dalla Cina ti arrivano a casa sicuramente nel giro da 15gg. ad un mese ma ti arrivano e, se paghi con paypal e non ti arrivano gli oggetti Paypal refunded you for money expense in totale. Poi magari arriva la merce e sta alla tua onestà individuale rifondere il venditore del costo totale di
                                      ciò che lui t'ha rimborsato pagandolo come servizio tramite sempre Paypal perchè quasi sempre il colpevole principale son il disservizio di Poste Italiane e di dogana a Milano Roserio. Te l'ho detto le cialde ultrasoniche (le fontanelle vaporizzatrici) in Italia costano 26 euro comprese di alimentatore 24volt a Taiwuan senza alimentatore costano
                                      circa 3€ cad. s.s. gratis. Rispetto a lavatrici ultrasoniche europee son molto più efficienti in quanto oltre a vapore freddo sviluppano una fontanella che movimenta l'acqua e la rende più idonea alla scissione sia sotto forma liquida che di vapore freddo, credo che funzioni ad una frequenza di poco superiore ai 3mhz. Le cialde son sottili meno di un pelo
                                      e vanno smontate con grande attenzione, i led coreografici verranno sostituiti da led ultravioletti da 80.000 Mcd da 808nm quasi dei laser.
                                      poi in seguito vi spiego. Regards.

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                                      • #49
                                        un saluto a tutti
                                        sono munjma seguo da un po di tempo le vostre discussioni, devo dire che sono molto costruttive, facendo venire voglia a persone, come me, che hanno appeso il cervello al chiodo di riprenderlo ed iniziare di nuovo ad utilizzarlo.
                                        È inutile scrivere che ammiro tutti anche se nel cuore porto shardi perché fa un po' da zio a tutti dando consigli e facendo comprendere a tutti, anche da come scrive, di essere una persona dall'animo nobile.
                                        Per spiegarvi meglio chi sono e come ragiono vi scrivo due frasi che segnano continuamente gli istanti della mia vita: 1°) Cogito ergo sum; 2°) Quanto più voli in alto tanto più sembri piccolo agli esseri che non possono volare.
                                        Andiamo al dunque.
                                        sono, per ora, in fase di studio tutte le tecnologie fino ad ora testate ed utilizzate per creare hho, percui, avrei delle domande da fare:
                                        a cosa serve ionizzare il vapore freddo per poi immetterlo nella cella?
                                        posso avere qualche link su esperimenti (in italiano)?
                                        grazie a tutti

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                                        • #50
                                          Il primo piano della vasca è costituito da apparati elettronici e sensori ivi comprese cialde ultrasoniche che dovrete mettere in numero congruo a seconda del numero di elettrodi ( io ne metto 2 se utilizzo 32 piastre in molibdeno, e 4 se uso 6 elettrodi a chiocciola titanio niobio) in questo box
                                          stagno in plexiglass da 1mm di spessore, si sistema un interruttore termico a pastiglia da 60° normalmente aperto e trovano sistemazione i diodi di blocco, i sensori resistivi, i laser ultravioletti ed infrarossi e dove padda tutta la cavetteria di gallengianti e pompe di sentina e di superficie. Nel secondo stadio avremo la cella elettrolittica vera e propria
                                          cioè gli elettrodi e l'acqua mista a vapore freddo che irrora gli elettrodi già
                                          fortemente ionizzata. Nello stesso vano v'è un'interruttore galleggiante
                                          (normalmente aperto) ad attivare le pompe di superficie e le pompe di sentina non appena il livello dell'acqua scende per scissione. La pompa di superficie aspira l'acqua sporca con tutte le sue fanghiglie le fa defluire attraverso un filtro ceramico alla tormalina nel serbatoio (la tormalina ha
                                          la proprietà di tenere ionizzata l'acqua) dove raffedda e ricomincia il suo
                                          ciclo. Al di sopra degli elettrodi sistemiamo una potente elettrocalamita
                                          temporizzata (cioè a rilascio protonico). Tutto ciò nel secondo piano della
                                          vasca, separata dal terzo piano costituito da un tappo stagno in plexiglass e 12 tubetti d'acciaio che fueriescono da questo tappo collegati
                                          elettronicamente agli elettrodi sottostanti che condensano il vapore già
                                          ionizzato e lo elettrolizzano raffinando la stessa HHO che fuoriuscirà ad una pressione di circa 0,5 bar per andare ad esser bubblerizzata, il ciclo
                                          con qualche complicazione è questo, certamente il più semplicistico ed il meno dispendioso in termini pecuniari accessibile a tutti quelli che hanno
                                          una certa manualità ed intuizione tecnica. Ora, possiamo anche pensare
                                          ad alimentare un bruciatore ad acqua robotizzato e bruciare gas di Lorenz in maniera massiccia, le caratteristiche che mettevamo appunto
                                          con l'ing. Lorenzo Errico, si avvicinano molto alle caratteristiche del GPL
                                          per caratteristiche di pressioni in gioco. Abbiamo uno studio molto articolato appena intavolato e stiamo stendendo alcuni tabulati sperimentali anche nell'ipotesi futuristica di poter sostituire gpl con hho.
                                          Le emissioni di CO e CO2 costituiscono ancora un lieve problema però
                                          sempre un problema per il globo. L'ing. Errico sappiamo tutti ormai che
                                          è stato ingaggiato da delle multinazionali ed è conteso da serie case
                                          automobilistiche. La sua come la mia prospettiva è quella di abbattere
                                          totalmente emissioni, non tanto tossiche ma capaci di condizionare il clima, per abbattere l'anidride carbonica nel globo dovremmo abbattere
                                          tutti gli alberi e la vegetazione del mondo e trasformarli in pellet che emette anidride carbonica concentrata ahahaha, bello questo ciclo.
                                          Scherzo ovviamente la nostra struttura vivente son idrati di carbonio.
                                          Le emissioni dei motori a combustibile fossile aumentano queste concentrazioni che non disturberebbero gli esseri viventi od il clima
                                          se non fossero accompagnati da polveri sottili di metalli e microparticelle
                                          radiattive. Vorrei ricordare all'amico Lorenzo Errico che il mondo vegetale
                                          ed animale ed il clima non hanno mai patito dalle emissioni di anidride carbonica, al contrario son sempre vificanti. In sostanza è un falso problema, pensiamo solo all'eruzione dei vulcani e pensiamo quando il deserto del Sahara era una immensa foresta quanta anidride carbonica
                                          veniva emessa? Ecco che la CO e Co2 son convenzioni internazionali standardizzate, non più non meno, la vita è sempre continuata malgrado.
                                          Gli antiparassitari, la benzina il fumo ha aumentato piuttosto che diminuire le nostre prospettive di vita, non ci daranno l'immortalità ma nemmeno la longevità. Son tutti dei bussness per far fare molti soldi
                                          ai catastrofisti che, non devono dirmi loro che siamo destinati al cimitero
                                          lo so già da me, una scusa per morire la si deve sempre trovare e la troveranno i posteri. Regards.

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                                          • #51
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                                            • #52
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                                              Ma no, ti do le dimensioni della mia vasca parallelepipeda: 23,5x18x14 cm
                                              questa è la vasca elettrolizzatrice, il bubble e precarburatore son a parte
                                              e consistono in vasetti in vetro molto contenuti, la consolle può esser montata sul cruscotto ed occupa ad esser esagerati 20x15 cm dove vi sarà un'amperometro digitale un termometro digitale un contalitri ed i vari
                                              comandi manuali per condizionare l'irolisi (pulsanti, potenziometri deviatori a levetta, led spia e cicalini d'allarme). Per voler significare che non andiamo completamente nudi. Premetto che io non uso elettrolizzatori su veicoli a motore ma solo su gruppi elettrogeni. Kind regards.

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                                              • #53
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                                                • #54
                                                  ...23,5x18x14 cm...
                                                  Altezza x Larghezza x profondità?
                                                  Se me lo concedi voglio provare a disegnarla nell'ottica del.. "un immagine val più di 1000 parole"
                                                  Domotica: schemi e collegamenti
                                                  e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                  • #55
                                                    Noooo Lupino
                                                    Larghezza 23,5 altezza 18 profondità 14 questa è la vasca in plexiglass
                                                    da 15mm di spessore adattata al numero di elettrodi che si vogliono
                                                    utilizzare. In termini pratici prima si costruisce il banco elettrodico che si vuol attivare si prova il banco in una vaschetta in plastica (quelle da 4 litri
                                                    di gelato) aperte e si assume subito l'efficienza strumentale e sensitiva
                                                    della bontà del banco elettrodico. Una volta raggiunta una rassicurazione
                                                    di un banco elettrodi efficiente con una conformazione ideale, si procede alla costruzione della vasca dimensionata a poter contenere quella ed altre futuribili conformazioni elettrodiche, la vasca è l'ultima da costruire
                                                    anche perchè la più costosa da realizzare plexiglass da 15mm, una lastra da un metro x1 costa 130€, ad ogni taglio se ne perdono circa 3mm, le colle per plexiglass hanno costi superiori ai 50€ se non te le fai tu stesso
                                                    con truccioli e cloroformio, poi squadrette perfette e morsetteria, aggiungici guarnizioni ipersicure che in altri post ho suggerito come farle
                                                    a casa con poca spesa. La costruzione della vasca richiede molto più
                                                    dispendio di tutto il resto e per il collaudo deve esser sottoposta a pressioni almeno di 3 atmosfere per controllare eventuali perdite.
                                                    Vi dirò cari fratelli, la cosa più complessa e dispendiosa è costruire la vasca che se non è perfetta, vi rimane ben poco da recuperare, la soluzione e buttarla e ricostruirne un'altra con maggior attenzione, il plexiglass ve lo dico preventivamente, repelle il silicone in pratica non
                                                    aderisce alle pareti, per cui le raccorderie comunicanti con l'esterno devono essere avvitate con nastro in teflon a pressione, per cui coccorre una filiera professionale ed un uso altrettanto professionale di essa.
                                                    Le filettature nel plexiglass devono essere eseguite lentamente e lubrificate con olio di vasellina poichè se viene sgranata una via, potrebbe
                                                    compromettere la tenuta pressoria della vasca. Rammentate che stiamo
                                                    parlando di HHO che è gas che tende ad espandersi ed infiltrarsi in ogni microfessura. Per la fretta di costruire la vasca, spesso si perde il bambino con l'acqua sporca spesso rimane il bambino pisciato.Non incorrete in questi rischi, abbiate la pazienza di fare le cose per bene
                                                    senza voluttà od ansie orgasmiche vi costerebbe un bel po di soldi. Non
                                                    inoltratevi nel lavoro iniziato se non siete sobri e rilassati, se siete stanchi come me oggi da una giornata di lavoro andatevi a fare una pennichella postrandiale, è sempre meglio ragionare col senno del poi.
                                                    Regards.

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                                                    • #56
                                                      molto bella come spiegazione.. manca il disegno.. poi non è meglio il policarbonato o il pvc? costano meno e sono più facilmente saldabili o filettabili..

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                                                      • #57
                                                        Ciao A tutti, sono nuovo e mi sto interessando a questo discorso, io l'impiantino casalingo l'ho quasi finito, utilizzando il minimo indispensabile, cioè:
                                                        1) contenitore filtro acqua potabile
                                                        2) 2 piastre in acciaio 304 (sto aspettando 316)
                                                        3) un pò di bicarbonato
                                                        4) valvolettine flashback (si sa mai che tornasse in dietro un pò di fiamma e mi ritrovo a guidare la macchina sulla luna)
                                                        allego foto fra un pò.

                                                        http://img405.imageshack.us/i/img02011.jpg/
                                                        http://img834.imageshack.us/i/img02051.jpg/

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                                                        • #58
                                                          mi spiegate un'ultima cosa..... come si costruisce una fuelcell???? per produrre corrente con l'idrogeno?

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                                                          • #59
                                                            non sò a cosa ti serva la fuelcell per riprodurre corrente se già ne consumi un monte per produrre l'idrogeno.. utilizza l'energia direttamente.. comunque nell'altra sezione trovi sicuramente qualcosa... casomai aumenta le dimensioni del filtro e le stesse piastre.. utilizza un pwm e casomai usa la soda caustica al posto del bicarbonato..

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                                                            • #60
                                                              Originariamente inviato da venom Visualizza il messaggio
                                                              non sò a cosa ti serva la fuelcell per riprodurre corrente se già ne consumi un monte per produrre l'idrogeno.. utilizza l'energia direttamente.. comunque nell'altra sezione trovi sicuramente qualcosa... casomai aumenta le dimensioni del filtro e le stesse piastre.. utilizza un pwm e casomai usa la soda caustica al posto del bicarbonato..
                                                              mi sono spiegato male... la fuelcell, non mi serve per la macchini era solo una curiosità

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