Informazioni HHO - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Informazioni HHO

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • naturalmente è una bozza.. ogniuno le fissa come vuole.. se stai a vedere non ho disegnato nemmeno la parte elettrica.. comunque è una cella che mai potrò fare per mancanza di spazio in un normale veicolo.. ma tanto per rendersi conto di come funziona la cosa...

    Commenta


    • Non credo che le dimensioni finali siano così eccessive, io una cella del genere la immagino grande poco meno di una normale batteria per auto.
      @Shardana
      Le cialde ultrasoniche devono lavorare all'interno dei tubi di adduzione alle uova d'acciaio o all'esterno?
      Domotica: schemi e collegamenti
      e-book Domotica come fare per... guida rapida

      Commenta


      • ieri ho costruito una cellettina per sperimentare 2 cose utilizzando un reticolo di acciaio da 1 mm e tagliato in rettangoli di 20x6 cm.. la resa è molto buona solo che dopo pochi minuti le piastre negative si tingono di colore arancione e l'acqua diventa verde.. il dubbio che mi viene è che il reticolo non sia di acciaio...

        Commenta


        • Che elettrolita hai usato?
          Domotica: schemi e collegamenti
          e-book Domotica come fare per... guida rapida

          Commenta


          • Potrebbe essere stata una rete cromata....
            http://it.wikipedia.org/wiki/Ossido_di_cromo_%28III%29 nell'acqua e
            Triossido di cromo - Wikipedia al catodo
            Domotica: schemi e collegamenti
            e-book Domotica come fare per... guida rapida

            Commenta


            • mi sà allora che mi hanno (raggirato) ben bene.. l'ho anche pagata un bel ventino..

              Commenta


              • Bé, non prendere per sicura questa cosa, il colore verde potrebbe anche esser dovuto a dei composti a base di nichel e questo è presente spesso assieme all'acciaio.
                Qual'era l'elettrolita?
                Domotica: schemi e collegamenti
                e-book Domotica come fare per... guida rapida

                Commenta


                • Venom ammiro molto il tuo impegno ma, sai disegnare forse come me.
                  Hai capito male il fissaggio delle tea ball che come osservato da Lupino son
                  dei veri e propri elettrodi e se dovesse collidere un'elettrodo con l'altro, nella condizione meno penosa ti si brucerebbe il fusibile frapposto, nella condizione
                  normale le due tea ball che si toccano ti bruciano l'alimentatore o ti fonde
                  le tea ball se alimentate da una batteria auto. Non scherziamo per favore.
                  Vi dico cosa ho intenzione di fare io. Intanto ho acquistato 4 tubi in acciaio inox del diametro di 6mmx 90cm di lunghezza in UK, non mi son arrivati.
                  Intanto ho preso tubi da 6mm e non da 8mm perchè non m'è facile trovare
                  dadi di fissaggio inox per barre da 8mm. Io filetto i tubi e li taglio a misura
                  molto corta quella che sporge fra le due tea ball in maniera che non flettano ed i dadi serranti quasi combacianti quello che esce dal plexiglas e l'esterno
                  del tea ball. Ai tubetti vanno allacciati i cavi d'alimentazione in secco e un tubo in gomma proveniente dall'acqua già filtrata e ionizzata pompata da una sentina di ricircolo. Lupino le cialde vanno inserite una in vasca elettrolittica
                  un'altra nel precarburatore. regards.

                  Commenta


                  • Ok, io mi immaginavo una cosa pressapoco così.
                    Il disegno di destra è la vista laterale inerente la zona filtro. Funzionamento ad osmosi inversa.
                    Domotica: schemi e collegamenti
                    e-book Domotica come fare per... guida rapida

                    Commenta


                    • grande lupino! te si che sai disegnare! adesso però mi devi spiegare come la realizzeresti e come fai a fissare tutti gli scomparti.. che pompa usi e dove recuperi i materiali...

                      Commenta


                      • Lupino il tuo disegno è molto prossimo alla veracità di quanto stiamo per sperimentare, vedi, Lupino, sei entrato quasi in simbiosi, mancano particolari
                        importanti per le mie conoscenze. Intanto hai capito perfettamente che vi son delle sottocelle impermeabili dedicate essenzialmente all'elettronica ed agli apparati sensoriali capaci di selettività isterica o passionale. La vasca elettrolittica a 3 piani non è solo una mia mania di complicarvi la vita è solo
                        la verifica di esercizio e verifica appuntata su brogliacci molto complessi anche per me che gli ho scritti a tempo debito. Un'esempio tipico di collisione e depurazione totale ed ionizzazione degli scarichi di fogne riversati in ruscelli li ho nero su bianco scritti. Gente che va a far incetta d'acqua bevibile ad una fonte naturale o presunta tale tra Bosa e Alghero dove si fermano molti turisti
                        a riempirsi le taniche e i serbatoi delle roulotte per cuocersi la pasta, in realtà
                        seguendo il percorso inverso vi si apportano in questi ruscelli gli scarichi fognari (depurati) dei paesi di Villanova Monteleone e di Monteleone Rorccadoria che distano circa 10Km dalla fonte. Quest'acqua fatta analizzare
                        è pura ed abatterica, il meglio dell'acqua eppure c'è il piscio e la cacca di tutti gli abitanti di Villanova e di Roccadoria. Come mai vi chiederete e, mi chiedo
                        quest'acqua sia priva di colibatteri od altro? la spiegrazione è presto detta,
                        la collisione con le pietre e le sabbie tormaliniche e zeolitiche ne fanno un'acqua pulita e bevibile migliore dell'acqua che si acquista nel supermercato.
                        Premetto che son ruscelli a cielo aperto dove si abbeverano capre, pecore, cinghiali, cavalli, bovini, maiali,volpi e grifoni a poche decine di metri dalla fonte. Regards.

                        Commenta


                        • Grazie per i complimenti.
                          Facciamo la lista della spesa
                          - Pompa sommersa: A volerla comperare nuova punterei su un negozio di acquariofilia o in alternativa un carrefour ben rifornito (reparto animali) con l'occasione puoi prendere anche dei filtri in pietra pomice, sono ottimi per l'uso come flame-arrestor, se intendi puntare sul riciclaggio si può usare le pompe lavavetri delle auto.
                          In questo caso non si possono "annegare" nella vaschetta ma vanno montate in esterno.
                          - Cialde ultrasoniche: come indicato da Shardana su ebay anche se non mi stupirebbe il trovarle a prezzi buoni anche andando direttamente in uno dei vari negozi gestiti da orientali.
                          - LED infrarossi: Penso direttamente in un negozio di elettronica o su ebay. Se devo essere sincero non ho ancora compreso con esattezza di che tipo di LED si parli..... forse il caro Shardana ci darà maggiori dettagli.
                          - Ovetti/filtri: su Ebay o in qualsiasi negozio di casalinghi purché ben fornito
                          - Tubi, dadi, rondelle in Acciaio, raccordi in ottone etc etc: Ferramenta, anche qui sarebbe meglio un negozio ben fornito (bulloneria etc in acciaio alle volte non è così facile da reperire).

                          E ora la parte grossa...
                          - La vasca: Le strade da seguire sono a mio parere 2
                          1) Autocostruzione, plexiglass o policarbonato (più è spesso meglio è), si taglia e si fora con relativa semplicità, si piega con una semplice pistola ad aria calda (quella per sverniciare), si uniscono le varie parti con colle speciali e profilati ad L in alluminio come rinforzi.
                          2) Più semplice, negozio di acquariofilia, vaschetta per i pesci rossi. Non sarà altrettanto spessa e valida ma risparmi un sacco di fastidi. Per i divisori interni vedi sopra.
                          Domotica: schemi e collegamenti
                          e-book Domotica come fare per... guida rapida

                          Commenta


                          • Dear Lupino come ben conosci, con l'arte di arrangiarsi si spende molto meno
                            di quanto si possa immaginare. E' una vita che dico di recuperare da ogni auto in rottamazione la pompa dei tergicristalli che li regalano se vai a smontarteli tu, ne occorrono almeno 6 secondo il mio progetto innovativo e devono funzionare con interruttori a sensore alternativamente (in continuo, scaldano e bruciano l'indotto). Posso suggerire come pompe analoghe a 12volt il seller americano "brilliant2buy" su ebay a prezzi stracciati che reggono bene la continuità e l'intervento, come pompa immersa di sentina
                            non costa più di 8 euro per un travaso di 12litri d'acqua al minuto innescata
                            dal sensore galleggiante e dal sensore di ph ma chi comanda è il sensore galleggiante con priorità assoluta in maniera da non costituire saturazione e trabocco dell'acqua della cella elettrolittica però se l'interruttore sensore di ph
                            avverte che il ph non è più quello prefissato per un basso assorbimento la pompa di sentina aspira l'acqua mandandola ad un filtro ceramico tormalinico
                            ed all'uscita di questo filtro andrà in un piccolo sifone dobe un'altra pompa (pompa di tergicristallo) spruzzera per un secondo acido cloridrico diluito attaverso un ago di siringa. L'acqua così filtrata ed acidificata si ripresenta
                            al serbatoio rifornitore intanto si raffredda e scorre fra tormaline e zeoliti e magneti permanenti al neodimio per orientare i cluster. Dal serbatoio principale, in sequenza viene pompata in un mini serbatoio dove vi sono cialde ultrasoniche, laser, diodi ultravioletti ed infrarossi invisibili. Da qui l'acqua viene pompata all'interno delle tea ball che possono essere riempite oltre che dalle pagliette in acciaio inox sulla parte superiore da tormaline zeoliti e truccioli di metalli vari recuperabili. Se l'acqua nononstante la microiniezione
                            di acido cloridrico non avrà acuisito il ph prefissato incorrerà in un nuovo riciclaggio sino a predisporre un ph acido prefissato per il minimo assorbimento di corrente . Ovviamente le pietroline di zeoliti e tormaline subiscono col tempo una consunzione ma è un tempo così lungo che si confonde tra morte e resurrezione, per questo dissi di involucrare le pietroline ed i truccioli in retine di bomboniere dei confetti di sposi. Il confetto lo mastica
                            chi ha una dentatura buona, io ce l'ho precaria per cui non riesco a masticare
                            nemmeno il torrone di Tonara che è il più buono al mondo e ciò che peggio è
                            che ho l'ossessione del dentista è una paura atavica che mi porto dietro da
                            bambino quando avevo i dentini da latte. Regards.

                            Commenta


                            • Lupino ho considerato che la parte più costosa è il plexiglass o policarbonato e la sua lavorazione per cui occorre una precisione miriametrica. Lorenz ha la fortuna di farsi confezionare le vasche da un figlio a Modena con taglio laser
                              e con il formato da lui predisposto. Ad onor del vero Lorenz m'ha offerto la stessa possibilità di mandargli un disegno della vasca e degli indotti in plexiglass che me li avrebbe mandati già pronti. Ovviamente ho colto con entusiasmo immenso la gentile disponibilità di Lorenz, purtroppo non so disegnare pur avendo una semilaurea in ingegneria aeronautica ed in elettronica conseguita nella mia avventura di allievo ufficiale pilota di complemento in A.M. Bhè si, un circuito elettronico lo disegno perfettamente
                              a mano serigrafando la componentistica convenzionale e dandogli i valori giusti od approssimativi. Son entrato nell'affascinazione dell'elettronica in tempi non sospetti ovvero quando ero ancora adolescente, ora ho stampati
                              nella mente in maniera indelebile le stesse sigle e funzionamento degli integrati, son entrato nel Kulo dell'elettrone e del protone. Tuttavia ricordo anche che ho studiato e letto il "Trattato dei delitti e delle pene" di Cesare
                              Beccaria e son vivide in me anche memorie classiche. Con lo stesso entusiasmo Lupino molti giovani italiani di formazione classica potrebbero
                              a mio avviso avventurarsi nello scientifico, non è poi così diverso per una persona che ha una buona memoria nel ricordare una poesia od una prosa.
                              Abbiamo tanto bisogno Lupino di persone come te che sanno capire l'aspetto
                              scientifico ed estrarlo sopprattutto da un contesto classico. Le mie divagazioni classiche, anche gli amici moderatori hanno capito, parlo in particolare di Sandro e Virgilio fra i più sensibili, hanno capito perfettamente
                              il mio aspetto semantico, di conoscenza dell'indole umana con le virtù
                              e le debolezze. Molti di voi si saranno rispecchiati nei miei aforismi fuori tema
                              anche molto sarcastici e pungenti e, non certo per disistima ma per far uscire
                              qualcuno con enormi potenzialità a ragionare in termini meccanici e fisici.
                              Miei nipoti li ho portati in una stalla per fargli vedere che il latte proveniva dalla
                              mungitura delle vacche e non dalle buste, questo è un dovere che dovrete voi
                              giovani padri di famiglia spiegare alle vostre creature che la busta è solo una
                              confezione e non una risorsa. Virgilio cappitto mmi hai? fate vedere ai vostri bambini come si pianta un albero e spiegategli perchè si pianta un'albero, fategli vedere come si fa il formaggio e la mozzarella delle pizze. Rispondete
                              sempre ai mille perchè dei bambini in maniera molto dolce (senza inKazzarvi
                              per la ripetitività) loro son nella fase di apprensione e memorizzazione e questo è già un buon segno che il bambino mostra il suo interesse per la mondanità e crescerà con certezze e senza dubbi. Il coraggio viene da solo
                              se si vive in circostanze dove v'è anche il niet dei genitori. L'educazione dei figli lo assimilo ad un lavoro alla forgia dove dopo tanto sudore alle soglie
                              dell'inferno si riesce ad acquisire quel coraggio che si porta per tutta la vita.
                              Io non ho paura di niente e forse questa è la mia unica caratteristica, affronto tutto a muso duro nonostante le innumerevoli traversie. Kind regards.

                              Commenta


                              • E' vero che queste pietre bianche marmoree assorbono acqua con eventuali
                                basi o acidi disciolti. La caratteristica di queste pietroline di zeolite è che se tu
                                usi idrossido di sodio come catalizzatore avrai una pietrolina sodica se invece
                                in un secondo passaggio immetterai carbonato di potassio avrai una pietrolina carica di potassio. In tutti e due i casi avremo una catalisi basica che
                                è la peggior premessa per un'elettrolisi efficiente poichè vedremmo salire la lancetta dell'amperometro in maniera esponenziale. Però la pietrolina può assumere un carattere acido se si immette ad esempio acido cloridrico molto diluito (consigliato) la pietra da basica diventa acida. Il lavorio di queste pietruzze è tutto da studiare, cosa avviene nelle loro microintercapedini?
                                Di primo acchito sembrerebbero non soggette a tapparsi come invece accade
                                nell'esperimento di fusione di Flashmann e Pons col palladio. Però attenzione
                                bene, Il palladio come anche l'osmio l'iridio ed anche il titanio ecc. sottopongono l'acqua a pressioni tali da generare la fusione del protone, ma, questo processo ben presto si occlude a causa delle impurezze presenti nel deuterio stesso. Son anni che penso come ovviare all'occlusione degli interstizi del palladio e son arrivato alla semiconclusione che intanto la fusione
                                di Fleishmann e Pons pur avendo un'efficienza over unity nei primi secondi non poteva replicarsi con lo stesso filamento di palladio ormai tappato.
                                Il tutto è avvenuto in ambiente stagno, non vi erano parti meccaniche in movimento che avrebbero sturato sicuramente le intercapedini del palladio.
                                Allora non c'era tanta accortezza. In ultima analisi penso che zeoliti e tormaline non funzionino come il palladio da compressori fusori nucleari
                                piuttosto mi son fatto l'idea che siano compensatori di neutroni. Regards.

                                Commenta


                                • Alimentazione...

                                  Volevo chiedere a @SHARDANAELETTRONICA, come alimenti le tue celle elettrolittiche, con corrente continua o con PWM o come ?
                                  Volevo comunque ringraziarti perchè avevo sospeso per un certo periodo le mie ricerche e sperimentazioni ma leggendo i tuoi articoli sulle tormaline, zeoliti e cialde ultrasoniche mi hai stimolato a riprendere ciò che avevo lasciato in sospeso...e magari a migliorarle. Quindi un sincero Grazie .

                                  Commenta


                                  • Lasezioneaurea gli amici non si perdono per strada, una vecchia canzone
                                    rock di un gruppo musicale di cui ricordo il nome credo Queen inglesi (non ho molta simpatia per il popolo inglese tranne che per la musica son avanguardisti, sono loro i detentori assoluti del pentagramma musicale)
                                    cantavano "Friends will be friends" che significa che gli amici rimarranno sempre amici. Ti assicuro Lasezio che la sperimentazione è la madre di tutte le battaglie, la teoria è utilissima per l'innesco ma non è la sostanza. La sostanza è quella che avrai ottenuto tramite la sperimentazione. Spesso si è
                                    soliti confondere l'effetto con la causa e viceversa. Questa io la chiamo "Estrema leggerezza dell'essere" traendo ispirazione da un noto libro. Se tu
                                    abbandoni un' esperimento perchè non ti ha dato i risultati che ti prefiggevi entri nel contesto di leggerezza del tuo essere ovvero mancanza di coraggio
                                    e di analisi. Analizza i tuoi errori, annotali in un brogliaccio con la tua calligrafia
                                    in maniera tale da poter riconoscere i tuoi caratteri. Scrivere, scrivere sempre
                                    le tue sensazioni istintive che magari non le rileggerai mai come accade a tutti
                                    però, avrai la sensazione di aver riposto un cassettino nella memoria riscontrabile. Seguimi Lasezio, se ho due elettrodi di acciaio o molibdeno, io alimento la cella idrolitica a 2 volts perchè è quello che gli occorre per scindere
                                    l'acqua se dovessi alimentarla a 12volt con la batteria della macchina, tu dovresti insegnarmi che 10 volts vanno dispersi in calore quindi un fallimento
                                    totale un mare de mierda diremmo noi latini spagnoleggianti. Allora amico caro ti spiego per l'ennesima volta come vanno collegati gli elettrodi catodo
                                    comune e su ciò non ci piove. Quanti elettrodi hai? 50? benissimo 50 elettrodi
                                    del nostro amico Lasezio. Stando agli standard americani tu dovresti apprestare 25 celle isolate in coppia ed alimentarli in corrente continua da 12, 24, 42 volts. Stai bene attento in questa fase, se tu non hai un pwm ed intendi alimentare le celle in cc tratto dalla batteria della macchina dovrai predisporre agli anodi degli elettrodi dei diodi a commutazione veloce diodi
                                    shottky (son stanco di dirvelo) disposti in andata ed in ritorno casomai desideriate o vi fosse esigenza di invertire le polarità, quindi ogni coppia di elettrodi 2 diodi shottky noi italiani non siamo stupidi come gli americani però
                                    ora chiudo perchè i cinesi capiscono l'italiano molto meglio di noi e riescono
                                    a trarre qualche pensiero che sia per noi concorrenziale. Son nazista ma non razzista ed è giusto che i cinesi gli americani e quant'altri copino le nostre congetture e vendano a caro prezzo le loro ciofeche a degli imbecilli collegati
                                    a vari siti internettiani. Non vi obbliga nessuno del resto a credere in me.
                                    Io credo di avere molti amici e moltissimi nemici. Kinds regards.

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggio
                                      ......... se ho due elettrodi di acciaio o molibdeno, io alimento la cella idrolitica a 2 volts perchè è quello che gli occorre per scindere
                                      l'acqua se dovessi alimentarla a 12volt con la batteria della macchina, tu dovresti insegnarmi che 10 volts vanno dispersi in calore quindi un fallimento
                                      totale un mare de mierda diremmo noi latini spagnoleggianti. ....... se tu non hai un pwm ed intendi alimentare le celle in cc tratto dalla batteria della macchina dovrai predisporre agli anodi degli elettrodi dei diodi a commutazione veloce diodi
                                      shottky (son stanco di dirvelo) disposti in andata ed in ritorno casomai desideriate o vi fosse esigenza di invertire le polarità, quindi ogni coppia di elettrodi 2 diodi shottky ....

                                      Basterebbe collegare in serie 4 celle della stessa grandezza e misura.... ed hai 3 V ai capi di ogni cella ( se collegate a 12).
                                      Ultima modifica di dany-78-; 10-05-2011, 09:53.

                                      Commenta


                                      • Sapete che fine ha fatto Mamasat ? leggevo un suo threed " Misteri svelati" dove mamasat indica che ha avuto successo col suo impianto.. voi cosa ne pensate? Shardana tu cosa ne pensi? ma sopratutto perchè mamasat nonsi fa più vivo?
                                        Non ho fallito! Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato (Thomas Alva Edison)

                                        Commenta


                                        • ciao ragazzi!!! scusatemi per il periodo di mancanza dal forum ma per problemi di lavoro e di cavolate burocratiche varie sono stato incartato fra scartoffie molto tempo.. vedo che quà siamo sempre alla cella da come la aveva pensata shardana!
                                          io ieri mi son messo a rivedere il pastrocchio che avevo tirato fuori.. col principio di shardana ma facendola a modo mio...
                                          pradicamente ho usato la dry che avevo. l'ho aggiunta di pompetta a 12 volt,cialda ultrasonica e un bel tubicino preso in inghilterra che penso shardana si ricordi perchè aquistato dietro a suo consiglio... beh che dire.. abbrocchiato così rende il triplo della sola drycell a parità di amperaggio assorbito!!! una bomba per quello che mi serve! nel frattempo ho trovato qualche motore per farci 2 o 3 prove.. speriamo di riuscire a mandare un generatore solo con hho!!!

                                          Commenta


                                          • Venom allora mi consigli di intraprendere questa strada? magari con il vapore ionizzato immesso nella camera di scoppio... non vorrei fare spese inutili ma voglio parteipare anche io alla ricerca cosi posso postare i risultati qui a merito di tutti... e una buona resa che ne pensi?
                                            Non ho fallito! Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato (Thomas Alva Edison)

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da Slaker Visualizza il messaggio
                                              Venom allora mi consigli di intraprendere questa strada? magari con il vapore ionizzato immesso nella camera di scoppio... non vorrei fare spese inutili ma voglio parteipare anche io alla ricerca cosi posso postare i risultati qui a merito di tutti... e una buona resa che ne pensi?
                                              si certo! più ionizzi e più rende! poi a me manca di caricare il vapore in modo da rendere ancora più semplice la scissione nella drycell.. tramite magneti al neodimio!

                                              comunque penso che ogniuno deve intraprendere la strada come se la immagina e non farsi intrappolare da concetti di altri... tenere solo buoni i concetti provati scentificamente e poi aggiungere tanta della propria fantasia!!! appena faccio un filmatello lo posto con quel carrettino che ho fatto!!!

                                              Commenta


                                              • Si è giusto Venom concordo la ricerca è questa sbagliare seguire strade diverse o modificarle.. l'importante e che il principio sia corretto.... cmq ho già un idea per montare il tutto... ovviamente si faranno diverse configurazioni per capire quale rende meglio.. cmq una cosa Venom tu scindi il vapore ionizzato nella dry cell? c'e chi scinde normalmente l'acqua tramite elettrolisi poi in una cella a parte crea vapore ionizzato e questo mix lo immette nel cilindro dove una candela al plasma scinde il vapore e innesca lo scoppio ... che ne pensi?
                                                Non ho fallito! Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato (Thomas Alva Edison)

                                                Commenta


                                                • non sarebbe male ma io affronto una ricerca diversa.. voglio creare una cella che vada bene per un motore già esistente! e magari un booster piccolo da poter montare su auto di bassa cilindrata per abbassare i consumi e magari annullarli del tutto.. naturalmente senza snaturare un motore.. sennò chi si assumerebbe la responsabilità di stravolgere la propria auto per un sistema che non è del tutto sicuro?

                                                  io naturalmente fra qualche mese comprerò una vecchia panda 750 fire per usarla come esperimento zero per adattarci una cella in grado di alimentere il motore interamente a idrogeno!! domani sera ci sarà una riunione quà a lucca nel mio magazzino per fare qualche test e per mettere insieme 2 soldi per spenderli in materiale da sperimentazione..

                                                  il mio più grande sogno sarebbe quello di un giorno non troppo lontano in cui tutti potranno camminare su auto alimentate solo ad acqua... niente inquinamento e niente soldi spesi per la mobilità.. e io con la mia panda 750 che vado a prendere i nipoti col modello numero 1 di questa bellisima stirpe... naturalmente non voglio fare brevetti o nulla e nemmeno il merito!!! mi piacerebbe solo dire un giorno che sull'idrogeno ci avevo scommesso anche io!!!

                                                  comunque torniamo a noi.. te la cella la volevi fare a stadi divisi o un cellone unico come dice shardana?

                                                  Commenta


                                                  • comunque l'acqua mi passa prima dallo ionizzatore e poi dalla cialda ultrasonica.. immaginati come costruzione una specie di filtro per l'osmosi inversa degli acquari.. varie sezioni collegate da tubicini che si innestano sotto e riescono da sopra.. poi tutto in cella...

                                                    Commenta


                                                    • Secondo me dipende che idea si ha per la propria cella... puo andare bene un unica cella o stadi divisi... l'importante e che l'acqua assuma una disposizione tale da essere scissa e alimenta il motore in modo corretto.. ho circa 50 lastre in acciaio inox 316 pronte per essere montate come drycell... ora vorrei dedicarmi sulla ionizzazione come ha gia accennato mamasat, cioe acqua prelavorata vapore freddo ionizzazione del vapore e immissione nel cilindro con hho scisso in separata sede... mamasat dice che la candela con la sua scocca al plasma puo scindere il vapore ionizzato e mixato al hho.. sembra un ottima idea sulla carta bisogna vedere in pratica cosa dice..
                                                      Non ho fallito! Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato (Thomas Alva Edison)

                                                      Commenta


                                                      • ecco un piccolo video!

                                                        hho prova 5 con ionizzatore e cialda ultrasonica - YouTube

                                                        Commenta


                                                        • La cella nel video e una dry cell giusto? Le cialde ultrasoniche non si capisce dove sono... mi sembra nei contenitori neri al lato... cmq buon risultato venom continuiamo
                                                          Non ho fallito! Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato (Thomas Alva Edison)

                                                          Commenta


                                                          • la cialda è all'interno del contenitore di sinistra.. si vede perchè sulla testa ci entra un cavetto nero che dà alimentazione alla cialda e ai led, la cella è una dry.. fino ad ora la migliore in quanto a risultati... poi è la più dura per gli esperimenti se mettiamo che fra wet e 2 piccole dry ne ho fuse e sciolte 5... hihihi!!!

                                                            Commenta


                                                            • Quanto riesci a produrre di hho? con 6A immagino 12 o 24 volt....
                                                              Non ho fallito! Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato (Thomas Alva Edison)

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X