Non e' una tecnologia e' l'abbinamento di due tecnologie per ottimizzarle entrambe.

Si tratta di usare pannelli solari termici facendogli produrre acqua calda a temperatura relativamente bassa, poi con una pompa di calore si eleva la temperatura fino a valori utilizzabili.

Nel solare termico normalmente si produce acqua calda per uso diretto (doccia) o per riscaldamento (facendola circolare in radiatori o pavimenti radianti) in modo diretto.
Con questo sistema si produrrebbe acqua per esempio a +10 ° rispetto alla temperatura ambiente (se ci sono 10° si scalda a 20°) in modo da far lavorare i pannelli termici vicino al punto di massimo rendimento. Dopo di che con una pompa di calore acqua/acqua si preleva il calore e lo si utilizza per produrre acqua calda a temperatura utilizzabile (e. 45° per fare la doccia). Se non sbaglio Telamonio ha un sistema del genere.

Tutto sta a vedere se il costo vale la spesa. Tenuto conto che un buon pannello fatto lavorare a temperatura non troppo alta ha comunque un buon rendimento.
Inoltre i pannelli termici d'inverno rendono comunque poco per cui ci vuole qualcos'altro per alimentare la pompa di calore, proprio quando serve di piu'.

ciao

si sono sprecati con le spiegazioni sul sito

Ci sono prodotti commerciali di cui si è già discusso
http://www.energeticambiente.it/term...di-calore.html
di cui non so dire molto, non avendo osservato alcuna installazione (visti solo in fiera)

Io ho un sistema molto 'artigianale' che consente di far lavorare il solare termico a temperature molto basse (da 7° a 15°) nei mesi più freddi semplicemende utilizzando l'accumulo solare come preriscaldo acqua sonde geo autocostruite

I costi molto contenuti, i risultati soddisfacenti
Io ho 3 piano orientati SSE quasi complanari alla copertura (30°)
Nei mesi più freddi ho una produzione a mq (stimata, gli strumenti di misura non sono granché) pressochè identica a quella di sergio&teresa che scrive su questo forum e mette on line i suoi dati (nel dettaglio, superiore nelle condizioni di poco sole, inferiore nelle punte massime causa la minor inclinazione)
Da qui in avanti (febbraio, marzo, aprile) sempre un po' di più rispetto a S&T,che spero non se ne avrà a male se lo utilizziamo abitualmente quale termine di paragone
Qualche numero:
dic. circa 250 kWh
gen. circa 250 kWh
oggi 22 kWh fino alle 14.30
circa 30 kWh in un giorno a febbraio http://www.energeticambiente.it/term...ri-solari.html
COP della pdc in riscaldamento sempre > 4

che tradotto vuol dire
molto in relazione alla poca superficie esposta ed al basso costo dell'impianto solare termico
poco in relazione alle esigenze del riscaldamento (nel mio caso gen 1500 kWh)

Condivisibile quanto scrive Toninon
Non ha senso sovradimensionare l'impianto solare termico per il riscaldamento (diretto o preriscaldo acqua pdc); è invece praticabile una soluzione impiantistica di basso costo e semplice realizzazione (uno scambiatore in più nell'accumulo ...)
Assolutamente da evitare se si vuole una soluzione 'chiavi in mano'
Consigliato a chi trova divertente fare il 'conduttore' dell'impianto (integrazione riscaldamento nelle mezze stagioni, preriscaldo geo in inverno, raffrescamento passivo in estate, rigenerazione campo geo con il solare, acs molti mesi all'anno ...)

L'anno scorso avevo iniziato a descrivere l'intervento ... poi mi sono un po' scazzato e non sono andato avanti. A chi è interessato mando bozza in mp.

Saluti. F.
n.b.: i dati di produzione indicati sono stati corretti sulla base di misurazioni di controllo eseguite in assenza di prelievi;
pur non potendo escludere errori di stima derivanti dalla scarsa precisione degli strumenti di misura in dotazione, ritengo che le misure di controllo eseguite possano garantire una 'sufficiente' attendibilità.

Ma prego, fate pure...

A me interesserebbe conoscere il tuo impianto grazie.