Ciao, sono nella tua identica situazione,nuovo impianto, caldaia a pellet (unico generatore no caldaia gas) , pannelli solari solo per acs ,radiatori in ghisa impianto diviso in 2 zone.
La mia idea era quella di mettere una "cella multienergia" che unisse caldaia e solare insieme perchè mi piacerebbe la produzione di acs istantanea e cioè fatta o con il corrugato/serpentina inox oppure con scambiatore esterno (tipo ecocombi2 o puffermas cordivari),il mio dubbio è che mettendo ad esempio un puffer tipo di 500lt come il puffermas quanti collettori dovrei mettere?me ne basterebbero 2?
Visto che il solare mi servirebbe solo per acs e non per integrazione al riscaldamento sarebbe assurdo (cosi mi hanno detto) proporzionare il solare su 500 lt magari mettendo 3 collettori mentre mi basterebbero 2 collettori più un pufferino da 300lt....
Il problema dei 300 lt però (questo me lo ha detto il termotecnico) è che non stratifica nulla e d'inverno sarebbe sempre portato a temperatura dalla caldaia a pellet ed il contributo del solare ,benchè minimo, sarebbe azzerato.
Confusione più totale....mi piaceva l'acs prodotta in questo modo per un discorso di igiene.
Che potenza avrà la tua termostufa?A me avevano prospettato anche di mettere caldaia a pellet diretta sui radiatori e solare con bollitore doppio serpentino (quindi niente acs istantanea) per collegare caldaia e solare....

maipiùgpl potresti pensare ad una 3 vie motorizzata che collega la caldaia a pellet al puffer del solare solamente quando questo scende sotto i 40°!

Certo,quella è la via più semplice ma forse mi sono spiegato male io....i puffer di cui parlavo io contengono acqua tecnica (acqua che va ai radiatori) e per forza di cose nella parte alta verrebbe collegata la mandata della caldaia a pellet,poco sotto il ritorno alla stessa ed in basso (dove c'è lo scambiatore) il solare termico, la mandata ai radiatori (ed il ritorno) parte sempre dal puffer....quindi optando per questa soluzione il puffer deve per forza di cose essere portato ad una temperatura almeno di 65-70 c° (parte alta) per soddisfare i radiatori e conseguentemente non posso tararlo a 40°C (la botte piena e la moglie briaca...è difficile).
La tua soluzione è ottima se non uso l'acqua del puffer per i radiatori però a quel punto un puffer con acs prodotta da serpentino corrugato mi sembrerebbe un pò sprecato e tanto varrebe mettere un bollitore doppio serpentino e caldaia diretta ai radiatori...
Dovrebbe essere così o ho detto un monte di minc....?

ok scusami..ho capito male io!
visto che hai detto che il solare era solo per l'acs e non lo volevi utilizzare come integrazione al riscaldamento, credevo l'impianto fosse separato!
se vuoi sfruttare il solare d'inverno temo che l'unica soluzione sia non fare intervenire la caldaia nel puffer fino a che il sole ha abbastanza forza...cosa però impossibile da fare se non c'è la possibilità di escludere la caldaietta (senza comunque compromettere il riscaldamento domestico)!

A Corrado

un semplice bollitore solare mono serpentina, l'acqua in uscita va poi in una serpentina per acs installata nel puffer ed infine in una miscelatrice termostatica regolata a 45°C