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temperature riscaldamento a pavimento

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  • temperature riscaldamento a pavimento

    ciao a tutti,

    qualcuno potrebbe cortesemente aiutarmi a capire una cosa?
    ho pannelli radianti e una caldaia a condensazione con sonda climatica esterna.
    Ho impostato la curva secondo la T di mandata di progetto e delle t minima della mia zona (Milano).
    Ieri ho acceso la caldaia e avevo mandate di 28 gradi in linea con il grafico. Il punto è che con mandata di 28° il pavimento e i termoarredi sono comunque freddi anche dopo tutta notte che l'impianto è rimasto acceso con l'aggravante che il circolatore è rimasto acceso tutta la notte (e anche ora che scrivo) consumando elettricità per nulla.
    c'è qualcosa che mi sfugge?
    grazie a chi risponde

  • #2
    Innanzitutto non è questa la sezione corretta ma la seguente:
    Riscaldamento e/o Acqua Calda Sanitaria (ACS) non integrati
    Come prima risposta mi sento di dirti che un impianto a pavimento o radiante una volta acceso non va MAI spento e soprattutto dalla prima accensione ci possono volere molte ore se non qualche giorno finchè il massetto raggiunga la temperatura prevista e cominci a scaldare l'ambiente. E' inoltre normale che le temperature siano basse (almeno rispetto ai classici termosifoni) e ovviamente lo avverti maggiormente con i termoarredi ... considera che con temperature esterne prossime allo 0° la temperatura di mandata potrebbe anche non arrivare a 35°, quindi li sentirai al massimo tiepidi.
    Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
    Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
    Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
    Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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    • #3
      Originariamente inviato da gillo10 Visualizza il messaggio

      Ieri ho acceso la caldaia e avevo mandate di 28 gradi in linea con il grafico. Il punto è che con mandata di 28° il pavimento e i termoarredi sono comunque freddi anche dopo tutta notte che l'impianto è rimasto acceso con l'aggravante che il circolatore è rimasto acceso tutta la notte (e anche ora che scrivo) consumando elettricità per nulla.

      c'è qualcosa che mi sfugge?
      Si, ti sfugge che 28 gradi non e' freddo...

      Un impianto a pavimento in BT a 28 trasferisce molto calore e in considerazione del fatto che siamo ad inizio stagione e il carico termico necessario a mantenere 20 gradi in casa e' basso, direi che la taratura va bene.

      Dovresti giudicare la regolazione da come si mantiene la temperatura interna alla casa... se sta a 20 gradi la rtegolazione va bene.

      Saluti,
      F.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • #4
        puoi sempre mettere un termometro sul pavimento e vedere se la temperatura è di qualche decimo più alta che a metà parete.
        Ieri ho acceso per la seconda volta il riscaldamento: solo a solare, 13,9 kWh, sole pallido e fiacco, solo nelle ore centrali della giornata. L'acqua girava a 34 gradi a metà pomeriggio.
        La casa è salita di 0,6 °C ma oggi era tornata a 19,4 °C. Oggi ho riacceso qualche ora a gas (diluviava).

        Nel mio caso, l'acqua del pavimento a 27-28 °C tiene la casa in temperatura; a 32-34°C c'è una maggiore sensazione di benessere ma la temperatura varia (anche di un grado) e va fatta funzionare per poche ore (troppo caldo).
        Dunque, se hai bisogno di maggior benessere, accendi 3-4 ore prima del necessario, con temperatura un po' più alta;
        se vuoi la regolazione climatica, lascia la caldaia accesa 24 ore e con la temperatura più bassa possibile.

        In questo periodo, se c'è il sole, io preferisco la seconda perché riesco a sfruttare totalmente il solo solare (eccetto per l'ACS serale).
        ciao
        Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
        FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
        Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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        • #5
          grazie ad entrambi, effettivamente oggi tornato dal lavoro ho avvertito la differenza, pavimenti non + freddi, ma che si stavano intiepidendo: ocorreva del tempo per farsì che il massetto cominciasse a scaldarsi.
          una domanda però: ho un circolatore Grundfos 15-60 che, da libretto istruzioni, prevede questi tipi di impostazioni:

          1- a velocità variabile con modalità proporzionale
          2- a velocità variabile con modalità a dt costante
          3- a velocità variabile con modalità a velocità fissa massima

          Ora è impostato sul 3 in quanto a detta del tecnico mi serve per far circolare l'acqua anche nella stanza più sfavorita: impianto tutto su un piano e portata totale 1158 l.

          Volevo sapere se c'è un modo per capire e impostare il circolatore in maniera tale da farlo girare il minimo indispensabile e risparmiare soldi e usura del circolatore stesso.
          grazie

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          • #6
            Originariamente inviato da gillo10 Visualizza il messaggio
            grazie ad entrambi, effettivamente oggi tornato dal lavoro ho avvertito la differenza, pavimenti non + freddi, ma che si stavano intiepidendo: ocorreva del tempo per farsì che il massetto cominciasse a scaldarsi.
            una domanda però: ho un circolatore Grundfos 15-60 che, da libretto istruzioni, prevede questi tipi di impostazioni:

            1- a velocità variabile con modalità proporzionale
            2- a velocità variabile con modalità a dt costante
            3- a velocità variabile con modalità a velocità fissa massima

            Ora è impostato sul 3 in quanto a detta del tecnico mi serve per far circolare l'acqua anche nella stanza più sfavorita: impianto tutto su un piano e portata totale 1158 l.

            Volevo sapere se c'è un modo per capire e impostare il circolatore in maniera tale da farlo girare il minimo indispensabile e risparmiare soldi e usura del circolatore stesso.
            grazie
            il tecnico ti ha detto una boiata... la grundfos ha sensore di pressione che lavora proprio sulla base delle valvole di zona delle aree radianti più sono aperte più accelera se proporzionale opzione 1 o nella modalità due aumenta cercando di mantenersi sulla curva di coppia ideale monitorando in continuo la pressione negativa generata dallo sforzo di spinta... inoltre farla girare a manetta non serve a nulla non è un sistema tradizionale che più gira più disperde calore sui radiatori nel pavimento radiante va trovata la velocità giusta sulla base della temperatura, lunghezza tubi e pressione negativa generata dalle valvole di zona di conseguenza il mio consiglio avendone una identica per due piani da 70mtq ognuno è di lasciarla in modalità 1 proporzionale a velocità 3 compare il simbolo dello spicchio con la linea a 45 gradi e la velocità al terzo spicchio non hai specificato se hai una alpha2 o altro ma penso di sì dalla descrizione. Evita la modalità auto... perlomeno a mia esperienza non è così reattiva come la modalità proporzionale sentì freschino a tratti perché secondo me allunga i tempi globali di ogni ciclo di riscaldamento.

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