Consiglio su collegamento valvola tre vie in uscita dal Bollitore Solare - EnergeticAmbiente.it

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Consiglio su collegamento valvola tre vie in uscita dal Bollitore Solare

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  • Consiglio su collegamento valvola tre vie in uscita dal Bollitore Solare

    Salve a tutti,
    dopo essermi documentato un bel po, ho rivisitato la questione che vi avevo già posto senza ottenere risposta.
    Ho un'abitazione su piu livelli, con impianto a termosifoni e riscaldamento dalla nascita con caldaia a Metano.
    Qualche hanno fa ho integrato l'impianto con una IDRO stufa a pellet, collegandola per semplicità alle colonne dell'impianto esistente.
    Oggi sono ad inserire nell'impianto, per la sola produzione di acqua sanitaria, un impianto solare della Baxi trovato d'occasione, composto da 2 pannelli tradizionali, bollitore da 300L a due serpentine e due sonde di temperatura, gruppo di ricircolo con pompa a velocità fissa (solo 3 impostabili).
    Il collegamento lo farei come da schema allegato
    Una serpentina viene scaldata dal Solare. L'altra entra in funzione solo se va la stufa a pellet, la quale mi scalderebbe l'accumulo a basso costo.
    Ho due domande da porvi:
    1) In uscita dal bollitore, prima della valvola miscelatrice, vorrei mettere una valvola tre vie elettronica (invece della classica termostatica) che devia l'acqua in uscita o direttamente alla miscelatrice o alla caldaia.
    La valvola verrebbe comandata dalla centralina la quale apre o chiude la tre vie in funzione della temperatura del bollitore nella parte piu alta. Questa uscita è la stessa che attiva la valvola on off per la seconda serpentina (mandata dall'impianto di riscaldamento).
    In sostanza avrei che ad una temperatura del bollitore inferiore ai 50C°, il bollitore verrebbe riscaldato dall'impianto di riscaldamento (gas o pellet) e la valvola a Tre vie sarebbe già pronta a mandare l'acqua in caldaia per il sanitario. Viceversa, a temperature piu alte, la valvola a tre vie sarebbe già pronta per mandare l'acqua calda alla miscelatrice.
    Tutto ciò per evitare inutili star della caldaia.
    Nel mio caso la vedo una soluzione piuttosto semplice ed efficace... che ne pensate?
    2) Purtroppo sarò costretto a mettere il bollitore in garage, un po lontano dalla caldaia. Il fatto di essere in un ambiente un po fresco (in inverno arriva ai 10C°) quanto incide sulla resa del bollitore stesso rispetto a tenerlo in un locale di che arriva a min 17C°? (il bollitore ha un coefficiente di dispersione termica si 1,9 W/K ed isolamento di 5cm di spessore)

    Attendo fiducioso i vostri consigli.
    Grazie
    Allego schema impianto
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   schema solare kead.jpg 
Visite: 1 
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ID: 1981941
    Impianto semintegrato 3KWp Nr. 13 moduli Solar Semiconductor SSI-S6-225, inverter SMA SB 3000-TL, Inclinazione: 20° Orientamento 10° est rispetto al sud. Attivo dal 22/04/10
    Caldaia Pellet Red 24Kw - puffer 500L - 7,5mq collettori solari - boiler ACS 300L

  • #2
    Domanda: se in inverno (quando è più probabile che il bollitore non sia sufficientemente caldo) la valvola on-off ti mantiene il bollitore a 50°, quando ti capita di dover riscaldare ulteriormente l'acqua con la caldaia?

    Altra domanda: se nel tuo schema hai il bollitore bello caldo (diciamo 70° in agosto), da dove prende l'acqua fredda la miscelatrice per scendere a temperature meno omicide...?

    Qui c'è uno schemino con sistema in solo scarico (senza seconda serpentina), dagli un occhio intanto.

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    • #3
      Ciao Kead!
      Valvola 3 vie con sonda!
      Oppure usare la soluzione che ho adottato io al mio impianto.
      https://picasaweb.google.com/Sagre1957/PannelliSolariImpiantiTermoidraulici#5192035442189 276866
      http://www.energeticambiente.it/fai-da-te/14709486-il-mio-fai-da-te-impianto-solare-termico.html
      A
      ncora come ti suggerisce Yapok devi cercare di sfruttare quando più ti è possibile i C° datoti dal solare termico. Infatti come tu accennavi la mia caldaia si ferma automaticamente quando in accumulo supero i 40-45 C°. Per fermare la caldaia la puoi mandare in OFF con termostato con bulbo capillare inserito nell'accumulo o come ho fatto io blocco solo il sensore Hall della caldaia (prelievo ACS) senza intaccare il riscaldamento.
      Allego il tuo schema modificato come dice anche Yapok
      File allegati
      Ultima modifica di sagre; 22-04-2013, 18:32.
      Se vuoi essere aiutato, allunga almeno la mano!

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      • #4
        Premetto che in effetti c'era un errore nel precedente schema, dove effettivamente mancava il collegamento dell'AF alla valvola miscelatrice... Errore di disegno ma ovvio che sia necessario.
        A parte ciò è vero ciò che dite, ossia che comunque la valvola ON OFF dall'impianto di riscaldamento farà si che il mio bollitore sia sempre a 50C° sfruttando poco la serpentina solare (che magari mi lascerebbe l'acqua a 30C°).
        Avevo ragionato su questo punto ma nel mio caso la caldaia, lato riscaldamento, è sempre spenta. Pertanto in inverno il bollitore verrebbe tenuto caldo dalla stufa a pellet a costo irrisorio.
        Il problema potrebbe nascere nelle mezze stagioni, quando ho accesa la stufa per poco tempo e potrei invece scaldare un po l'acqua col solare...
        Col mio sistema però ho di sicuro il minimo intervento della caldaia a supporto dell'ACS, poichè eviterei errori e colonne d'acqua fredda che danno accensioni di qualche secondo, causati della apertura e chiusura meccanica della valvola miscelatrice o a tre vie termostatica.
        Avevo già visto lo schema linkato e letto anche tutte le discussioni trattate.
        So che si cera di ovviare a questo problema mettendo la tre vie termostatica o la miscelatrice (nel vostro caso) attaccata il piu possibile all'uscita del bollitore... ma non so quanto questo possa effettivamente salvare la caldaia da inutili accensioni.
        Un utente aveva attaccato un relè gestito da un termostato allo start ACS della caldaia, ma vorrei evitare di mettere mano alla scheda elttronica di quest'ultima...
        Cosa dite, mi faccio troppe storie?
        Meglio una tre vie termostatica o con la miscelatrice diretta come avete fatto voi?
        Per il bollitore in garage che mi dite?
        Allego il mio schema corretto.
        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   schema solare kead corretto.jpg 
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ID: 1935544
        Impianto semintegrato 3KWp Nr. 13 moduli Solar Semiconductor SSI-S6-225, inverter SMA SB 3000-TL, Inclinazione: 20° Orientamento 10° est rispetto al sud. Attivo dal 22/04/10
        Caldaia Pellet Red 24Kw - puffer 500L - 7,5mq collettori solari - boiler ACS 300L

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        • #5
          Ciao,
          per quanto riguarda la deviazione in caldaia dell'ACS proveniente dal solare, a casa ho installato un kit di integrazione solare-caldaia della Caleffi, il modello 263. Tu potresti valutare di usare il 265 motorizzato, che mediante la propria sonda predispone già la deviatrice motorizzata nella direzione opportuna. In ogni caso, visto che il sanitario è da mantenere sempre in temperatura, nelle mezze stagioni o in inverno potrebbe essere necessario far intervenire anche la caldaia a gas o la biomassa per mantenere in temperatura almeno la parte alta del bollitore ACS. Come già ti hanno detto basta un termostato nella parte medio alta che provvederà ad attivare la caldaia o la biomassa.
          R.

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          • #6
            Quindi tu giustamente vuoi integrare sul bollitore "in carico" (usando la serpentina superiore) solo con l'idrostufa, che pero non e sempre accesa. Come fai pero ad evitare che la caldaia a gas parta quando il bollitore non e sufficientemente caldo e l'idrostufa non e' accesa? Ti serve un relè che apra la valvola on-off solo quando la stufa e accesa (a meno che invece la caldaia a gas sia in modalità "estate", ovvero spenta per quanto riguarda il riscaldamento). Per il resto non vedo problemi particolari nel secondo schema. Se non ti piace l'idea della deviatrice termostatica puoi benissimo usare una valvola a tre vie elettronica comandata dal termostato che da il consenso alla valvola on-off, oppure ad uno separato se vuoi regolare diversamente la temperatura.


            Per la storia del garage direi che e' inutile farsi troppi problemi: se li devono andare, li andranno, alla peggio puoi sempre rivestire il bollitore con un po di isolante in piu'....
            Ultima modifica di Yapok; 23-04-2013, 17:23.

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            • #7
              @rickyguicks: il kit che mi descrivi fa praticamente la stessa cosa che ottengo col mio sistema. La centralina solare, tramite la sonda posizionata in alto del bollitore, predispone la valvola a tre vie nella posizione giusta per deviare l'acqua direttamente alla valvola miscelatrice o alla caldaia per integrare.

              @Yapok: con il mio sistema la caldaia è in modalità Estate, difatti non la uso mai per il riscaldamento (tranne per le emergenze). Pertanto in questa combinazione o l'intervento della caldaia a gas ridotto al minimo, forse a zero... vedremo


              Impianto semintegrato 3KWp Nr. 13 moduli Solar Semiconductor SSI-S6-225, inverter SMA SB 3000-TL, Inclinazione: 20° Orientamento 10° est rispetto al sud. Attivo dal 22/04/10
              Caldaia Pellet Red 24Kw - puffer 500L - 7,5mq collettori solari - boiler ACS 300L

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              • #8
                Valvola 3 vie

                Vorrei collegare la lavatrice all'acqua calda sanitaria, visto che ho un puffer alimentato a energia solare.
                L'unico strumento che ho visto costa circa 190 euro e mi sembra decisamente caro. E in più c'è anche il lavoro dell'idraulico. Troppo per quello che si risparmia. Ho letto di questa valvola a 3 vie ma sinceramente non ho capito molto. C'è qualcuno che mi può aiutare a capire il funzionamento e già che ci siamo dirmi all'incirca quanto costa?
                Grazie mille.

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                • #9
                  Che strumento avresti trovato...? Il problema delle lavatrici senza doppia entrata (praticamente tutte, ormai anche chi aveva cominciato qualche anno fa a produrle sembra abbia abbandonato il progetto in favore di sistemi di lavaggio a bassa temperatura) è che non si sa quale temperatura si deve mandare all'apparecchio. UN'opzione è scegliere una temperatura di base (tipo 30 o 40°C) e si manda sempre quella (e casomai la lavatrice la aumenta con le resistenze quando serve, per programmi ad alta temperatura), e per questo basta una valvola miscelatrice termostatica da 50 euro (se hai già i due attacchi nei dipressi della lavatrice ti basta qualche flessibile e qualche guarnizione per fare il lavoro).

                  L'altra opzione (più rischiosa e complessa) è quella di cercare di attuare una valvola miscelatrice motorizzata (non una più economica 3vie, che fa solo "tutto caldo" o "tutto freddo") intercettando i comandi che la lavatrice da al suo sistema di riscaldamento, ma questo lo consiglierei solo se te ne intendi di elettronica e se la tua lavatrice è un vecchio catorcio al quale non tieni troppo... e comunque ti costa non meno di 100€ nella migliore delle ipotesi.

                  Se hai accesso diretto al bollitore (o all'apparato che produce acqua calda istantanea usando quella sporca accumulata nel puffer) il problema non sussiste, ma se invece la lavatrice prelevasse l'acqua calda a valle della miscelatrice sei limitato a circa 40°C massimi dell'acqua che arriva ai rubinetti (quindi perdi comunque parte del vantaggio nei cicli ad alta temperatura).

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                  • #10
                    La lavatrice ha bisogno di acqua calda per il lavaggio ma per risciacquare usa la fredda. Darle sempre acqua calda sarebbe quindi uno spreco.
                    Mia madre usa un pezzo di tubo di gomma e manda l'acqua calda nella vaschetta dei detersivi quando carica.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da kead Visualizza il messaggio
                      ....Allego il mio schema corretto.
                      [ATTACH=CONFIG]29838[/ATTACH]
                      Ciao Kead,
                      devo modificare il mio impianto di riscaldamento e ACS attualmente composto da una sola caldaia a gpl da 35 Kw. Dovrò integrarlo con una stufa a pellet e un solare termico.
                      Ho visto il tuo schema che è perfettamente adattabile alla mia situazione. Ho una paio di domandi da porti:
                      1 - La mia stufa a pellet produce anche ACS: come posso modificare il tuo schema per integrare anche questa fonte di ACS?
                      2 - Per il riscalmemento, hai i termostati per ogni piano? come fai a scegliere se andare a gas o a pellet?

                      Ciao e grazie.

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                      • #12
                        Buon anno a tutti. Mi inserisco in questa discussione per fare delle domande inerenti alla questione elettrovalvole ed inutili prelievi...vi spiego la mia situazione di partenza che forse è un pochino più semplice delle vostre.
                        1)si parla di sola acs
                        2)solare termico a circolazione naturale sul tetto
                        3)scalda acqua a pompa (elettricità) nel quale l'acqua in ingresso è quella proveniente dal solare.
                        4)Le deviazioni per utilizzo estivo (solo termico) ed invernale (pompa di calore aiutata dal termico) attualmente sono manuali....e il motivo per cui vi scrivo è che voglio farle diventare automatiche. Sono propenso a preferire la semplicità e l'utilizzo di meno componenti elettrici/elettronici possibile, cercando ovviamente di sfruttare al massimo il solare termico in tutte le stagioni. Per ora non ho intenzione di ricorrere ad altri sistemi (pellet, gas etc...)

                        Potete intanto darmi una delucidazione sulle varie valvole termostatiche in commercio? quale potrebbe fare al caso mio?
                        Il caso di esempio che vi pongo è il seguente: marzo giornata soleggiata. Nel pomeriggio nel termico ci sono sufficienti 40 gradi per fare una doccia. Apro il rubinetto: può la valvola capire che deve avere quei 30 secondi di pazienza affinché l'acqua calda del termico arrivi da lei prima di decidere che "no la soluzione è passare subito alla pompa di calore".....per poi rendersene conto magari 1 minuto dopo e ri-cambiare di nuovo. Insomma evitare gli inutili prelievi dalla fonte non desiderata di acs quando in relatà non ce né realmente bisogno.....scusate la lungaggine. Vi ringrazio per l'aiuto

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                        • #13
                          Prova a cercare tra i post dell'utente dibilino, ricordo che aveva remotato il segnale di una sonda per ovviare a questo problema.
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #14
                            Meglio una deviatrice con servomotore gestita da termoregolatore

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da Ludok Visualizza il messaggio
                              Meglio una deviatrice con servomotore gestita da termoregolatore
                              Sono abbastanza ignorante in materia. Vorrei capirci qualcosa in più prima prima di affidarmi ciecamente ad un idraulico. Potesti spiegarmi come funzionerebbe la cosa? Grazie mille

                              Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

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                              • #16
                                sul tubo acs che arriva dal solare termico installi su lato AB (comune) la deviatrice, su lato A lato acs pdc, lato B utenza (o viceversa), il termoregolatore tramite la sonda inserita nel solare termico gestirà la deviatrice con un impostazione tipo: temp di deviazione 40°C, isteresi 10°C
                                - solare termico 40°C apre lato pdc, AB-A (acs dal solare deviata in pdc)
                                - solare termico 40°C+10°C= 50°C apre lato utenza, AB-B (acs dal solare termico diretta all'utenza)
                                spero sia chiaro ma in ogni caso un idraulico degno di questo nome se la cava alla grande!!
                                Auguri

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                                • #17
                                  La sonda risente molto di un eccessiva distanza tra termico e valvola?

                                  Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

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                                  • #18
                                    di solito entro 20/25mt con cavo schermato non ci sono problemi ma dovrai seguire la scheda tecnica del costruttore

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                                    • #19
                                      Un prodotto di questo tipo che sia di buona qualità quanto potrebbe costare? Quali sono le marche migliori?

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                                      • #20
                                        Ciao,
                                        il costo dipende dalla marca e dal fornitore, uso diverse marche, di solito non danno problemi.....

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