Ciao a tutti.
Ho quasi terminato una villetta in Sicilia, a livello del mare, in zona calda e assolata quasi tutto l'anno.
La casa sarà usata cinque mesi l'anno e saltuariamente in inverno. E' ben coibentata e non prevedo impianto di riscaldamento. Semmai potrebbe essere utile il condizionamento, ma per ora non ci sto pensando.La casa sarà abitata mediamente da 3/4 persone.
Vorrei però evitare di installare lo scaldacqua elettrico perché mi pare una cosa veramente assurda.
Allora ho pensato al solare termico, ma non voglio metterlo sul tettoche non è strutturalmente adeguato, ma vorrei installarlo sul terreno, oltre il muro di contenimento alle spalle della casa, quindi a una quota di circa 2,50 m. rispetto al piano calpestabile dove si trovano i punti di utilizzo dell'acqua.
Dunque pensavo di installare un semplice impianto a circolazione naturale, per tenere il costo basso visto il ridotto utilizzo dell'acqua e quini il lungo ammortamento.
Domanda: per avere sufficiente pressione mi sembra, leggendo i vari post del forum, che non c'è bisogno di pompe perché l'acqua in uscita dal collettore a CN ha la stessa pressione dell'impianto di casa. Giusto?
IN alternativa, se vado su sistema FP-TECH con elettrovavola e centralina, mi sembra che la pressione non sia garantita se n on per caduta e quindi ci vorrebbe una pompa aggiuntiva. Ma io, per le ragioni esposte sopra, voglio ridurre investimento e possibili manutenzioni perché l'impianto resterà fermo a lungo, quindi andrei sul più semplice sistema possibile.
Mi date qualche dritta?
Grazie.