Buongiorno a tutti,
Vorrei un vostro parere sulla realizzazione di un impianto termico a circolazione forzata, incentivato dalla cessione del credito ma non per questo voglio cadere in errore.
La casa è grande e la riscaldo con i classici termosifoni ad alta temperatura, la caldaia è un'immergas vitrix Major da 35 kw.
Per quanto riguarda l'acs, dato che ho un impianto fotovoltaico da 5 kWh, da aprile ad settembre utilizzo esclusivamente uno scaldabagno da 80 litri mentre per i restanti mesi utilizzo sempre lo scaldabagno ma in serie alla caldaia, il tutto é gestito da un Raspberry con un programmino di flanesi, dove allo scaldabagno arriva solo la corrente in eccesso.
Il solare termico che vorrei realizzare farebbe ACS istantanea + riscaldamento.
E da qui nascono una serie di domande e dubbi che vorrei condividere con voi.
Ha senso e/o conveniente utilizzare la caldaia a gas per riscaldare e mantenere a temp. un volano termico?
Considerando che vivo a Roma con esposizione 120° sud-est circa ed un tilt di 30/35° nei mesi più freddi, quale % sarà il contributo dei pannelli nel riscaldamento del volano?
Oppure dovrei lasciar perdere l'idea del riscaldamento e fare acs con un boiler da 300litri con serpentina per istantanea + pannelli + resistenza elettrica che sfrutterà solo l'eccesso del fotovoltaico, il tutto in serie alla caldaia.
Quali altre considerazioni ci sono da fare?
Altre idee?
Grazie Marco
Vorrei un vostro parere sulla realizzazione di un impianto termico a circolazione forzata, incentivato dalla cessione del credito ma non per questo voglio cadere in errore.
La casa è grande e la riscaldo con i classici termosifoni ad alta temperatura, la caldaia è un'immergas vitrix Major da 35 kw.
Per quanto riguarda l'acs, dato che ho un impianto fotovoltaico da 5 kWh, da aprile ad settembre utilizzo esclusivamente uno scaldabagno da 80 litri mentre per i restanti mesi utilizzo sempre lo scaldabagno ma in serie alla caldaia, il tutto é gestito da un Raspberry con un programmino di flanesi, dove allo scaldabagno arriva solo la corrente in eccesso.
Il solare termico che vorrei realizzare farebbe ACS istantanea + riscaldamento.
E da qui nascono una serie di domande e dubbi che vorrei condividere con voi.
Ha senso e/o conveniente utilizzare la caldaia a gas per riscaldare e mantenere a temp. un volano termico?
Considerando che vivo a Roma con esposizione 120° sud-est circa ed un tilt di 30/35° nei mesi più freddi, quale % sarà il contributo dei pannelli nel riscaldamento del volano?
Oppure dovrei lasciar perdere l'idea del riscaldamento e fare acs con un boiler da 300litri con serpentina per istantanea + pannelli + resistenza elettrica che sfrutterà solo l'eccesso del fotovoltaico, il tutto in serie alla caldaia.
Quali altre considerazioni ci sono da fare?
Altre idee?
Grazie Marco
Commenta