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Pannello Termodinamico per acqua calda

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  • #31
    Ciao a tutti, penso bisognerebbe sentire il perere di un esperto frigorista, dico cio' perche' in asenza di sole non vedo nessuna diferenza tra l'usare il panello sul tetto o qualsiasi altra tipologia di scambiatore.
    Di giorno col sole ne viene abbondantemente vavorita l'evaporazione del gas attraverso il pannello, e di notte? quale sarebbe la diffrenza a confronto di una moderna pdc ?

    Altra questione che non torna...il cop ?
    Nelle tabelle si nota un cop 7 (voglio prenderlo per buono)...7C° nell'evaporatore e 30C° nel condensatore (boyler), e in condizioni di 0C° esterni E 50C° nel boyler quale sara il cop ??? visto che il gas e' il 134a e il 407c che rende meno del vecchio r22 che a su volta e stato surclassato dal 410 che rende un 50% in piu' del R22.....Maaaaaa!!!!!?????
    Ciao
    __________________________________________________ ___________________________________________
    Stirling

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    • #32
      Forse e meglio un Boyler termodinamico....Nel senso che' nei periodi di scarsa insolazione anziche' azionare le resistenze succhia corrente si aziona un circuito pdc che ti fa risparmiare circa un quarto confronto alle resistenze....e dal costo nettamente inferiore....
      Biisogna fare 2 calcoli...forse...
      Ciao
      __________________________________________________ ___________________________________________
      Stirling

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      • #33
        Originariamente inviato da zulu64 Visualizza il messaggio
        Confermo il pensiero del ghiaccio a Torino.
        Dati per il 2009, la sto installando oggi.
        zulu64
        Per esperienza la formazione del ghiaccio avviene quando le alette di uno scambiatore di calore sono fitte .
        Se viene utilizzato unoscambiatore di calore a tubi alettati con una buona spaziatura il ghiaccio puo formarsi in condizione estreme di umidità nelle parti di uscita del gas e questo non comporta grandi cambiamenti nella resa complessiva .
        certo se uso un "Roll-Bond" oltre ad avere dei dubbi sul suo effettivo funzionamento la formazione della brina avviene a tassi di umità molto bassi
        Il roll-bond è la parte fredda del vostro frigorifero ...

        Aggiungo che in caso di pioggia gli evaportori statici incrementano la resa ...la pioggia ha un contenuto calorico piu elevato dell'aria ...la posizione inclinata dell'evaportori statici favorisce lo scorrimento della pioggia ..con scarse possibilità di solidificarsi ..

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        • #34
          Ciao a tutti,

          appurato che il sistema non è termodinamico (scusatemi ma all'inizio non avevo approfondito e mi ero fidato della dichiarazione della ditta) vi segnalo un altro prodotto che sfrutta lo stesso principio (pompa di calore) venduto dalla ariston.

          Questo il link: NUOS

          A differenza degli spagnoli NON ha il pannello e si può quindi installare tutto all'interno. Secondo voi l'efficienza finale sarà minore? Infatti dubito che possano avere una superficie captante grande come quella degli spagnoli senza l'utilizzo del pannello.

          Che ne pensate?

          Ciao,
          Roy
          Essere realisti e fare l'impossibile

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          • #35
            Quella versione della ariston, non e adatta per il riscaldamento, a cop troppo bassi, e la sua configurazione e ottimizata per acqua sanitaria.
            Ne ho avuta una a casa mia per die giorni, l'ho provata con termometri e contatore di energia elettrica, risultato finale, con aria esterna attorno i 20 gradi, e portata al limite dei 65 gradi dell'acqua, a comunque confermato un cop finale di 3,5.
            Personalmente ritengo ottimo, ma adatta a recuperare calore da garage o luoghi non abitati, in inverno se all'esterno crolla sicuramente.
            saluti zulu64

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            • #36
              Originariamente inviato da mulinaro Visualizza il messaggio
              Per esperienza la formazione del ghiaccio avviene quando le alette di uno scambiatore di calore sono fitte .
              Se viene utilizzato unoscambiatore di calore a tubi alettati con una buona spaziatura il ghiaccio puo formarsi in condizione estreme di umidità nelle parti di uscita del gas e questo non comporta grandi cambiamenti nella resa complessiva .
              certo se uso un "Roll-Bond" oltre ad avere dei dubbi sul suo effettivo funzionamento la formazione della brina avviene a tassi di umità molto bassi
              Il roll-bond è la parte fredda del vostro frigorifero ...

              Aggiungo che in caso di pioggia gli evaportori statici incrementano la resa ...la pioggia ha un contenuto calorico piu elevato dell'aria ...la posizione inclinata dell'evaportori statici favorisce lo scorrimento della pioggia ..con scarse possibilità di solidificarsi ..
              Ciao Mulinaro, fa piacere sentire qualcuno esperto. Penso che il "pannello solare" spagnolo debba essere uno "pessimo" pannello dal punto di vista classico perché non deve essere coibentato per poter usufruire del "calore" dell'aria. Si tratta probabilmente di fare una specie di media tra uno scambiatore passivo come lo descrivi te (magnum) ed una piastra che raccoglie l'irraggiamento solare. D'altronde è sufficiente che il "freon" evaporato dallo scambiatore, abbia una temperatura inferiore alla temperatura dell'aria esterna perché uno sia sicuro di aver sfruttato completamente il "pannello solare". Che ne pensi?

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              • #37
                Quel sistema non ha niente di nuovo, ma è una intelligente combinazione di pompa di calore e pannelli solari.
                E' chiaro che di notte o quando fa freddo funziona da pompa di calore con rendimenti bassi, ma se si fa partire solo di giorno e quando il sole batte sul pannello il COP aumenta parecchio e i 400-500 W di energia elettrica che si consumano equivalgono a una resistenza di almeno 2000 W. Con un serbatoio di accumulo (per la sola acqua sanitaria 150 lt.) potrà bastare una scaldata di poche ore nelle ore più calde della giornata, in modo da sfruttare il riscaldamento del pannello dato dal sole e la temperatura più alta dell'aria. E qualcosa di più di un pannello solare, perchè funziona anche senza sole, e di una pompa di calore perchè funziona quando la temperatura sorgente fredda è aumentata dal sole.
                Conoscete un rappresentante in Italia ?

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                • #38
                  pompa con pannelli

                  Da quel che ho letto, il sistema spagnolo costicchia, e ha qualche punto debole(a mia semplice opinione).
                  Durante l'inverno sono daccordo su un uso di pompe di calore, ma in estate, perche usare la corrente elettrica?
                  Da parte mia, sto provando una pompa di calore, abbinata al solare termico, pannelli piani per essere precisi(non specifico la marca, per ovvie ragioni morali).
                  Dai miei primi rillevamenti invernali, passate le prime due settimane a spurgare aria e tarare termostati e centraline, direi che durante la notte, giro attorno al cop3, con pioggia lo supero.
                  Durante il giorno supero cop5, per la cronaca, con circa 800watth, riesco a reggere il riscaldamento di casa mia, 280 metri quadri di casa, in classe C.
                  Non raggiungo temperature da sanitaria, giro sui 32-34 gradi, ma e un prototipo, e di piccole dimensioni, sono gia contento dei risultati.
                  Specifico che con un giochino di centraline, durante i giorni di sole, trasferisco l'ecesso di potenza termica, giu nel pozzo(classico pozzo con secchio), della profondita di 4 metri, contenente circa 3 metri di acqua.
                  Cosi facendo il pozzo si e stabilizzato sui 4 gradi, poi lo uso di notte.
                  saluti.
                  zulu64

                  Commenta


                  • #39
                    Ciao Zulu,
                    ottimo! E' la mia stessa idea. Avvicinare e usare in accoopiata i due sistemi ogniuno per la sua miglior efficienza. Hai fatto una grande cosa.
                    Se ti è possibile mi piacerebbe avere più dettagli del tuo sistema.
                    Quanto prima ti contatterò anche in privato per una piccola proposta.

                    Bravo!
                    Roy
                    Essere realisti e fare l'impossibile

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                    • #40
                      Non e un idea nuova, solo che da quello che ho scoperto in rete, solo un paio di aziende al mondo comercializza il kit, ma a prezzi fuori di testa.
                      Da quando ci siamo incontrati di persona nell'incontro a treviso, ci stavo rimuginando su con la testa, e cercavo un produttore di pompe artigianali, tale produttore lo trovate sugli anunci del forum.
                      Direi che visto che questo esperimento, lo faccio anche per scopi di lucro(sembra impossibile, ma tutti mi chiedono soldi, devo pur campare),particolari precisi, e schema, non li mettero sul forum.
                      Ma sono uomo di parola, sara perche la mia bis-bis nonna, era di giu.
                      Tutto quello che vuoi chiedermi, e a disposizione del coordinatore, che causa problemi e un po che non vedo, ma sara sicuramente felice di avere miei aggiornamenti, e anche tu li avrai.
                      Ma per cortesia, risultati e schemi non sul forum.
                      Aggiorniamo:
                      Pescando in rete come calcolare una pompa di calore, e telefonando al produttore per chiedere conferma dei dati, percio datemi una fiducia del 90% di precisione, una pompa di calore, senza avere la pretesa di montare un compressore di alta qualita, che costa il doppio, su carta ha raggiunto ieri giorno 26/12/2008, con sole pulito, e trasferimento di surplus di potenza nel pozzo, un cop di 7.
                      Direi eccessivo, senza attendere i commenti, probabilmente un cop5.
                      Deduco questo anche da un fatto pratico, se cosi non fosse, la pompa che assorbe circa 800watth, non sarebbe riuscita a tenere l'acqua a 34 gradi tra le 11,00 e le 15,00 pomeridiane.
                      Pensate che scalda un bollitore da 1500 litri, che allimenta un impianto di riscaldamento di una abitazione di 280 metri quadri, in totale 23 termosifoni in alluminio, regolati a 30gradi circa.
                      Niente acqua sanitaria, ma siamo a dicembre, e assorbe 800watth, di piu cosa vogliamo?
                      Io sono sodisfatto.
                      saluti zulu64

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                      • #41
                        Originariamente inviato da zulu64 Visualizza il messaggio
                        Da quel che ho letto, il sistema spagnolo costicchia, e ha qualche punto debole(a mia semplice opinione).
                        Durante l'inverno sono daccordo su un uso di pompe di calore, ma in estate, perche usare la corrente elettrica?
                        Da parte mia, sto provando una pompa di calore, abbinata al solare termico, pannelli piani per essere precisi(non specifico la marca, per ovvie ragioni morali).
                        Dai miei primi rillevamenti invernali, passate le prime due settimane a spurgare aria e tarare termostati e centraline, direi che durante la notte, giro attorno al cop3, con pioggia lo supero.
                        Durante il giorno supero cop5, per la cronaca, con circa 800watth, riesco a reggere il riscaldamento di casa mia, 280 metri quadri di casa, in classe C.
                        Non raggiungo temperature da sanitaria, giro sui 32-34 gradi, ma e un prototipo, e di piccole dimensioni, sono gia contento dei risultati.
                        Specifico che con un giochino di centraline, durante i giorni di sole, trasferisco l'ecesso di potenza termica, giu nel pozzo(classico pozzo con secchio), della profondita di 4 metri, contenente circa 3 metri di acqua.
                        Cosi facendo il pozzo si e stabilizzato sui 4 gradi, poi lo uso di notte.
                        saluti.
                        zulu64
                        Ciao,ho un impianto riscaldamento a bt, pensi che si potrebbe utilizzare, in inverno, una pdc- pannelli solari, sfruttando l'acqua piovana contenuta (10000 litri)in una cisterna in pvc ad una profondita' massima di 2.2 metri?
                        salui Rinos

                        Commenta


                        • #42
                          Dipende dalla dimensione della casa, i suoi consumi(che classe a-b-c-d?), e dalla temperatura che chiedi in casa, aggiungi il punto di domanda, quanti metri quadri di pannelli?
                          Troviamo spesso queste domande, ma tutti si dimenticano di dare dati, torna su, se vedi ho scritto le dimensioni e la classe della mia casa, un tecnico li puo fare i primi conti indicativi.
                          Coreggi la domanda inserendo qualche dato, dopo serve solo dare le potenze del "generatore" complessivo.
                          saluti.
                          zulu64

                          Commenta


                          • #43
                            http://www.energeticambiente.it/66139050-post15.html

                            Commenta


                            • #44
                              Originariamente inviato da zulu64 Visualizza il messaggio
                              Dipende dalla dimensione della casa, i suoi consumi(che classe a-b-c-d?), e dalla temperatura che chiedi in casa, aggiungi il punto di domanda, quanti metri quadri di pannelli?
                              Troviamo spesso queste domande, ma tutti si dimenticano di dare dati, torna su, se vedi ho scritto le dimensioni e la classe della mia casa, un tecnico li puo fare i primi conti indicativi.
                              Coreggi la domanda inserendo qualche dato, dopo serve solo dare le potenze del "generatore" complessivo.
                              saluti.
                              zulu64
                              Ciao, la mia casa e' di mt2 130 con impianto di risc. parete (che uso poco) e dovrebbe raggingere la classe c.
                              Attualmente per riscaldarmi, utilizzo quasi esclusivamente una stufa a legna e per acs ho una caldaia rapida gpl.
                              Ero intenzionato a posare i pannelli solari, ma se tolgono il 55% ciao............. poi, seguendo il forum sulle pdc e avendo anche la raccolta d'acqua piovana, ho pensato che forse ci poteva essere una possibilita' di sfruttarla.
                              Tieni conto che,essendo ex dip. "Enel" ho agevolazione sulla bolletta (pago meno).
                              Grazie Rinos

                              Commenta


                              • #45
                                Prima chiedo a livingreen un chiarimento, non ho compreso cosa intendi, forse che non dobbiamo rendere troppo complicate le cose?
                                Se la tua affermazione e quella, sono daccordo, purtroppo bisogna cercare un compromesso, e da parte mia l'esperimento e improntato su fare un impianto a basso costo e che qualunque idraulico o elettricista possa intervenire il sabato sera, che e la classica sfortuna, accontentandomi delle prestazioni ottenute, ben sapendo che complicando le cose potrei spremere ancora, ma a quale prezzo economico e di complicazioni?
                                Dammi un chiarimento per cortesia sul tuo link.
                                zulu64

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                                • #46
                                  Ora rispondiamo tentando un calcolo per l'amico rinos.
                                  Casa 130metri, classe C.
                                  Facendo un confronto di esperienza con la mia, direi che ti servono circa 6-7kwh di energia termica, per ogni ora del giorno, praticamente al giorno 168kwh.
                                  Ma da parte mia ho visto che possiamo realmente scendere sotto i 120kwh al giorno, visto che la notte abbassi, di solito il radiante di un grado.
                                  Supponendo di scaldare la tua cisterna a 20gradi, e li le Pdc vanno a bomba, ne hai a disposizione 223kwh, se stimiamo di portarla fino a zero gradi. diciamo che vista cosi ne avanzi, peccato che il giorno dopo dovresti ricaricarne 120kwh, il quale corisponderebbe ad avere circa un centinaio di metri quadri di pannello solare a dicembre, un po dura.
                                  Questi conti sono infatti errati, poiche durante il giorno, una quota della potenza dei pannelli andrebbe alla pompa, e una quota andrebbe nella cisterna, con il risultato finale che lavoreresti a temperature prossime ai 3-5 gradi in cisterna, che diciamo va ancora bene per la Pdc, anche se cala il Cop.
                                  Morale, io ne ho 16 metri di pannelli, ora che e dicembre ne ho per 4-5 ore di surplus da mandare nel pozzo, che ormai e stabile tra i 4 e 5 gradi, poiche recupera energia anche dal terreno attorno, di giorno con il sole pesta di brutto la Pdc, ho visto 800watt elettrici, tenere a 34 gradi il bollitore da 1500litri dal quale pesco per scaldare la casa, da 280 metri quadri.
                                  Potrei aumentare la pompa, ma dopo la notte dove scende la temperatura del pozzo?
                                  Per l'acqua sanitaria atacco un po di legna e rialzo la temperatura del boiler, e fine della storia.
                                  Facciamo una pompa da 1000-1500watth assorbiti, e acontentiamoci, poi un po di legna con una stufa che scaldi l'acqua, e un 15 metri di pannelli, in estate mettiamo via nella cisterna, vedrai che il terreno ti arriva a 30 gradi, e la cisterna ci mettera un paio di mesi prima di scendere in inverno.
                                  Due centraline solari, un termostato meccanico, la Pdc con la sua eletronica, per governare temperatura massima, e ritardo durante i riavvi, piu semplice di cosi.
                                  saluti zulu64

                                  Commenta


                                  • #47
                                    Prima chiedo a livingreen un chiarimento, non ho compreso cosa intendi, forse che non dobbiamo rendere troppo complicate le cose?
                                    ?????
                                    Non mi sembra di aver espresso nessuna opinione... ho solo messo un link ad un post di qualche tempo fa sullo stesso argomento!
                                    E senza commenti, comunque...
                                    ....ovviamente, se qualcuno avesse notizie di quel vecchio sistema così "uguale" a quello spagnolo, ben vengano commenti ed esperienze dirette.

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Specifico che non mi ero offeso, ma solo incuriosito.
                                      In effetti e strano che simili soluzioni non abbiano sbocco verso il grande commercio, civile o industriale che sia.
                                      Personalmente ne ho visti alcuni, in varie configuriazioni, ma sempre con quel concetto.
                                      Sono costruiti da un artigiano toscano, e ho parlato con i clienti che erano molto soddisfatti, con incluso un vicino "alterato" che ne pretendeva uno anche lui(appena ci ha visti, e arrivato in casa), la sua casa era a 100 metri, misure e struttura simile, e aveva speso il doppio del tipo con pompa di calore e piastre sul tetto, simili al spagnolo, direi che l'efficenza finale, almeno economica, si commenta da se.
                                      Aggiungo, le pompe di calore, possono essere alimentate da elettricita prodotta da rinnovabili, una caldaia a gas, e piu dura.
                                      zulu64

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da zulu64 Visualizza il messaggio
                                        Ora rispondiamo tentando un calcolo per l'amico rinos.
                                        Casa 130metri, classe C.
                                        Facendo un confronto di esperienza con la mia, direi che ti servono circa 6-7kwh di energia termica, per ogni ora del giorno, praticamente al giorno 168kwh.
                                        Ma da parte mia ho visto che possiamo realmente scendere sotto i 120kwh al giorno, visto che la notte abbassi, di solito il radiante di un grado.
                                        Supponendo di scaldare la tua cisterna a 20gradi, e li le Pdc vanno a bomba, ne hai a disposizione 223kwh, se stimiamo di portarla fino a zero gradi. diciamo che vista cosi ne avanzi, peccato che il giorno dopo dovresti ricaricarne 120kwh, il quale corisponderebbe ad avere circa un centinaio di metri quadri di pannello solare a dicembre, un po dura.
                                        Questi conti sono infatti errati, poiche durante il giorno, una quota della potenza dei pannelli andrebbe alla pompa, e una quota andrebbe nella cisterna, con il risultato finale che lavoreresti a temperature prossime ai 3-5 gradi in cisterna, che diciamo va ancora bene per la Pdc, anche se cala il Cop.
                                        Morale, io ne ho 16 metri di pannelli, ora che e dicembre ne ho per 4-5 ore di surplus da mandare nel pozzo, che ormai e stabile tra i 4 e 5 gradi, poiche recupera energia anche dal terreno attorno, di giorno con il sole pesta di brutto la Pdc, ho visto 800watt elettrici, tenere a 34 gradi il bollitore da 1500litri dal quale pesco per scaldare la casa, da 280 metri quadri.
                                        Potrei aumentare la pompa, ma dopo la notte dove scende la temperatura del pozzo?
                                        Per l'acqua sanitaria atacco un po di legna e rialzo la temperatura del boiler, e fine della storia.
                                        Facciamo una pompa da 1000-1500watth assorbiti, e acontentiamoci, poi un po di legna con una stufa che scaldi l'acqua, e un 15 metri di pannelli, in estate mettiamo via nella cisterna, vedrai che il terreno ti arriva a 30 gradi, e la cisterna ci mettera un paio di mesi prima di scendere in inverno.
                                        Due centraline solari, un termostato meccanico, la Pdc con la sua eletronica, per governare temperatura massima, e ritardo durante i riavvi, piu semplice di cosi.
                                        saluti zulu64

                                        Per Zalu64.
                                        Grazie per il parere tecnico,anche se per me non e' cosi' tutto semplice e scontato.
                                        Ora faro' una proposta al mio idraulico.
                                        Ti faro' sapere.
                                        Ti saluto e ti auguro un BUON ANNO Rinos

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                                        • #50
                                          Ciao e buon anno a tutti.Sparerò una boiata ma se si prendono 2 bolier di cui uno a doppia serpentina e gli si collega alla serpentina sotto un classico pannello solare e sopra una PDC acqua acqua regolata per funzionare fino a 1 -2 gradi eche trasferisce il calore al secondo boiler nn è meglio?nn ci sarebbero problemi di congelamento ecc.

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                                          • #51
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                                            • #52
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                                              So bene che non funzionano bene come il pavimento, ma e un compromesso, e puoi scendere di temperatura, in alternativa, termosifoni maggiorati in alluminio, tutti e due vanno in radiante.
                                              La domanda dei due bollitori.
                                              Tra me e l'ingegnere che mi ha venduto l'impianto, ce una discussione proprio su questa configurazione, tanto che mi ha mandato il disegno del mio impianto completo e il suo con doppio bollitore(mi hanno telefonato da milano, che mostro ho creato, in efetti non mi ero reso conto della bestia, e cresciuta lentamente dal 2003).
                                              Se i due bollitori hanno qualche vantaggio, e anche detto che mi creano problemi alla stabilita della mezza stagione per la PDC.
                                              Mi spiego:
                                              nel mio caso entro nello scambiatore a pistre gas-acqua, della PDC, mettendo con delle T idrauliche, in parallelo il solare termico, e il pozzo(geotermia), e quando raggiungo la temperatura idonea per il bollitore solare, una elettrovalvola gira verso di lui e non allimenta piu la PDC, cosa che succede quando e spenta perche ho terminato con il riscaldamento.
                                              Inoltre ho altri due sistemi di controllo per la PDC, se supero i 20 gradi del solare, la centralina mi limita il solare, piu su di li non concede la temperatura, limitando la velocita della pompa di circolazione solare, ho se necessario fermandola, mentre la centralina del geotermico ragiona cosi: se la PDC scende sotto i piu5, attiva la pompa e pesca dal geotermico(notte), se sale sopra i 12 gradi, riattiva la pompa.
                                              Cosi facendo rubo dallo scambiatore il "sole" in ecesso, stabilizzando la pdc adesso che e dicembre, sui 12-15 gradi, e ricarico il pozzo.
                                              Se monto il bollitore faccio le stesse cose, ma aggiungo pompe e soldi per il bollitore, e non posso scendere sotto lo zero, pena congelamento bollitore.
                                              Con l'ingegnere abbiamo una discussione personale, bollitore si o no?
                                              Al momento mi "sembra" la migliore senza, voi espresso la mia opinione(ho appena cominciato le prove), cosa mi dite?
                                              Ottima la cisterna, 90 metri cubi?
                                              Io la userei subito, il mio pozzo e da 4 metri cubi!
                                              Vedi un po tu chi e fortunato tra i due.
                                              Dimenticavo, una buona PDC, costa circa come una buona caldaia a gas a condensazione.
                                              saluti zulu64

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                                              • #53
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                                                • #54
                                                  Probabilmente l'acqua della cisterna, sara attorno i 10 gradi, temperatura del suolo.
                                                  Se hai una cisterna del genere, probabilmente hai molto terreno attorno, perche non distendere un tubo a un metro sottoterra, lungo un 100 metri e profondo un metro, potrai integrare la cisterna prelevando calore dal terreno circostante?
                                                  In alternativa "rischierei" la sittuazione attuale, tanto fai sempre in tempo di aggiungere il tubo.
                                                  Ho tentato un calcolo, se hai 93 metri cubi, suppongo che la cisterna sia di lato 3per3per10, totale circa 140metri quadri di pareti, anche se di misure diverse non dovrebbe cambiare molto.
                                                  Visto che quelli che lavorano sul geotermico verticale e orrizontale, dichiarano che ogni tubo, lavora su un diametro di circa un metro, attorno al tubo, e visto che per ogni metro lineare, in pianura padana pescano circa 25watth, direi che dalle pareti puoi recuperare circa 10kwh, dovresti starci dentro gia cosi.
                                                  Ricordo che a casa clima a Bolzano, mi sono incontrato con una azzienda(nome anonimo, niente publicita).
                                                  Il tipo era entusiasta quando ha sentito le domande mie, e gli obiettivi sperimentali, credo fosse un po stanco di domande idiote, si ricarico talmente tanto, che mi diede appuntamento alla chiusura, parlai con lui della situazione della mia casa, e mi rispose "scava una buca di 3x3x2 (LxLxh), e sbatti sotto uno scambiatore di 4,5metri quadri".
                                                  Il mio pozzo e di 1x1x3, riesce quasi a reggere.
                                                  Ritengo che non dovresti avere problemi di energia disponibile.
                                                  zulu64

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                                                  • #55
                                                    Sono un distratto

                                                    Ciao ho misurato la temperatura dell'acqua in superfice ed è di 10 gradi ,come hai fatto a indovinare? Io mi aspettavo almeno 12 gradi.Quando ho calcolato i metri cubi nn mi sono ricordato di dividere il diametro per 2 e i metri del pozzo sono molti di meno,ho 24 metri cubi e la superficie del pozzo senza considerare il fondo è 60 metri quadri. Chiedo scusa sono un Somaro.Avrei un reintegro della metà.Si ho circa 3000 metri di terreno e potrei mettere 100 metri di polietilene .Nn so i prezzi,ma credo che costerebbe molto meno dei pannelli .Una ultima domanda,il famoso pozzo è a 20 metri da casa,la pompa di calore conviene metterla vicino al pozzo o a casa?Sai so bene che disperderebbe meno calore se la pompa è a casa ,ma nn sentirei il rumore della pompa e allora se la dispersione è pochissima...
                                                    Ultima modifica di paraflu3; 04-01-2009, 12:05.

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                                                    • #56
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                                                      Be ritengo che non ti manchi lo scambio con il terreno, se servira potrai aggiungere il tubo nel terreno.
                                                      La PDC devi metterla piu vicina possibile alla caldaia, da li parte il tuo impianto originale.
                                                      Nel percorrere lunghe distanze, esiste una perdita, piu alta e la temperatura, maggiore e la perdita di energia.
                                                      Pescando dalla cisterna lavorearia con tubi a temperatura del suolo, o adirittura inferiore, recuperando cosi ulteriore energia.
                                                      Viceversa, se porti la PDC lontana, dovrai passare nel suolo con acqua che minimo e a 30 gradi(pavimento radiante), o adirittura a 45(sanitaria), le perdite li sono elevate, a meno che non usi isolanti elevati con relativo costo.
                                                      Metti la PDC in caldaia, porta i due tubi(andata e ritorno) fino alla cisterna, e opla fatto.
                                                      Comunque un impianto solare te lo consiglio, che senso ha in estate scaldare l'acqua con l'energia elettrica?
                                                      Il sole e gratis.
                                                      saluti.
                                                      zulu64
                                                      P.S non ti preucopare degli errori, a volte sono "ubriaco", e faccio errori mostruosi, siamo UMANI

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                                                      • #57
                                                        Dimenticavo, guarda che la pmpa e come un condizzionatore, senza ventola, non la senti.
                                                        zulu64

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                                                        • #58
                                                          Ho una domanda per Zulu.
                                                          Dispongo di una vasca interrata circa m 9*5*1, cemento armato 25 cm (fondo 15) , dovrebbero essere 45 mc, che uso per raccogliere acqua piovana.
                                                          Ovviamente a fine estate è vuota (anzi devo usare rete da agosto in poi), ma con le piogge autunnali si riempe velocemente (raccolgo da 300 mq).
                                                          Secondo te quanta energia scambia col terreno quando piena? Io ho calcolato in teoria 700 w, ma ipotizzando scambio parete/aria, probabilmente con acqua scambia molto di piu.. ma quanto?
                                                          Avrai capito, mi chiedo se posso usare tale vasca come "sonda geotermica" eventualmente con qualche pannello per elevare la temperatura sfruttando qualche giornata di sole invernale, anche se esposizione del tetto non è proprio ottimanle (e usando pe rirrigare non posso nemmeno cercare di ricaricare il terreno in estate, altrimenti friggo l'erbetta...).
                                                          Ho impianto a BT, che però chiede 39 °C con esterno a zero, quindi credo che l'integrazione solare diretta di eventuli pannelli non valga la spesa.. invece "sfuttandoli" nelel poche giornate buone per "ricaricare" 45 mq... che dici?

                                                          Se ha un senso, poi magari approfondiamo altri aspetti. Grazie

                                                          Marco
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #59
                                                            A parte il fatto, che in estate l'aria e il suolo sono sopra i 25 gradi, di conseguenza irrigare con acqua a tali temperature fa bene, pensa a quando ti lavi tu con acqua fresca, la senti sulla schiena?
                                                            Le piante sono esseri viventi, e irrigarle con acqua a 10-15 gradi, ne sofrono quanto te!
                                                            Aria acqua?
                                                            Se la vasca e vuota, sconsiglio di dedicarsi a scambiatori, meglio il classico "condizionatore", almeno lui e gia progettato per lavorare cosi.
                                                            Se invece alle prime piogge auttunalli, si riempie, vale il discorso detto antecedentemente, metti uno scambiatore nella cisterna, e fatti un piccolo impianto solare termico per l'estate.
                                                            Per integrare la PDC con il solare termico, fai il giochino mio, se il solare non ha temperatura per scaldare il bollitore, lo fai girare nella PDC, quando gira a 10gradi e gia ottimo, e risparmi energia della vasca per la notte o i giorni di neve.
                                                            Sottolineo quest'ultima frase, come da post precedenti, la pioggia a molta energia, se piove anche i pannelli piani riescono a lavorare, sperimentato gia nel mio impianto, scarsi ma vanno, sarebbero meglio i scoperti, ma che facciamo, mettiamo tre tipi di pannelli?
                                                            Accontentiamoci.
                                                            zulu64

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                                                            • #60
                                                              Grazie della risposta.

                                                              si in estate potrei scaldare acqua anche a 25-30 gradi, per ricaricare il terreno.. magari in primavera, con sole buono e vasca piena. Ma non credo valga la pena...
                                                              Poi in estate la vasca si svuota e si riempe in autunno.
                                                              Domani misuro temperatura della vasca che ora è piena, ma a "mano" direi che è sui 15 gradi... credo risenta ancora degli apporti dele piogge calde di ottobre-novembre.
                                                              Ma la mia domanda di base è: quanto puo scambiare la mia vasca in cemento armato? è facile calcolare la trasmittanza di una parete in CA quando questa è all'aria su entrambi i fronti. Ma quando un lato è al suolo e l'altro e a contatto con acqua ferma? quali coeff sup.li occorre usare? e siccome è profonda circa 1,5 metri, il suolo dara abbastanza apporto?

                                                              Io consumo (ieri ad esempio) 24 mc gas-giorno, diciamo 240 kwh-giorno, cioe 10 kwh.
                                                              Con cop 2,7 andrea alla pari coi costi, devo quindi puntare a cop 5, cioè ad avere almeno 2 kwh dalla vasca... li avro?
                                                              Ovvio potrei integrare col solare alla pompa o alla vasca.
                                                              Ho anche un pozzo di 13 metri in mattoni pieni, diametro 1 m, che nel fondo è ai canonici 12 gradi...

                                                              C'è qualcuno che mi aiuta coi conti?
                                                              forse dovrei postare sul geotermico?

                                                              Marco
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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