SONOFF (esp8266) non solo relè WIFI ma un potente strumento di automazione. - EnergeticAmbiente.it

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SONOFF (esp8266) non solo relè WIFI ma un potente strumento di automazione.

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  • In rete si trova qualcosa e qualcuno che ci è riucito, forse un cinese di 15 anni , alla mia età non vedo nemmeno il chip

    per l'ADC mi sembrava che ci fossero anche le routine per le NTC per esempio.....
    AUTO BANNATO

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    • ...interessatissimo alla scheda finale già bella e pronta...
      EasyEDA contempla anche questa possibilità (PCB + componenti già montati) ma se non erro in questo periodo sono ancora in fase di ri-avvio (la sede è in Cina) per cui questa modalità non è ancora stata ripresa.
      ...perchè non trasferisci il progetto sulla piattaforma eWelink...
      Non sapevo di questa possibilità. Quasi, quasi mi informo e gliela invio
      Domotica: schemi e collegamenti
      e-book Domotica come fare per... guida rapida

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      • ...alla mia età non vedo nemmeno il chip...
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        • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
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          OT
          Siete sicuri che il problema è legato all’età, e non che avesse ragione il prete a suo tempo?
          Fine OT
          Casa passiva 170mq, Zona E, FV 8,2Kwp, SE6000, accumulo LG Resu10H, VMC Zehnder 350Luxe con controllo CO2 con NodeMCU, PdC Aermec, accumulo 300l. No Gas, piccola stufa a legna ermetica Skantherm mod. Elements
          Guidavo ibrido (prius) dal 2007 sostituita con VW e-Up

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          • Grazie per le risposte.
            Sto cercando di domoticizzare l'apertura dei Velux che ho motorizzato in passato inserendo degli attuatori a catena (Topp c20).
            Il tutto, all'epoca, per evitare che la pioggia ci sorprendesse con le finestre aperte, cosa successa diverse volte con esiti disastrosi..
            Naturalmente esiste il kit motorizzato ufficiale ma il prezzo supera il valore della finestra stessa.
            Non essendo molto pratico con microcontrollori e sw dedicati optai per una soluzione molto casalinga ma, ad oggi, efficace: collegai un sensore pioggia con contatto pulito ad un relè temporizzato che, tramite relè interlockato a più uscite, provvede a chiudere tutte le finestre in caso di pioggia. Con l'occasione ho pensato di mettere un secondo temporizzatore anche per l'apertura, in modo da comandare il tutto dal piano inferiore con un unico pulsante.
            Ora che sto scoprendo il meraviglioso Home Assistant mi viene voglia di collegare in qualche maniera i velux e mi pare che il Sonoff 4ch (usando due unità dato che i velux sono 4) sia la soluzione più adatta, ma dovrò inventarmi qualcosa per collegare anche il sensore pioggia esistente (oltre, eventualmente, dei contatti magnetici di chiusura delle ante).
            Se avete qualche suggerimento vi ringrazio in anticipo.
            Il mio nome è Kostas
            VMC - UTA e impianto di distribuzione interamente autocostruiti
            FV 4,76 kWp 14x340Wp JaSolar, Ottimizzatori SE, Inverter SolarEdgeSE5000H, meterSE3Y400-MB. Venezia -60° Tilt 17°
            Blog diy vmc - https://pvoutput.org/list.jsp?userid=81315

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            • Satsok, forse con il Sonoff mini, che ha un ingresso per interruttore; il sensore comanda il mini, il quale a sua volta con una "scena" comanda il 4ch.
              Però aspetterei che Lupino avvalli il tutto.
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              • Esatto la soluzione di Paskyu è quella corretta il mini, con il contatto pulito, attiva la scena: “chiudi tutto”.
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • Ottimo. Eventualmente anche Shelly 1 potrebbe andare bene, giusto?
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                  • "Eventualmente anche Shelly 1 potrebbe andare bene, giusto?"
                    si e no.
                    Si se devi usare altri shelly, non se deve interagire con i sonoff.
                    Attenti allo shelly1 non supporta più i sensori dopo l'aggiornamento, il PM si
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                    • Concordo.... anzi, volendo potresti aggiungerci un controllo su IFTTT basato su un services di previsioni del tempo in modo da attuare la chiusura prima che inizi a piovere
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                      • Grazie dolam, non lo sapevo.
                        Per il discorso delle previsioni avrei pensato di creare un sensore in home assistant agganciato a darksky che attua una automazione di chiusura.
                        Dicono che è parecchio preciso, per ora lo sto testando con un alert quando sta per piovere, vediamo sia accurato.
                        Cmq mai come un sensore posto sul tetto. A tal proposito condivido qui un interessante progetto fai da te facile facile:
                        Sensore pioggia fatto con un contatto magnetico Xiaomi e un sensore umidità.
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                        • Ciao a tutti,

                          visto il tempo libero che l'amico COVID ci sta regalando e complice un sonoff basic di troppo, volevo domotizzare questo servomuto auto-stirante Foppapedretti:

                          Servomuto elettrico ilMettimpiega elettrico

                          aperta la scatola che contiene la circuiteria, mi trovo davanti:




                          che ritengo (dall'alto della mia ignoranza colossale) essere responsabile del timer di circa 40 minuti.

                          Ciò che io voglio fare è:

                          1) buttare via la scheda rappresentata in foto
                          2) unire i 4 cavi arancioni all'uscita FASE del sonoff basic
                          3) unire il blu all'ingresso NEUTRO del sonoff, il marrone all'ingresso FASE del sonoff.
                          4) programmare il sonoff con un'automazione su HomeKit (l'ho già flashato per renderlo compatibile) in modo che dopo 40 minuti si spenga da solo.


                          Posso procedere, oppure non ho colto lo scopo della scheda che voglio buttare amabilmente, e se procedessi con i collegamenti sopra descritti brucerei tutto o peggio ci lascerei le penne?
                          Seconda domanda, mi basta un sonoff basic (10 ampere) o è sottodimensionato per le resistenze di questo aggeggio?

                          Grazie!


                          PS siete dei geni, ora mia madre e mia moglie sanno che quando mi parte il trip di un progetto, devo scrivere al mio "amico Lupino"

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                          • Ho il tuo stesso mettimpiega, l’assorbimento è minimo quindi il relé del sonoff è ben dimensionato .
                            Una curiosità perché l’hai flashato , visto che il suo software fa tutto quello che ti serve, compresa la temporizzazione, anzi se va via la corrente puoi decidere di farlo ripartire da on - da off- o da dove si trovava. Personalmente preferisco eWeLink a HomeKit.
                            Dimenticavo, si va bene per il tuo progetto.
                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                            • ciao dolam, quindi posso eseguire questi step e non faccio casini?

                              1) buttare via la scheda rappresentata in foto
                              2) unire i 4 cavi arancioni all'uscita FASE del sonoff basic
                              3) unire il blu all'ingresso NEUTRO del sonoff, il marrone all'ingresso FASE del sonoff.
                              4) programmare il sonoff con un'automazione su HomeKit (l'ho già flashato per renderlo compatibile) in modo che dopo 40 minuti si spenga da solo.

                              ---

                              per rispondere alla tua domanda del perché
                              HomeKit:

                              ho un appartamento con più di 150 dispositivi homekit tra cui:

                              - controllo remoto condizionatori
                              - controllo remoto radiatori
                              - tutti i pulsanti che controllano i faretti (sonoff basic)
                              - controllo remoto delle tapparelle (sonoff 4ch pro r2)
                              - serratura di casa
                              - elettroserratura del condominio (come lupino ben sa visto che mi ha aiutato lui col sonoff 4ch pro r2)
                              - diffusori di fragranze
                              - videosorveglianza
                              - aspirapolvere robot
                              - lavatrice (sonoff basic)
                              - bollitore del the (sonoff basic)
                              - serranda del box (Sonoff 4ch pro r2) + sensori di contatto e luci automatizzate all'apertura (sonoff basic)
                              - tutte le luci attivabili negli armadi coi sensori di contatto (Sonoff basic)
                              - TV oled
                              - Apple TV
                              - Airport 2 per gli streaming sull'impianto di filodiffusione (via airport express)
                              - sensoristica di movimento Philips hue per la gestione automatizzata delle luci di cortesia
                              - cappa della cucina (sonoff basic)
                              - allarme di casa con sensori di contatto sull'intero perimetro
                              - sensoristica anti allagamento

                              più svariate applique e altri ammennicoli simpatici.

                              Ti ho fatto tutto questo preambolo perché aiuta a spiegare come mai abbia sempre apprezzato questa piattaforma; essa mi permette:

                              1) integrazione nativa su iPhone e Apple Watch (non solo mio, che sono lievemente smanettone, ma anche e soprattutto della moglie che vuole che funzioni TUTTO E SUBITO).

                              2) controllo da iPad Pro 12.9 a muro (uno per stanza, per impartire i comandi vocali se non si ha iPhone o Apple Watch al polso)

                              3) creazione di automazioni e scene che combinino i dispositivi più disparati sopra citati, tutti all'interno di routine (stile IFTTT) nella medesima applicazione.

                              4) evitare di dipendere
                              da server terzi (homekit gira tutto in locale - basta il wifi, anche senza internet).

                              5) proprio per il fatto di girare tutto in locale, non invio nulla agli amici cinesi (gli voglio bene ma i dati sono i miei, soprattutto gli stream delle videocamere) e soprattutto, il bel giorno in cui uno dei produttori tira giù il suo server perché fallisce, a me continua a funzionare tutto perché si appoggia su piattaforma Homekit locale e non su server terzi.

                              Spero di non essere stato noioso o prolisso

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                              • ...ciao dolam, quindi posso eseguire questi step e non faccio casini?...
                                Rispondo io... si, ad occhio, rischi di farne, per i seguenti motivi:
                                1. Se i quattro fili corrispondono a 2 resistenze elettriche allora 2 saranno fasi e 2 neutri (magari quei segni a pennarello sui fili superiori identificano proprio un polo)
                                2. Leggendo nel link della ditta costruttrice... "- pannello imbottito elettrico, riscaldante e autoregolante, per tenere in piega i pantaloni... " ..... l'autoregolante in questione potrebbe presupporre, con molta probabilità, la presenza di un sensore di temperatura. Dalla foto il componente a goccia di colore giallo potrebbe infatti essere un termistore, eliminando la scheda non avresti più questa protezione.

                                Domanda: a che pro questa modifica?
                                Ultima modifica di Lupino; 12-03-2020, 22:22.
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                                • Ciao lupino, i segni neri li ho fatti io per ricordarmi come montarlo; la modifica serve a renderlo remoto..così lo posso accendere quando nessun altro dispositivo è funzionante.

                                  i chip sulla scheda sono di sti microelectronics, siglati:

                                  hcf4020be (x2)
                                  hef40106bp

                                  magari possono aiutarti!!
                                  tra l’altro va capito se dolam l’ha già fatto da lui, visto che ne possiede uno uguale...

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                                  • Asbesto, non ho fatto in tempo a smontare il mio per controllare ma stavo per dirti quello che ha scritto lupino ,credo ci sia un circuito di protezione temperatura . Potresti optare per un th16 con ds18b20 allora sei tranquillo.
                                    Tornando a HomeKit sono maniaco come te ( un po’ meno perché negli armadi ho dei “semplici” sensori di presenza che fanno on/off) ma trovo più affidabile transitare su server Amazon ( eWeLink gira su Amazon) piuttosto che avere un firmware di non si sa chi. Infine ultima informazione, i sonoff possono funzionare in locale senza adsl ma se vuoi raggiungerli dall’esterno hai bisogno di internet.
                                    Ho provato HomeKit lo trovo meno affidabile però se ti ci trovi bene ok
                                    ma usare un iPad Pro per comandare qualche sonoff è un po’ eccessivo ma ognuno ha i suoi gusti.
                                    Infine i sonoff sono condivisibili su tutti i device che vuoi, basta creare tanti utenti quanti sono gli utilizzatori
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                    • Ok dolam.. mi mostri il tuo così non faccio casini??? Un th16 lo recupero sicuramente.. sarebbe da montare esattamente come avrei fatto con il basic, ma usando il sensore di temperatura per spegnere tutto in caso di surriscaldamento, corretto?

                                      per il sensore posso usare un am2301? Ne ho una decina a casa

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                                      • Asbesto io non l’ho modificato e ti confesso che l’accendo raramente.
                                        Dovrei smontarlo ma non serve , l’osservazione di Lupino mi sembra sensata.
                                        Quel sensore è meno collocabile de ds18b20, tra l’altro mi sembra misuri anche l’umidità se non ricordo male
                                        questo è più adatto, comunque entrambi vanno su TH 16
                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                        • i chip sulla scheda sono di sti microelectronics, siglati....
                                          I primi due sono contatori il terzo un circuito oscillante, assieme formano il timer....
                                          Se vuoi "remotizzare" il tutto in sicurezza ti basta bypassare il pulsante verde creando un ponticello tra i suoi terminali o, ancor meglio, sostituirlo con un interruttore, ed inserire la basic sul cavo di alimentazione.
                                          Se poi vuoi per forza eliminare la circuiteria originale allora inserisci in serie tra fase in uscita dalla basic (o comunque il polo da questa controllato) e resistenze riscaldanti una semplice cialda N.C. termostatica tarata sulla normale temperatura di funzionamento
                                          Ultima modifica di Lupino; 12-03-2020, 23:56.
                                          Domotica: schemi e collegamenti
                                          e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                          • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                            I primi due sono contatori il terzo un circuito oscillante, assieme formano il timer.... Se vuoi "remotizzare" il tutto in sicurezza ti basta bypassare il pulsante verde creando un ponticello tra i suoi terminali o, ancor meglio, sostituirlo con un interruttore, ed inserire la basic sul cavo di alimentazione. Se poi vuoi per forza eliminare la circuiteria originale allora inserisci in serie tra fase in uscita dalla basic (o comunque il polo da questa controllato) e resistenze riscaldanti una semplice cialda N.C. termostatica tarata sulla normale temperatura di funzionamento
                                            Ciao Lupino, opterei per questa strada, mi sembra facile e indolore:

                                            "Se vuoi "remotizzare" il tutto in sicurezza ti basta bypassare il pulsante verde creando un ponticello tra i suoi terminali o, ancor meglio, sostituirlo con un interruttore, ed inserire la basic sul cavo di alimentazione."

                                            Guarda fronte e retro della scheda: ti ho evidenziato con numeri da 1 a 6 i pin retrostanti al pulsante verde.






                                            Quali devo ponticellare tra loro?

                                            2 e 5 sono i pin del LIVE. devo ponticellare:

                                            2 con 2
                                            5 con 4 ?

                                            Grazie!!!
                                            Ultima modifica di asbesto; 13-03-2020, 11:49.

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                                            • Il ponticello va fatto tra i PIN 4 e 5, prima di effettuarlo testa però cosa capita mantenendo premuto il pulsante.

                                              P.S.
                                              Oltre alle possibilità che ti ho indicato su si può anche pensare di utilizzare una Basic o Mini con modifica per contatto pulito e semplicemente collegare i PIN su indicati a questo
                                              Domotica: schemi e collegamenti
                                              e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                              • [QUOTE=Lupino;119956245]Il ponticello va fatto tra i PIN 4 e 5, prima di effettuarlo testa però cosa capita mantenendo premuto il pulsante.

                                                P.S.
                                                Oltre alle possibilità che ti ho indicato su si può anche pensare di utilizzare una Basic o Mini con modifica per contatto pulito e semplicemente collegare i PIN su indicati a questo[/QUOTE

                                                grande funziona tutto

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                                                • Quale strada hai seguito alla fine? Sonoff su cavo di alimentazione o sui PIN del pulsante?
                                                  Domotica: schemi e collegamenti
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                                                  • Fatto la prova su un nodemcu , montato Espeasy , fatto accendere il led azzurro onboard ad orari , io per la verifica ho messo accensioni e spegnimenti di 1 minuto con l'orario , così ho potuto vedere velocemente , spento il WIFI dal router , si conferma che l'orologio và anche senza rete

                                                    fatto anche prova contraria , staccato rete dal router , wifi attivo per potermi connettere , riavviato nodemcu , data parte da 1/1/70 00:00 , quindi in caso di riavvio male che vada si trova data e ora sballata , appena torna rete o wifi si aggiorna subito.... se anche andasse via wifi o fosse ballerino , basta che non vada via alimentazione e può andare anche per anni , se deve fare una cosa che una volta programmato non lo devi modificare tutti i momenti, a me interessa accendere una cosa a orario e temperatura , una specie di cronotermostato.... il problema è che avevo un TH e non riesco a ritrovarlo
                                                    Ultima modifica di spider61; 17-03-2020, 10:20.
                                                    AUTO BANNATO

                                                    Commenta

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