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Sonoff, schemi e collegamenti

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  • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
    ...................
    lupino ti ho citato perchè questa non mi era mai capitata
    su un terminale di un citofono urmet che ho in mansarda, volevo mettere un sonoff per aprire il cancello.
    Trovati i fili , 1° e 2° partendo dall'alto, e visto che c'era tensione continua a 21V tra il primo e l'ultimo ho pensato che il lavoro fosse facilissim.

    Inserisco il Sonoff SV 5-24V collego tutto ma il sonoff non si accende , misuro la tensione e mi accorgo che il multimetro su corrente continua misura 21,7V
    ma se lo metto in corrente alternata misura 41V:
    Non mi perdo d'animo penso che sia una corrente alternata e metto un sonoff 7-32V alimentabile sia in continua che in alternata ma non si alimenta egualmente.

    A tuo avviso come la risolvo ?
    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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    • Ciao Dolam, vedo solo ora il msg .... per risponderti con esattezza dovrei avere uno schema del tuo citofono (marca Urmet modello ?) ma generalizzando posso dirti che, lato interno casa difficilmente troverai due poli (in continua o alternata) a cui collegarti per alimentare il sonoff.
      Che siano i "classici" +/-6V in CC (alimentazione parte voce) ed i 12V in AC (alimentazione parte "meccanica" e luci) o altre tensioni (18VAC, 22VAC .... ) lavorano principalmente sulla apparecchiatura esterna.
      I fili che collegano interno/esterno sono, essenzialmente 4:
      - 3 poli per microfono e altoparlante
      - 1 polo per serratura elettromeccanica.
      Forse .... ma non ho mai provato .... se identifichi il - 6 (filo comune tra microfono e altoparlante) ed il filo 12V in AC puoi provare a cavarci qualcosa anche se temo che il - 6V possa non piacere alla Sonoff
      Per il resto è normale che i valori letti con un multimetro in CC e AC differiscano ..... proprio sui citofoni, un elettro-serratura a 12V in AC si apre normalmente con una batteria a 9V (non ditelo ai ladri) ... se ne usate una a 12V bruciate la bobina dell'elettromagnete
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      • ciao Lupino,
        ecco la foto è un videocitofono urmet che ha parecchi anni di vita, due sono videocitofoni e tre sono terminali solo audio e pulsante apertura, questo in foto è un terminale che vorrei usare per inserire il sonoff
        In realtà ho già un sonoff CH 4 inserito che mi apre Cancello, Cancelletto, Box1, Box2 ma purtroppo con il telecomando 433Mhz il sonoff mi crea un sacco di interferenze e mi apre cose non desiderate, in wi-fi è perfetto ma non in RF:

        l'ho anche sostituito con una ZigBee 4 canali ma l'interferenza resta , credo che a provocare il disturbo sia la mia rete wi-fi mesh Tenda-Nova alla quale non posso rinunciare ovviamente ho una casa grande su più livelli e per me la domotica viene prima del tetto ( chissà se sei è capito?).

        Come poter alimentare il sonoff secondo te da questi fili? il sonoff accetta qualsiasi voltaggio fino a 32V sia continua che alternata ma qui non va.
        il nero è il polo negativo il marrone il positivo , il terminale vicino al polo nero da il contatto, positivo, che apre il cancello.
        File allegati
        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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        • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
          Con la Shelly (o Mini o Basic modificate) ....

          [ATTACH=CONFIG]76829[/ATTACH]

          ... non ne ho inserito i terminali ma ovviamente, a prescindere dalla scheda, bisognerà dis****e anche l'alimentazione

          P.S.
          Mi raccomando, il funzionamento della scheda deve imitare un pulsante. Attiva quindi le funzioni specifiche in app
          Ciao, riprendo dopo diversi mesi questo post. Solo oggi ho provato ad applicare lo schema da te cortesemente proposto.
          Ma non capisco come devo alimentare lo shelly: basta portare un neutro sul primo contatto oppure serve altro? Inoltre devo usare il bridge dello shelly per impostarlo a 12V? Attendo. Grazie
          P.S. cosa significa "dis****"?

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          • dolam
            Dunque, mi sono cercato lo schema del tuo citofono (dovrebbe essere un Urmet 1133/1)
            I contatti sono:
            1: altoparlante
            2: microfono
            CA: chiamata
            6 e 10: GND
            9: apricancello

            Col tester rilevi, giustamente, un positivo sul 9 ma è falso. In realtà è il polo in CA che proviene dalla bobina della serratura elettrica. Infatti, al netto di cavolate, ponticellando il 9 col 6 dovrebbe aprire la serratura.
            Al lato pratico, ahimè, come immaginavo, non hai nessun contatto da sfruttare per alimentare una sonoff o, meglio, hai un negativo ma ti manca un positivo utile.

            outmall69

            Per il dis*** non saprei proprio, credo che la parola sia stata troncata da vbullettin perché giudicata "inappropriata" (chissà cos'avevo scritto?!?!); in ogni caso il senso della frase era che non avevo inserito, disegnato, i terminali che alimentano la Shelly (contatti L e N = fase e neutro)
            Inoltre devo usare il bridge dello shelly per impostarlo a 12V?
            Se intendi alimentare la Shelly a 12Vdc si, in tal caso N è il positivo e L il negativo .... mi raccomando 12V dc (corrente continua) se l'alimentatore in questione è quello di un apricancello, citofono o similia, non va bene in tal caso i 12V sono in corrente alternata
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            • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
              dolam
              Dunque, mi sono cercato lo schema del tuo citofono (dovrebbe essere un Urmet 1133/1)
              I contatti sono:
              1: altoparlante
              2: microfono
              CA: chiamata
              6 e 10: GND
              9: apricancello
              Intanto grazie della risposta non vedo quei numeri ma non dubito che tu li abbia letto correttamente dal suo schema , il contatto che apre il cancelletto d'ingresso è quello che vedi con la freccia verde

              mettendo in corto i due terminali ho l'apertura , in realtà ce l'ho da ormai quasi un anno ed è funzionante ma i collegamenti sono in garage attraverso un Sonoff CH4 Pro RF 433 che mi apre i 2 garage il cancelletto e il cancello, è già tutto OK ma se apro in wi-fi attraverso Home Assistant e i Comandi di Apple non mi crea problemi ma se apro dal telecomando RF 433 c'è qualche interferenza sulla scheda Sonoff che fa aprire il cancelletto.

              Purtroppo non riesco a convincere mia moglie ad usare solo i comandi vocali per aprire e credo che l'interferenza mi venga dalla mia rete Wi-Fi Mesh che mi copre tutta la casa

              quindi voglio eliminare il sonoff in garage che è a ridosso di tre Access Point wi-fi Mesh e mettere un sonoff SV nell'urmet che hai visto ma se non fattibile dalle sue stesse connessioni poco male, porterò un cavetto da 5V dentro il citofono in mansarda e così monto lo stesso il sonoff e disattivo la connessione del cancelletto dal CH4 che mi provoca le interferenze.
              Insomma un pò di lavoro in più ma grazie lo stesso del tuo aiuto.


              PS si credo sia proprio Urmet 1133/1 come terminale

              File allegati
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              • Intanto grazie della risposta non vedo quei numeri....
                Sono stampati sulla plastica esattamente in corrispondenza dei contatti, ne intravvedo un paio coperti dai fili nella tua foto.
                il contatto che apre il cancelletto d'ingresso è quello che vedi con la freccia verde
                Esatto, 9 e 6/10. 6 e 10 sono ponticellati tra loro sulla scheda.
                porterò un cavetto da 5V dentro il citofono...
                Se lavori nel quadretto della linea citofonica puoi collegare il polo negativo dell'eventuale alimentatore a 5V dc col il contatto GND del trasformatore del citofono. In tal modo ti basterà intubare assieme al cavo del citofono il solo polo positivo.
                grazie lo stesso....
                Di nulla
                Domotica: schemi e collegamenti
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                • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                  Di nulla
                  Ciao Lupino ho un ch4 pro che fa il comodo suo con il 433mhz, insomma è soggetto ad interferenze, con le wolskvagen in particolare ed allora avrei deciso di eliminare la radiofrequenza, ho provato ad eliminare il filo che ha a bordo che funge da antenna ma non cambia nulla , secondo te dove potrei agire per non farlo più funzionare in RF ? anche se definitiva la cosa non m'interessa ed inoltre che resistenze dovrei aggiungere per avere 4 step su una resistenza da 1200W ?
                  Grazie so che ne hai parlato sul thread dell'ACS ma forse è utile ripetere anche qui per meglio comprendere la duttilità di questi SmartDevice
                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                  • Ciao Dolam
                    per quanto riguarda la parte RF della CH4 Pro, dallo schema (QUI) il CHIP deputato alla parte RF è quello siglato SYN470R vicino al cavetto dell'antenna ed è alimentato a 5V sui piedini 5 e 6 ..... se vuoi sperimentare si potrebbe tagliare le piste che lo alimentano.
                    Relativamente alle resistenze sulla CH4, per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, il thread è questo: LINK
                    In pratica suggerivo al utente ebli di rendere "smart" un dimmer con cui controllava la potenza di un boiler elettrico, sostituendo il potenziometro presente con 4 resistenze controllate da una sonoff CH4 Pro.
                    Per il calcolo dei valori delle resistenze, la via più veloce, una volta smontato il potenziometro, è quella di collegarlo ad un normale multimetro e misurarne i valori che si ottengono ruotandolo di 1/5, 2/5, 3/5, 4/5. Lo schema di collegamento, il seguente ....

                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   image_76969.jpg 
Visite: 300 
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ID: 2197564

                    ... permette di controllare, attraverso i canali della Sonoff, i 5 step di cui sopra (il quinto step è lo 0).
                    Quello che facevo inoltre notare è che, partendo dal presupposto che il valore complessivo di resistenze poste in serie è pari alla somma dei valori delle singole resistenze, in realtà gli step ottenibili sarebbero ben 24 ovvero 16 (17 se consideriamo lo 0) quindi, calcolando opportunamente i valori delle 4 resistenze, si potrebbe ottenere una variazione della potenza in uscita dal dimmer ..... pardon ho fatto un errore ... una variazione del voltaggio in uscita dal dimmer ancor più "fine"
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                    • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                      Ciao Dolam
                      per quanto riguarda la parte RF della CH4 Pro, dallo schema (QUI) il CHIP deputato alla parte RF è quello siglato SYN470R vicino al cavetto dell'antenna ed è alimentato a 5V sui piedini 5 e 6 ..... se vuoi sperimentare si potrebbe tagliare le piste che lo alimentano.
                      ....................
                      Quello che facevo inoltre notare è che, partendo dal presupposto che il valore complessivo di resistenze poste in serie è pari alla somma dei valori delle singole resistenze, in realtà gli step ottenibili sarebbero ben 24 ovvero 16 (17 se consideriamo lo 0) quindi, calcolando opportunamente i valori delle 4 resistenze, si potrebbe ottenere una variazione della potenza in uscita dal dimmer ..... pardon ho fatto un errore ... una variazione del voltaggio in uscita dal dimmer ancor più "fine"

                      Questa cosa delle resistenze mi sta facendo venire in mente molte cose che ci si potrebbero fare , comunque grazie ora devo prima disabilitare questo maledetto RF e poi sperimento le resistenze , Intanto una bella notizia
                      Itead ha fatto il nuovo TH 16 e TH 20A , in realtà si chiama TH Elite, che questa volta porta un display a bordo per temp e umidità in pratica è pensato come un termostato domestico che però comanda anche carichi pesanti , sei mesi di monitoraggio in memoria , prezzo non eccessivo e ...................finalmente contatto pulito !!!!
                      ma la chicca vera è che ha la presa ethernet anche se la chiamano RJ11 e naturalmente funziona in LAN,
                      insomma bello esteticamente e molto migliorato per fruibilità.
                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. Nome:   Schermata 2022-06-07 alle 19.36.58.png Visite: 0 Dimensione: 1.07 MB ID: 2197965
                      Ultima modifica di dolam; 07-06-2022, 18:58.
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                      • .... e hanno anche messo un contatto pulito (dry contact) con buona pace del relè di separazione che consigliavo di inserire se utilizzato con le caldaie. Ottimo!!
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                        • E' possibile fare questo che si vede nel video con i Sonoff? Ovvero montare attuatori senza neutro?


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                          • No, per riuscire ad alimentare una scheda Sonoff senza il neutro bisognerebbe modificarne l'elettronica.
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                            • https://lamiacasaelettrica.com/sonoff-mini-r3/

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                              • No, aspetta matador, la cosa è un po' diversa da quella linkata da litodaine. La Mini R3 necessita comunque del neutro per funzionare è la Sonoff S-Mate che non ne ha bisogno e non perché usi come riferimento per il neutro l'utenza da controllare (tramite bypass con condensatore) ma perché all'interno ha una batteria.
                                L'unica (mi sembra) Sonoff che non necessita del neutro è la ZBMINI-L
                                Bisogna vedere l'accoppiata S-Mate + Mini R3 come trasmettitore + ricevitore in bluetooth, in pratica si evita di dover collegare fisicamente la Mini all'interruttore come si faceva con le versioni R1 e R2 ... imho non la trovo una grande soluzione anche se capisco che in certe situazioni può aiutare molto.
                                Se cerchi un'altra scheda che, realmente, non necessita del neutro, oltre la già detta ZBMINI-L, c'è la Shelly 1L.
                                Occhio ad utilizzare schede senza neutro, in certi casi, vedi proprio la Shelly 1L, il carico massimo ammissibile è abbastanza basso. Ricordate poi che con queste schede l'utenza pilotabile direttamente (senza altri relè di disaccoppiamento) è comunque sempre da 230Vac
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                                • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                  No, aspetta matador, la cosa è un po' diversa da quella linkata da litodaine. La Mini R3 necessita comunque del neutro per funzionare è la Sonoff S-Mate che non ne ha bisogno e non perché usi come riferimento per il neutro l'utenza da controllare (tramite bypass con condensatore) ma perché all'interno ha una batteria.
                                  Si, si, corretto.
                                  Pensavo litodanie fosse interessato a qualcosa che ottenesse lo stesso risultato, ovvero quello di non portare il neutro all'interno della scatoletta con i pulsanti. comunque la tua analisi è perfetta

                                  Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                  L'unica (mi sembra) Sonoff che non necessita del neutro è la ZBMINI-L
                                  anche questo è corretto.
                                  https://itead.cc/product/sonoff-zbmi...wire-required/
                                  Ha solo 4 fili (2 per il pulsante e 2 per le fasi ingresso/uscita)
                                  Non conosco lo shelly 1L


                                  Commenta


                                  • Grazie per i chiarimenti.

                                    Se prendessi gli attuatori Zigbee del video che ho linkato sopra, e li accoppiassi tramite il bridge Zigbee di Sonoff, poi potrei comandare tutto tramite l'app eWelink?

                                    Sarebbe l'unica maniera per domotizzare punti luce dove non posso portare il neutro?

                                    In questo video ad es la placca zigbee di altro produttore è comandata da ewelink tramite bridge Zigbee di Sonoff... https://youtu.be/kHWOn6SO-Uc

                                    Oltre ai limiti di carico (ma sarebbero solo punti luce da pochi watt) ci sono altre controindicazioni su questo tipo di scelta?

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                                    • ... potrei comandare tutto tramite l'app eWelink?
                                      Mai provato ma credo di si
                                      ... ci sono altre controindicazioni su questo tipo di scelta?
                                      Una sola, ma vale per qualsiasi scheda, occhio alla corrente
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                                      • Per domotizzare una tenda motorizzata a pulsante, immagino che ci voglia il doppio pulsante e tre fili salita / discesa / comune.

                                        La centralina che gestisce il motore, una Spot Plus http://www.acm.it/wp/spot-plus/ pare avere solo un pulsante che ad ogni pressione cambia il comando: apertura / stop / chiusura / stop... e così via.

                                        Non posso quindi domotizzare il pulsante?

                                        Consigli su come fare magari anche cambiando centralina? Grazie

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                                        • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio

                                          Non posso quindi domotizzare il pulsante?

                                          Consigli su come fare magari anche cambiando centralina? Grazie
                                          https://it.aliexpress.com/item/40003...39181915%21sea

                                          Con uno simile dentro la centralina sei a posto
                                          Ci installi Tasmota ed è compatibile col mondo intero
                                          Ultima modifica di rrrmori53; 28-07-2022, 21:23.
                                          Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                          Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                          Utente EA dal 2009

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                                          • Originariamente inviato da rrrmori53 Visualizza il messaggio

                                            https://it.aliexpress.com/item/40003...39181915%21sea

                                            Con uno simile dentro la centralina sei a posto
                                            Ci installi Tasmota ed è compatibile col mondo intero
                                            Si, ma continuerebbe a farmi apertura / stop / chiusura / ..... con un unico comando? Oppure posso programmare apertura e chiusura distintamente con due comandi?

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                                            • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio

                                              Si, ma continuerebbe a farmi apertura / stop / chiusura / ..... con un unico comando?
                                              Io lo uso per delle luci con comando a pulsante, il comando tramite wifi puoi darlo con applicazione domotica o anche pc/tablet
                                              La sequenza che uso premi pulsante luce on, premi pulsante luce off, pulsante unico
                                              Programmando credo si possono usare 2/3 pulsanti

                                              Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
                                              Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
                                              Utente EA dal 2009

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                                              • Ciao a tutti, mi sono appena iscritto ed è la prima volta che scrivo nel forum che mi sembra molto interessante.
                                                Vorrei chiedere se esistono dispositivi wi-fi tipo sonoff o shelly che simulano la funzione di pulsante dove è significativo anche il tempo che rimane premuto il pulsante. Mi spiego meglio, ho un impianto luci con faretti led con alimentatore esterno dimmerabile con comando push (nel mio caso TCI dc minijolly) e a parete semplici pulsanti che oltre a commutare le luci da accese a spente e viceversa, in base al tempo che restano premuti alzano o abbassano la luminosità dei faretti. Quindi l'impianto luci è con pulsanti e senza relè. Mi piacerebbe poter comandare le luci oltre che dai pulsanti anche tramite app.
                                                Spero di essermi spiegato correttamente e ringrazio gli amici del forum.
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                                                  di schede domotiche in grado di simulare un pulsante ve ne è molte per non dire quasi tutte, anche con possibilità di variare in app il timer di durata del contatto. Il problema però è che nessuna scheda (almeno che io conosca)... ma più che altro è una limitazione dell'app ... è in grado di riportare la durata del contatto in base a quanto a lungo si preme il suo corrispettivo virtuale sullo smartphone.
                                                  Per ovviare alla limitazione hai due possibilità:
                                                  - utilizzare la scheda solo per l'ON/OFF
                                                  - sostituire il dimmer già presente con uno domotico. La Shelly dimmer (2 o meno), ad esempio, ha il medesimo funzionamento del dimmer che hai ora
                                                  Domotica: schemi e collegamenti
                                                  e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                  • Ciao Lupino, come prima cosa devo ringraziarti per l'accoglienza e la risposta immediata al mio quesito. In un mondo che sembra stia andando alla deriva non è scontato che le persone dedichino un po' del loro tempo con persone che non conoscono.
                                                    Premesso che non sono un elettricista ma un architetto e che ho la curiosità per cercare di capire come si fa un po' di tutto con la passione per il risparmio energetico e qualche nozione relativa agli impianti elettrici, avevo pensato anche io di utilizzare un dispositivo con la sola funzione di ON/OFF senza dimmerare le luci dall'app impostando un tempo adeguato alla pressione (immagino che sia simile alla simulazione del pulsante per gli impianti con relè). Con questo metodo manterrei la possibilità di dimmerare con i pulsanti fisici in casa.
                                                    Immagino che forse dispositivi che tengono conto della durata del contatto in modo da replicare fisicamente un pulsante hanno il problema del ritardo tra app e server cloud. Forse qualcosa potrebbe esistere con telecomandi RTS, ma non sarebbe comandabile a distanza.
                                                    Lo shelly dimmer 2 è interessante ma mi domando se posso continuare ad utilizzare gli alimentatori TCI minijolly che prevedono il collegamento di tipo PUSH come nel mio attuale impianto o come 1...10V

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                                                    • Ti ringrazio per i complimenti ma ti assicuro che qui, soprattutto tra i "vecchi" del forum, è un abitudine molto radicata...
                                                      ... hanno il problema del ritardo tra app e server cloud...
                                                      Ni, dipende dalle schede. Nella maggior parte dei casi il ritardo è dato da una funzione dell'app... e quindi dettato da un "timing thread" del server ma esistono anche schede, vedi Sonoff 4chpro, in cui il timer è settato via hardware (nella fattispecie viene chiamato inching) per cui il calcolo è, come si suol dire, in real time.
                                                      ...mi domando se posso continuare ad utilizzare gli alimentatori TCI minijolly ...
                                                      No, se decidi di installare una Shelly dimmer, le uniche parti che manterrai dell'impianto originale sono il/i pulsanti.... e i faretti

                                                      P.S.
                                                      Dò per scontato che si stia parlando di faretti/spot o similia a LED con tensione di 230Vac e non strisce a 12Vdc ... in tal caso, ovviamente, la Shelly non funzionerebbe
                                                      Domotica: schemi e collegamenti
                                                      e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                      • Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                                        P.S.
                                                        Dò per scontato che si stia parlando di faretti/spot o similia a LED con tensione di 230Vac e non strisce a 12Vdc ... in tal caso, ovviamente, la Shelly non funzionerebbe
                                                        Sono faretti della flos con led a 18v e che hanno bisogno di un alimentatore esterno, nel mio caso della TCI di cui avevo allegato la scheda, l'alimentatore fa anche da dimmer con ingresso di tipo push.

                                                        Quindi non posso usare lo SHELLY ma solo dispositivi tipo SONOFF simulando la funzione di pulsante ma solo con un tempo definito via app.

                                                        Grazie ancora per le risposte


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                                                          Nel caso lo siano nessun problema, qualsiasi scheda tu voglia utilizzare (Sonoff Mini, Sonoff Basic, Shelly 1 etc. etc.) andrà bene. Nel caso invece i pulsanti siano collegati solo al driver allora dovrai utilizzare schede di controllo dotate di contatti "puliti" ovvero, tra le più note, la CH4Pro (un po' esagerata almeno che non tu abbia anche altre utenze da controllare) e la Shelly 1 o, in alternativa, inserire un relè di separazione.
                                                          P.S.
                                                          Se te la senti puoi anche utilizzare la Sonoff Mini modificandone la circuiteria, nella mia firma trovi il link ad una repository di schemi di collegamento per vari utilizzi e ad un foto-tutorial sui passaggi per modificare la Sonoff Mini
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                                                              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   PUSH-SINGLE-DIM.png 
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ID: 2210959
                                                              .... perfetto allora non hai bisogno di schede con contatto "pulito". Ero quasi sicuro fosse così ma ... meglio una preoccupazione in più che un driver flambè
                                                              Domotica: schemi e collegamenti
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