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Maker Faire 2016 Roma

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  • Maker Faire 2016 Roma

    L' edizione 4.0 si terrà dal 14 al 16 Ottobre 2016 presso la fiera di Roma.
    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

  • #2
    Esperienza da ripetere sicuramente.
    Immaginavo fosse interessante, ma quello che mi è rimasto supera ogni rosea aspettativa, notare ragazze e ragazzi con una inventiva ed una capacità tecnica encomiabili, progetti ed idee veramente fuori dal comune spaziando dalla oggettistica al design più accurato, dalla semplice idea alla realizzazione di un progetto completo e complesso, e ciò in molti settori, non solo stampa 3D droni e RV, ma biomedica, Food, aerospaziale, mobilità, riuso e riciclo, meccatronica, illuminazione, design, sostenibilità, ambiente, energia, elettronica, comunicazioni, aiuto alla persona, IA, etc... ma soprattutto inventiva, tanta inventiva e tantissima creatività, per non parlare di materiali utilizzati e sistemi e metodi di riciclaggio degli stessi, insomma... ho visto il futuro o almeno verso dove esso tende, una rivoluzione già in atto e che presto alla stregua di computer e cellulari pervaderà il nostro quotidiano.

    Su internet potete vedere filmati ad iosa, ma osservare di persona è tutt'altro e mi rendo conto che anche una foto o un filmato sarebbero riduttivi e non renderebbero assolutamente merito, tanto che ho deciso di non allegarne, ma Vi esorto, se e quando avrete l'opportunità di andare a vedere il FUTURO, un futuro che neanche io ipotizzavo potesse essere così diverso da come lo immaginavo, pur avendo una fantasia effervescente, non pensateci più di tanto, qualunque impegno improrogabile abbiate, andate a vederlo...
    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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    • #3
      E per chi proprio non riesce a staccare per raggiungere la, lontanuccia e malservita, capitale?
      Qualche succoso accenno che riguardi i nostri campi di interesse?
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • #4
        Quoto....che sono lontanuccio
        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
        cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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        • #5
          Ci provo, ma non si riuscirà ad essere esaustivi ovviamente.
          Premetto che nel campo delle rinnovabili, come ovvio aspettarsi, non vi sono state presentazioni o novità, ma solo alcune applicazioni come l'albero fotovoltaico che si mimetizza tra la vegetazione, un sistema per potabilizzare l'acqua in zone impervie interessante perché riuniva in un unico corpo dei pannelli solari a tubi sottovuoto, dei pannelli fotovoltaici, batterie, inverter, serbatoio e circuito di potabilizzazione, un sistema di coibentazione per le case che sembrava innovativo ma non ho approfondito e poche altre applicazioni non degne di nota o sfuggite.

          Nel settore agroalimentare diverse cose interessanti, un sistema per produrre l'olio a casa direttamente dalle olive automaticamente, molti sistemi di gestione e controllo in vario modo e molti metodi ed approcci diversi per la coltivazione di ortaggi e verdure, dall'orto verticale, ad incubatrici per verdure, con tanto di controllo luci, umidità, temperatura, stato del terreno, irrigazione, comandate da smartphone o da centraline.
          I funghi dai fondi del caffè, previo acquisto di endospore ovviamente.
          Una curiosità è stata presentata dalla Barilla, una stampante 3D che estrude la pasta; oggetto che da voci dell'addetto allo stand sembra voglia essere immessa realmente in commercio, quindi non un semplice esercizio di stile, ma destinata inizialmente a settori specifici quali la ristorazione per poi estenderla ad un uso anche casalingo.
          Non immaginate di produrre gli spaghetti, perché non avrebbe senso, si acquista già pronta e costa sicuramente meno, ma caricando la stampante con la sua cartuccia di impasto già pronta, si potranno estrudere forme di pasta inimmaginabili ed alcuni campioni erano esposti come esempio delle complessità strutturali da potere generare.
          Un ristorante IN che volesse personalizzare un formato per un piatto speciale, una ricorrenza o semplicemente per distinguersi potrebbe dare il nome 'proprio stampato' alla sua creazione e liberare la fantasia, e per la produzione di 4 porzioni (l'estrusore attualmente gestisce la stampa contemporanea di 4 elementi) il tempo di attesa è di 8-10 minuti circa, quindi accettabile.
          Altra nota è stato un estrusore di ... essenze, ovvero delle piccole palline da qualche millimetro di diametro, gelatinose, in circa 30 fragranze diverse, dal cioccolato alla marmellata fino al whisky, con un sapore ben definito e buono, atte sicuramente a guarnire pietanze conferendo un tocco estetico diverso ed un gioco di sapori. A mio avviso un primo passo verso una cucina chimica da astronavi di film di fantascienza che presto potrebbe arrivare nelle abitazioni.

          Il settore dei droni spaziava dai classici elicotteri passando per i controrotanti dai classici quadricotteri fino agli esacotteri, e dalle misure più variegate, dal microscopico ad oggetti di oltre un metro di diametro con macchine fotografiche professionali ed autonomie sempre crescenti, spazio anche per i rover subacquei con tanto di grande piscina per le prove ed al razzimodellismo dai piccoli modelli stampati in 3D fino a modelli grandi fino ad oltre quattro metri che hanno raggiunto una quota di diecimila metri con un pay load di cinque chilogrammi.
          Ovviamente grande campo di prove con rete di protezione, e grandissimo circuito in cui si svolgevano competizioni in evoluzioni 3D su di un circuito abbastanza complesso.

          La parte elettronica presentava diversi nuovi componenti, ovviamente Arduino faceva da padrone in ogni e dove con le sue varianti e nuovi modelli con wifi integrato ed altri, ed accessori quali bracci robotici, schede add on ed interfacce varie. Presenti anche altri competitor ed aziende come la ST, Intel, Google.

          Il settore luce presentava molti oggetti di disign belli ed interessanti, dalla lampada che comandavi dal cellulare mettendoti a disposizione una piccola rete wifi interna, a quell che si accendeva e spegneva se la giravi e se la rigiravi cambiava colore, oppure quella che azioni con un soffio, quelle portatili con base di ricarica wireless, ma ripeto molti oggetti belli e ben realizzati.
          Ho assistito ad una dimostrazione di un laser autocostruito a casa, e non era il solo, veramente impressionante, ed i suoi parenti più piccolini, per varie applicazioni.

          Risalto ha avuto la meccatronica, con due presenze veramente piacevoli.
          Una banda composta da animali ciascuno dei quali specializzato in uno strumento che si muovevano a ritmo di musica e con una verosimiglianza pregevole.
          Ma all'esterno c'era una ragazzo, che DA SOLO, ha costruito con pezzi di recupero, testate di automobili, ammortizzatori, parafanghi di scooter, frullatori, e quanto gli capitasse tra le mani, una rock band composta da batterista e chitarrista più il ... cantante ed il coro (composto da 8 corvi realizzati con pistoni e bielle).
          A differenza degli animali i cui movimenti seguivano la musica, questi erano LORO a suonare grazie ai loro movimenti COORDINATI, compreso il coro azionato da un compressore che oltre a farli muovere consentiva di generare le note.
          Inoltre i movimenti di braccia, gambe, scuotimento della testa ed apertura bocca seguivano il ritmo della musica come fossero realmente una rock band in azione.

          Il resto a dopo, se vi và.
          Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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          • #6
            Il sistema per spremere le olive a casa mi intriga davvero.
            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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            • #7
              Il settore scuola, pur se sorvolato velocemente, presentava un approccio ovviamente in contesto ludico per avvicinare le giovani menti alla sperimentazione, tanto che erano esposte diverse stampanti 3D espressamente costruite per ragazzini, quindi con un approccio alla modellazione degli oggetti molto semplificato, estremizzando, addirittura spostando su di un piano alcuni oggetti si poteva generare il proprio oggetto da stampare.
              Il metodo Montessori, dedicato alla scuola materna, ed imperniato all'approccio con la stampa 3D era molto diffuso in vari stand.

              I FabLab di vari comuni erano presenti, ciascuno con le proprie proposte studio ed oggetti prodotti. Essi come base di partenza per neofiti sono eccellenti poiché oltre che da punti di aggregazione per appassionati consentono a chiunque la frequenza di corsi specifici sia sul software che sull'hardware, offrono services per la stampa, e forniscono supporto per start up e crowdfunding.

              Sulla mobilità molte curiosità come la bicicletta con telaio in bamboo, piuttosto che skateboard intagliati con laser o biciclette stampate interamente in 3D, ovviamente overboard, monoruota, ma anche motociclette elettriche a trazione INTEGRALE, ed automobili elettriche e non, anche esse parzialmente realizzate in 3D.

              Molto spazio alla musica, con strumenti elettronici ed integrazioni, ovviamente anche in quel settore molti strumenti stampati in 3D, dal fischietto alla chitarra acustica, degno di nota uno stand che ha riesumato vecchi organetti da strada, spinette e grammofoni, funzionanti con le schede perforate ed azionati a mantice, la particolarità consisteva nella coniugazione di questi oggetti antichi con la possibilità offerta dalle nuove tecnologie di potere stampare i fogli perforati ad essi adatti, ed ascoltare brani moderni su oggetti del '800. Davvero una sensazione... retrò.

              Bracci robotici, dai più piccoli, tipo quello per arduino o realizzati in 3D od in taglio laser, fino a grandi con diversi gradi di libertà, curiosa la competizione proposta tra un umano ed un braccio robotico consistente in una sfida a basket con tanto di tabellone punti ed ovviamente .... the winner is... tanto che per non fare sfigurare il concorrente, spesso roteava la palla con circonvoluzioni incredibili, solo per perdere tempo e consentire di essere ...quasi... raggiunto dall'avversario, ma era pura illusione, che vuoi anche l'aspetto psicologico per noi umani è importante, e lo hanno pure considerato.

              Settore abbigliamento tante cose carine, prescindendo dalla bigiotteria più fantasiosa e variegata, occhiali, collane, orecchini, cinture, ma anche scarpe, con solette contenenti circuiti che dialogano con il cellulare o semplici luci, fino agli scanner che ti 'prendono le misure' per realizzarti l'abito adatto, ed esercizi di stile in tal senso diversi, anche con applicazioni un tantino baggiane per via di effetti luce integrati in stile Hollywood.

              La realtà virtuale era presente in diversi stand, con le applicazioni più disparate, utilizzando i classici occhialini binoculari, non ho approfondito più di tanto sicuramente per mancanza di tempo a causa delle file che avrebbero sottratto tempo ad altro.

              La parte biomedica presentava diversi sistemi di aiuto alla mobilità personale, da esoscheletri a bracci remoti con sistemi di comando molto ben ingegnerizzati. Ovviamente stampati in 3D. Degno i nota un progetto per malati di alzheimer che consentiva grazie ad un supporto dove poggiare una mano, di comandare un braccio robotico al fine di eseguire semplici operazioni, ma ancora in fase di studio per la complessità della manipolazione di oggetti e la carenza di iterazione con il soggetto, una sfida ben difficile.
              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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              • #8
                Degne di menzione sono state delle vere e proprie sculture utilizzando il semplice cartone ondulato delle scatole, riuscendo a riprodurre con dettagli veramente belli, cavalli, elefanti e ruote meccaniche ma con uno stile da 'Hugo Cabret'. Ma molti si sono cimentati con il riciclo di materiali, e realizzazioni varie, dal cartone ad altri materiali erano abbastanza diffuse.

                Durante tutto il periodo della manifestazione si poteva assistere in ben 24 aule didattiche a presentazioni, dimostrazioni, incontri, dibattiti, formazione, insomma solo questa parte avrebbe potuto occupare tutto il periodo di apertura della fiera ed il tempo non sarebbe bastato perché in ciascuna delle 24 aule, si alternavano continuamente interventi su argomenti diversi ed un ampio e dettagliato programma era reso a disposizione degli utenti, e devo dire, avendo potuto assistere ad un paio, davvero molto interessanti, tanto che mi riprometto il prossimo anno di dedicarvi più tempo.

                Ma andiamo alla stampa 3D, la sfida attualmente prevede come concorrenti le macchine con tecnologia cartesiana con quelle a struttura delta, quale sia la migliore, da neofita, non saprei dirlo, apparentemente la delta sembra più promettente più che altro per le dimensioni di volume stampabile raggiunte, la cartesiana sembra la più comprensibile. Ma anche altre tecnologie come la stereolitografia o la fotopolimerica ed altre erano presenti, ma per uso casalingo o piccolo ufficio ho solo osservato senza approfondire.
                Ovviamente di oggetti stampati se ne trovavano a migliaia e stampanti in funzione in ogni e dove, ma vediamo qualche particolarità.
                Intanto i materiali, ormai PLA ed ABS si trovano in tutti i colori di base e non solo, anche colori fluorescenti, addirittura per lampade a luce nera, oppure glitterati o metallescenti, ottimo il blu scuro metallescente ma anche l'argento.
                Diciamo che lo standard è il filamento da 1,75mm ed ormai si spazia con materiali quali HPIS, PETG, gomme, adatti agli alimenti, adatti al forno, speciali, ne ho contati oltre 13, quelli più intriganti sono: il legno con varie gradazioni e sfumature, il bronzo con effetti molto realistici, il rame anch'esso realistico ma anche conduttore elettrico, quindi per potere integrare circuiti dentro gli oggetti in stampa.
                Inoltre molta attenzione è stata posta su testine di estrusione multipla, da quella doppia separata a quella doppia integrata fino alla quadrupla, che consente di stampare contemporaneamente 4 'materiali' creando sfumature tra di essi e consentendo di spaziare nella gamma cromatica miscelando colori/materiali.
                Gli effetti ottenuti sono incredibili, forse il difficile sarà realizzare la stratificazione giusta.
                Ma sulle macchine delta erano presenti anche altre soluzioni, testine con estrusione di terracotta, argilla, fino al calcestruzzo, tanto che era presente una stampante per potersi stampare... la casa, con tanto di muri perimetrali aerati per isolamento termico, predisposizione impianto elettrico ed idraulico, spazi per porte, finestre, balconi etc. etc.
                Ovviamente, come l'argilla e la terracotta necessitano di una fase di post-produzione terminata la stampa, anche fare una casa non è così semplice come si vorrebbe fare intendere .
                Una stampante molto interessante consentiva di estrudere alluminio e, incrementando la potenza dell'induttore, anche l'acciaio.
                Presenti anche sistemi per creare in proprio il filamento alimentandoli con pellet di materiale e tramite estrusori ottenere la bobina.
                In tal senso mi ha interessato un prototipo per ottenere un filamento di gomma atto agli usi più disparati riciclando copertoni di automobili.
                Molti presentavano oggetti stampati in 3D a cui veniva applicata una parte elettrica/elettronica, ed un espositore faceva vedere delle piccolissime turbine eoliche e dei ventilatori, a cui aveva applicato magneti, spire e circuito.
                Impressionante la definizione di alcuni oggetti realizzati in stereolitografia, bracciali, collane, orecchini occhiali in plastiche e metalli vari.
                Curioso un mattarello con gli intagli per ottenere direttamente la forma voluta dalla sfoglia di pasta.
                Alcuni modelli consentivano di sostituire la 'testina', per cui potevo: Stampare, Fresare, Incidere al laser etc...
                Ma di curiosità era pieno, la fantasia galoppava, le idee effervescenti e le giovani menti crescono.
                Adesso scusate, ma devo ordinare la mia stampante 3D, in aereo non potevo portarla... quella per la ...casa
                Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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