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Chi mi sa dare corrette indicazioni su come si trattano queste stufe? La uso in inverno in montagna e mi trovo molto bene. Ho solo il timore di non saperle gestire bene e..mandare a fuoco la casa! Esempio..la primavera scorsa , prima di ritirarla, ho svuotato il serbatoio principale (quello di metallo che si estrae). Devo fare altro? Rimane altro combustibile all interno della stufa che devo eliminare? Come faccio ad accorgermi se ci sono delle parti che si usurano o arrugginiscono?Altra cosa importante...se tengo accesa questa stufa..in camera posso accendere anche un radiatore ad olio ( il tempo che scalda la camera poi spengo la stufa e andrei a dormire..credo sia una questione di 1/max 2 ore)? Ci puo' essere il rischio di sovraccarico di energia? E quindi magari rischio di corto circuito? La casa e' vecchia..anche se il contatore e' del tipo nuovo.
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Io ne ho un paio ormai da parecchi anni, almeno 20. Vanno sempre bene, nessuna manutenzione.
Non vanno usate dove si dorme: come tutte le combustioni consumano ossigeno e producono CO2. Non è sano, non è consigliabile dormirci.
L'assorbimento elettrico di queste stufe è del tutto contenuto. L'impianto dovrebbe essere correttemente dimensionato e protetto contro i sovraccarichi. Se non lo fosse mi preoccupperei di più della stufa elettrica (almeno controlla la presa: che non diventi troppo calda e assolutamente evita adattatori). -
Graie Carlo. Attacco la stufa alla presa tramite una prolunga di un metro con un attacco shucoff (purtroppo ha questa uscita la mua stufa...e' una Tosai Sre) va bene o devo trovare il modo almeno di togliere la prolunga e lasciare solo l'adattatore Shucoff /presa normale?Commenta
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Immagino sia una spina "Schuko" ormai standard de facto per gli elettrodomestici in Europa continentale.
Non vedo particolari problemi a usare una prolunga di qualità (sezione adeguata 1,5 mm2, cavo giallo verde, cablata per bene....).
Avendo il tuo apparecchio la spina Schuko, questo comporta che la prolunga avrà una presa femmina pure Schuko (e la spina corrispondente a quella presa a muro).
La raccomandazione è evitare sempre gli adattatori fonti di guai (che se sono recenti per norma riportano l'avvertenza "MAX 1500 W").
Detto questo, non so in che condizioni sia il tuo impianto: quanto sopra è solo un consiglio minimo.Commenta
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