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consigli riscaldamento studi Tulikivi ad accumulo

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  • consigli riscaldamento studi Tulikivi ad accumulo

    Buonasera , sono nuovo del forum e di questo settore capisco ben poco e dopo 8 mesi che giro per capire ho ancora più caos in testa. Sto iniziando un restauro di una casa singola in campagna 120 mq piano terra ( 45 di salone e cucina , 14 bagno lavanderia , 16 di studio e 9 di ingresso) 120 piano primo( 4 camere 2 bagni) scala centrale con tromba libera .Parlando con il termotecnico che mi segue la pratica consigliava un impianto con pdc riscaldamento a pavimento , io invece puntavo ad avere come fonte primaria una stufa ad accumulo tulikivi , in base alle metrature il rivenditore mi consigliava una 21 quintali posizionata al centro piano terra sotto il vano scale , e qui nasce il mio grande dubbio , Secondo il tecnico della stufa il riscaldamento a pavimento sarebbe una spesa inutile considerando che il riscaldamento primario sarà la stufa e secondo la sua esperienza lui eviterebbe propio di installarlo , qualcuno di voi ha esperienze merito? soprattutto della reale resa delle tulikivi? grazie a tutti

  • #2
    Se è un ambiente unico scaldi tutto con una stufa, in caso contrario avrai stanze più fredde di altre.
    Io metterei il riscaldamento a pavimento e anche la stufa (magari più piccola in zona centrale) sono bellissime quelle stufe.
    Zona climatica F 3396 gradi/giorno
    Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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    • #3
      Io vivo in una casa da 200 mq a4 e la scaldo con la sola stufa che è sviluppata su due mezzi piani.
      Il calore della stufa per me è fantastico in più ho una superficie molto grande riscaldata.
      Devi essere conscio della gestione legna che nel mio caso si riduce ad una scorta di 2 bancali.
      Per quanto riguarda le stanze io ho nelle giornate senza sole e fredde sempre 20 gradi in tutta la casa con un dt inferiore ad 1 grado.

      Aggiungo che non farei mai impianto a pavimento + stufa ad accumulo da 21 q.li perché come ben saprai la spesa raddoppia per niente.

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      • #4
        Più che altro la questione è: sarai sempre in grado di gestire la stufa?
        Quot homines tot sententiae

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        • #5
          Teniamo presente che una stufa ad accumulo in una casa ben isolata nel mio caso consuma 20 kg di legna al giorno con temperature esterno sotto zero e sole assente per avere 20 gradi in casa.
          Non stiamo parlando di stufe da 60-70 kg al giorno o più.

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          • #6
            .... le stufe ad accumulo hanno un loro modo di "funzionare", e la miglior cosa è affidarsi ai costruttori delle stesse, per dimensionamento e posizionamento.

            Per quanto ne so: consumano pochissimo, in ragione del modo particolare che hanno di generare il calore, per irraggiamento, ovvero la sensazione di caldo c'è anche se nella stanza la T non è molto alta.

            Dovremmo aprire una sezione specifica sul forum a riguardo!

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            • #7
              Ciao, non conosco nel dettaglio la Tulikivi ma secondo la mia modesta opinione la stufa ad Accumulo è una scelta decisamente Azzeccata..........
              ho installato una stufa ad Accumulo (di seconda mano) di Castellamonte oramai da un anno e ti posso dire che è un oggetto a cui non posso fare a meno, il caldo che riesce a emanare è particolare, avvolgente e costante, nel mio caso purtroppo l'isolamento sulla mia abitazione non è dei più performanti e quando le temperature scendono oltre i -5/-10 devo aiutarmi con la caldaia............ma questa è la mia storia.
              I consumi di queste tipologie di stufe sono veramente bassi e seguendo i consigli della casa costruttrice si raggiungono ottimi risultati con 2/3 cariche al giorno e la temperatura in casa è sempre gradevole..........un dettaglio che mi ha colpito nelle note dell'azienda è...... il caldo della stufa ad Accumulo è come una torta di mele che cuoce nel forno in cucina........il suo profumo si sente in tutta la casa........ed è proprio così!!!!!
              E' una scelta importante sia come spesa che come installazione nel tuo caso, ma credo proprio che sia un Ottima idea e se l'isolamento sarà fatto ad hoc avrai un caldo invidiabile..........
              Buona serata

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              • #8
                Ciao, ho da poco preso una Tulikivi da 13 q., e sto facendo i primi rilievi di capacità di accumulo e tempi di rilascio, per ora riscontro una perfetta coincidenza con le schede tecniche ufficiali della casa.
                Ho trovato poco in rete (italia) riguardo esperienze vissute, dunque se qualcuno volesse info o riportare la sua esperienza ...

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                • #9
                  Aggiornamenti sul prodotto??

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                  • #10
                    Si, interessa molto anche a me.
                    Zona climatica F 3396 gradi/giorno
                    Caldaia guntamatic synchro 31, 2 puff da 1500 lt, centralina mhcc sorel, termosifoni,4 collettori solari a circolazione forzata.

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                    • #11
                      aggiornamenti:
                      premetto che ho spento il riscaldamento a pavimento nella zona soggiorno e sala (40 mq. - temperatura oscilla tra i 21 ° e i 20°) posta al piano primo, e nelle tre camere (55 mq. - temperatura media 18 °) al piano secondo, lasciandolo invece acceso il pavimento ad integrazione nei due bagni e nella cucina.
                      la casa è una bifamiliare del 1997 con cappottino da 4 cm. e vetri doppi normali (nei giorni freddi consumavo circa 9 mc. di metano, ora invece 2,5 mc.)
                      con temperature minime sotto lo zero faccio due accensioni (mattina 6/7 kg, e sera 8/9 kg.), altrimenti una unica serale di circa 10/11 kg.
                      la uso esattamente come da indicazioni produttore, che in effetti dà la miglior resa, ho preso un misuratore laser amatoriale per verificare le temperature superficiali della pietra.
                      temperatura pietre al temine del fuoco 80°, dopo 12 ore 55° dopo 24 ore 40°.
                      per bruciare 7/8 kg. ci vogliono circa 2 ore.
                      brucio al massimo 16 kg. di legna al giorno, che rilasciano in casa circa (16 x 3,8) 60 kwh.
                      come vedete è una stufa da 2,5 kw (60/24h), dunque con un rilascio lento di calore ad irraggiamento, che ha il vantaggio di poter scaldare da spenta per molte ore uniformemente in tuta la zona e senza picchi di calore.
                      chiaramente è sconsigliata per chi ha bisogno di più potenza.
                      attenzione che anche le più pesanti non hanno mai potenze superiori a 3 KW.
                      sono soddisfatto, non pensavo di riuscire a raggiungere così bene le camera al piano superiore, poi con in previsione il cambio di cappotto, con un unico fuoco serale riscalderà per 24 ore praticamente tutta la casa.

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                      • #12
                        ... sono e rimango affascinato da questi prodotti.

                        Con l' età, da amante della tecnologia, sono in piena fase regressiva !!!!

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                        • #13
                          mi dispiace un pò non avere più il pavimento caldo, infatti avevo pensato ad una termostufa collegata all'impianto, ma la semplicità di queste ad accumulo mi hanno sempre attratto.
                          tutto il calore va nelle pietre e poi rilasciato, nessuna dispersione a scaldare tubi, boiler e pompe che girano ...

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                          • #14
                            Buona sera a tutti, da noi in Emilia questo tipo di stufa è sconosciuto e vi chiedo che tipo di carica e che essenza occorre fare. Occorre legna spaccata fine, meglio quercia o resinose che forse bruciano meglio?

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                            • #15
                              ciao guzzi,
                              bisogna far fiamma per 2/3 h (dai 10 ai 20 KG di legna a seconda del peso della stufa), poi si chiude l'aria e ci si gode il calore radiante per 12/24 h, a seconda della dimensione della stufa.
                              meglio legna spaccata fine, ma io ho bruciato anche ciocchi grossi senza problemi, ovviamente bella secca.
                              bisogna prenderla delle dimensioni giuste perché non può bruciare più legna di quanto indicato, e comunque ha una potenza limitata 2-3 kW.
                              se servono potenze più elevate meglio orientarsi su altre stufe.
                              se conosci il consumo dei mesi/giorni freddi della casa o ambiente che intendi scaldare ti do due dritte ...

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                              • #16
                                Grazie per la risposta, la mia era un curiosità in quanto tempo fa parlavo con un ragazzo che abitava in una casa nuova in classe A e mi diceva di avere questa stufa, ma di fare molta fatica ad utilizzarla Da noi trovi legna come quercia o faggio, ma in genere è stagionata un anno scarso e pezzi grossi. Mi era venuto il dubbio che fossero consigliate essenze resinose e spaccate in piccoli pezzi.
                                Io ho una stufa Leoni, in genere brucio legna stagionata 2 o 3, spaccata non troppo grossa e brucia bene.

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