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**rob_nosfe** · 16-07-2009, 09:20

Non le ho mai usate, ma da Wikipedia apprendo che una comune cella da 3x3 cm. assorbe 25 W.

Vedendo le applicazioni comuni non mi sembra una tecnologia adatta.
Vediamo se qualcuno ha esperienza sul campo...

**Sunrick** · 16-07-2009, 10:58

Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio

Come da oggetto, potrebbe essere utile usare le celle di peltier per poter raffreddare da sotto il modulo
Se dico un'idiozia, perdonatemi!

Ok, sei perdonato....

Saluti
Rick

**recoplan** · 16-07-2009, 21:49

purtroppo il rendimento delle celle � molto , molto basso

Ciao da Recoplan

**Schiesa** · 16-07-2009, 23:43

Bah non so se hai un'idea delle potenze in gioco ... quante celle di peltier ci vorrebbero per raffreddare un pannello... come applicarle ... hai un'idea dei costi ?? ? quanta energia assorbirebbe "un'impianto" del genere .....
apprezzo la tua buona volont� ma siamo ben lontani dalla realt�...

saluti

**carest** · 17-07-2009, 12:05

ciao MrDish
Queste celle, trasferiscono il calore (assorbendo molta corrrente elettrica) dal lato freddo al lato caldo, per cui dovresti in ogni caso raffreddarle dal lato caldo, perch� esiste anche una temperatura massima ammissibile della cella lato caldo.
Per contro, non hanno limiti (pratici) alla temperatura del lato freddo, quindi le uniche applicazioni reali sono per realizzare piccoli "freezer" con temperature particolarmente basse, che generalmente sono utilizzati per medicinali particolari.

saluti
carest

**MrDish** · 17-07-2009, 12:24

Ok, calma.
Pensavo che lasctricando di alluminio la parte posteriore del pannello (che raggiunge anche 70�) ed appoggiando su di esso una cella di peltier (od anche 2) lato freddo e sfruttanto il seaback della cella dal lato caldo avrebbe circa 30 gradi e produrrebbe energia elettrica, giusto (dT = 40 gradi)!
Questa energia elettrica generata dalla cella di peltier, potrebbe essere sufficiente al funzionamento di una ventola per raffreddare la parte calda della cella?
Questo era il dilemma, anche se penso che le forze in gioco siano troppo piccole!
In realt� non voglio produrre energia dalla cella di peltier per altro scopo se non quello di far girare una ventola per il raffreddamento della parte calda della cella.
Ovvio che al scendere della temepratura della parte fredda, la cella perderebbe il funzionamento.... risco a spiegarmi????!!!

**Schiesa** · 17-07-2009, 21:18

Bene la soluzione te la d� io compra una cella applicala fai le misure
e vedi se pu� funzionare ad ogni modo ti d� un secondo consiglio prima di aquistarla chiedi quanto costa xch� � probabile che tu risolva subito i tuoi dubbi appena ti spareranno il prezzo ...

saluti

**Cosmic** · 17-07-2009, 22:23

Originariamente inviato da recoplan Visualizza il messaggio

purtroppo il rendimento delle celle � molto , molto basso

Ciao da Recoplan

concordo, decisamente inappropriato per l'applicazione.

Cosmic vende celle di peltier da 125W a 25 euri, venghino siore venghino

Moderazione : Il regolamento vieta di postare pi� messaggi consecutivi :edita l'ultimo ; cosi si peggiora la funzionalit� del forum

**tonini_mingoni** · 18-07-2009, 09:33

le celle di pUltier (come le abbiamo soprannominate a lavorare (poltiglio dal nostro dialetto) la utilizziamo per "rinfrescare" (o meglio mantenere ad un delta T di pochi gradi/c) un quadretto di 50x50x30 con dentro un'alimentatore con elettronica di controllo...
Se la Tambiente � 35gradi , all'interno ce ne sono 38 , e senza cella circa 40....

il gioco non vale la candela se il sistema non � ben coibentato!

Ciao

Fox

**MrDish** · 19-07-2009, 01:13

Originariamente inviato da tonini_mingoni Visualizza il messaggio

le celle di pUltier (come le abbiamo soprannominate a lavorare (poltiglio dal nostro dialetto) la utilizziamo per "rinfrescare" (o meglio mantenere ad un delta T di pochi gradi/c) un quadretto di 50x50x30 con dentro un'alimentatore con elettronica di controllo...
Se la Tambiente � 35gradi , all'interno ce ne sono 38 , e senza cella circa 40....

il gioco non vale la candela se il sistema non � ben coibentato!

Ciao

Fox

Quanti volt/a ti produce la cella o quanti ne necessita per tenere 3 gradi di dT dall'ambiente esterno?

**tonini_mingoni** · 19-07-2009, 09:35

come ho dscritto la utilizziamo per rinfrescare un quadretto...la cella � da 50W.
E' composta da aletta di raffreddamento , con ventolina , la cella � fissata all'aletta , la parte rinfrescante all'interno del quadretto e la parte "rovente" all'esterno con due ventole per smaltire il calore.
Come ho scritto � un pagliativo , non si raffresca la temperatura interna del quadretto.
Per farti un'idea dovresti acquistare un frigo portatile da auto , � impossibile che raffreddi le bibite se le metti dentro a temperatura ambiente...devi almeno inserire gi� fresche , altrimenti...auguri...

Ciao

Fox

**Cosmic** · 19-07-2009, 11:51

tonini.. se non siraffresca la cella � sottodimensionata. e come tale sostanzialmente inferiore, come prestazioni, ad una buona ventola installata, oppure a delle heatpipes.

se proprio vuoi usare le peltier ce ne sono -a costi umani- fino a 220W, magari risolvi... ovviamente ha un certo costo d'esercizio... per� se ti serve il fresco lo fai con quella.
Purtroppo le peltier hanno un dato Q che riescono a trasportare.. oltre fanno solo da tappo.

Altrimenti ventolina e via andare

**tonini_mingoni** · 20-07-2009, 07:34

Originariamente inviato da Cosmic Visualizza il messaggio

....
Purtroppo le peltier hanno un dato Q che riescono a trasportare.. oltre fanno solo da tappo.

Altrimenti ventolina e via andare

cio� co'� il q?
Ventolina via andare....si + o -....

Fox

**Cosmic** · 20-07-2009, 08:30

Q � la quantit� di calore... che � data, espressa in W, dalla potenza elettrica assorbita moltiplicata per il rendimento della cella... arrivi ad un valore basso.

Ventolina era per dire... ci sono ventole (non IP65 per�) che in 6x6cm ti tirano fuori 50CFM d'aria con un Delta(P) della madonna

. Se puoi permetterti 12cm di lato hai gi� dei rassicuranti 190CFM d'aria.... e con 190CFM quasi contribuisci a raffreddare l'inferno, dentro un quadro elettrico

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