inverter in blocco per tensione alta - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

inverter in blocco per tensione alta

Comprimi
Questa è una discussione evidenziata.
X
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #91
    Originariamente inviato da Raid0 Visualizza il messaggio
    2.Se lo strumento non rileva anomalie sono 200€+ I.V.A. buttati.
    Fossi in te farei tarare al massimo della tensione l'inverter, in modo che stacchi il meno possibile, ma in modo anche che la tensione sulla linea sia la piu' alta possibile.

    Alzata la taratura dell'inverter, farai installare lo strumento dall'Enel. Non si sono comunque comportati correttamente perche' sanno benissimo qual'e' l'impedenza della linea e tutto quanto occorre per stabilire se e' dimensionata o meno.

    Se chi ti ha fatto il progetto fosse un minimo skillato in materia avrebbe saputo che dire all'omino che ha concesso l'allaccio.

    Con l'inverter al massimo della tensione cerca di non utilizzare apparecchiature delicate, in pratica tutte le elettroniche (TV, HiFi, alimentatori dei cellulari ecc.).

    mp

    Commenta


    • #92
      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
      Casomai l'Aurora prende a riferimento 220+20% cioe' 264V, ma lo fa' anche la Danfoss ... altri non lo so' ....
      Aurora e' settato come nominale a 230 V +15 % e - 18%, quindi tra 188,6 V e 264,5 V. (264 Vmax dichiarati).

      Con la password di secondo livello e' possibile variare la tensione nominale.

      Non esiste un 276 V, esiste una cattiva interpretazione di norme e decreti.

      Per un certo periodo, per decreto, si e' ammessa la doppia alimentazione 220 + 20%=264 V e 230 + 15%=264,5 V ma mai 230 + 20%=276 V, anche se trovi molti inverter e DDI tarati per max 276 V

      Non esiste neanche piu', per norma e per decreto legge, la tensione di alimentazione a 220 V (o 110+110).

      Questo quello che dovrebbe essere, ma siamo in Italia...

      Di certo nessuno dovrebbe dichiarare, per una qualsiasi apparecchiatura, una tensione nominale di 220 V.

      mp
      Ultima modifica di Maurizio Paganelli; 03-04-2011, 02:17.

      Commenta


      • #93
        [QUOTE=Raid0;119197078]Il tecnico Enel mi ha riferito che senza i dati del voltmetro loro non possono abbassare la tensione in cabina senza un "autorizzazione".

        Forse mi ero spiegato male:
        olevo dire che quando testano la linea con l'analizzatore di rete il tuo impianto sarà funzionante e la tensione frequentemente andrà sopra il valore di taratura della protezione di interfaccia dell'inverter.
        Questo dovrebbe bastare.
        In realtà ridurre la tensione in cabina può non bastare se contestualmente non adeguano la linea che credo sia sottodimensionata e lo sanno benissimo; In più a furia di ridurre senza adeguare la linea capiterà che in un giorno senza buona produzione e con carichi dalle diverse utenze più importanti la tensione potrebbe anche abbassarsi troppo.

        Non so come funziona Enel dalle vostre parti, ma nella mia zona vi è un Ingegnere dell'Enel che si occupa di problematiche come queste agli impianti di produzione e normalmente è aperto alle giuste spiegazioni ed interviene presso gli uffici tecnici per facilitare la soluzione di problemi reali come questi.

        Richiedi il controllo della linea, fai alzare un pochino la taratura del tuo inverter (fai almeno 270 Volt ad esempio o calcolala in funzione delle linee tra inerter e contatore Enel) affinchè durante le prove Enel si arrivi sopra i 265 al contatore di scambio (perchè se il tuo inverter stacca a 264 con la caduta di tensione fino al contatore di scambio a 264 non ci arriva).

        E spera che anzichè abbassare solo la tensione in cabina decidono responsabilmente di sostituire magari qualche tratto di linea sottodimensionato.

        Scusa la franchezza, ma se non cominci a fare qualche cosa il problema non lo risolverai mai e fossi in te non rischierei di perdere produzione per sempre per non affrontare il rischio di spendere 200€ adesso nel controllo della linea. Dopo altro investimento per un 6KW di 200 euro sembra ragionevole; basta prima premunirsi per fare sì che non sia vano.

        Infine: ma chi ti ha venduto l'impianto o meglio ancora chi lo ha progettato, possibile che non può andare a visitare l'ufficio dell'Enel competente e spiegargli quello che succede la possibile (ovvia) causa e quale dovrebbe essere la ovvia conseguenza dell'esperienza fatta fino ad ora??

        Nicola

        Commenta


        • #94
          Per prima cosa mi sento di ringraziare tutti coloro che stanno partecipando attivamente al thread, poi un Grazie va anche al forum che seguo ormai da 2 anni e mi ha aiutato a prendere decisioni e ad informarmi su cose che non immaginavo neanche esistessero.

          Dopo i meritati ringraziamenti passiamo a ragionare.

          -A questo punto penso che provvederò alla sostituzione del 4x4 mm2 quadro generale->Contatore di scambio che è di 70m.
          -Nel frattempo andrò a parlare con dei dipendenti Enel di mia conoscenza per cercare il responsabile degli impianti di produzione e chiedergli se una volta messo questo benedetto Voltmetro, Enel sarà obbligata ad adeguare la linea.

          Ancora Grazie.
          Al prossimo aggiornamento.
          Buona Domenica a tutti!
          5,52KWp 24 moduli AV Project 230W, Inverter Power-One PVI 6000-OUTD.

          Commenta


          • #95
            Originariamente inviato da Maurizio Paganelli Visualizza il messaggio
            Non esiste neanche piu', per norma e per decreto legge, la tensione di alimentazione a 220 V (o 110+110).
            Come no !!! sui contratti con Enel trovi 220 e 380V , fatto qlc mese fa' nuovo e si parla di 380V per il trifase... mentre in quelli che ho visto monofase sono tutti a 220V ?! Allora c'e' qualcosa che non torna !!!!

            E quali sarebbero i valori che vuole l'Enel di taratura interfaccia, perche' in un documento Danfoss ho trovato come prescritti 276V e 184V ?
            AUTO BANNATO

            Commenta


            • #96
              Sui contratti sono ancora riportati i vecchi valori che come già detto sono stati normalizzati a 230 e 400 Volt.................
              2,99 KWp - 13 Pannelli Winaico 230 Wp - Inverter AURORA PVI-3.0
              Az. 9° S-O - 35° - conn. 8/2/11 - 2° CE - Prod. 2011-15 1.483 - 1.395 - 1.246 - 1.212 - 1.284 KWh/KWp
              14,52 KWp - 66 Pannelli Sharp 220 Wp - Inverter KACO 16.0 TR3
              Az.26° S-O - 30° - conn. 6/5/11 - 3° CE - Prod. 1.475 - 1.392 - 1.267 KWh/KWp

              Commenta


              • #97
                Se mi fanno un contratto oggi e mi mettono 220V cosa cavolo vuol dire?! che l'Enel se ne infischia delle normative Europee? cioe' se sono io a scrivere a loro non devo sbagliare nemmeno una virgola, e loro fanno come gli pare?

                Comunque tornando a cio' che chiede l'enel , sulla loro guida alle connessioni mettono che la protezione d'interfaccia deve intervenire a :
                0,8 >= Vnominale <=1,2 Vn quindi se metto 220V ho 176V - 264V , se metto 230V = 184 - 276V , quindi definire che 264V sono 230x1,15 non ha senso.....
                AUTO BANNATO

                Commenta


                • #98
                  Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                  Se mi fanno un contratto oggi e mi mettono 220V cosa cavolo vuol dire?! che l'Enel se ne infischia delle normative Europee?
                  Per come me lo ricordo io in ambito UE le tensioni di rete gia' dai primi anni 2000 dovevano normalizzarsi da 220/380 V e 240/415 a un valore di 230/400 V.

                  Nel periodo di transizione (e sono state fatte diverse "proroghe" al periodo di transizione tramite la norma internazionale HS 472 S1) la tolleranza doveva passare da +-10% a +6%-10% per 220/380 V e +10%-6% per quelle a 240/415, per poi tornare a +-10% passato il periodo di transizione.

                  Per l'Italia causa una legge del 1949, mai abrogata malgrado sia uscito un apposito decreto legge di recepimento della normativa europea, e malgrado per CEI 8-6 la tensione nominale sia 230/400 V, nei contratti, Enel deve ancora indicare 220/380 V causa la famosa legge non ancora abrogata.

                  Ho sentito oggi Enel e pare che entro l'anno saremo in dirittura d'arrivo.

                  Riguardo al spi Enel specifica 230 V come nominale, ma scrive anche:
                  "ATTENZIONE: Nei parametri della funzione PI deve essere memorizzato anche il valore assoluto della Vn, tale valore che potrebbe essere per una linea BT monofase pari a 230 V oppure 220 V, deve essere preventivamente memorizzato nella PI....) e questo porta ai due valori 264 V e 276 V, pero' numerosi inverter (Kako, Power-One e mi sembra di aver visto anche qualcosa di Danfoss, riportano 230 V di nominale e 264 max, Power-One specificando proprio 115%, probabilmente per scelta loro stanno sotto i 276 V).

                  mp

                  Commenta


                  • #99
                    Infatti.. anche per me sono anni che consideravo standard 230/400V da noi invece le cose ovvie non lo sono !
                    Per i valori anche sul manuale Danfoss riporta i valori prescritti da Enel nella DK di 184-276V ... poi su un altro documento ho trovato che hanno la taratura a 264V , si vede si cautelano sulla max.....
                    AUTO BANNATO

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                      Infatti.. anche per me sono anni che consideravo standard 230/400V da noi invece le cose ovvie non lo sono !
                      Ieri parlando con un tecnico Enel, gli ho detto che durante il giorno ad impianto FV spento, la Tensione in casa è di 241V.
                      Poi quando gli ho detto che durante la notte rimane a 230V mi ha detto: strano è un pò alta...questo conferma che neanche i tecnici Enel conoscono le normative
                      5,52KWp 24 moduli AV Project 230W, Inverter Power-One PVI 6000-OUTD.

                      Commenta


                      • Bisogna adeguare sopratutto le reti di Campagna e se c'è un impianto Fotovoltaico a Monte sei fottuto, io ho problemi simili. Ho due inverter uno Fronius installato nel 2008 3Kwp, l'altro Aurora 2010 altri 3Kwp ho problemi W003 solo su quello Aurora quello Fronius lavora che è una bellezza. Perchè tarare l'interfaccia a 264 V sapendo dei problemi italiani? Conergy, Kostal, Mitsubisci, SolarMax etc etc hanno le tarature a 276 V. Se richiedi la Pass con Power One non risolvi niente

                        Commenta


                        • Salve a tutti,
                          mi riallaccio alla discussione per chiedere il vostro parere visto che mi trovo nella stessa situazione di molti utenti.
                          Il mio impianto e' un 5 Kw ed e' costituito da inverter Aros Sirio 4600 e pannelli della sharp, dunque dal momento dell'allacciamento fattomi dall'enel circa un mese fa l'impianto non ha mai funzionato a dovere nel senso che quando c'e' il sole l'inverter va in blocco diciamo dalle 11 alle 15 e questo comporta una produzione media di 13 Kw giornalieri circa.
                          Dopo numerose sollecitazioni all'installatore nei prox giorni dovrebbero finalmente intervenire ma ho i miei seri dubbi leggendo il parere dei piu' esperti qui sul forum che il problema sia di facile risoluzione visto che mi trovo in una zona di campagna abbastanza isolata e sono un file linea.
                          Scrivo a voi perche' non so come comportarmi, grazie a chi mi rispondera'.
                          Impianto parzialmente integrato da 4.86 kWp - 27 pannelli Sharp monocristallini 180w - Inverter Aros Sirio 4600PX

                          Commenta


                          • Quanti moduli/stringa hai?

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da sischo Visualizza il messaggio
                              Quanti moduli/stringa hai?
                              Ho 3 stringhe per 26 pannelli.
                              Impianto parzialmente integrato da 4.86 kWp - 27 pannelli Sharp monocristallini 180w - Inverter Aros Sirio 4600PX

                              Commenta


                              • Quale modello dei moduli sharp?

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da sischo Visualizza il messaggio
                                  Quale modello dei moduli sharp?
                                  Sulla fattura e' riportato Modello NU180E1
                                  Impianto parzialmente integrato da 4.86 kWp - 27 pannelli Sharp monocristallini 180w - Inverter Aros Sirio 4600PX

                                  Commenta


                                  • Il tuo inverter accetta come Vocmax una tensione di 750 V mentre 26 moduli NU180E1 Sharp forniscono una tensione Vocmax pari a 780 V quindi è probabile che in condizioni di forte irraggiamento l'inverter vada in protezione.

                                    La soluzione potrebbe essere quella di ridurre la stringa a 24 moduli.

                                    Commenta


                                    • La V (Volts) diminuisce/aumenta con la temperatura, non con l'irragiamento.
                                      Con l'irragiamento diminuisce/aumenta la I (ampere).....
                                      Direi che dovrebbe essere un problema di potenza massima. Un 4600 per 5kWp mi sembra poco, conta che quando il sole va e viene i picchi mandano in blocco l'inverter in pochissimi decimi di secondo, per alcuni minuti.... Problema di progettazione, neanche in Germania mettono 4,6kW di inverter su 5kWp di pannelli....
                                      Oppure potrebbe essere un problema dell'inverter.
                                      Mi è successo con altri inverter, diventavo quasi matto, poi me li hanno cambiati e tutto è tornato alla normalità, per il mio cliente....
                                      Il mio primo impianto FTV online
                                      dalle 06:00 alle 22:00
                                      Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                      Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                      Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                        La V (Volts) diminuisce/aumenta con la temperatura, non con l'irragiamento.
                                        Con l'irragiamento diminuisce/aumenta la I (ampere).....
                                        Direi che dovrebbe essere un problema di potenza massima. Un 4600 per 5kWp mi sembra poco, conta che quando il sole va e viene i picchi mandano in blocco l'inverter in pochissimi decimi di secondo, per alcuni minuti.... Problema di progettazione, neanche in Germania mettono 4,6kW di inverter su 5kWp di pannelli....
                                        Grazie per l'informazione tengo a precisare che questa cosa insospettiva anche a me visto che l'inverter in questione non e' quello riportato nel contratto (Aurora Power One) e gia' questo mi aveva infastidito, se poi ci mettiamo anche che il presunto collaudo dell'impianto non e' mai stato fatto mi sa che la cosa finisce male!!
                                        Impianto parzialmente integrato da 4.86 kWp - 27 pannelli Sharp monocristallini 180w - Inverter Aros Sirio 4600PX

                                        Commenta


                                        • @ MrDish
                                          Giusta osservazione.

                                          @ coldhot68
                                          ti consiglierei di farti cambiare l'inverter come da contratto che hai firmato.

                                          Commenta


                                          • Scusate ma mi sembra che siano state scritte diverse inesattezze sull'impianto di coldhot68 :

                                            26 pannelli da 180w fanno 4680w perfettamente compatibili col sirio 4600 che ha sulla CA 4600w nominali e 5100 massimi, poi i 26 pannelli sono divisi in 3 stringhe quindi saranno 9 + 9 + 8 , anche queste perfettamente compatibili con i 3 MPPt (al massimo hanno la Vmp bassa) dell'inverter , quindi non c'e' nessuna tensione fuori range .

                                            Mi sembra un impianto progettato bene ... se non ho inteso male...
                                            Ultima modifica di spider61; 29-04-2011, 09:44.
                                            AUTO BANNATO

                                            Commenta


                                            • In effetti avevo inteso 3 stringhe da 26 moduli ciascuna (non avevo calcolato la potenza complessiva).

                                              Commenta


                                              • Quindi problema linea come da titolo della discussione...
                                                AUTO BANNATO

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                  Scusate ma mi sembra che siano state scritte diverse inesattezze sull'impianto di coldhot68 :

                                                  26 pannelli da 180w fanno 4680w perfettamente compatibili col sirio 4600 che ha sulla CA 4600w nominali e 5100 massimi, poi i 26 pannelli sono divisi in 3 stringhe quindi saranno 9 + 9 + 8 , anche queste perfettamente compatibili con i 3 MPPt (al massimo hanno la Vmp bassa) dell'inverter , quindi non c'e' nessuna tensione fuori range .

                                                  Mi sembra un impianto progettato bene ... se non ho inteso male...
                                                  Ringrazio tutti per l'aiuto che mi state dando.
                                                  Scusa spider ma se dici che l'impianto e' progettato bene mi sembra di sentire parlare l'installatore!
                                                  Ma allora se ho pagato per contratto un impianto da 5 kW e' normale che me ne ritrovo uno da 4680? (4.6 Kw)
                                                  No fatemi capire che qua le cose strane diventano tante e le cose da contestare aumentano ad ogni vostra replica.
                                                  Che l'inverter vada in protezione in quanto la tensione supera abbondantemente i 260V l'ho capito anche io ma non vogliono cambiarmelo in quanto dicono che essendo fatturato non e' possibile cambiarlo se non e' guasto, adesso dicono che interverranno mettendo un cavo di sezione maggiore ma ho seri dubbi che la cosa risolva il problema, a questo punto vado avanti visto che le cose da contestare ce ne sono in quantita' mi sembra.
                                                  A cominciare dalla potenza dell'impianto per passare al modello dell'inverter ai maggiori costi che devo sopportare per il passaggio di utenza da 3 a 6 kW al mancato guadagno elettrico....e per finire direi che posso anche chiedere i danni.
                                                  Dite che sto esagerando? devo far finta di niente e' tenermi un impianto pagato cash in queste condizioni?
                                                  Grazie per il tempo che mi dedicate.
                                                  Impianto parzialmente integrato da 4.86 kWp - 27 pannelli Sharp monocristallini 180w - Inverter Aros Sirio 4600PX

                                                  Commenta


                                                  • Se sei intervenuto in questa discussione , avrai capito che il problema non e' il tuo impianto ma la linea Enel ; a questo punto il tuo installatore dovrebbe verificare che tensioni si raggiungono in funzionamento e dovete informare l'Enel che dovra' intervenire (se confermano problemi lla loro linea) adeguando , in primis ,la tensione sul trafo MT/BT e poi eventualmente la linea.
                                                    Gli altri tuoi problemi : l'adeguamento da 3 a 6kw in immissione erano ovvi se allacci un impianto da 5(4,65)kw , se poi ti hanno fatto adeguare anche il prelievo questo e' colpa del tuo installatore, se ti ha venduto un impianto da 4,6 al prezzo di un 5kw , ma il preventivo che hai firmato da quanto era ?
                                                    AUTO BANNATO

                                                    Commenta


                                                    • Scusa coldhot68, ma mi pare di capire che l'ipotesi del blocco per tensioni elevate l'abbia formulata tu. Puoi confermare questo? Voglio dire: avrai letto un messaggio d'errore nell'inverter, perciò puoi confermare che il problema è quello o si tratta solo di un'ipotesi? E se il problema è questo è meglio che specifichi di che tensioni si tratta, in quanto le prime risposte si sono focalizzate sulle tensioni DC in ingresso, ma stando a quanto Spider ha provveduto a verificare qui il problema sono le tensioni alle quali il tuo inverter è costretto a portarsi per poter immettere in rete!

                                                      Posso confermarti che anch'io sarei andato immediatamente a misurare la tensione Enel ai morsetti del punto di consegna, dopodichè l'intervento che sta facendo il tuo installatore è quello più opportuno, nel senso che cercherà di ridurre al massimo l'impedenza del tratto di cavo di tua competenza aumentandone la sezione. Se poi il problema permane e non è dovuto a un problema del tuo impianto (come a volte può capitare...) non rimane che tirare in gioco Enel.

                                                      Però prima devi verificare sezione e lunghezza del cavo tra inverter e punto di consegna.....

                                                      Ciao

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                        Se sei intervenuto in questa discussione , avrai capito che il problema non e' il tuo impianto ma la linea Enel ; a questo punto il tuo installatore dovrebbe verificare che tensioni si raggiungono in funzionamento e dovete informare l'Enel che dovra' intervenire (se confermano problemi lla loro linea) adeguando , in primis ,la tensione sul trafo MT/BT e poi eventualmente la linea.
                                                        Gli altri tuoi problemi : l'adeguamento da 3 a 6kw in immissione erano ovvi se allacci un impianto da 5(4,65)kw , se poi ti hanno fatto adeguare anche il prelievo questo e' colpa del tuo installatore, se ti ha venduto un impianto da 4,6 al prezzo di un 5kw , ma il preventivo che hai firmato da quanto era ?
                                                        Grazie spider per le tue indicazioni.
                                                        Dunque il contratto (non il preventivo) e di 5 kW non si parla da nessuna parte di 4,6 ed adesso capisco anche dove sta il trucco da quello che mi state dicendo.
                                                        Se l'impianto fosse stato davvero da 5 kW e l'inverter proporzionato i costi per loro sarebbero stati maggiori e non mi avrebbero fatto il prezzo che mi hanno fatto per convincermi, se lo avessi saputo prima probabilmente non cambiava niente ma adesso ascoltando voi mi pare evidente il raggiro.
                                                        Per quanto riguarda l'adeguamento ma dico io se l'impianto non produce nemmeno 4.5 kW ( ovviamente teorici) c'era bisogno di portarmi a 6 kW l'utenza? non ne bastavano 4.5 kW e farmi risparmiare sui costi fissi?.
                                                        Ma poi scusate a monte di tutto sto casino sul contratto e' scritto precisamente che l'impianto va collaudato PRIMA di metterlo a regime o sbaglio?
                                                        Impianto parzialmente integrato da 4.86 kWp - 27 pannelli Sharp monocristallini 180w - Inverter Aros Sirio 4600PX

                                                        Commenta


                                                        • L'adeguamento dell'utenza in prelievo non e' obbligatoria (anzi se si mette il FV si potrebbe pensare di ridurla) e non ha niente a che vedere con l'immissione.... usare la funzione ricerca e si trovano tante discussioni al riguardo .... se anche l'Enel ti 'consiglia' (obbliga) ad adeguare e' fuorilegge , te puoi avere anche 1,5kw di fornitura e 100kw di immissione.... naturalmente sei obbligato a pagare l'adeguamento della linea da 3 a 5(6) per la sola immissione o produzione.....

                                                          Comunque prova a leggere sull'inverter che tensione CA o Grid o come la chiama lui sulla rete guarda quanto e' e come varia al variare del'irraggiamento , guarda la sera e guarda alle 14 cosa succede se ci sono 20-30V di differenza e' colpa della linea.....

                                                          Per il resto ti fai mettere il pannello in piu' , sula stringa 'zoppa' e vai a 9 + 9 + 9 , sei sicuro almeno che ti abbiano fatto 3 stringhe o ne hanno fatte 2 da 13 ?
                                                          AUTO BANNATO

                                                          Commenta


                                                          • Originariamente inviato da Phaelon Visualizza il messaggio
                                                            Scusa coldhot68, ma mi pare di capire che l'ipotesi del blocco per tensioni elevate l'abbia formulata tu. Puoi confermare questo? Voglio dire: avrai letto un messaggio d'errore nell'inverter, perciò puoi confermare che il problema è quello o si tratta solo di un'ipotesi? E se il problema è questo è meglio che specifichi di che tensioni si tratta, in quanto le prime risposte si sono focalizzate sulle tensioni DC in ingresso, ma stando a quanto Spider ha provveduto a verificare qui il problema sono le tensioni alle quali il tuo inverter è costretto a portarsi per poter immettere in rete!

                                                            Posso confermarti che anch'io sarei andato immediatamente a misurare la tensione Enel ai morsetti del punto di consegna, dopodichè l'intervento che sta facendo il tuo installatore è quello più opportuno, nel senso che cercherà di ridurre al massimo l'impedenza del tratto di cavo di tua competenza aumentandone la sezione. Se poi il problema permane e non è dovuto a un problema del tuo impianto (come a volte può capitare...) non rimane che tirare in gioco Enel.

                                                            Però prima devi verificare sezione e lunghezza del cavo tra inverter e punto di consegna.....

                                                            Ciao
                                                            Baso la mia ipotesi su quanto letto finora qui sul forum e su quanto mi dice il display dell'inverter.
                                                            In condizioni di basso carico mi segna 220-230 per poi salire rapidamente fino a lavorare al max a 3.6 kW e di conseguenza ad una tensione vicina a 260 poi va in blocco e dice "errore di rete" mo non ricordo di preciso.
                                                            Siamo sempre li come tu giustamente da persona esperta e qualificata saresti andato a controllare le tensioni e ti saresti reso conto che non c'erano le condizioni di fattibilita', e con 3 kw stavo tranquillo e sereno invce no il dio denaro comanda su tutto e per loro l'unico obbiettivo e fare impianti grandi e costosi (x noi).
                                                            Adesso devono fare la prova cambiando sto cavo e vediamo cosa succede ma resta la presa in giro come ho gia' di un contratto "finto" e di molte "controindicazioni" che si vedono bene dal rivelare in fase di istruttoria.
                                                            Impianto parzialmente integrato da 4.86 kWp - 27 pannelli Sharp monocristallini 180w - Inverter Aros Sirio 4600PX

                                                            Commenta


                                                            • Ma in realta' e' L'ENEL che doveva verificare che il tuo impianto poteva riversare potenza sulla rete.
                                                              Ti ha fatto un preventivo e ti ha connesso, se adesso le condizioni non ci sono e' l'ENEL che deve farsi carico dell'adeguamento.

                                                              Forse prima di partire a sostituire cavi potresti scrivere qui che cavi hai e per quale lunghezza, si puo' valutare a priori se vale la pena farlo (qualcuno piu' esperto di me, magari ).

                                                              ciao
                                                              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X