Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie - EnergeticAmbiente.it

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Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie

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  • #31
    Ciao masmod: allora il modello di cui ho parlato lo trovi sul sito di ecorete. Al momento non ho trovato nulla di più economico di questa tipologia. Oggi mi è arrivato ma non ero in casa per ritirarlo altrimenti ti avrei potuto dire già qualcosa in più. Tuttavia se vuoi aspettare qualche giorno lo ritirerò e lo installerò e quindi saprò dirti qualcosa in più sulla sua riuscita. Riguardo alla valvola deviatrice in effetti tu non ne hai bisogno, diverso è il mio caso in quanto la mia è una caldaia a gas di 15 anni fa, quindi non è predisposta per ricevere acqua a temperatura superiore ai 40 gradi, anzi temo che andrebbe incontro a rotture definitive vista l'età. Al momento io sto valutando, essendo la mia una caldaia con accumulo e non istantanea, di inserire fra il solare termico e la caldaia stessa uno scaldabagno a pompa di calore, il nuos evo della Ariston da 80 litri che in modalità green assorbe solo 260 W dalla rete, allo scopo di avere acqua calda dai sanitari anche in inverno senza ricorrere al gas, ma sfruttando gratuitamente la produzione del mio FV. A questo scopo, inserirei un ulteriore valvola deviatrice fra il solare termico e lo scaldabagno, per preservarlo da un ingresso di acqua fra i 50 ed i 100 gradi e per non farlo entrare in funzione quando non ve ne è bisogno. A valle del nuos ci sarebbe la valvola miscelatrice deviatrice già presente del solare termico. Oppure fare il contrario, lasciare la miscelatrice deviatrice a monte dello scaldabagno e mettere a valle fra nuos e caldaia la sola deviatrice. Che ne pensi?
    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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    • #32
      Ciao LuckyLukeJohn, ho dato uno sguardo al sito che mi hai segnalato e se il kit fa quello che promette sarebbe fantastico per ottimizzare i nostri autoconsumi, quindi attendo un tuo feedback in merito!
      Per quanto riguarda la valvola nel tuo impianto la prima soluzione che hai prospettato mi sembra quella corretta ma poi mi sono perso con le varianti successive... perchè non posti uno schemino sintetico delle varie soluzioni?
      Ciao. Massimo.
      Impianto 2,925 kWp parz. integ. 2° CE - 13 pannelli Suntech STP225-20/Wd Poly - Inv Aurora Power One PVI 3.0 OUTD-IT - Sud - Tilt 26°. ROMA. Terminato il 30/12/10. In rete dal 09/02/11, rifatto il 07/11/12. Stazione Meteo online. (Pala Micro-Eolica 1000 Wp)+(i500). Casa FULL LED. Impianto su Sonnenertrag.eu & su Pvoutput.org & nel team del forum. Auto Hyundai IONIQ ibrida Plug-in.

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      • #33
        Ciao Masmod: allora, ricevuto, montato e testato il kit che ti ho descritto sopra e che hai visto in rete. Perfetto! Fa con grande zelo quanto descritto. Ci ho messo un po' a montarlo perché non avevo capito che i sensori andavano messi solo intorno al filo blu prossimo al contatore. Ora è più preciso del contattore Enel e sicuramente più reattivo. Ho anche collegato la prima presa wireless controllata dal sistema domotico, l'ho programmata in modo tale che la stacchi dopo due minuti che il bilancio fra produzione ed assorbimento é in rosso, puntuale lo fa. Posso dirti di essere molto soddisfatto, tanto da stare pensando di acquistare qualche altra presa wireless da telecontrollare in automatico ( ne può controllare fino a 12 e le stacca in sequenza una dopo l'altra a distanza di 30 secondi, mi pare, sempre se il bilancio è negativo.Riguardo al nuos e dato il suo ridotto assorbimento, mi é venuta per la mente una strana idea, dimmi cosa ne pensi: il nuos Ariston potrebbe essere collegato ad una di quelle prese telecontrollate dal sistema domotico. Fra la presa e la PDC nuos metterei un gruppo di continuità da 700-1000W, tale da garantirmi il funzionamento della nuos anche per tre quattro ore di disconnessione dalla rete. Se poi immaginiamo che lo proteggerebbe dagli sbalzi di tensione e dai continui distacchi a cui lo potrebbe sottoporre il sistema domotico, potrebbe essere la soluzione ideale, considerando che potrei inserire una presa timer fra gruppo di continuità e PDC in modo che la PDC stacchi comunque alla fine della giornata, verso le 18 d'estate e le 15.30 d'inverno, ripartendo in automatico il giorno dopo verso le 8-9 del mattino. È molto articolato come progetto, ma i componenti secondari al nuos sono relativamente economici. Un collega del forum mi ha fatto notare che con gli 80 litri del nuos non ci faccio niente, ma secondo me non ha considerato due cose: la prima è che finché il mio solare termico a tubi sottovuoto ha acqua sopra i 45 gradi, il nuos non ha ricambio d'acqua perché resta escluso dal circuito per cui attaccherà sì e no pochi minuti per ripristinare quel minimo di dispersione; la seconda è che quando i pannelli portano acqua sotto i 45 gradi, allora la deviano all'ingresso del nuos, che però subisce uno sbalzo termico ridotto in quanto entra acqua a 40 gradi, poi a 35, poi a 30, miscelandosi con acqua a 55-60 gradi, per cui con un piccolo calcolo matematico potrei anche riuscire a considerare che é come se avessi una PDC con un boiler da 160 di litri, o no? Inoltre appena la temperatura dell'acqua scende, la PDC inizia a lavorare per riscaldarla, per cui, anche se è lenta, i litri potrebbero essere 200 e dato che in casa abbiamo solo una doccia e una vasca da bagno... Penso che basterebbero 180 litri per due docce in contemporanea. Male che vada in pieno inverno riattiverei la caldaia a metano, ma proprio per quelle due tre settimane di freddo estremo. Dimmi cosa ne pensi, accetto ben volentieri critiche, osservazioni e consigli. Ciao
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • #34
          Salve, io ho trovato una soluzione semplice e funzionale. Ho messo un orologio a tempo, tipo quello della caldaia per il riscaldamento che fa accendere lo scaldino solo dalle 8 alle 20. Sapeste quanti kw ho autocosumato con questa soluzione.

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          • #35
            Ciao LuckyLukeJohn: penso proprio che quest'inverno, quando la produzione e l'autoconsumo andranno centellinati, provvederò ad acquistare le tue prese "magiche" per sfruttare anche le briciole...
            Per il tuo progetto apparentemente molto articolato che dire? Fallo!!! I tuoi ragionamenti filano e non troverai nessun termo-idraulico in grado di consigliarti su cose anche parzialmente "fuori standard" figuriamoci se completamente inventato!!!. Da calcoli trovati in rete sembrerebbe che ogni minuto di doccia calda consumi circa 6 litri, quindi fai tuoi conti. Ciao.

            Originariamente inviato da Generoso61 Visualizza il messaggio
            ......Ho messo un orologio a tempo....
            Ciao Generoso61, anche io per mancanza di tempo di installare il crepuscolare della Finder, momentaneamente sto utilizzando una presa temporizzata digitale con cui faccio attivare il carico (scaldacqua) alle 10:30 alle 16:30 per essere sicuro di avere potenza sufficiente anche per altre utenze energivore domestiche. Il tempo per per scaldare 30 litri di acqua è 70 minuti con resistenza da 1500 Watt, non conosco le caratteristiche del tuo boiler ma puoi reperirle in rete o più semplicemente dalla targhetta attaccata sotto o dietro.
            Ciao.
            Ultima modifica di nll; 26-08-2012, 01:13. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
            Impianto 2,925 kWp parz. integ. 2° CE - 13 pannelli Suntech STP225-20/Wd Poly - Inv Aurora Power One PVI 3.0 OUTD-IT - Sud - Tilt 26°. ROMA. Terminato il 30/12/10. In rete dal 09/02/11, rifatto il 07/11/12. Stazione Meteo online. (Pala Micro-Eolica 1000 Wp)+(i500). Casa FULL LED. Impianto su Sonnenertrag.eu & su Pvoutput.org & nel team del forum. Auto Hyundai IONIQ ibrida Plug-in.

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            • #36
              Ciao Generoso. Mi chiedo quanti Kwh hai prelevato dalla rete perché oltre ma certa soglia piuttosto bassa ritorna conveniente scaldare l'acqua con la vecchia caldaia a metano. Puoi dirci quanti Kwh prelevi al tuo FV e quanti dalla rete giornalmente?
              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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              • #37
                @masmod: grazie del sostegno. Ti terrò aggiornato sugli sviluppi. Al momento mi manca: presa con timer (5€), ups (100€), nuos (750€), presa wireless domotica ( 45€). Totale 900€. Il nuos gode della detrazione del 55%, quindi viene a costare 337,50€. Spesa finale 487,50€. Tempo di ammortamento 8 anni? ( risparmiando 60€ all'anno fra gas e elettricità prelevata da Enel?). Penso di realizzare tutto entro fine agosto in modo da testare e iniziare a sfruttare il tutto per il prossimo autunno-inverno. Ciao
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • #38
                  Discussione affascinante!
                  __________________________________________________ _______________________

                  4,8 Kw - 20 pann Scenerg 240 W su doppia stringa, 11 pannelli Est e 9 pannelli Ovest
                  Inverter Eaton ISG10-6000 - Provincia di Ver
                  ona
                  __________________________________________________ _______________________

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                  • #39
                    Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                    ...

                    La detrazione però vale solo se lo sostituisce con uno vecchio. Dovrai prima comprarne uno vecchio modello. Ricertificare l'impianto termico affermado che la caldaia lavora solo per riscaldamento e non per cottura cibi/ACS ( come viene scritto anche sulle bollette del gas ) e poi comprarti una nous o quello che vuoi ( io non mi fido di ariston, ci saranno altre marche e modelli??) e chiedere l'ottenimento della detrazione.
                    Non credo che basti che chiuda un occhio il venditore, come fanno quelli che per la casa nuova compravano il primo frigo dicendo che lo avevano sostituito.
                    Ultima modifica di nll; 26-08-2012, 01:12. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum

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                    • #40
                      Accidenti, un vecchio scaldabagno elettrico rotto l'ho fatto smontare l'hanno scorso! Ma quali sono i vantaggi in bolletta, se ce ne sono, nel dichiarare che si usa il gas per solo riscaldamento? Mi pare che ci siano dei vantaggi per il solo uso cucina, o sbaglio? Riguardo al mio progetto la presa wireless domotica e quella timer ora ce le ho. Mi manca solo l'ups e la nuos. Devo però decidere se il modello split da 110 litri ed n consumo di 500W in sola modalità PDC oppure se il modello monoblocco senza unità esterna da 80 litri con un assorbimento da 250W in sola PDC. La differenza è minima di prezzo, uguale come consumi dato che il modello split ci mette la metà del tempo, uguale può meno come cop. Propenderei per il modello split perché mi butta automaticamente fuori la condensa, mentre il monoblocco dovrei mettere un piccolo contenitore ed una piccola pompa elettrica ( 60-70€ su ebay) per svuotarlo fuori in giardino. Vantaggi monoblocco: mantenere un cop di 3,6 anche quando fuori fa freddo dato che sarebbe collocata nel locale caldaia; svantaggi: apparato esterno supplementare e relativi rischi di guasti con allagamento sala caldaia. Vantaggi split: tempi piu rapidi di riscaldamento (3-4 ore), condensa all'esterno; svantaggi: maggiori costi di installazione (quanto un Climatizzatore almeno) minor cop durante i periodi invernali. Consigli? P.S.: che cos'ha Ariston che non va come marca?
                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                      • #41
                        salve, rispondo a LuckyLuke. Questa è la mia produzione e il mio consumo in 15 giorni.
                        inverter 5155
                        contatore posto a fianco inverter F1 f2 f3
                        prelievo attuale 00001, 00004, 000010
                        precedente 00001, 00004, 000010
                        immissioni attuali 3047, 701, 768
                        precedente 2829, 649 717
                        contatore scambio sul posto
                        consumo attuale 516, 1038, 1065
                        precedente 507, 1000, 1010
                        immissioni attuali 2108, 434, 455
                        precedente 1974, 409, 424
                        Il consumo attuale si riferisce ad oggi 15 luglio alle ore 10,30
                        il consumo precedente si riferisce al 01 luglio alle ore 08,30
                        PS. anche se mi ricordo di averlo letto già da qualche parte sul forum ma quei 15 kw di prelievo rilevato dal contatore posto vicino all'inverter perchè non vengono conteggiati come produzione dell'impianto. Altra precisazione, nei kw del contatore mancano nei confronti di quelli segnalati dall'inverter 629 kw, prodotti dal momento dell'entrata in esercizio dell'impianto al momento in cui mi hanno cambiato i contatori, il 19 settembre.

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                        • #42
                          Ciao Generoso. In primis mi sto chiedendo come mai hai questi consumi sul contatore di produzione, considera che io ho l'impianto da un anno e mezzo e ad oggi il contatore ha contabilizzato oltre 12000 Kwh di produzione, ma ai consumi indica sempre zero. Mi chiedo se ci sia qualcosa che non va, cioè come si giustificano quei Kwh di consumi? Altro punto: considerando che siamo in uno dei periodi di maggiore illuminazione e irradiazione non mi pare che tu abbia consumato proprio poco in quindici giorni, nel senso che i 9 Kwh della fascia F1 sono dovuti allo scaldabagno o anche ad altri elevati assorbimenti? Poi in f2 ci sono 38 Kwh, anche questi sono dovuti in parte allo scaldabagno ( se attacca alle 19.00 e tu hai un FV da 3 Kwp assorbe tutto il Kwh e mezzo fino alle otto dalla rete e forse anche al mattino dalle otto alle nove in buona parte assorbe dalla rete. Fai questa verifica ché nel caso sono € spesi inutilmente. )? In f3 hai prelevato 55 Kwh, sono dovuti a qualche Climatizzatore? Sono un po' tanti per 15 notti... Verifiche a parte sull'impianto FV perché il tuo contatore di produzione dovrebbe indicare sempre zero su tutti i consumi, direi che lo scaldino elettrico in autunno-inverno-inizio primavera inciderà pesantemente sul tuo bilancio con il suo Kwh e mezzo e di assorbimento alle otto alle venti. Certo non ci hai detto che uso ne fai e quanti litri riscalda questo scaldino. Io resto sempre dell'idea che per affrontare l'inverno volendo restare in buona misura in autoconsumo, l'unica é uno scaldabagno in PDC, ma io appartengo a quella scuola di pensiero che dice: meglio una spesa unica all'inizio ed un risparmio costante dopo piuttosto che un costante stillicidio... non a caso in casa abbiamo due auto a metano...
                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                          • #43
                            Ciao, cerco di farti capire i miei consumi. Prima dell'impianto le mie bollette si aggiravano sempre sui 200 euro a bimestre. In famiglia siamo in 5,i la sera faccio sempre qualche lavoretto in ferro. Dal 1 giugno in poi per respirare durante il giorno accendo un climatizzatore così pure la sera accendo quello nella zono notte. Lo scaldino è da 50 litri, e se devo essere sincero non voglio rimanere senza acqua calda. A volte capita di fare la doccia anche alle 10 di sera e se imposto il timer troppo presto mi ritrovo senza acqua calda, e ti ricordo che siamo in 5. Ad essere sincero non voglio essere schiavo della bolletta, non sono uno sprecone ma nemmeno mi voglio assillare a controllare ogni momento il consumo che faccio. Per quanto riguarda il consumo dei 15 kw ci deve essere qualche spiegazione logica ma non saprei dirti. PS il mio impianto è di 3,96 kwp

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                            • #44
                              Ok generoso, l'uso anche notturno del Climatizzatore spiega quei 55 Kwh notturni ed anche il piccolo prelievo diurno. Tutto torna e mi pare impostato bene per le tue esigenze. Al limite il verificherei quanto incide sui consumi lo scaldino nel periodo invernale e nelle mezze stagioni e ( ammesso che fosse rilevante) farei due conti matematici per vedere se mi conviene passare ad uno scaldabagno PDC. Non esiste solo Ariston, ma anche tante altre marche che li fanno, per es. mi viene in mente Cordivari. Riguardo al consumo sul contatore di produzione fossi in te farei qualche ricerca ad hoc perché c'è qualcosa che non torna. Ciao
                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                              • #45
                                Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                Ciao Masmod: allora, ricevuto, montato e testato il kit che ti ho descritto sopra e che hai visto in rete. Perfetto! Fa con grande zelo quanto descritto. Ci ho messo un po' a montarlo perché non avevo capito che i sensori andavano messi solo intorno al filo blu prossimo al contatore. Ora è più preciso del contattore Enel e sicuramente più reattivo. Ho anche collegato la prima presa wireless controllata dal sistema domotico, l'ho programmata in modo tale che la stacchi dopo due minuti che il bilancio fra produzione ed assorbimento é in rosso, puntuale lo fa. Posso dirti di essere molto soddisfatto, tanto da stare pensando di acquistare qualche altra presa wireless da telecontrollare in automatico ( ne può controllare fino a 12 e le stacca in sequenza una dopo l'altra a distanza di 30 secondi, mi pare, sempre se il bilancio è negativo.
                                Molto interessante questo apparecchietto. Ma fa tutto quello che dice? Cioè è anche programmabile del tipo: se con lo scambio sul posto sto immettendo più di 1500w allora accendi il boiler elettrico, se sto immettendo + di 2000 accendi anche il forno, se sto prelevando più di 1000 allora spegni la pompa di calore, ecc.
                                Se fa queste cose è FENOMENALE. Ti prego facci sapere.....
                                1° FV: 2,1kwp: 38° EST - pann Sharp inv. Fronius. 1° CE dal 20/10/2006
                                2° FV: 3.0kwp: 2,0kwp 38° EST - pann Isofoton inv. Aurora + 1,0kwp 52° OVEST - pann amorfo inv. SMA. 4° CE dal 20/08/12
                                Scooter elettrico Penelopo - Motorini Zanini
                                Impianto riciclo acqua piovana autocostruito per lavatrice, orto/giardino, pulizie (1450 l. accumulo)

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                                • #46
                                  Ciao idrudi. Non è al livello di una centralina di controllo proprio così selettiva come stai ipotizzando tu, però funzionerebbe così: supponiamo che controlli 12 prese wireless. Il bilancio diventa negativo. In primis stacca la presa numero dodici. Se il bilancio diviene positivo tiene collegate le altre e forse prova a reinserire la presa numero dodici. Se il bilancio resta negativo dopo altri venti o trenta secondi stacca anche la presa numero 11 e così via fino a staccarle tutte. Questo è quanto dice il manuale che devo dire è preciso nel senso che tutto quanto dice che ho potuto verificare è risultato corrispondente al vero. Siccome per il momento io ho una sola presa wireless concretamente non ho ancora potuto verificare il funzionamento con più prese. Mi sto organizzando con un boiler a PDC, quando sarà installato allora lo collegherò a questa presa. Nel frattempo ti posso dire che fa quello che promette. Ciao
                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                  • #47
                                    Cari colleghi del forum, faccio un piccolo appello per chi ha conoscenze tecniche e per chi ha esperienza diretta: sottoponendo uno scaldabagno a pompa di calore monoblocco, che quindi funziona con lo stesso principio del frigorifero ( quale l'aton cordivari o il nuos Ariston), a rapidi e ripetuti distacchi e ritorni di elettricità, in relazione ai periodi ( che possono essere pochi secondi, minuti o anche ore ) in cui il controller domotico fa staccare la presa wireless essendo il bilancio di casa fra produzione e consumi negativo, si potrebbe danneggiare il compressore piuttosto che le componenti elettriche? Spero che qualcuno di voi amministratori compresi abbiano una qualche risposta a questa mia domanda. Riguardo al sistema domotico di cui vi ho parlato sopra, vi confermo che funziona egregiamente assolvendo i compiti per cui è stato progettato in modo impeccabile.
                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                    • #48
                                      @LuckyLukeJohn ... si potrebbe danneggiare il compressore piuttosto che le componenti elettriche?

                                      Si

                                      mp

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                                      • #49
                                        Per questo è meglio uno a resistenza....
                                        Saluti

                                        Giobbe
                                        Impianto 5,52 Kw Tot. Integrato allacciato il 29/12/2010 Azimut: SSE 160° - Tilt: 25° N. 24 pannelli policristallini BP Solar Endura BP-3230T Inverter Power-One PVI-6000-OUTD-S-IT [COLOR=#ff0000]- Updated - Castrignano de Greci (LE) www.castrignanometeo.eu:biker:

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                                        • #50
                                          Grazie! E allora come soluzione interporre un gruppo di continuità tipo gli ups per i computer come vi sembra? Magari con un autonomia di un'oretta, in modo che i continui attacca e stacca del sistema domotico siano tamponati durante le ore di luce dalle batterie e poi una presa timer interposta fra gruppo di continuità e scaldabagno che lo spenga del tutto dalle 15 alle 8. Ogni suggerimento per superare il problema è ben accetto.
                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                          • #51
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                                            Rolando
                                            Impianto 1: sma sb3000it, trina 230w mono, potenza di picco 2.99Kw, entrata in rete 27/10/2009ampliamento 2: sma sb3000it, LG 230w poli, potenza di picco 2.99Kw, entrata in rete 18/05/2012Impianto domotico ecodhome mcee solar 10 e smart socket.

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                                            • #52
                                              @rollyzan: l'ho già detto in precedenza o in altra discussione. Ora basta, non mi va di fare pubblicità. Chiedimelo in privato e ti risponderò.
                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                              • #53
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                                                Impianto 1: sma sb3000it, trina 230w mono, potenza di picco 2.99Kw, entrata in rete 27/10/2009ampliamento 2: sma sb3000it, LG 230w poli, potenza di picco 2.99Kw, entrata in rete 18/05/2012Impianto domotico ecodhome mcee solar 10 e smart socket.

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                                                • #54
                                                  12345678910

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                                                  • #55
                                                    @rollizan: svuotati...!
                                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                    • #56
                                                      Ciao, riesumo la discussione e chiedo consigli...
                                                      La mia idea è mettere uno scaldabagno p.d.c. da 80 o 100 litri (siamo in tre e il consumo di acs è poco), che consumando sui 300-400w nominali praticamente sarebbe gratis tutto l'anno (anche in giornate nuvolose produco 4 kw...) facendolo funzionare preferibilmente solo di giorno. Non volendo sostituire la vecchia caldaia a gas, collegherei lo scaldabagno (nel locale caldaia, quindi con temperature miti rispetto l'esterno) ai tubi di ingresso/uscita acqua; quando è necessario il riscaldamento (e le temperature diminuirebbero il cop della pdc) chiudo i rubinetti dello scaldabagno e vado di caldaia, che produrrebbe comunque acqua calda per i termo, inoltre in inverno i tubi sono freddi ed è necessaria acqua molto calda.
                                                      Considerato che la maggior spesa anche per l'a.c.s. è in inverno, ma comunque avrei consumo zero di gas (eccetto quello dei fornelli) per 8 mesi all'anno, che ne dite? Conviene? Ce la fa la pompa di calore a sostituire completamente la caldaia a gas, in particolare, poichè la temperatura max di accumulo è sui 55°, che autonomia avrei, ad esempio per avere l'acqua sufficientemente calda la mattina? Meglio 80 o 100-120 litri (maggiore/minore velocità di riscaldamento a scapito della riserva)?
                                                      Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                      In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                                      • #57
                                                        @stratospheric: ci sono altri utenti che hanno già realizzato questa soluzione. Io la sto studiando da un po'. Intanto punterei decisamente su 110 litri minimo. Diciamo che con questa portata d'acqua a 55 gradi oscilli fra le due e le tre docce. Scegli un prodotto canalizzabile, non tutti lo sono. A mio parere, producendo in pieno inverno in giornate nuvolose 4 Kwh di picco, potresti arrivare all'indipendenza totale dalla caldaia a gas per l'acs. Fossi in te valuterei anche opportunità quali un piano cottura ad induzione e una pompa di calore aria acqua per il riscaldamento ad integrazione della caldaia a gas, sempre se hai un esubero di produzione di Kwh. Potresti far funzionare la PDC aria/acqua per il riscaldamento dei termosifoni ( ad alta temperatura se in ghisa) di giorno negli orari di produzione del FV e la caldaia a gas negli altri orari, oppure integrare il riscaldamento a gas con qualche Climatizzatore con PDC aria/aria di giorno e aver anche il fresco d'estate. Se trovi un installatore bravo e disponibile, dichiarando di mettere in disuso uno scaldabagno elettrico, al limite ne compri uno da un ferrivecchi, potresti avvantaggiarti anche della detrazione del 55% sia sulla PDC che sul lavoro di installazione. Ovviamente pariamo di Acs. Riguardo alla velocità di riscaldamento ovviamente minore, solo in questo modo il boiler con PDC funziona solo in PDC e non attiva la resistenza elettrica, altrimenti passi da 310 W a 1510W di assorbimento, non ne vale la pena. In circa 5-6 ore, anche meno se l'acqua non è scesa a 10 gradi, il boiler PDC di cui parli ti porta la temperatura a 55 gradi. Se hai bisogno di altre informazioni chiedi pure, anche a me interessa molto la cosa e come vedi per ora il mio impianto è solo da 5,76 Kwp.
                                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                        • #58
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                                                          io ho acquistato un boiler a pdc della templari, L'aton 300 mi è arrivato ieri sera,avendo come te un giocattolino fotovoltaico da 19.780 kWp anche d'inverno nelle giornate molto buie e nuvolose riesco a fare circa 7/8 kWh con potenza max 1.2 kWp, che sarebbero sufficienti per far ACS sanitaria tutto l'anno con il boiler a pdc in quanto essa è programmabile e ha un consumo di 980W.
                                                          Dai miei calcoli però nelle giornate dove la temperatura andrà sotto 0°, dove il cop del mio boiler non è ottimale e dovrò integrare con resistenza (oppure con vecchia caldaia a GPL) conto di prelevare dalla rete circa 100kWh
                                                          Un mio vicino ha il solare termico e vogliamo confrontare le 2 soluzioni (Solere termico VS FTV+PDC)naturalmente solo per ACS, in quanto la pompa di ricircolo in un anno consuma circa i kWh che preleverei dalla rete con il mio boiler.
                                                          Appena lo installo dirò le mie imperssioni.
                                                          Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                                          - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                                          Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                                          Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                                          Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                                                          • #59
                                                            Ciao Lucky e Ford e grazie x i consigli... Al di là dei nostri problemi pratici direi che la discussione è interessante come applicazioni-pilota, quindi invito chiunque abbia dati a contribuire! In particolare osservo che per impianti sovradimensionati (18-20 kwp), tali applicazioni sono molto vantaggiose perchè permettono l'autoconsumo del FV anche in inverno, con o senza gestori domotici indispensabili invece x impianti da 3-6 kwp...!
                                                            Il mio dubbio è: ammesso di avere a.c.s. sempre disponibile diciamo verso mezzogiorno, nei mesi freddi fino a che ora serale potrò fare una doccia senza correre il rischio di fare una doccia fredda (ma posso sempre far funzionare manualmente il boiler all'occorrenza)? Questo è il problema...! Va detto che c'è sempre l'ombrello del vecchio amico gas metano!

                                                            @luke, x il riscaldamento ho già due condizionatori pdc inverter nelle camere da letto, il problema è che questi funzionerebbero praticamente solo di notte, mentre per la zona giorno c'è la efficientissima stufa a legna, per cui l'energivoro impianto termico (con caloriferi in alluminio) già era ridotto al minimo utilizzo in era pre-fotovoltaico! Interessante il discorso dei piani cottura, c'è già una discussione a riguardo?
                                                            Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                            In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                                              Be diciamo che con un accumulo di 300 litri di acs (anche se secondo me il boiler stratifica verso l'alto qundi in teoria ne dovresti avere circa 250)di docce dovresti farne circa 4/5 senza problemi poi dipende il boiler dove è posizionato, nel manuale d'uso del mio vietano l'uso all'esterno ma specificano che deve essere canalizzato per una resa ottimale
                                                              Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                                              - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                                              Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                                              Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                                              Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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