Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie - EnergeticAmbiente.it

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Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie

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  • #61
    Concordo con Ford, io ti posso riportare la mia esperienza con il mio boiler solare da 270. Io ho acqua calda in tre stagioni su quattro in tutti gli orari, quindi secondo me, se ti orienti su un 300 litri che si spenga verso le 15-16 del pomeriggio con acqua a 55 gradi, la mattina dopo avrai ancora acqua calda , pur facendo due tre docce la sera prima. Poi con impianti FV come i vostri penso che già dalle otto di mattina la PDC possa iniziare a funzionare in inverno. Nelle altre stagioni anche dalle 7. Riguardo al riscaldamento con PDC di notte, non so se lo hai già sperimentato, ma per i miei standard di comfort non è tollerabile, fra moti d'aria, rumore, lievi sbalzi di temperatura per i movimenti d'aria, mi sento di sconsigliartelo. Se tu però ti sei abituato... Sono variabili soggettive, c'è chi dorme con le cannonate e chi come me non prende sonno se sente un ronzio di zanzara... Dimenticavo, con lo Sharp che ho in camera, dopo un paio d'ore l'aria diventa talmente secca che la gola inizia a raschiarmi, con il Daikin ururu ho risolto questo problema, ma non gli altri.
    Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 26-09-2012, 19:25.
    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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    • #62
      Uhm, mi sembra di capire che l'ideale sarebbe avere il maggior accumulo possibile, per arrivare alla mattina dopo, ma potrebbe essere comunque uno spreco se non si effettuano almeno due docce! Sarebbero necessari calcoli complicati... Nel mio caso forse varrebbe la pena ipotizzare uno sfruttamento dello scaldabagno pdc solo nelle ore utili di produzione fotovoltaica, in modo da poter avere l'acqua calda tranquillamente dalla tarda mattinata fino a sera. In estate ovviamente il problema non si pone. Per la mattina potrei attaccare lo scaldabagno un po' prima (per avere acqua almeno tiepida per la barba!) contando nel rimborso ssp, in questo caso sarebbe più vantaggioso un boiler piccolo. La cosa migliore sarebbe il collegamento in serie fra caldaia gas e boiler pdc che fornisce acqua preriscaldata, ma la mia caldaia non credo lo consenta. Vedrò di fare analisi più accurate...

      Per il riscaldamento notturno io non ho problemi, anzi ritengo più confortevole il tiepido tepore dello split... la temperatura si regola automaticamente, non si scaldano inutilmente i muri ma solo l'aria, anzi l'inerzia termica dei muri garantisce una temperatura costante senza sbalzi, non ho problemi di secchezza... il problema è che non c'è il sole! Ma credo che i consumi non siano più elevati dell'impianto a termosifoni.
      Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
      In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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      • #63
        Dovresti vedere in quali orari serve l'acqua proprio calda in casa. Se la mattina la usi solo per la barba e gli usi sanitari e non per la doccia, basta dell'acqua tiepida per cui potresti orientarti verso un 150-200 litri. Se poi nel corso della giornata, fra le 10-30 e le 22, in casa si fanno al MAX due docce, potresti perfino orientarti su un 110 litri che con un assorbimento di 310 W potresti farlo andare no stop considerando il consumo da frigorifero e lo ssp. Considera che facendo le docce intorno all'ora di pranzo, la PDC riporta l'acqua a temperatura in 5-6 ore, poi si spegne e come un frigo si riaccende per alcune decine di minuti per ripristinare la temperatura di qualche grado. In questo modo al mattino avresti già l'acqua a 55 gradi, ma anche facendola spegnere verso le 16-17, la troveresti abbastanza calda considerando che il boiler è coibentato e si trova in un ambiente a 14-18 gradi ( locale caldaia immagino).
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • #64
          Io faccio le docce la sera, e penso che facendola scaldare di giorno la sera la troverò di qualche grado in meno.. poi sarà difficle svuotare 300 litri di acs al giorno...
          Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
          - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
          Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
          Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
          Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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          • #65
            @ford: secondo me tu sei in una botte di ferro. Anzi tienici aggiornati sul funzionamento e sulla resa del tuo templari se ricordo bene, sono molto interessato.
            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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            • #66
              Certo John
              mi è arrivato ieri non sembra male anzi sta sera è venuto l'draulico con cui prevederemo l'interfacciamento il problema è nello scrico condensa li dovrò ingegnarmi qualcosa, appena lo installo vedremo la prova del nove...
              L'idraulico mi ha detto che è meglio tenere l'acqua a 45/48 gradi così la pdc ha un rendimento maggiore e si elimina la formazione del calcare avendo acqua da pozzo..
              Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
              - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
              Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
              Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
              Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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              • #67
                Anche tu non hai scarico dell'acqua in sala caldaia? È un nel problema anche per me. Io ho trovato su ebay delle pompe per spingere l'acqua di condensa da un contenitore fuori in giardino che nel mio caso è sopraelevato. Il problema va studiato anche in relazione alla quantità d'acqua prodotta al giorno, però potrebbe diventare una schiavitù svuotare una tanica ogni giorno. Fammi sapere quale soluzione trovate. Per la temperatura ha ragione il tuo idraulico, ma forse la PDC dovrà fare più spesso il ciclo antilegionella con temperature così basse. Usi dei filtri per l'acqua del pozzo? Avrei il desiderio di farmene uno.
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • #68
                  Originariamente inviato da Stratospheric Visualizza il messaggio
                  Per il riscaldamento notturno io non ho problemi, ... non ho problemi di secchezza... .
                  Mi diresti marca e modello dei tuoi split? A che temperatura li imposti di notte? Magari sono io che sbaglio qualcosa. Grazie
                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                  • #69
                    Ci sto pensando comunque sta mattina mi e venuta in mente un idea avendo il pozzo potrei installare un radiatore alla bocca del bollitore con acqua a 14 gradi nei giorni molto fraddi voi che ne pensate?
                    Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                    - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                    Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                    Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                    Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                    • #70
                      Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                      Dovresti vedere in quali orari serve l'acqua proprio calda in casa. Se la mattina la usi solo per la barba e gli usi sanitari e non per la doccia, basta dell'acqua tiepida [...] la PDC riporta l'acqua a temperatura in 5-6 ore, poi si spegne e come un frigo si riaccende per alcune decine di minuti per ripristinare la temperatura di qualche grado.
                      Sono proprio le informazioni che mi servivano! L'idea di utilizzare la pdc tipo-frigo è intrigante, non avrei mai problemi di orario e il consumo sarebbe compensato dallo ssp, però facendo le docce tipicamente al pomeriggio o sera, alla fine il boiler lavorerebbe quasi solo di notte. Volendo sfruttare il fv, più che un accumulo continuo alla temperatura richiesta, ritengo più utile un funzionamento "a molla" facendo lavorare lo scaldabagno alla mattina, per fare ciò è necessario il raffreddamento notturno, staccando il boiler, ma facendo in modo di avere l'acqua comunque tiepida al mattino, modulando il tempo di spegnimento. In questo modo, il delta T° da 30 a 55 viene colmato in mattinata sfruttando l'energia solare, poi mantenimento fino alle docce. Torna?
                      Resta da stabilire il volume di accumulo: di primo intuito direi una misura media, perchè se troppo grande ho meno problemi in caso di richiesta maggiore, ma ipotizzando il funzionamento a molla un volume eccessivo da scaldare tutti i giorni potrebbe risultare uno spreco. Però in questo caso si potrebbe regolare la temperatura non al massimo, ecco allora direi che conviene sempre un volume più grande possibile, compatibilmente con il prezzo di acquisto.
                      Altro aspetto da analizzare: è fattibile e conveniente usare nella stagione fredda (tramite gestore domotico) lo scaldabagno come preriscaldamento a valle della caldaia a gas (intervenendo con rubinetti?)

                      Per gli split io ho degli Airwell 7000 BTU (inverter) per camera, imposto la temperatura più bassa possibile con ventilazione al minimo (c'è anche una funzione sleep).
                      Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                      In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                      • #71
                        Secondo me il tuo ragionamento fila, opterei per l'accumulo più grande ed eventualmente (questa è una mia idea autarchica... ) con serpentina per il solare che tu utilizzeresti all'inverso per preriscaldo dell'acqua dei termos. Almeno se ho capito bene la tua idea. Per i clima, temperatura più bassa possibile intendi sui 18-19 gradi?
                        Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 27-09-2012, 17:00.
                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                        • #72
                          La temperatura più bassa che non mi dia sensazione di freddo... direi stabilizzata sui 17-18° ma anche 16 volendo (con una buona coperta, non si ha freddo perchè l'aria è tiepida, ma sono parametri estremamente soggettivi) Dipende dal momento della stagione. La funzione sleep abbassa la temperatura di un paio di gradi gradatamente, perchè è studiato che è importante addormentarsi al caldino, ma poi la temperatura può scendere fino a un paio di gradi (in questo caso bisogna partire da 20-21°...) discorso opposto in estate.
                          Non ho capito il discorso della serpentina, io non ho solare termico, intendevo aiutare la caldaia con quello che può preriscaldare a monte lo scaldabagno (in effetti l'acqua in inverno è molto fredda).
                          Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                          In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                          • #73
                            Ah, ok. Alloa tu ti riferivi all'acqua dei sanitari, io invece avevo capito che tu volevi integrare nel circuito della PDC il circuito chiuso del riscaldamento della caldaia in modo da preriscaldare durante il giorno e la produzione del FV l'acqua della caldaia per i termos e poi, quando il FV avesse prodotto meno dell'assorbimento della PDC, staccare il circuito della caldaia e farla funzionare da sola. Ma avevo capito male. Grazie delle info riguardo i clima.
                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                            • #74
                              Questa è una bellissima discussione, ma mi lascia comunque qualche dubbio sulla mia situazione.
                              Vorrei approfittare delle vostre conoscenze per chiedervi un consiglio.
                              Ho un impianto da 20KW installato su un fienile/magazzino facente parte dell'abitazione collegato con SSP 4°conto energia primo semestre 2012, consumo annuo circa 3500KW mentre l'impianto ne dovrebbe produrre 23000 (pvgis climate).
                              In famiglia siamo in 4, 2 adulti e 2 bambini piccoli.
                              Ora volendo risparmiare qualcosa sul gas e non avendo abbastanza risorse per un geotermico, avevo pensato di eliminare le sole spese per l'acqua sanitaria calda: ma non so se scegliere il solare-termico o l'installazione di una pompa di calore o la combinazione di entrambe.
                              La mia caldaia è del 2001 e non so se sia predisposta per utilizzi ecologici.
                              Mi piacerebbe rientrare anche nella detrazione del 55%, ma non so se sia fattibile e a che prezzo.
                              Cosa mi consigliereste?
                              Avete qualche sito di riferimento da rimandarmi?
                              Grazie per la consulenza.
                              Impianto 19.74Kw , 84 moduli S-Energy SM-235PA8, inverter Solivia 20TL, allacciato il 06/06/2012

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                              • #75
                                Ciao ragazzi,

                                oggi ho installato i boiler, e appena avrò la possibilità posterò un pò di foto,devo ancora fare la canalizzazione del'aria e trovare la soluzione e lo scarico condensa ma la tentaione di vederlo funzionare era tanta, non vi dico la soddisfazione di lavarsi con l'acqua calda.
                                Sta mattina con cielo completamente coperto e leggera pioggia e con il boiler acceso con i consumi dell abitazione in condizioni normali (circa 200W) il mio contatore segnava "potenza in prelievo 0.0 kW"
                                ho impostato il timer che lo accende alle 10 e si spegne alle 15 ora vediamo come si comporta, per portare l'acqua da 15° a 48° ci ha messo circa 3 ore, ho misurato con il misuratore di consumo e ha consumato 2.68kWh
                                Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                                • #76
                                  @nego: la scelta ottimale ce l'hai davanti sperimentata: tua stessa situazione di potenza di FV, anzi il tuo è maggiore. Io ti consiglierei di seguire l'esempio di fordmajor: un bel boiler da 200-300 litri, styleboiler, cordivari, templari, fanno tutte ottimi prodotti. Io mi sto studiando la soluzione bollyterm con pdc cordivari da 200 litri, dovrebbe metterci circa 5 ore per riscaldare l'acqua consumando 630 W l'ora. Inoltre c'è n modello con serpentina per integrazione cn un eventuale solare termico. In verità, però, io mi sento di sconsigliarti l'aggiunta del solare termico: quando in estate e nelle mezze stagioni il solare termico è efficace, il tuo FV starà producendo decine di Kwh, mentre il boiler ne assorbirà meno di 1/10-1/16 di quello che sta producendo. Al limite te lo prendi con la serpentina per tenerti aperte tutte le strade. Io sto valutando deprederlo con serpentina per usarla per riscaldare l'acqua nel boiler con un termocamino. Qualcuno di voi sa se si può fare? Riguardo la caldaia, non importa che sia del 2001, la mia sarà del 1990. Insieme al boiler l'idraulico installa a valle del bollitore ed a monte della caldaia una valvola deviatrice, o automatica o manuale, lo decidi tu. Se è automatica, al di sotto dei 40-45 gradi manda l'acqua in caldaia automaticamente, altrimenti la devia direttamente ai sanitari; se manuale, decidi tu se farla passare dalla caldaia oppure no. Certo che puoi fare la detrazione del 55%. Il tuo tecnico deve dichiarare che stai facendo un intervento di riqualificazione energetica sostituendo uno scaldabagno elettrico con uno a pompa di calore con cop superiore a 3,6, tu devi pagare tutto tramite bonifico su modulo specifico della banca per questa finalità e il tuo tecnico deve dare comunicazione all'Enea dell'intervento svolto e rilasciati regolare fattura. Tu dovrai conservare tutto per eventuali controlli e inviare copia del tutto al tuo commercialista per accedere alla detrazione in 10 anni. Considera una spesa fra i 1500 e i 2500€. Le marche che ho elencate le ho poste in ordine di qualità seguendo il parere del mio ingegnere. Lui mi ha fatto pagare 50€ la pratica per accedere alla detrazione, chiaramente è la sua ditta che mi ha installato il solare termico che si vede in firma. I siti di riferimento li trovi in rete, partendo da ebay e cercando le marche dei bollitori che ti ho citato. Spero d essere stato esauriente, chiedi pure se manca qualcosa. Ciao @ford: grande major, tienici informati sugli sviluppi. Io nel frattempo parlando con il mio ingegnere ho accertato che l'ipotesi di un contenitore con una pompetta aspirante-premente per espellere l'acqua dalla cantina sottoposta al giardino ( dislivello di 2,50 m ) è fattibile.
                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                  • #77
                                    Originariamente inviato da fordmajor88 Visualizza il messaggio
                                    Ciao ragazzi,
                                    oggi ho installato i boiler, ... per portare l'acqua da 15° a 48° ci ha messo circa 3 ore, ho misurato con il misuratore di consumo e ha consumato 2.68kWh
                                    48°-15° = 33*300 litri = 9.900Kcal * 0.0012 KWh= 11.88 KWh / 2.68 KWh consumati = COP 4.43
                                    Pari a 1,3 m3 di metano
                                    Da verificare le termperature di stratificazione del boiler da 48° a ???
                                    2.68 KWh / .98 KWh = 2 ore e 44 minuti
                                    Metano 1,3 * .90 = € 1.17
                                    KWh 2.68 * .30 = € 0.8
                                    Resa in rapporto economico 0.8 / 1.17 = 31.6% in più.
                                    Punto di pareggio rendimenti COP 3 rispetto al metano a prezzi attuali circa.
                                    Certo, tutto in autoconsumo è eccellente, da verificare tempi di ammortamento.
                                    Inoltre da considerare gli scaglioni di consumo se oltre o meno i 4.440 KWh / anno i prezzi dell'energia cambiano di molto.
                                    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                    • #78
                                      Ciao Elisabatta

                                      Devo dire che io ho tariffa BTA con potenza disponibile 6kW, quindi non ho scaglioni di consumo
                                      naturalmente non essendo in periodi con clima gelido e non avendo ancora effettuato canalizzazioni sicuramente qualcosa si recupera in termini di cop, ma da quanto vedo è già alto.
                                      la mia idea era quella di sviluppare l tutto il più possibile in autoconsumo poi per il resto mi affiderò a san scambio sul posto.
                                      Sta mane ho guardato la temperatura dell acqua e con un uso minimo (5/6 litri) la temperatura era scesa a 46 gradi.
                                      Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                      - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                      Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                      Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                      Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                                      • #79
                                        Ciao Luke. Dalle vostre indicazioni e da quello che vedo ovviamente tutto in internet mi sto orientando verso la seguente soluzione:
                                        -scaldabagno pdc da 110 litri al minor prezzo possibile senza detrazione, installando da me ricorrendo all'idraulico solo per il collegamento dei tubi;
                                        -lo scaldabagno verrà posizionato a fianco della caldaia a gas attuale in locale apposito dove la temperatura dovrebbe essere sempre sopra i 10°C escluso i mesi più freddi, nei quali lo sfrutterò eventualmente solo come preriscaldo;
                                        -l'aria fredda verrà inviata (nelle tre stagioni calde) nel locale retrostante ad uso cantina, dove oltre a un po' di vino c'è il congelatore, in questa maniera il vino si conserverà meglio e il congelatore beneficerà della temperatura mite diminuendo di molto i consumi. Volendo posso divertirmi a mandare l'aria calda del congelatore al locale caldaia, migliorando il cop dello scaldabagno (c'è un po' da forare la parete di 30 cm, ma si fa);
                                        -lo scaldabagno funzionerà sempre almeno dalle 8:30 alle 17 in modo da essere sempre in autoconsumo.

                                        Mi resta da valutare l'uso come preriscaldo: in pratica dovrò istruire l'idraulico come suggerito da Luke con un sistema di rubinetti/valvole in modo da modulare il funzionamento estivo/invernale. Se ho ben capito, la vecchia caldaia anche se obsoleta si accenderà molto meno perchè attingendo acqua calda il suo serbatoio verrà rimpiazzato da acqua quantomeno tiepida, diminuendo il delta T°. E' così? Mi date l'ok o mi faccio compatire dall'idraulico??
                                        Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                        In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                        • #80
                                          @LuckyLukeJohn
                                          Grazie parlerò con l'idraulico
                                          Impianto 19.74Kw , 84 moduli S-Energy SM-235PA8, inverter Solivia 20TL, allacciato il 06/06/2012

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                                          • #81
                                            @stratospheric: credo di aver capito verso quale boiler PDC ti stai orientando: se la cerchi su ebay la trovi € più € meno allo stesso prezzo della versione detraibile. Ti consiglierei quella detraibile perché ha n cop migliore ed è programmabile, il modello base non so. Inoltre per la detrazione basta un auto dichiarazione al venditore ebay ed il pagamento tramite bonifico bancario con modulo apposito. Puoi detrarre solo il boiler o anche la manodopera. Se però non puoi avvalerti della detrazione, puoi pagare tramite paypal e scegliere ugualmente il modello evo, che in generale è più performante, inoltre, ma non sono sicuro, forse ti puoi avvantaggiare dell'iva al 10%, prova a chiedere al venditore. P.S.: c'è ne sono diversi di venditori ( almeno 2 papabili), cerca che trovi. Riguardo alla soluzione tecnica, la puoi fare certamente, quella con valvola automatica ti fa risparmiare tempo e disagio, però implica un po' di spreco: l'acqua calda tarda un pelino in più ad arrivare in quanto finché non varca i 40-45 gradi viene mandata in caldaia, dopo commuta sulla tubazione diretta, ma se la caldaia e senza accumulo il problema quasi non c'è. Nel mio caso la caldaia è con accumulo, con fiammella guida e abbastanza sprecona: soluzione: chiudo il rubinetto principale del gas da marzo-aprile a ottobre-novembre... La soluzione con deviatore manuale è più economica ( la valvola deviatrice automatica ha un costo di 40-50€), più efficace ( spara l'acqua del boiler direttamente tutta ai sanitari oppure tutta in caldaia ), non è soggetta a usura o rotture. Secondo me se non fai un grandissimo uso di Acs, potresti scoprire che ti conviene usare il boiler PDC tutto l'anno tenendo la caldaia del tutto spenta nelle stagioni extra riscaldamento e con il regolatore a zero per l'acs nei mesi in cui il riscaldamento va. Fammi sapere cosa prendi e come va, io stesso sono incerto fra un modello da 110'litri ed uno da 200 con serpentina per integrazione solare. @ nego: prego... P.S.: chi ti installa il tutto ti deve fare una pratica, non ricordo se si chiama di asseverazione, per certificare l'intervento di riqualificazione energetica.
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                            • #82
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                                              sono mesi che sto valutando l'idea del boiler alimentato dal mio fotovoltaico di 4.65 kw e che vada solamente quando ho l'energia necessaria, e finalmente trovo questa discussione...spettacolare...

                                              Un paio di domande però. ho dato uno sguardo al sito di ecorete mi potresti dire LuckyLukeJohn i codici prodotto che hai preso? il mio contatore di produzione è a 1mt dall'inverter ma il contatore di scambio è a 50 mt..il sensore ci arriva cmq?
                                              mentre il boiler è a 15 mt dall'inverter..

                                              Come boiler mi stavo orientando su di un 100 lt per avere una spesa abbordabile or ora...ne conoscete che abbiano una perdita di gradi ora modesta?
                                              grazie mille

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                                              • #83
                                                @modo: se il tuo obiettivo è solo il boiler a PDC ti consiglierei di evitare la spesa della centralina domotica wireless con controllo delle prese perché secondo me non è compatibile con il funzionamento dei compressori, anche se in verità sono tipo quelli dei frigo, per cui forse, essendo anche on/off, risentono meno di attacca/stacca continui. Comunque, io ti consiglierei questa soluzione: presa timer da 5 €. A questa colleghi il boiler con PDC. L'unico 110 litri fra quelli che conosco ( ma chi ne sa altri me lo faccia subito presente ) con funzione PDC, assorbimento di 310 W e possibilità di detrazione è il nuos evo 110 dell'ariston. Quota intorno agli 800€ su ebay, nuovo ovviamente. Essendo programmabile, non hai bisogno neppure della presa timer, lo programmi in modo che funzioni solo in PDC, che ti porti l'acqua a 50 gradi, a 55 nel mio caso che ho a monte di tutto un addolcitore, e gli imposti come orario di funzionamento dalle 9 alle 15.30. La perdita di gradi mi è parsa modesta dalla scheda tecnica, ma certo dipende sempre dalla temperatura dell'ambiente in cui si trova collocato.Tornando alla centralina domotica, dal punto di vista tecnico, se tu puoi collocare la centralina a metà strada fra il contatore di produzione e quello bidirezionale, dovresti farcela come segnale radio, ma garanzie non ve ne sono perché dipende pure da quanti e quali ostacoli architettonici ci sono nel mezzo. Io ce l'ho a 7-8 metri dal contatore bidirezionale e a 10 da quello di produzione, quindi non faccio testo.Se hai comunque bisogno dei riferimenti precisi, scrivimi in privato così te li fornisco. Ciao
                                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                • #84
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                                                  dopo varie prove e perfezionamenti sto cominciando a capire qualcosa del mio ATON 300 con le regolazione dei timer.
                                                  Un mio amico lo ha visto una sera che è venuto a trovarmi ed è rimasto sorpreso tant'che la mattina seguente ha ordinato l'ariston nous 120 litri su e bay e gli è arrivato martedì anche lui ha un impianto fotovoltaico da 5.25 kWp
                                                  Dopo averlo installato abbiamo misurato i consumi e confrontato col mio ATON 300
                                                  Il mio ATON per portare 300 litri da 15° a 48° ha consumato 2.68 KWh con T ambiente circa 19°
                                                  e prelevando dalla rete circa 0.2 kWh (giornata molto nuvolosa) con potenza assorita 980 W ( tempo 3h circa)
                                                  Il suo Nous per portare 120 litri d'acqua da 14° a 48° ha consumato 2.46 kWh con T abiente di 20° (appena acceso) e poi circa 14° a fine ciclo e con potenza assorbita 325 W (tempo 7,5h circa), notando un notevole raffreddamento della stanza.
                                                  Prelevando dalla rete 1.45 kWh con giornata bella con qualche velatura.
                                                  a voi le vostre riflessioni...
                                                  Intanto continua la sperimentazione PDC ACS...
                                                  Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                                  - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                                  Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                                  Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                                  Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                                                  • #85
                                                    Molto interessante questo confronto: certo ne risulta un'incongruenza inspiegabile: per scaldare quasi un terzo dell'acqua dell'aton in condizioni addirittura più favorevoli di un grado per la temperatura ambiente, il nuos consuma grosso modo la stessa quantità di energia... Se i calcoli precedenti di Elisabetta Meli sono esatti riguardo all'aton, dovremmo dedurre che il nuos ha un cop di 4,43:3=1,47. Arrotondiamo ad 1,5, consideriamo la possibilità che abbiano inciso delle variabili non identiche nelle due condizioni ambientali ( la stanza alla fine delle 7,5 ore era molto fredda, forse il nuos non era canalizzato con l'esterno ) e arrotondiamo a 2 il cop, comunque ci ritroviamo con un cop scandaloso che è pur sempre oltre la metà dell'aton. Spero che ci fossero variabili pesanti a falsare il confronto, altrimenti il nuos ne esce molto ma molto male, quasi come se fosse uno scaldabagno a resistenza.
                                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                    • #86
                                                      Infatti, ma secondo il mio modesto parere il nous non riuscendo a canalizzarlo (in quanto è instalalto a muro) aspira l'aria fredda che esce invece l'aton (e ariston nous evo e nous sol) avendo le bocchette di canalizzazione questo fenomeno si riduce drasticamante.
                                                      Il cop dichiarato dalla casa Ariston è di 2.60 con aria a 20°
                                                      Il mio amico ha una perplessitò essendo in tariffa d2 ha paura di sforare in inverno la soglia dei 4400 kWh e quindi il costo dell'energia aumenta mostruosamente in quanto con i suoi consumi riesce ad avere un eccedenza di soli 150 euro all'anno di ssp.
                                                      Continueremo le prove e vedremo il loro comportamento durante l'inverno.
                                                      Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                                      - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                                      Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                                      Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                                      Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                                                      • #87
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                                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                        • #88
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                                                          D'estate avetre il solare che per diversi mesi copre al 100% il fabbisogno , si puo' arrivare pensando a una stagione pessima e un elevato consumo al 90-95%, pero' c'e' il FV che integra , negli altri mesi , soprattutto di inverno , visto che si abbatte il COP della PDC , la differenza in quanto e' quantificabile : 100-150kwh nel peggior mese in piu per la R ? di cui una parte coperta dal FV lo stesso..... sicuri che per 10-20euro nel mese peggiore riusciate a recuerare il costo , lasciando da parte che una R dura 20anni una PDC ancora non lo sappiamo...... oltre ad avere un marchingegno che per funzionare fa' rumore a voi e ai vicini......
                                                          AUTO BANNATO

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                                                          • #89
                                                            Credo anche che il problema sia legato alla tecnologia PDC per la prova fatta senza pescaggio esterno.
                                                            Le PDC sfruttano il calore latente presente nell'aria e lo fanno impiegando notevoli masse di aria, nell'ordine dei 100 metri cubi ogni ora.
                                                            Se pongo la PDC in una stanza 4X4X3 = 48 m3, solo per un breve periodo srutto il calore latente, fino a concorrenza, ed appena esaurito non ho altre fonti ed il COP si riduce drasticamente non potendo eseguire lo scambio.
                                                            Il tutto è legato anche all'umidità assorbita/espulsa che se saturata non apporta più scambio.
                                                            Collegala all'esterno e ripeti la prova, sarai più fortunato.
                                                            Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                                            • #90
                                                              Grazie intanto per i preziosi pareri/informazioni... è evidente che è indispensabile canalizzare (mettereste voi un condizionatore senza espellere l'aria calda fuori?) Il Nuos in questione è canalizzabile, ma ha i fori sul retro, occhio però che il modello da 120 ha cop peggiori dei modelli da 80-100, direi che i conti tornano con le tabelle dei produttori.
                                                              Chiedo a ford se ai fini dell'integrazione col fv è sufficiente il programmatore della caldaia, senza dover mettere un timer on off, che cmq credo sia possibile implementare, in quanto se va via la corrente la caldaia deve essere in grado di riprendere da sola...
                                                              Sull'analisi costi benefici io distinguerei da chi ha già il gas e intende diminuirne la bolletta sfruttando il fv, e chi invece intende sostituire del tutto avendo anche il solare termico. Secondo voi a grandi linee qual è il punto di equilibrio sulla convenienza gas metano/energia elettrica?
                                                              Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                              In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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