Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie - EnergeticAmbiente.it

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Sfruttare energia prodotta: Scaldabagno elettrico e caldaia a gas in serie

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  • #91
    @Stratos, a grandi linee l'idea di massima fino ad ora è:
    Solare termico indispensabile ma piccolo senza esagerare solo per l'autosufficenza estiva e basta senza rincorrerlo più di tanto.
    PDC aria acqua si, molto dipende se hai o meno il fotovoltaico, per cui due strade percorribili:
    No fotovoltaico, allora solo per ACS ad integrazione del solare termico e fermati lì.
    SI fotovoltaico hai due strade ulteriori di scelta:
    Impianto FV sovradimensionato o doppio impianto con BT e FV anche su BT tutto su PDC e no metano.
    Impianto FV normale PDC per ACS in integrazione a ST e parte di integrazione riscaldamento basato su resa FV ma con metano in ogni caso e caldaia a condensazione.
    Il tutto se hai riscaldamento a pavimento, se usi radiatori normali i giochi possono variare di molto.
    In ogni caso il risparmio tra metano/elettricità è poco o quasi equivalente.
    Se dovessi spendere 15.000 € per FV + BT + PDC per usare il più possibile l'autoconsumo, in quanti anni lo ammortizzo realmente ?
    Se lo vedi da un punto economico e gestionale alla fine non conviene o forse con rientri nell'ordine dei 15 anni.
    Se lo vedi sotto l'aspetto ecologico senza dubbio si.
    Se lo valuti come soddisfazione personale è opinabile.
    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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    • #92
      Ciao strato

      Allora sto continuando a modificare il timer per poter regolarlo consono ai miei consumi la temperatura impostata è 48°
      il timer ora parte alle 10.30 e spegne alle 12 ho confontato che alla sera con uso medio (2 doccie alla sera) ho 44°
      consumando circa 1.37 kWh di media al giorno, sicuramente andando avanti l'inverno dovrò canalizzarlo (ora ho solo 2 curve perchè non aspiri aria fredda) e aumentare il timer
      ma per ora mi trovo molto bene speriamo duri...
      Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
      - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
      Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
      Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
      Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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      • #93
        Ragazzi... vi chiedo una opinione/consiglio... anzi prima di tutto vi faccio i complimenti per la tematica affrontata!!!!
        La mia abitazione è riscaldata con caldaia classica a metano e termosifoni... un paio di anni fa ho fatto manutenzione alla copertura del tetto e nel mentre ho installato un FV da 3,96Kw... Purtroppo l'orientamento ed alcune ombre non lo fanno rendere al max ma sono cmq contento... La domanda è questa: secondo voi è fattibile/vale la pena installare un scaldacqua PDC (tipo Nuos Evo 110) che immette l'acqua calda nella caldaia (Immergas Hercules Mini) e quindi mi fa risparmiare con la spesa del metano?!?!?
        Ieri sono passato dal mio idraulico di "fiducia" e lui mi diceva che non è possibile effetuare tale collegamento perchè la Nuos Evo 110 è troppo piccola e non ha la "forza" necessaria; io non me ne intendo ma terra-terra se la caldaia prende acqua + calda non consumerà meno a portarla in temperatura?!?! Voi che siete più ferrati è fattibile o effettivamente non lo è?!?!
        Poi chiaramente con l'hardware che avete indicato andrà controllato che la PDC vada in funzione solo ed esclusivamente quando ho un surplus dal FV...
        La vostra sentenza?!?! Nel mentre.... GRAZIE!!!!!

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        • #94
          Ragazzi eccomi di nuovo qui, a 4 mesi di distanza dall'apertura da parte mia di questa discussione. Riassumendo, a seguito del mio "esperimento" dopo aver collegato il boiler da 30 litri a resistenza elettrico "classico" in serie alla caldaia a gas, era interessante capirne i vantaggi e la sfruttabilità. Allora il resoconto è che ho più che dimezzato il consumo di metano confrontato con le letture effettuate negli ultimi 8 anni, chiaramente sempre nel periodo giugno inizio ottobre, inoltre mi è rimasto margine per autoconsumo da fotovoltaico per altre utenze (lavatrice, lavastoviglie, ecc) avendo immesso in regime di scambio sul posto 1245 kWh contro 1351 kWh dello scorso anno (i circa 100 kWh di differenza sono per la produzione di settembre di questo anno dove l'impianto ha prodotto 110 kWh in meno, un pò per il tempo pessimo e un pò per i miei pannelli da sostituire, ma questa è un'altra storia..). Da quello che ho potuto notare è che il gas consumato è stato prevalentemente per il piano cottura in cucina. Certamente se avessi preso uno scaldabagno da 50/80 litri avrei abbattuto ulteriormente i consumi di ACS rimanendo su una spesa sotto i 100 euro per l'acquisto. A questo punto tutti ragionamenti fatti utilizzando uno scaldaacqua a pompa di calore restano sicuramente validi ma mi restano sempre i dubbi economici per i rendimenti invernali...
          @Tepo
          Lascia stare quello che pensa il tuo idraulico di "fiducia" perchè, come avrai letto nel primo post di questa discussione, anche io ho combattuto per far far al mio idraulico quello che volevo ed avevo in mente io, ma poi si è dovuto ricredere.
          Ciao a tutti.
          Massimo.
          Impianto 2,925 kWp parz. integ. 2° CE - 13 pannelli Suntech STP225-20/Wd Poly - Inv Aurora Power One PVI 3.0 OUTD-IT - Sud - Tilt 26°. ROMA. Terminato il 30/12/10. In rete dal 09/02/11, rifatto il 07/11/12. Stazione Meteo online. (Pala Micro-Eolica 1000 Wp)+(i500). Casa FULL LED. Impianto su Sonnenertrag.eu & su Pvoutput.org & nel team del forum. Auto Hyundai IONIQ ibrida Plug-in.

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          • #95
            Certo che ho letto il tuo post... quello che non capisco è che lui mi diceva che il Nuos "non ha la forza" per essere colegato alla caldaia... Quello che vorrei far io è chiaramente risparmiare gas (visto il costo) anche per il riscaldamento della casa e non solo per l'acqua dei sanitari... tu che dici!?!?
            Ultima modifica di nll; 08-10-2012, 07:26. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum

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            • #96
              Scusa Masmod ma in sostanza quanto prevedi di risparmiare ?
              Perche' in teoria il risparmio dovrebbe essere prossimo a 0. Soprattutto se hai una caldaia a metano nuova quindi efficiente.

              Premetto che sono contrario anche per questioni di principio all'uso dell'energia elettrica per riscaldamento. E' inutile dire che si usa energia solare quindi non inquinante, se quell'energia solare fosse immessa in rete la utilizzerebbe qualcun'altro in modo piu' efficiente.

              Viceversa usarla per alimentare una pompa di calore e' diverso. La pompa di calore non e' semplicemente un dispositivo di risscaldamento elettrico piu' efficiente della resistenza, e' un dispositivo per il prelievo del calore dall'ambiente, di solito l'aria. Quindi in sostanza sempre prelievo di energia solare. Dal punto di vista ambientale e' equivalente al solare termico, fatte salve tutte le differenze nella curva di rendimento, di cui si puo' anche discutere.

              Dal punto di vista economico bisogna vedere se anche col prelievo della resistenza si rimane in positivo nella differenza tra energia immessa e scambiata. Anche assumendo che sia cosi' e quindi un valore dell'energia sugli 0.08 €/kWh (credo il prezzo medio zonale si aggiri su questa cifra), il confronto con il costo dell'energia del metano va' piu' o meno in pareggio.

              Poi non so' come fai a farti bastare 30 l dalla sera alla mattina dopo.

              ciao
              Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
              Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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              • #97
                Intanto bisogna provare sul campo le 2 tipologie vantaggi scaldinio in serie con caldaia e PDC per ACS, poichè essendoci PDC e PDC bisogna che tali dispositivi abbiano un cop elevato.
                infatti con la prova nel nous (non evo) si vede la differenza con il mio che consuma di più ma ha rendimenti più alti..
                Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                • #98
                  Masmod io non ho capito cosa stai facendo pero' ?
                  Hai messo in serie lo scaldabagno elettrico alla caldaia , ma prima o dopo , comunque in entrambi i casi non c'e' uso efficiente di energia , la mia opinione era di terminare di scaldare con l'elettricita' ACS gia' scaldata dal solare , altrimenti conviene sempre scaldarla dal gas , credo economicamente anche rispetto alla PDC .... 10kwh =1mc metano o 3-4kwh elettrici con PDC (mediamente nell'arco dell'anno) circa?!
                  AUTO BANNATO

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                  • #99
                    ... ma quindi voi dite che la spesa per un scaldacqua in pompa di calore + hardware per controllo produzione + spese varie non conviente o conviene e quindi ammortizzabile nel tempo?!?! Resto in attesa di vostre info.... GRAZIE!!!!!

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                    • @tepo: dipende... Se hai un impianto fotovoltaico a cui attingere energia sufficiente per coprire i consumi della PDC suddetta, certo che conviene, soprattutto poi dimezzando la spesa grazie alla detrazione del 50/55%. È chiaro che se invece tu hai già una caldaia a condensazione moderna, non hai il FV o ne hai uno piccolo da 2-3 Kwp, non hai lo scambio sul posto, allora anche con tutta la detrazione non rientrerai mai della spesa. In particolare se non hai il FV ma vuoi comunque ridurre i costi del gas, allora secondo me conviene di più installarsi un solare termico. Nel mio caso ad esempio siamo proprio ai limiti della convenienza, in quanto io ho già un solare termico che mi risolve 3 stagioni su quattro per quanto riguarda l'acqua calda. Tuttavia, avendo un FV da quasi 6 Kwp, avendo il progetto di portarlo a 10 Kwp, avendo lo scambio sul posto, ipotizzando di installare un nuos evo da 110 litri dal costo di circa 800 detraibile al 55% se mi sbrigo ad acquistarlo entro dicembre, ipotizzando un installazione semplice intorno ad un centinaio di euro, i 500€ che mi restano sulle spalle fatte le dovute detrazioni, dovrei recuperarli in 6-8 anni. Ne vale la pena? Economicamente parlando forse no, ecologicamente parlando sì. Se il nuos evo non risulta troppo deludente procederò all'acquisto entro dicembre. In conclusione ciascuno deve fare i suoi calcoli. È chiaro che se il termine di paragone è uno scaldabagno elettrico a resistenza, quello a PDC conviene sempre.
                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                      • Tepo,

                        come dice giustamente lucky, ti porto il mio esempio con un FTV da 19.780kWp quasi sempre riesco a sopperire la richiesta di potenza del mio ATON, sopratutto anche perchè posseggo un contratto BTA che mi fa pagare costi fissi alti ma non ho il problema dell'aumento del costo dell' energia a scaglioni.
                        Quindi a mio modesto parere visto che son quasi 15 giorni che mi lavo con ACS prodotta quasi tutta in autoconsumo.
                        Cito le 2 possibilità:
                        1- FTV (grosso) - Boiler a PDC (canalizzato con l'esterno) - Con contratto BTA --> (acqua calda quasi tutto l'anno)
                        2- Solare termico --> Acqua calda da Marzo a Ottobre
                        Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                        - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                        Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                        Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                        Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                        • Concordo con fordmajor e aggiungo che avendo lo scambio sul posto è possibile immaginare anche una gradualità: mi spiego. Con un impianto da 3 Kwp si potrebbe, avendo un surplus di produzione, al limite ipotizzare il nuos evo dell'ariston da 110 litri che consuma 310 W. Avendo un 6 Kwp si potrebbe ipotizzare di abbinar gli un cordivari da 200 litri che assorbe circa 630 W. Avendo un 10-20 Kwp si può andare anche su un templari 300 litri come quello di Fordmajor che assorbe 980 W. È chiaro che poi tutto va studiato in relazione alle proprie esigenze di acqua calda ed altri parametri. Sempre sperando che il nuos evo non sia scarso come quello messo a confronto con il templari di Ford...
                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                          • Ci siamo... sto per acquistare lo scaldaacqua da abbinare abbinare alla caldaia, sia per ACS senza usare il metano sia per integrare il calore nei termosifoni (nonostante split in tutta la casa mia moglie si ostina ad accenderli, con la Caldaia PDC li farei andare al minimo e minimizzerei il consumo di metano)

                            date la premesse (e l'impianto FV da 6kwp e l'appartamento da 80m2) l'ideale sarebbe un'unità da 200lit da almeno 1.5-2 kw termici... il problema è che l'installazione per mancanza di spazio dovrà essere per forza di cose a PARETE!

                            Mi intriga il Templari Aton 190, però non credo sia installabile a parete (e il prezzo?)
                            il cordivari 200 pare ottimo...ma si può mettere a parete? e poi 2500€ mi sembran troppi...
                            resta l'ariston...non è che mi faccia impazzire come marca, però avrebbe il 200 lit (a pavimento) a meno prezzo degli altri e sulla carta migliore (cop 3.7, p.termica 2775W) o il 120 che è l'unico murale e costa relativamente poco, però è piccolo e poco potente....

                            insomma, cosa altro offre il mercato? se 120 lit è il limite del "murale" me ne basterebbe uno che abbia 2kw termici, e non 0,9 come il nuos 120....

                            edit: ho trovato una caldaia che sembra interessante, a parete e con questi dati:

                            TEMPERATURA DELL'AMBIENTE COP POMPA DI CALORE POTENZA IN WATT PRODOTTA
                            -5° 2,2 1,980 W
                            2,6 2,340 W
                            3 2,700 W
                            10° 3,5 3,150 W
                            15° 3,8 3,420 W
                            25° 4 4,400 W


                            CAPACITA' DI RISCALDAMENTO 3,850 W
                            POTENZA ASSORBITA 1,100 W
                            CORRENTE DI FUNZIONAMENTO 5,3 A
                            COP (RISCALDAMENTO ACQUA) 3,5
                            ALIMENTAZIONE 220V 50Hz
                            TIPO DI COMPRESSORE ROTATIVO
                            ACQUA RISCALDATA/ORA A 40° 83 LITRI/ORA
                            TPO DI ESPANSIONE DEL DISPOSITIVO TUBI CAPILLARI
                            TIPO DI VENTOLA ASSIALE
                            DIREZIONE FLUSSO DI ARIA ORIZZONTALE
                            NUMERO DI VENTOLE 1
                            VELOCITA' DI ROTAZIONE VENTOLA 850 RPM
                            RUMOROSITA' 49 db(A)
                            PESO 48 Kg
                            CAPACITA' ACCUMULO 60 LITRI
                            DIAMETRO CONNESSIONI MEZZO POLLICE
                            CLASSE DI PROTEZIONE 1° CLASSE
                            Interessante la potenza di quasi 4kw termici...peccato per l'accumulo di soli 60 litri!
                            la facessero da 120 sarebbe mia...
                            Ultima modifica di junp; 09-10-2012, 17:41.
                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                            • Originariamente inviato da Tepo Visualizza il messaggio
                              Ieri sono passato dal mio idraulico di "fiducia" e lui mi diceva che non è possibile effetuare tale collegamento perchè la Nuos Evo 110 è troppo piccola e non ha la "forza" necessaria; io non me ne intendo ma terra-terra se la caldaia prende acqua + calda non consumerà meno a portarla in temperatura?!?
                              non sono d'accordo. puoi utilizzare il bollitore elettrico pdc a legna o con i criceti in serie alla tua caldaia al fine di effettuare un preriscalto
                              per quel che ne so accadrà che la caldaia a metano a produzione rapida accorgendosi del passaggio acs si mette in precedenza, accenderà il bruciatore per raggiungere al temperatua acs stabilita.
                              se tale temp è gia fornita in entrata il bruciatore non si accende ma rimane acceso il circolatore interno della caldaia inutilemnte,
                              se tale temp è inferiore è evidente che non solo potrai scaldare l'acs con minore gas (DT piu basso) ma avrai anche la possibilità di una produzione istantane piu elevata.

                              per rispondere a junp il mercato offre i rossato e mi pare ci sia un modello piu piccolo in arrivo chiamato combino da 100lt.
                              per quelli da 200 e 300 lt il cop è migliore, sulla carta
                              Ultima modifica di nll; 11-10-2012, 07:11. Motivo: Riparato tag QUOTE

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                              • ho visto il combo 100... non lo so, non mi convince, ha un rendimento basso, arriva a 56C° in Pdc e a 65° con la resistenza (il Nuov arriva a 62° in pdc) e la potenza della pdc è + o meno la stessa... Non so quanto costi il Rossato, ma il Nuos evo 110 sulla carta pare meglio e si trova a 800€...

                                Ma il nuos evo posso metterlo sul balcone?
                                Ho visto il nuos evo 200 split, come caratteristiche non è affatto male, 2,5kw termici e 200lit a muro...solo che costa il doppio del 110 e mi costerà di + anche l'installazione!
                                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                  ...i. Sempre sperando che il nuos evo non sia scarso come quello messo a confronto con il templari di Ford...
                                  Ciao Luchy, se posso ti vorrei chiedere una cosa, se installo uno scalda acqua nuos evo da 80 lt. (spazio), quello con la macchina esterna per capirci così le misure sono minori, posso poi collegarlo alla caldaia per avere ACS, ma anche al riscaldamento? io ho i termosifoni in ghisa e la caldaia a condensazione, non capisco come si collega all'impianto di riscaldamento e nello stesso tempo all'acs. grazie
                                  Im.2,88Kw in funzione dal 16.08.2010: 12 Sanyo HIT240HDE4; Inv.SMA Sunny Boy 3000TL; Pr.2011 = Kwh/Kwp = 4022/2,88= 1397 -2012 = Kwh/Kwp = 3821/2,88 = 1327 -2013 = Kwh/Kwp = 3619/2,88 =1257-2014 = Kwh/Kwp = 3457/2,88 =1200 -2015=Kwh/Kwp=3782/2,88 = 1313-2016 = Kwh/Kwp = 3569/2,88 =1239,24-2017 = Kwh/Kwp = 3775/2,88 =1310,76-2018 = Kwh/Kwp = 3683/2,88 =1278,76-2019 = Kwh/Kwp = 3614/2,88 =1254,86

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                                  • Originariamente inviato da frlfnc Visualizza il messaggio
                                    io ho i termosifoni in ghisa e la caldaia a condensazione, non capisco come si collega all'impianto di riscaldamento e nello stesso tempo all'acs. grazie
                                    Mi associo alla richiesta... la mia configurazione però è caldaia standard con termosifoni in acciaio (credo)...

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                                    • @junp: il templari aton 190 non è canalizzabile, questo è un aspetto molto importante per il rendimento. Voler integrare il riscaldamento con questo tipo di PDC è un enorme buco nell'acqua! Ci vogliono altre potenze ed altre macchine con unità esterne dedicate in modo specifico a questo scopo! Tanto per capirci: sarebbe come mettere un cerino acceso al centro di una stanza fredda sperando che la possa scaldare... Inoltre senza contatore BTA specifico per PDC e senza un impianto di riscaldamento a bassa temperatura e, per concludere, senza una PDC specifica, anche con tutto il FV scopriresti a fine inverno di dover aprire un mutuo per pagarti le bollette Enel...
                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                      • @@frlfc e tepo: come ho detto sopra scordatevi di integrare il riscaldamento con questi scaldabagni!!! Riguardo all'acs, il sistema dovrebbe essere uguale a quello del solare termico: valvola automatica deviatrice fra boiler PDC e caldaia--> se la temperatura è superiore ai 40-45 gradi va direttamente ai sanitari, altrimenti passa in caldaia per l'aggiunta di calore necessaria. Riguardo poi alle macchine in discussione cn unità esterna, se non è indispensabile, io sarei un po' contrario: in inverno, l'unità esterna deve pescare calore da un'ambiente prossimo ai 5 gradi se va bene o a temperature sotto zero se va male... Non ci siamo! Ci vuole una cantina, una sala caldaia, un balcone chiuso, insomma un ambiente dove la temperatura non scenda mai sotto i 10-12 gradi. Qui si piazza una macchina senza unità esterna e si preleva calore senza sottrarlo all'ambiente di casa, mentre la canalina butta l'aria fredda fuori di casa, dove il freddo c'è già...
                                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                        • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                          @@frlfc e tepo: come ho detto sopra scordatevi di integrare il riscaldamento con questi scaldabagni!!! ...
                                          Grazie per la tua spiegazione... se l'eventuale spesa può servire solo per la "doccia" allora credo che nel mio caso non ne valga assolutamente la pena...

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                                          • @tepo: però intendiamoci: ci sono signore macchine in pompa di calore in grado di fare benissimo quello che tu e i colleghi del forum vorreste: esempi illustri sono Mitsubishi zubadan, Daikin-Rotex HPSU ed altre che ora non mi vengono in mente. Chiaramente più è alta la temperatura di mandata richiesta dai termosifoni e minore è la convenienza. Quindi finché parliamo di bassa temperatura, 30-40 gradi, le PDC vanno benissimo e possono fare anche acqua calda per i sanitari. Quando parliamo di temperature frasi i 50 e i 60 gradi, ancora ce la possono fare ma i consumi elettrici salgono ad un livello già sfavorevole rispetto al metano. Tuttavia, avendo tu i termos in acciaio e potendo sfruttare queste temperature, dovresti fare due calcoli per vedere, se hai un FV come immagino, se ti conviene. Quindi dovresti calcolarti le dispersioni della casa, vedere le temperature esterne invernali ( se sono spesso intorno o sotto allo zero la convenienza decresce ancora e di molto), quanto produce il tuo FV in esubero rispetto ai tuoi consumi nel l'ipotesi che tu sia con lo scambio sul posto, valutare l'opportunità di installare un contatore BTA su cui eventualmente installare un FV in scambio sul posto non con gli incentivi ma con la detrazione del 50%. Se tutti i calcoli risultassero favorevoli alla PDC per riscaldamento, valutare la tua opportunità soggettiva nel momento attuale di effettuare questa spesa (disponibilità di liquidi per non fare prestiti e la possibilità di detrarre in 10 anni la spesa. Per chi come me ha i termos in ghisa, che hanno un funzionamento ottimale dai 65-70 gradi in su, esistono le PDC ad alta temperatura, ma anche le bollette diventano HT...
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                            • @tepo e colleghi: se lo scaldabagno lo dovete collocare in un ambiente esterno o freddo o senza possibilità di canalizzare all'esterno il freddo che produce, per cui d'inverno o non funzionerà o lo farà con la resistenza integrata con gran dispendio economico inutile avendo già una caldaia a metano, penso che per la vostra esigenza di acs potrebbe essere più utile un buon solare termico anche a circolazione naturale che come nel mio caso supplirebbe da marzo a novembre alle necessità di casa. Io ad esempio nel periodo suddetto tengo proprio chiuso il rubinetto principale del gas...
                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                              • Salve a tutti,
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                                                Poi se non hai BTA, son dolori...
                                                Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                                - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                                Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                                Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                                Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                                                • @LuckyLukeJohn: Grazie mille sei stato chiarissimo... viste le mie condizioni direi che a questo punto non vale la pena...

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                                                  • Mah, effettivamente questi scaldabagno a pompa di calore perche' dovrebbero essere predisposti per il riscaldamento ? Mi sembra non abbiano la potenza necessaria e probabilmente neanche la robustezza.
                                                    Anche riguardo la sola ACS Poi a me sembra che la durata e le esigenze di manutenzione potrebbero mettere in dubbio la convenienza. Si tratta comunque di un apparato meccanico che funzionerebbe ogni giorno, avra' pure qualche costo di manutenzione ed un umnero di ore medio di funzionamento senza guasti.

                                                    Sono quindi d'accordo con Lucky.
                                                    Ad esempio nel caso di Jump che abita in Puglia un solare termico a circolazione naturale decente darebbe una copertura solare totale nella buona stagione. Nella cattiva la copertura sarebbe parziale ma non trascurabile. Una semplice integrazione elettrica, magari tramite un boiler elettrico messo al chiuso e collegato in cascata al boiler solare e programmato per autoconsumare l'energia fotovoltaica. Semplice economico e robusto. Oppure se c'e' il metano caldaia istantanea in cascata o ad accumulo. Mettere il boiler a pompa di calore in cascata al termico come Lucky e' un po' oltre la convenienza, anche se lavorerebbe molto meno che senza il termico, quindi piu' durata e meno manutenzione.

                                                    Se pero' si parla di riscaldamento sicuramente ci vogliono pompe di calore e a quel punto farebbero anche ACS. Ma la potenza termica di 20 kW e' veramente elevata. Per una normale abitazione serve molto meno.
                                                    E' vero che le caldaie a gas sono da 24-32 kWt (sempre per abitazioni normali) ma questo dimensionamento e' necessario per fare l'ACS istantanea a partire da acqua fredda, per il riscaldamento serve molta meno potenza. Inoltre tra una caldaia a gas da 12 kWt ed una da 32 la differenza di costo e' minima e non c'e' un problema di potenza disponibile, di gas se ne preleva quanto se ne vuole.

                                                    ciao
                                                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                    • @Toni

                                                      Sicuramente la PDC ha più manutenzione di una Resistenza ma alla fin fine è un frigorifero se ben tenuto con dovute accortezze il risparmio cè poi con il mio FTV fino adesso faccio ACS (a differenza dei miei vicini col solare termico che cominciano a scaldare a stento l'acqua) tutto in autoconsumo..
                                                      Impianto da 19.780kWp - Est +90 / Ovest-90 // Angolo di tilt 17° (Pr. Treviso)
                                                      - n° 86 Pannelli Conergy Power Plus 230Wp / n° 2 Inverter Kostal Piko 10.1
                                                      Entrata in esercizio dell'impianto 03/12/2011
                                                      Boiler PDC Templari ATON 300 - Stufa: Edilkamin Nilo
                                                      Impianto Geotermico - PDC Acqua Acqua EHW 1810T

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                                                      • Originariamente inviato da fordmajor88 Visualizza il messaggio
                                                        Sicuramente la PDC ha più manutenzione di una Resistenza ma alla fin fine è un frigorifero
                                                        Forse, ma forse e' piu' vicino ad un condizionatore. In ogni caso non ho idea di quali siano le esigenze di manutenzione e la durata di questi apparecchi, proprio questo e' da capire. Di solito la durata della garanzia e le indicazioni di manutenzione programmata inquadrano questi parametri.

                                                        Il termico ha una curva di rendimento stagionale con un andamento simile a quella del fotovoltaico. Quindi adesso si comincia a stentare a produrre ACS utilizzabile direttamente (mediamente, perche' nelle giornate di sole ci riesce ancora di solito), ma questo non vuol dire che non produca quasi tutta l'energia necessaria, solo si deve cominciare ad integrare, questo succedera' fino a marzo-aprile prossimo, secondo il clima locale.

                                                        Ma anche il fotovoltaico ovviamente ha cali analoghi. Chi ha un sistema dimensionato sul proprio consumo medio annuo comincia a non soddisfare piu' il suo fabbisogno giornaliero e integra... dalla rete. Ed e' abbastanza ovvio che l'integrazione in realta' e' necessaria anche d'estate dalla sera alla mattina.

                                                        Certo che tu con 20 kWp di fotovoltaico sei in una situazione ben diversa, almeno immagino non conoscendo i tuoi consumi.

                                                        ciao
                                                        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                        • Anche la PDC rende in base alla stagione , la curva annuale seguira' quasi quella del FV .....
                                                          C'e' qlc che non torna anche nel posizionamento entro un locale : quando funziona , dopo 1/2 ora ha gia' 'finito' l'aria 'tiepida' interna e pesca lo stesso da fuori..... e anzi mi raffredda il locale come fuori.. tanto vale che peschi da fuori subito.....
                                                          sperate bene , che vi convenga......
                                                          AUTO BANNATO

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                                                          • Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                                            @junp: il templari aton 190 non è canalizzabile, questo è un aspetto molto importante per il rendimento. Voler integrare il riscaldamento con questo tipo di PDC è un enorme buco nell'acqua!
                                                            grazie per la risposta
                                                            però il mio è un caso un pò particolare, la casa è recente e abbastanza ben coibentata (cappotto, infissi a taglio, 20 cm di cls cellulare in copertura), al riscaldamento già provvedono 3 PDC con COP tra 4,4 e 5,25, e i termo non li accenderei nemmeno se non fosse per mia moglie che ci asciuga i panni (maledetta umidità) e i termoarredi nei bagni...ad ogni modo i termo sono in alluminio alettato, li tengo o spenti o con acqua a 50° o meno. La sera farei andare le pdc nella casa (ho la bioraria e pago dopo le 19 4cent al kw di quota energia) e volevo "dare una mano" alla caldaia per i termoarredi o i termo lasciati accesi!
                                                            però questo comporterebbe una spesa ingente, modifiche alla caldaia che non credo recupererò mai, quindi credo che alla fine la soluzione migliore sia un bel Nuos Evo da 110 lit da mettere sul balcone e usare tutto l'anno solo per l'ACS (il mio impianto anche di inverno solitamente dalle 8 alle 15 un kwp lo fa)...

                                                            E se credi che sul balcone non renda bene hai dato un'occhiata al meteo di Nardò? anche in questo freddissimo gennaio abbiamo avuto:

                                                            MEAN DEG
                                                            DAY TEMP HIGH TIME LOW TIME DAYS
                                                            ------------------------------------------------
                                                            01 8.3 13.2 13:55 5.0 05:20 16.7
                                                            02 9.4 15.0 10:45 3.7 06:30 16.2
                                                            03 11.8 15.3 10:55 7.5 04:05 12.5
                                                            04 11.5 14.6 12:00 7.2 06:30 13.4
                                                            05 12.7 15.2 12:10 9.6 05:40 10.7
                                                            06 10.5 14.3 00:00 6.6 12:55 14.2
                                                            07 9.2 11.2 11:40 5.7 23:50 17.8
                                                            08 8.0 12.7 12:35 5.1 05:10 17.1
                                                            09 7.8 12.2 12:10 5.7 06:20 16.9
                                                            10 7.9 11.2 12:15 5.3 07:50 18.2
                                                            11 8.3 11.7 10:30 5.4 03:20 17.6
                                                            12 8.5 13.3 13:20 5.4 06:15 16.2
                                                            13 9.8 15.3 14:20 4.2 06:55 15.5
                                                            14 8.7 11.4 12:55 5.1 23:00 18.2
                                                            15 5.4 9.3 10:50 2.1 07:30 22.8
                                                            16 4.1 7.8 12:40 0.6 23:55 25.5
                                                            17 3.9 7.8 12:35 0.6 00:05 25.5
                                                            18 6.0 11.3 13:25 2.1 00:25 21.0
                                                            19 8.2 12.9 13:25 4.3 01:05 17.5
                                                            20 12.1 15.0 12:05 7.2 03:10 13.0
                                                            21 9.1 14.1 00:00 5.1 23:55 15.8
                                                            22 10.5 16.3 15:30 4.3 02:05 14.5
                                                            23 12.0 16.8 14:25 7.6 07:10 11.0
                                                            24 11.7 15.3 12:30 8.8 23:25 11.3
                                                            25 7.5 9.8 14:45 5.3 07:05 19.4
                                                            26 7.0 9.8 14:15 4.5 04:50 20.2
                                                            27 6.8 10.7 13:40 3.9 23:20 19.8
                                                            28 6.6 11.2 12:40 2.8 04:10 20.4
                                                            29 8.0 12.0 12:40 4.6 07:15 18.1
                                                            30 8.3 10.9 13:10 5.6 23:55 18.1
                                                            31 6.5 10.2 11:20 3.4 07:15 20.8
                                                            ----------------------------------------------
                                                            8.6 16.8 23 0.6 16 535.2

                                                            ovvero di giorno (quando va la Pdc) la T è quasi sempre superiore ai 10°...fermo restando che potrei sempre chiuderlo il balcone (ma meglio aria in abbondanza a 10-12° che non un volume limitato a 15° che scendono rapidamente!
                                                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                              Sono quindi d'accordo con Lucky.
                                                              Ad esempio nel caso di Jump che abita in Puglia un solare termico a circolazione naturale decente darebbe una copertura solare totale nella buona stagione. Nella cattiva la copertura sarebbe parziale ma non trascurabile. Una semplice integrazione elettrica, magari tramite un boiler elettrico messo al chiuso e collegato in cascata al boiler solare e programmato per autoconsumare l'energia fotovoltaica. Semplice economico e robusto. Oppure se c'e' il metano caldaia istantanea in cascata o ad accumulo. Mettere il boiler a pompa di calore in cascata al termico come Lucky e' un po' oltre la convenienza, anche se lavorerebbe molto meno che senza il termico, quindi piu' durata e meno manutenzione.
                                                              ciao
                                                              ma se consideri i costi (un buon solare termico sta sui 1500 installato e mi ruba altro spazio su tetto, mentre la pdc sta poco + della metà) e che la pdc, pur con rendimento diverso, mi porta sempre l'acqua a 62°...se devo scegliere vado certamente sulla pdc!
                                                              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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