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Autocostruzione sistemi di accumulo

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  • Autocostruzione sistemi di accumulo

    Buongiorno a tutti
    come da richiesta inizialmente da Dolam e Buran mi fregio di aprire questa discussione specifica
    Buona continuazione
    RemTechnology
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

  • #2
    Grazie a remtecnology per l'apertura del trhead ma sarebbe il caso che qualcuno cominciasse a postare dati economici oltre che tecnici.
    Intanto, per dare un contribuito d'avvio alla discussione, posto una mia riflessione su come gestire un impianto domestico da 20 kwh da autocostruire con batterie trojan a prezzo accettabili. Nelle mie ricerche ho scritto alla ditta
    che costruisce le trojan in america e loro sono disponibili ad uno sconto per quantità consistenti. Spediscono anche in Italia ma solo per numeri significativi. Pensavo che un gruppo d'acquisto , 5 persone ,per un accumulo da 19,68 Kwh , potrebbe costare sulle 2700/3000 euro con trasporto e tasse .
    Mi è venuta anche un'altra idea per allungare la vita delle batterie e risparmiare sull'impianto.
    Se si costruisce un sistema d'accumulo con 4+4 Batterie di queste ( 24v 410A):
    L16RE-B TROJAN DEEP-CYCLE BATTERY 6 VOLT - Dave's Starter & Alternator , si potrebbero scaricare i due pacchi in maniera distinta , ad esempio 20 e 30%, e il giorno dopo caricare prima il pacco da -30% (3Kwh) e poi il pacco che si trova a meno 20% (2Kwh) in tal modo da avere un caricatore di dimensioni inferiori che però garantisca una certa rapidità ,in inverno le ore di sole sono poche e comunque sui 3 Kwh ci si arriva. Credo sia più facile ricaricare di 2/3 kw un pacco batteria da 10Kwh scaricato al 20-30% che uno di 20 scaricato al 25%. Naturalmente ogni due settimane
    si invertono i pacchi usati. Credo che in questo modo prolungheremmo di un 20/25% la durata delle nostre batterie ,che nei periodi estivi avrebbero scariche di poca consistenza.
    Ipotizzerei che così si potrebbe arrivare ad una durata di 10/12 anni, con costi che, con le detrazioni , diventerebbero accettabili, circa 250/300 euro annui , a nostro carico, immaginando 12/10 anni la durata dell'intero accumulo.
    Ovviamente se si rovinano prima significa che l'utilizzo è stato maggiore e di conseguenza anche il risparmio è stato superiore.
    So che c'è molto da studiare ma se qualcuno dei nostri esperti volesse verificare il ragionamento
    ed implementarlo ( o bocciarlo se vi sono difetti) ve ne sarei grato .
    Ho calcolato che su casa mia recuperando solo i consumi notturni ( 4,76 kwh a notte) sarei su 1900 kwh , Pari a 437 euro annui , di risparmio arrivando al 90% di consumo di energia autogenerata, non considerando lo SSP ovviamente, che per chi lo ha rimane sempre conveniente. Avremmo però un ulteriore plus ,con la garanzia di almeno 24 ore di autonomia ( senza energivori) in caso d'emergenza ( riscaldamento, frigo e congelatori salvi). A voi le verifiche tecniche e la fattibilità, quale inverter/caricatore accoppiereste per contenere i costi?.
    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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    • #3
      Ciao Dolam
      io mi sono fatto due calcoli sul mio impianti (5,7 kWp) e penso che mi basterebbero circa 7 kWh/gg per andare con le utenze serali
      Il problema è un altro per il momento, chi come me ha il CE c'è il GSE che ha minacciato la revoca degli incentivi
      Mi sembra che la questione sia in fase di discussione in AEEG però intanto ragioniamo sui numeri e tecnologie
      Io ho un solo preventivo per 7.5 kWh anche ben fatto ma al prezzo di 8800 euro
      Buona continuazione
      RemTechnology
      "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
      (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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      • #4
        Ciao Dolam. Ciao Remtechnology. Compimenti per l'idea e per la realizzazione di questa discussione. Anche a mio parere risponde all'esigenza di molti di noi. Io sono disponibile a far parte di un eventuale gruppo di acquisto di queste o altre batterie che decideremo in seguito, anzi per i miei bisogni potrei anche prenderne due di gruppi di accumulo da 19,68 Kwh, quindi per arrivare a 5 mancano solo 1-2 persone. Ragioniamo però anche sull'ipotesi plantè, aspettando gli esiti del nostro collega di forum che le ha ordinate. Riguardo le minacce incostituzionali del Gse ci sarebbe da discutere, perché se io ricarico le mie batteriea valle del mio contatore bidirezionale, chi legalmente mi può contestare qualcosa? Io non ho manomesso nulla al mio impianto FV! Né ai suoi collegamenti fino al contatore bidirezionale. Allora non potrei neppure ricaricare i cellulari o l'ups del computer o quello dell'impianto d'allarme, o le luci d'emergenza che ho per casa! Secondo me restano in piedi due strade percorribili finché l'AEGG non si pronuncia: o prelevare ed accumulare energia a valle del proprio contatore bidirezionale oppure farsi un altro piccolo impiantino FV, magari anche da 1-3 Kwp a cui collegare regolatori di carica, batterie, inverter e con quello alimentare casa quando l'altro FV non produce abbastanza. Certo, scoccia questo spreco, ma cosa dobbiamo fare di fronte a dei legislatori che devono aspettare l'indicazione di lobby e quanti altri poteri interessati? Mi accendo perché la cosa mi riguarda personalmente. Comunque ottima discussione, contribuirò per come posso.
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • #5
          Molto bene... Spero che possa anch'io capirci qualche cosa :-)

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          • #6
            Lucky tu che hai avuto contatti con Junp dovresti convincerlo ad intervenire consigliandoci le "attrezzature" necessarie.
            Parlo di Inverter ,caricabatterie ,general manager, e quant'altro fosse necessario.
            Sulle plantè non so, non sono scettico sul loro funzionamento, abbiamo acclarato tutti che sono le migliori per l'accumulo, piuttosto su loro peso e durata.
            Cerco di farmi capire meglio: le plantè possono durare anche 30 anni ma sono convinto che tra 10 la tecnologia dell'accumulo avrà fatto passi da gigante, parallelamente a quella dei veicoli elettrici, per questo non vorrei legarmi e smaltire poi 10 quintali di piombo tra 10 anni.
            Per cui un accumulatore più leggero, che si ripaghi il suo costo e mi dia soddisfazioni per max 10 anni penso che potrebbe andare bene.
            Sulla stupidità delle scelte del GSE nel vietare l'accumulo siamo arcidaccordo e credo che questa stortura, tutta italiana , sarà al più presto eliminata se non vogliamo far sorridere tutto il mondo. Sono contento che siamo già a 4 domani provo a scrivere agli americani chiedendo se sono disponibili ad inviare "solo" 40 batterie da 6V e 410Ah e chiederò il costo finito. Intanto avviamo qualche tentativo.
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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            • #7
              Proverò, ma so che in questo periodo è molto impegnato anche per sopraggiungenti novità familiari... Riguardo alle batterie dobbiamo fare molta attenzione agli scherzetti biechi che ci può fare la dogana con sovrattasse che possono arrivare fino al 30% del costo delle batterie da pagare al contrassegno.
              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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              • #8
                Calcolati il loro costo originale sarebbe di 237 euro l'una senza tasse e trasporto, vedremo!
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • #9
                  Ciao a tutti
                  io sono interessato come vi dicevo che una conigurazione da 8 kWh giorno, di più non ha molto senso ma se dite che si ragiona a pacchetti standard...
                  Sulla questione del GSE finchè è in piedi questa cosa installare un sistema a valle del contore di produzione siamo tuttio d'accordo che siamo alla follia, da un puntod vista elettrotecnico è come installare un UPS, ma questa è la questione.
                  Mentre in Germania chi installa sistemi di storage viene incentivato in Italia viene penalizzato, senza contare che sarebbe una boccata di ossigeno per le aziende impiantistiche che sono ferme.
                  Io penso che la questione si dovuta alla mancata generazione nelle ore di punta soprattutto in estate dove le punte le taglia il FV, se io mi accumulo l'energia eccedente e così fanno molti altri alla fine il sistema elettrico va in cirsi. Non trovo altro motivo.
                  Penso che lo conoscete tutti, questo è il link
                  A presto
                  RemTechnology

                  http://www.gse.it/it/salastampa/news...-accumulo.aspx
                  Impianti incentivati dal GSE: interventi di modifica della configurazione impiantistica mediante installazione di sistemi di accumulo

                  sistemi di accumulo, modifica configurazione, impianti, GSE
                  Categoria: GSE Servizi |20 Settembre 2013 Categoria: GSE Servizi | 20/09/2013
                  GSE Portal IMG



                  GSE Portal HTMLDescription
                  ?Con riferimento alle richieste di chiarimenti pervenute al GSE in merito alla possibilità d’installazione di sistemi di accumulo su impianti già ammessi agli incentivi, si precisa quanto segue.
                  Nelle more della definizione e della completa attuazione del quadro normativo e delle regole applicative del GSE per l’utilizzo dei dispositivi di accumulo, ai fini della corretta erogazione degli incentivi, non è consentita alcuna variazione di configurazione impiantistica che possa modificare i flussi dell’energia prodotta e immessa in rete dal medesimo impianto, come ad esempio la ricarica dei sistemi di accumulo tramite l’energia elettrica prelevata dalla rete.
                  A tal proposito si rammenta che il GSE, nel caso in cui dovesse accertarne la sussistenza, nell’ambito delle verifiche effettuate ai sensi dell’art. 42 del Decreto Legislativo 28/2011, applicherà le sanzioni previste dal medesimo articolo, ivi inclusa la decadenza dal diritto agli incentivi e il recupero delle somme già erogate
                  "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                  (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
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                  • #10
                    Io sono interessato, anche se penso che non bisogni aver fretta. Sono in cantiere tante novità, perché l'accumulo è una delle priorità per traghettare le RES nel campo della maturazione. Ci stanno lavorando in tantissimi, anche su questo forum. Il tentativo di Zagami mi sembra molto più che il solito sogno velleitario di molti altri, oltre che un approccio nuovo ed intelligente. Il mio sogno è la disponibilità in casa di un "serbatoio" di energia (termica, secondo il mio convincimento), in grado di sopperire a tutti i bisogni dell'abitazione per almeno 2 giorni (tipicamente almeno 40 MJ), da cui derivare tutte le forme di energia (elettrica, ACS, condizionamento termico, mobilità locale).
                    Ciao

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                    • #11
                      Miradoc il tuo sogno è realizzabile ma chiede spazio e denaro, raddoppiando la nostra previsione d'impianto ( 20+20Kwh) si arriva a quello che tu definisci "sogno" ma oltre che a crescere il costo cresce il fabbisogno di energia per la ricarica e quindi necessita un impianto di generazione più grande. Penso che 20/25 kwh da scaricare al 40% max possa essere utile in caso di bisogno e per la sera. Comunque è sempre possibile ampliare. Sulle perplessità di Remtecnology c'è il vero problema ma io ovvierei con un impianto da 2kwh dedicato solo alla ricarica dell'accumulo.
                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                      • #12
                        Concordo con Dolam. Bisogna dotarsi di qualche decina di pannelli in modo da creare un impiantino FV ex-novo ed evadere in questo modo a questa "indicazione" del GSE che è tanto assurda quanto anacronistica, perché se io, piccolissimo produttore di energia, in estate invece di immettere 2 Kwh in rete perché il resto me lo autoconsumo comunque con i miei clima, li conservo e li continuo ad usare nel resto della giornata, non solo alleggerisco la rete di un contributo minuscolo, ma la alleggerisco sopratutto di un prelievo gravoso fuori dagli orari di produzione di tutti i FV, quindi in realtà gli sto facendo un gran favore. Inoltre il grande produttore di energia FV con i suoi campi o capannoni poco interesse avrà a stoccare l'energia prodotta perché a lui interessa immetterne il più possibile sulla rete, vedersela conteggiata e pagata ed amen, dunque il surplus estivo di produzione comunque non mancherà, con lo stoccaggio casalingo ciò che verrà meno è il grosso prelievo negli orari in cui la produzione FV è assente e dunque ne risulta pure un beneficio equilibrante per la rete. Che dire? Gli interessi dei grossi qui da un lato sono poco coinvolti per cui non vi è sufficiente pressione e dall'altro invece sono coinvolti in senso contrario perché se non ci tengono tutti al laccio, a chi lo spremono il "latte"? Riguardo le batterie, rem, in fondo impostando quel pacco al 40-60% MAX di scarica avresti circa quegli 8 Kwh che ti servono, con l'indubbio vantaggio di veder durare le tue batterie magari anche 12-15 anni. Infatti anch'io ne prenderei due per scaricarli massimo al 50% ed avere così a disposizione una ventina di Kwh e magari creare quel sistema doppio di cui parlava dolam, in modo tale da scaricare un solo pacco in quelle belle giornate prolungate di sole della primavera inoltrata e dell'estate agli inizi, idem nell'altra mezza stagione. In questo modo forse anch'io potrei raddoppiare la vita delle batterie. Ora senza fretta direi che dovremmo creare un database selezionato degli inverter utili al nostro scopo. Per le batterie pure sarebbe utile un database analogo suddiviso con le diverse tecnologie utili, in modo da avere un quadro chiaro e netto della situazione, non scartando a priori le plantè perché nei nostri calcoli forse non stiamo tenendo conto delle forze economiche e politiche che si oppongono allo sviluppo commerciale delle batterie di accumulo, per cui potremmo scoprire che fra 10 anni siamo ancora come oggi o quasi, basti pensare al fatto che 20 anni fa io pensavo che dopo 10-15 anni avremmo visto la transizione dalle auto a scoppio a quelle elettriche, invece...
                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                        • #13
                          Lucky ci siamo quasi arrivati, dal 2015 in California si acquisteranno solo auto elettriche e i sistemi di accumulo si stanno diffondendo a macchia d'olio. Solo la cecità dei nostri governanti non vede il fenomeno che sta per esplodere,letteralmente. I nostri politici sono capaci solo di fare cassa con le tasse non sono capaci di capire che le attività produttive pagano iva e tasse lo stesso, e questo come tante altre cose può dare una mano a ripartire. Sulla tecnologia futura sarei più ottimista vedo cose nuove all'orizzonte e tra dieci anni il petrolio sarà sempre meno. Per quello mi oriento su un accumulo buono ma credo che 10/15 anni siano una buona durata nell'attesa. comunque come vedi stiamo crescendo rapidamente di numero e credo che possiamo cominciare a pensare di fare un buon acquisto ora invio la mail di richiesta preventivo per 6 impianti e sentiamo il prezzo finito con trasporto. Per tasse e dogana mi informo.
                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                          • #14
                            Eccomi, ci sono anch'io!
                            Ho già iniziato da qualche mese a costruirmi il mio sistema di accumulo. Pur avendo sin dal 2007 un impianto in CE da 5 kWp, avendo disponibilità ulteriore sul tetto ho aggiunto 8 moduli da 230 watt, un regolatore di carica e un inverter da 3000 watt in modo da non interferire in alcun modo con l'impianto del GSE. Per il momento non ho risolto il problema delle batterie utilizzando roba riciclata in data center, quindi questa sarà la mia prossima spesa. Nel frattempo riesco a risparmiare di notte già 2 kWh.
                            Il mio inverter charger è un cinese che finora non mi ha dato problemi se non un disturbo al termocamino a pellet ma che si spegne al momento di accendere l'inverter, ben inteso tutto in automatico.
                            Ciò detto dò la mia adesione al gruppo d'acquisto delle batterie. Attendo sviluppi da questa nuova ed interessante discussione.
                            -Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
                            -Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
                            -Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
                            -Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net

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                            • #15
                              Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                              Proverò, ma so che in questo periodo è molto impegnato anche per sopraggiungenti novità familiari... .
                              Nonostante la sempre più imminente novità, eccomi qua! continuo a seguirvi, ma posto un pò meno...ma mi sto comunque muovendo a 720° nel mondo del risparmio energetico! Basta dormire max 3-4 ore a notte e il tempo si trova!

                              Iniziamo con l'inverter
                              Ho trovato questo fantastico oggetto, made in taiwan. 4000w (picco di 8), regolatore di carica da 60A integrato con mppt (li fanno anche da 400KVA, ma il 4K è il grande con l'integrato), fino a 10 spediscono con l'aereo mentre in un pallet via nave ce ne vanno 50 (e i costi di spedizione si abbattono del 90%) e funziona secondo varie modalità, la più interessante è quella a priorità di batterie: fino a che c'è FV o batterie (fino al DOD impostato) usa quelle, altrimenti switcha su un'altra fonte disponibile...rete? certo, ma anche un gruppo elettrogeno di emergenza...capisc'ammè!

                              Batterie:
                              le migliori in assoluto sono le Plantè, certo, ma per un 20kw utilizzabili (80% DOD) ci vogliono almeno 9-10k€
                              le migliori come rapporto prezzo prestazioni restano le ibride gel Toyama-MCA specifiche per accumulo. per avere 20kw utilizzabili (DOD 50%) bastano meno di 3.5k€ con le 12V da 1700 cicli e circa 5.5-6k€ con le 2V da 3000 cicli...mica male! Ovviamente prezzi destinati a scendere in caso di groupbuy! Poi ovviamente ognuno sceglie quello che preferisce...

                              Anche le trojan sono ottime, ma per fare 20kwh ci vogliono almeno 6-6.5k€...certo, le trojan hanno il nome, ma io preferisco le 2V al gel mca! anche perchè con le 2V riesci a fare qualsiasi potenza senza NESSUN parallelo!


                              ora vi dico quanto incide la dogana: per grossi carichi ci vogliono 10,5€ di diritti, 3,7% di dazio e 22% d Iva...che però non sempre è calcolata sul valore effettivo ma fanno uno statistico in base al peso e al volume del pacco. E quando fanno il valore statistico fidatevi che è sempre MAGGIORE del reale, e le batterie sono belle pesanti!

                              Riguardo al groupbuy mi rendo sin da ora disponibile ad organizzarlo, ho anche già fatto le dovute variazioni/iscrizioni in camera di commercio, quindi potrei offrire al groupbuy non il singolo componente, ma l'impianto completo ivato al 10% e detraibile al 50%! Insomma...credo che ne guadagneremmo tutti quanti!

                              Inoltre come già consigliato da altri, l'impianto no deve essere solo batterie ma deve avere NECESSARIAMENTE dei pannelli FV...1 kwh di FV con 20kwh di batterie è impianto FV, ed è quindi detraibile al 50%. 20kwh di accumulo sono impianto di accumulo e non sono detraibili...
                              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                              • #16
                                Grazie a Junp che con il suo intervento "notturno" ci ha portato una luce certa sui costi, tranne per l'inverter ,ma credo non costi molto, siamo già a cifre più abbordabili e soprattutto si chiarisce che occorre un FV a parte senza passare per quello esistente, così abbiamo diritto alla detrazione del 50% ed all'iva ridotta del 10%.
                                Dobbiamo ora metterci in contatto con junp per capire il costo finale montato, con la sua consulenza compresa, e soprattutto come fare per il montaggio visto che stiamo nelle varie parti d'Italia.
                                Comunque al momento un grande grazie.
                                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                • #17
                                  Grande Jump! Benvenuto in questa discussione. Ho guardato la scheda tecnica dell'inverter, vorrei capire, se per un periodo di un paio d'ore la mia casa assorbisse 6,5 Kwh, cosa accadrebbe? L'inverter si disconnetterebbe ed utilizzerebbe l'ingresso ausiliario? Immagino di sì. Poi non ho capito una cosa: se posso collegare massimo 3 Kwp di FV, a che serve avere un mppt da 60 Ah?
                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                  • #18
                                    Lucky, non credo tu possa usare per due ore 6,5 Kw di potenza perché mi sembra che sia scritto che sopporta massimo 5 secondi 2 volte la sua potenza , nel nostro caso 4kw x 2 = 8kw credo sia fatto solo per evitare che fada in protezione allo spunto di qualche nuovo carico in accensione. Aspettiamo sempre la risposta di junp per sicurezza.
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                      Lucky, non credo tu possa usare per due ore 6,5 Kw di potenza perché mi sembra che sia scritto che sopporta massimo 5 secondi 2 volte la sua potenza , nel nostro caso 4kw x 2 = 8kw credo sia fatto solo per evitare che fada in protezione allo spunto di qualche nuovo carico in accensione. Aspettiamo sempre la risposta di junp per sicurezza.
                                      Ciao
                                      Io uso proprio questo inverter. Lho comprafo direttamenfe in Taiwan 450e piu 240 dogana e iva.
                                      Non e male, ma non sono contento perche:
                                      1. Non si puo visualizare potenza dai panelli. Si puo vedere quanto amper carica le batterie ma se batterie sono full non si vede niente.
                                      2. Caricabatteria non mi ha mai superato 30A in totale fotov e utenza. Cosa strana perche e collegato al banco di agm di 600ah
                                      3. In modalita sbu, quando pacco batterie scende sotto 44v e inverter produce piu di 2000w tensione a uscita oscila , che si vede nelle lampade.
                                      4. Imoostazioni sono molto limitate.
                                      Unica cosa buona: uscita dati ttl, si puo collegare facilmente un bluetooth o zwave e cambiare impostazioni dal pc.
                                      Anchio ho fatto la cavolata di affidarmi alle batterie AGM ma ho gia capito che devo cambiarle.
                                      Dai calcoli mi servono 14 kwh utilizabili allora calcolando scarica max 50% serve pacco da 28-30kwh
                                      Sto valutando le offerte di opzs 2v 300ah c5, pensavo di acquistare adesso un pacco da 48v e aggiungere dopo altro per arrivare a 30kwh, ma se ce possibilita di prendere le Trojan in gruppo, sono pronto
                                      Saluti
                                      Bogdans

                                      P.s. inverter : si puo collegare fino 4000wp fotov. 60A di carica dovrebbe essere somma del fotov e utenza (contatore).
                                      Ultima modifica di bogdans; 06-12-2013, 23:19.

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                                        ora vi dico quanto incide la dogana: per grossi carichi ci vogliono 10,5€ di diritti, 3,7% di dazio e 22% d Iva...che però non sempre è calcolata sul valore effettivo ma fanno uno statistico in base al peso e al volume del pacco. E quando fanno il valore statistico fidatevi che è sempre MAGGIORE del reale, e le batterie sono belle pesanti!

                                        Riguardo al groupbuy mi rendo sin da ora disponibile ad organizzarlo, ho anche già fatto le dovute variazioni/iscrizioni in camera di commercio, quindi potrei offrire al groupbuy non il singolo componente, ma l'impianto completo ivato al 10% e detraibile al 50%! Insomma...credo che ne guadagneremmo tutti quanti!

                                        ...
                                        scusa l'intromissione ma forse ti/vi farà piacere sapere che , per importare "pile" occorre anche questo

                                        Registro Pile e Accumulatori Telematico - Home Page

                                        stiamo "tutti" lavorando sull'accumulo ma ci sono tanti "intoppi"
                                        saluti

                                        Mario
                                        minieolico.it

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                                        • #21
                                          Ciao Mario
                                          grazie per l'info ma ne ero già a conoscenza
                                          infatti ho anche già preso contatti con una ditta di recupero rifiuti (smaltiscono lampade a fluorescenza, batterie, frigo etc) per stipulare la convenzione
                                          resta da capire che costi ha questa iscrizione!

                                          @bogdans: in effetti sui 700€ è il prezzo a cui ambisco per il GdA, solo che dovrà essere detraibile al 50%, cosa no fattibile per l'acquiasto diretto dal produttore!
                                          intanto dicci tutto quello che sai sull'inverter: da quanto ce l'hai? a me il fornitore ha detto che ORA ha un caricatore da 60A, magari il tuo era ancora da 30! e poi credo che i 3000W della scheda tecnica siano ancora riferiti al vecchio regolatore di carica da 30a...
                                          ad ogni modo ho chiesto delucidazioni al produttore
                                          Ci confemi che in mancanza della potenza necessaria dal FV/batterie switcha in automatico sulla rete?

                                          @Lucky: non credo proprio che possa sopportare 6,5kw per 2 ore...la soluzione è o metterne 2 in parallelo o acquistare il modello da 6-8kw però con regolatore di carica esterno!
                                          FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                          FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                          FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                          • #22
                                            Il mio inverter ha 1 mese. Sono ancora alle prime esperienze
                                            Confermo, che in mancanza della potenza dal FV/batterie switcha in automatico sulla rete, ma ce un problema:
                                            Appena switcha sulla rete , inizia anche caricare batteria dalla rete.
                                            E non si puo disabilitare questa funzione. Si puo solo limitare max corrente di carica da rete (impostabile minimo 5A).
                                            Sto iniziando a pensare, che sarebbe meglio usare un inverter separato e regolatore di carica separati.
                                            Perche io ho altro problema: ho due stringhe di panelli, una di 18x230 adesso collegata a questo inverter (regolator MPPT 60A), e altra 15 x 230 collegata a regolatore MPPT 50A. E qui altro problema: lavorando separatamente impostano parametri di carica (absorbtion/float) separatamente. Non sono sincronizati.

                                            A propos delle batterie: cosa ne pensate di set di batterie muletti disponibili sul mercato? Da quanto ho capito sono composti di moduli 2V OPzS allora buoni per fotov. Ho visto p. es. le offerte per 48V 300Ah C5 a 2800e + IVA. Sono circa 8 kwh utilizzabili a 50%. Sempre poco

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                                            • #23
                                              Mi è arrivata la quotazione per le batterie indicate da junp , ho chiesto per 100 pezzi. Considerando 8 acquirenti per 24kwh ciascuno come vi sembrano? Non so quanto possano incidere dazi e IVA
                                              Ultima modifica di dolam; 07-12-2013, 14:42.
                                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                              • #24
                                                perchè le NPG? non sono meglio le NPS per il fotovoltaico?
                                                Ho già fatto una stima dei costi
                                                al prezzo in dollari della batteria vanno aggiunte le commissioni di pagamento (loro pagano anche per ricevere denaro) e siamo spesso sul 4%, trasporto (2-300€ a pallet da 1300kg) dazi 3.7%, iva (22% se acquisti solo le batterie) più, nel caso di groupbuy, la logistica, prelievo dal porto (le batterie OVVIAMENTE viaggiano solo per nave) e rispedizione ai partecipanti, incombenze burocratiche (contributo RAE o chi per lui, iscrizione al consorzio etc), quindi alla fine quelle batterie da 1000Ah@2V dovrebbero venire sui 250-300€ l'una, ovvero 20kwh 5-6000€...

                                                Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                                                per avere 20kw utilizzabili (DOD 50%) bastano meno di 3.5k€ con le 12V da 1700 cicli e circa 5.5-6k€ con le 2V da 3000 cicli...mica male!
                                                @bogdans: dimmi una cosa: se l'inverter è STACCATO dalla rete ma collegato al FV, ricarica le batterie? se così la cosa è facilmente aggirabile. Basterebbe un relè temporizzato almeno un paio d'ore) comandato dell'inverter, che quando switcha sulla rete lo stacca da questa, così potrebbe ricaricare le batterie SOLO col FV (se c'è sole). dopo un paio d'ore si ricollega, se c'è batteria e FV li usa, altrimenti si ristacca!
                                                CErto, potrebbe studiarsi meglio, come potremmo benissimo richiedere alla fabbrica di predisporre l'inverter secondo le NOSTRE esigenze!
                                                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                                • #25
                                                  Ho studiato ieri meglio, e si puo impostare cosi, che collegato a rete non carica da rete ma da fotovoltaico.

                                                  Ho notato anche che produttore sta migliorando prodotto e ogni mese esce nuovo firmware con nuovi funzioni. Ancora non so come fare upgrade .

                                                  Prossima settimana probabilmente installo un banco di batterie epzs da 420ah e ti faccio sapere piu info, perche per adesso con le agm non va un gran che (batterie sono quasi esaurite).
                                                  La cosa che mi manca nel questo inverter sono le aux per collegare generatore (per avviamento automatico). Ma risolvero conz-wave.
                                                  Sto installando anche un shunt al banco batterie per monitorarle meglio.
                                                  P.s. qualche indizio dove smaltire piu di tonellata delle agm?

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da bogdans Visualizza il messaggio
                                                    3. In modalita sbu, quando pacco batterie scende sotto 44v e inverter produce piu di 2000w tensione a uscita oscila , che si vede nelle lampade.

                                                    4. Imoostazioni sono molto limitate.

                                                    Anchio ho fatto la cavolata di affidarmi alle batterie AGM ma ho gia capito che devo cambiarle.
                                                    Ciao,
                                                    ho anch'io un impianto ad isola con inverter- caricabatterie dello stesso modello. (differisce solo per il tipo di regolatore di carica interno tipo PWM) descritto qui:

                                                    http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119479774

                                                    Le AGM non vanno scaricate oltre il 50% della loro capacità : (a 48V sei già circa al 50%)
                                                    a 44V sei già prossimo a 0% di carica ecco perchè l' inverter ti da problemi.

                                                    Concordo sulle impostazioni dell' inverter al momento restrittive rispetto alla carica da rete.
                                                    (sono in contatto con il venditore che fa da tramite per un aggiornamento software)

                                                    Dall' attivazione avvenuta a giugno sino ad oggi non ho avuto problemi, l' unica accortezza che applico è quella di verificare le previsioni meteo per il giorno successivo.
                                                    Se non è previsto tempo buono, evito di scaricare le batterie alla sera, (lascio l' impianto in by-pass) così non devo ricaricarle da rete durante il giorno.

                                                    So che sono in funzione da poco, ma penso che se gestite con la logica di scaricarle al max 40% (meglio ovviamente se meno) e di ricaricarle comunque evitando di lasciarle scariche anche per una/due giornate, le AGM possono durare almeno 1500 cicli.

                                                    A titolo informativo allego anche copie di due bollette enel (prima e dopo impianto ad isola)
                                                    File allegati
                                                    Ultima modifica di fabioe; 09-12-2013, 15:11.
                                                    Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                                    EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                                                    • #27
                                                      Ragazzi ecco la nuova quotazione delle batterie tipo NPS 1000 Ah 2V come chiesto da junp. I prezzi mi paiono decisamente convenienti, 233 dollari l'una (sono 174 euro), che potranno diventare 250 euro ma non oltre,quindi un banco da 24kwh sfruttabili al 50% solo 3000 euro che mi sembrano ottime.
                                                      Rimane da sapere se per voi sono veramente adatte allo scopo . Ecco la nuova mail
                                                      Preciso anche che attualmente le tasse dovrebbero essere queste 4% invio denaro 3,8% dazio e 22% iva che farebbero in totale 232.90 euro calcolo anche 18 euro l'una per il trasporto all'utente finale. 250 euro
                                                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                      • #28
                                                        Gel?

                                                        Ciao Dolam.
                                                        Ma sei sicuro che AGM Gel e una buona idea?
                                                        Non e meglio usare elementi PzS a 2v?

                                                        Saluti
                                                        bogdanS

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                                                        • #29
                                                          @Dolam
                                                          Io però quel prezzo lo considererei come se non fosse ivato per paragonarlo ai prodotti nostrani.
                                                          In quanto in pratica è come se si rinunciasse alla garanzia... dato che rispedirle in caso di guasto direi che è impraticabile.
                                                          Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                                          • #30
                                                            Bogdans ero partito con le trojan americane ma junp consiglia queste che a suo avviso reggono il 50% di scarica, non so sinceramente a me sembravano più adatte le Trojan, poi non so decidete voi che avete più esperienza nel campo , junp fa questo mestiere ed è un ing. credo sappia consigliarci bene.
                                                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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