Fotovoltaico Off-grid - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Fotovoltaico Off-grid

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    non posso fare pubblicità diretta e dire di acquistare quello che propongo io, però occhio a dove acquistate e che prodotti vendono perchè quando c'è bisogno di assistenza non si trova mai nessuno in grado di farla realmente, Io per tal motivo ho scelto, e questo credo di poterlo dire Schneider electric.
    Di dove sei Bruno? Quanto produrranno quei 6kW al giorno?

    Commenta


    • #62
      Originariamente inviato da alessandro1977 Visualizza il messaggio
      Tanti che hanno fatto test ad oggi sono pienamente soddisfatti con batterie acquistate 10 anni fa che ancora lavorano.
      Sicuro che batterie acquistate 10 anni fa ancora vale la pena farle lavorare? Con che prestazioni?
      FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

      Commenta


      • #63
        impianto non gestito da me ma di un conoscente che avendo lavorato bene con cicli corretti ancora le usa, garantisco solo perchè lo conosco e mi fido di quello che dice del suo impianto
        per me ovviamente sarebbe meglio sostituirle dopo 7 anni come media, ma dipende sempre dai cicli fatti negli anni e questo è un dato ancora troppo soggettivo che può variare da utente ad utente

        Commenta


        • #64
          @alessandro1977 , sono Sardo, provincia di CA, Esposizione a EST, tetto inclinato al 30% circa.
          1) 20 pannelli Solyndra (serie 100) in parallelo su 2 stringhe in parallelo orientati a EST su tetto in tegola tilt 30°;
          2) Inverter MPP Solar PIP 4048;
          3) Banco batterie AGM Ultracell UC200 400AH;

          Commenta


          • #65
            Originariamente inviato da alessandro1977 Visualizza il messaggio
            Costi: impianto isola inverter 3,4kW 24V con accessori, 12 moduli, 4 batterie, no mat. elettrico e no strutture fv: 6.100 euro
            Quindi manca il materiale elettrico (quadri, interruttori etc), le strutture per FV, e immagino a questo punto anche il montaggio e il progetto/pratiche comunali (anche se OFF grid il permesso al comune lo devi chiedere)
            quindi FINITO E IVATO al cliente quanto costa questo 3kwp con 5kwh scarsi di accumulo? ce la si fa con 9-10.000 euro?
            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

            Commenta


            • #66
              Confermo, io non fornisco il materiale elettrico ne strutture, cosa di cui credo sia giusto si occupi l'installatore o chi fa il lavoro, però posso dare tutta l'assistenza per la corretta configurazione, quindi i 4.000 che ballano sono molto variabili e secondo me anche troppi. Ora per evitare i paragoni con stessa potenza di impianto in scambio sul posto (sulla bilancia per fare un confronto vanno messi prodotti simili o impianti simili) credo che con detrazione sia conveniente visto quanto si può risparmiare, poi rimango dell'idea che l'impianto migliore sia quello con le macchine che consentono il parallelo temporaneo e non l'isola completa.

              Commenta


              • #67
                Alessandro puoi chiarire questo funzionamento in "parallelo temporaneo" ? Se è in parallelo vuol dire che si tratta di un inverter di rete giusto ?

                Ti dico subito che sono scettico riguardo agli impianti ad isola quando la rete c'è, anche se capisco il fascino che molti subiscono dell'autonomia. Ma d'estate l'energia si butta...

                Però anche a me l'idea di un secondo impianto in parallelo a quello che ho già in SSP mi intriga .

                ciao
                Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                Commenta


                • #68
                  Io sono scettico riguardo lo SSP ecco perchè propongo l'isola e non seguo l'onda del fascino dell'autonomia ma la teoria che se produco l'energia a casa mia è giusto che la possa utilizzare come e quando voglio, ma ognuno ovviamente decide per se. Il parallelo momentaneo è la gestione di un inverter ad isola con commutazione da rete ad isola e viceversa con kit Schneider specifico, io generalmente lo propongo per impianti nuovi e non in abbinamento ad impianti già esistenti, comunque tramite un plc avviene uno switch da rete ad isola con il cosiddetto parallelo momentaneo consentito dalle normative attuali. Forse vedendo lo schema del parallelo comprendi meglio ma qui non posso mandare nulla.

                  Commenta


                  • #69
                    PArallelo temporaneo credo sia che UTILIZZA energia contemporaneamente da batterie/FV e rete, ma NON che immette...
                    ad ora i soli inverter che possono immettere (certificati quindi CEI 0-21) sono il Nedap e forse i nuovi ABB e SMA, ma parliamo di otre 3000€ di inverter, quindi non credo sia questo il caso
                    ad ogni modo il sunto è questo:
                    con 10.000€ è meglio un 6kwp in SSP con manutenzione NULLA o un 3 kwp che produce la metà, ogni 5-6 anni devi cambiare le batterie, in inverno deve comunque prelevare dalla rete, in estate deve buttare molta energia generata?

                    Dimenticavo...e che comunque l'energia prodotta e immagazzinata non è disponibile al 100% ma all'85% (se va proprio grassa)?
                    FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                    FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                    FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

                    Commenta


                    • #70
                      Mi chiedevo....siccome gli oneri di sistema si pagano sull'energia consumata e non su quella prelevata...salvo i SEU e seeseu...che pagano solo il 5% di tali oneri sulla consumata, salvo che siano SEU in SSP sotto 20 kW .... che mette un sistema FER ad Isola...come si pone rispetto a tali oneri?

                      Siccome non è in Ssp, il GSE non lo qualifica come SEU...dovrebbe chiedere lui la qualifica?

                      Ma siccome Aeeg ha detto che gli accumuli sono dei Generatori non FER e siccome un SEU può comprendere solo generati FER, in teoria GSE negherebbe qualifica.

                      Ma è anche vero che tale energia è comunque usata da un consumatore che parallelamente ha attiva una connessione con la rete relativa a quel tipo di consumo e a quell'indirizzo fisico....insomma, un utente di rete a tutti gli effetti, che si isola momentaneamente per fare un consumo.


                      Ma per aeeg andrà tutto bene?

                      Immaginiamo un consumatore da 10 mega di potenza..che ha un generatore da 10 mega e un contratto di prelievo da 10 mega....e che usa il suo generatire non in paralleo con la rete, salvo che per manutenzione e al'ora spegne generatore , ferma consumo, si connette alla rete e riaccende il consumo....secondo voi aeeg non gli fa pagare oneri di sistema sulla auto prodotta perché non lo considera un utente di rete? Secondo me si....e allora vale anche per le batterie....
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                      Commenta


                      • #71
                        Marcober...a parte che qui si parlerebbe di tecnica, componentistica e installazione, e non di FER, SEU e seeseu (e che sono??? ), che a leggerli di prima mattina mi deprimono un po',

                        ma di questo passo facciamo pagare la bolletta ENEL a tutti quelli che hanno un gruppo elettrogeno? O, così uso pure io una sigla, un UPS? Anzi pure a chi usa una radiolina a pile??? Immagino la casa piena di contatori ENEL, uno per ogni aggeggetto a pile....


                        Mi viene in mente il film di Benigni e Troisi "non ci resta che piangere", la scena del "Un fiorino!" ....
                        impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

                        Commenta


                        • #72
                          Mario se ci pensi bene, sull'energia elettrica usata nel caricare le pile sono stati pagati quegli oneri....
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                          Commenta


                          • #73
                            accumulo

                            Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                            PArallelo temporaneo credo sia che UTILIZZA energia contemporaneamente da batterie/FV e rete, ma NON che immette...
                            ad ora i soli inverter che possono immettere (certificati quindi CEI 0-21) sono il Nedap e forse i nuovi ABB e SMA, ma parliamo di otre 3000€ di inverter, quindi non credo sia questo il caso
                            ad ogni modo il sunto è questo:
                            con 10.000€ è meglio un 6kwp in SSP con manutenzione NULLA o un 3 kwp che produce la metà, ogni 5-6 anni devi cambiare le batterie, in inverno deve comunque prelevare dalla rete, in estate deve buttare molta energia generata?

                            Dimenticavo...e che comunque l'energia prodotta e immagazzinata non è disponibile al 100% ma all'85% (se va proprio grassa)?
                            Allora mettiamola così, finchè non iniziamo a farli questi impianti ad isola, continuiamo a fare il gioco dello ssp e a dare tutti i vantaggi alla rete che domani installa batterie da MW e ci rivende tutta la ns. energia da loro stoccata, "bel futuro del solito italiano che si lamenta ma poi continua a farsi prendere in giro". SE configuriamo bene l'impianto in funzione dei carichi allora non avremo extra produzione estiva ma solo minor produzione invernale (io qui suggerisco un micro eolico che risolve in parte ed aiuta anche negli altri periodi dell'anno) e se abbiamo più energia in estate mettiamoci un bel condizionatore o altro di utile che autoconsumi. Poi come ho detto ognuno decida per se ma ragioni bene e non si faccia illudere dai "bravi" commerciali che dicono che le batterie costano troppo e che lo ssp è molto conveniente.
                            ABB lo seguo da 1 annoe mezzo ad oggi ancora niente e comunque il kit inverter con accumulo da 2kWh (che ridere....) uscirà a 6.000 euro e per retrofit niente detrazione forse....e così è SMA...Nedap non so sinceramente che costi ha, ma l'isola vale sempre di più.

                            Commenta


                            • #74
                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              Mario se ci pensi bene, sull'energia elettrica usata nel caricare le pile sono stati pagati quegli oneri....
                              prego???? io sapevo che le pile producono elettricità partendo da energia chimica.... di quale energia elettrica parli?

                              Allora mi chiamo Alessandro e vivo a Como, ancora l'ENEL e AEEG non le hanno inventate...eppure con un po' di dischetti di metallo creo una pila e riesco a produrre energia elettrica... ennò, spunta la guardia di finanza asburgica, all'epoca sulla Lombardia regnava qualche imperatore austriaco, e mi multa perchè non ho pagato gli oneri di sistema...

                              no, mi sa che qualcosa non quadra...
                              impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

                              Commenta


                              • #75
                                Si..che io uso pile ricaricabili...tu sei fermo al tempo di Alessandro....tutto qua...
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                Commenta


                                • #76
                                  bella risposta! però secondo me tu usi batterie ricaricabili.... poi si tanti chiamano pile pure quelle, ma se mi vuoi far pagare gli oneri pure agli impianti off grid divento pignolo!
                                  impianto grid connected 3 KWp orientato a SUD (180°), tilt 18°, 15 pannelli Hyundai e inverter AURORA, attivato a marzo 2011 in provincia di Viterbo; dal 12-05-2015 anche un impianto ad isola con 4 pannelli BenQ da 327W, 4 batterie Deka Solar PBGel da 183Ah, inverter Victron da 5 Kw; Tazzari Zero + bici elettriche, fornelli a induzione, riscaldamento a pompa inverter

                                  Commenta


                                  • #77
                                    Originariamente inviato da alessandro1977 Visualizza il messaggio
                                    Allora mettiamola così, finchè non iniziamo a farli questi impianti ad isola, continuiamo a fare il gioco dello ssp e a dare tutti i vantaggi alla rete che domani installa batterie da MW e ci rivende tutta la ns. energia da loro stoccata....................................
                                    Allora mettiamola così, nella nostra bistrattata Italia le regole cambiano da un giorno all'altro e nessuno sa se domani l'impianto ad isola e collegato alla rete sarà tassato o pagherà altri oneri e non diciamo "io non dico niente a nessuno" tanto se vogliono ti scovano, tramite il comune, i droni, il vicino che non si fa i caxxi suoi o qualunque altra diavoleria. Quindi lo SSP, almeno per come è adesso, è la forma più conveniente, senza grossi grattacapi per risparmiare sull'energia ed inquinare di meno (non stò a ripetere quello che hanno gia detto altri utenti in post precedenti), se le cose cambieranno a favore dell'accumulo, isola ibrida o isola pura chi ha lo SSP potrà sempre cambiare in quel senso invece, viceversa si saranno spesi molti più soldi all'inizio e successivamente di manutenzione per non avere nessun vantaggio sostanziale che ripaghi l'impegno economico e strutturale profuso.

                                    Non parliamo poi del micro eolico, specialmente quello ad asse verticale, sappiamo tutti che il gioco vale a malapena la candela e per avere la minima garanzia del suo funzionamento occorre almeno un anno di studio preliminare (la frase "qui tira sempre il vento" nel 99% dei casi non basta).

                                    Proprio perchè non mi sono mai fatto illudere da "bravi" commerciali ho fatto le mie spese ed investimenti sempre in modo oculato per avere il massimo tornaconto nel minor tempo possibile (non dico di esserci sempre riuscito ma almeno ci ho provato)...............ditemi pure che sono venale, non mi offendo dato che i soldi (sudati) sono i miei e non me li passano i "bravi" commerciali.
                                    FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

                                    Commenta


                                    • #78
                                      vorrei solo aggiungere che l'eolico è un piccolo extra, io ho una turbina sul terrazzo in pianura padana e quando il vento soffia produce anche 1kW reale in instantaneo ed ha un nominale di 400W. Certo è che per turbine di questa taglia non serve fare monitoraggi di 1 anno. Ad oggi se l'impianto è ad isola paghi la rete quando consumi da rete è questa è un'altra certezza, poi è chiaro che siccome non piave alle lobby queste cercano sempre un modo per far pagare qualcos'altro, ma la tecnologia oggi c'è ed è buona e se oggi metto batterie pb gel e le configuro bene sui carichi posso cambiarle tra più di 5 anni e tra più di 5 anni costeranno meno della metà. Io ho un impianto in conto energia da 6kW, buon incentivo ma regalo ogni giorno dai 15 ai 25 kWh alla rete e se potessi mettere accumulo senza rogne lo farei subito.

                                      Commenta


                                      • #79
                                        Alessandro se sei in SSP non regali proprio niente, semplicemente usi la rete come megabatteria ed il suo uso ha un costo, tu lo paghi e ne hai i benefici. Se non vuoi pagarlo paghi l'impianto a batterie, il costo energetico dell'interscambio con le batterie da solo costa quasi quanto l'uso della rete con SSP.
                                        Poi se fai un impianto piccolo, d'estate non butti nulla ma d'inverno devi pescare dalla rete e allora paghi tutto. Se fai l'impianto ben dimensionato per la media annuale, d'estate butti un sacco d'energia che non è bello ne economicamente ne ecologicamente.
                                        Se puoi mettere il microeolico ben venga, ma se sei in pianura padana e "quando il vento soffia produce" te saluto.

                                        ciao
                                        Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                        Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                                        Commenta


                                        • #80
                                          mi permetto di correggerti solo su una cosa, io in pianura padana ci vivo e il vento sui condomini soffia, la risposta che dai è identica a quella che molti danno dicendo qui tira sempre vento, ovvero non vale molto....basta salire in altezza e per molti giorni al mese ci sono ottimi venti. Sullo scambio io rimango della mia idea e come funziona lo so, melgio autocnsumare oltre l'80% nei mesi di sole e spendere in bolletta nei mesi invernali, piuttosto che "regalare". Lo dico da persona informata sui fatti e non da "bravo" commerciale. Io sono un tecnico ai "bravi" commerciali, con cui non lavoro, lascio dire tutte le .....

                                          Commenta


                                          • #81
                                            Originariamente inviato da alessandro1977 Visualizza il messaggio
                                            ma regalo ogni giorno dai 15 ai 25 kWh alla rete.
                                            che peccato..mi dispiace...a me invece nel 2013 mi hanno dato 0,16 euro al kwh...ma secondo me se chiedi al GSE, lo danno anche a te...

                                            Sul'eolico da "condominio" ..mi scappa da ridere...non si riesce ad installare del FV nei condomini per mille ragioni..figurati l'eolico....e e batterie..
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                            Commenta


                                            • #82
                                              C'è qualcuno che può illustrare bene le tariffe di SSP per chi realizza, ex novo, un impianto fotovoltaico nel 2015? Intendo le tariffe di vendita del privato che vende e del privato che acquista dal GSE...

                                              Commenta


                                              • #83
                                                Ciao Emylian,

                                                in realtà lo SSP non è un rapportò di compravendita tra produttore e GSE, il GSE non fa altro che rimborsarti una parte del costo dell'energia da te prodotta ed immessa in rete per sovraproduzione che tu vai a riprelevare e valorizzarti le eventuali eccedenze, ti riporto l'esempio che ti feci qualche tempo fa tramite MP che non sò se hai letto.....

                                                Quando l'impianto non coprirà i tuoi consumi oppure di notte e quindi preleverai dalla rete pagherai l'energia consumata non al GSE ma direttamente al tuo fornitore esattamente come fai adesso, sicuramente ti costerà leggermente meno dato che acquistando meno kWh ti posizionerai su scaglioni più bassi e quindi pagherai meno oneri di rete, accise e tasse.
                                                Di questa energia prelevata dalla rete il GSE ti rimborserà, sino alla misura di quella immessa, circa il 65% del costo che avrai pagato e lo farà versandoti sul c.c. due acconti ed un saldo annuali, ti faccio un esempio pratico riferito ad un anno:

                                                - impianto da 5 kWp
                                                - il tuo impianto produce 6500 kWh
                                                - il tuo consumo totale (autoconsumo + acquisto) è di 6000 kWh
                                                - il tuo autoconsumo (quello che produci e consumi istantaneamente) diciamo che sia 3000 kWh
                                                - di conseguenza acquisti 3000 kWh e riversi in rete 3500 kWh
                                                - avrai 500 kWh di eccedenze (energia immessa e non riprelevata)

                                                quindi

                                                - se avresti pagato tutta l'energia consumata (6000 kWh) ti sarebbe costata circa 1550/1600 euro
                                                - tu pagherai normalmente al tuo fornitore (Enel, Eni o chiunque sia) 3000 kWh che hai prelevato a circa 550/600 euro
                                                - risparmio diretto in bolletta circa 1000 euro
                                                - i 3000 kWh che hai riprelevato dalla rete e pagato al tuo fornitore ti verranno rimborsati dal GSE sul tuo c.c. con circa 350/400 euro (un acconto a Giugno, uno a Ottobre dell'anno di riferimento ed il saldo a Giugno dell'anno successivo a quello di riferimento), a questi dovrai togliere i costi di gestione del GSE che sono 36 euro
                                                - i tuoi 500 kWh di eccedenze potrai scegliere se lasciarli cumulare per sfruttarli quando ne avrai bisogno (per es. anni di minor produzione o maggiori consumi) oppure farteli liquidare ad un prezzo che al momento si aggira sui 7 cent al kWh, quindi circa 35 euro ma da dichiarare sul 730 come redditi diversi e pagarci le tasse secondo la tua aliquota

                                                quindi a conti fatti, considerato di lasciare cumulare le eccedenze, avrai un risparmio in un un anno di circa 1300 euro sul costo dell'energia elettrica tralasciando se con il FV riuscirai a risparmiare qualcosa anche sul metano.

                                                Naturalmente questo è su cifre fittizie riguardo alla produzione, consumo ed autoconsumo.

                                                Va da se che più aumenti il tuo autoconsumo è più si risparmia.

                                                Il rimborso al kWh del GSE varia secondo una formula abbastanza complicata e dipende anche dallo scaglione in cui si va a scambiare energia e dal prezzo medio zonale del periodo, comunque per semplicità puoi prendere come riferimento circa 14/15 centesimi.

                                                Scusa se avevi letto il messaggio e mi sono ripetuto.
                                                FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

                                                Commenta


                                                • #84
                                                  Ok davinci1967,
                                                  ora ricordo che mi avevi mandato un messaggio privato in cui mi avevi già spiegato in che maniera avveniva lo scambio sul posto...Ora l'esempio sarà chiaro per tutti....Scusami tu se ti ho rifatto la stessa domanda di qualche tempo fa...

                                                  Commenta


                                                  • #85
                                                    Molto bene...Credo di avere un quadro ben preciso della situazione...Lo SSP è reso conveniente dalle politiche energertiche di questo paese perché è necessario che le varie compagnie elettriche abbiano energia a costo zero da poter rivendere al popolo...Quindi, più si sviluppano sistemi di accumulo convenienti (basso costo maggiore durata) e più saranno costretti a rendere conveniente lo scambio sul posto...L'off-grid credo che faccia paura a molti perché finirebbe, per loro, la bella vita di campare alle spalle degli altri...Andrebbe lode a coloro che cercano, in tutti i modi, di rendersi indipendenti da questa moderna forma di schiavitù e boicottano, rimanendo nella legalità, questo sistema perverso in cui l'arricchimento non viene dal proprio lavoro (come dovrebbe essere) ma dal lavoro degli altri...Scusate il piccolo sfogo...

                                                    Un'ultima domanda: su Internet si vendono anche i Kit per l'automontaggio (o montaggio da parte di un elettricista qualificato che sceglierai tu, dopo avere acquistato il Kit). Se acquisto il Kit (pagandolo con assegno) e me lo faccio montare da un elettricista ho diritto alle detrazioni IRPEF del 50%?

                                                    Commenta


                                                    • #86
                                                      Se paghi in modo corretto, ossia bonifico bancario con l'opportuna causale tutto, materiale, manodopera e tecnico direi di si.
                                                      FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

                                                      Commenta


                                                      • #87
                                                        Originariamente inviato da Emylyan Visualizza il messaggio
                                                        ..Credo di avere un quadro ben preciso della situazione...Lo SSP è reso conveniente dalle politiche energertiche di questo paese perché è necessario che le varie compagnie elettriche abbiano energia a costo zero da poter rivendere al popolo......
                                                        non si direbbe che hai un quadro preciso, visto quello che scrivi. la ns energia viene ceduta al GSE la quale la vende in Borsa. In Borsa l'energia viene venduta con un sistema tale per cui ogni produttore che vende prende la stessa cifra indipendentemente da come produce. La ns energia , ciccome viene venduta dal GSE con Offerta pari a ZERO euro, in pratica "taglia fuori" offerte piu care, per cui il prezzo medio ponderato del mercato (quello che il mercato fissa e con cui remunera energia) diventa più basso. L'energia rinnovabile ha un effetto peak shaving sul costo dell'energia in Borsa e quindi DANNEGGIA il business di Enel e degli altri Produttori di energia sul mercato, perchè appunto vendono ad un prezzo piu basso degli anni precedenti. Basta aprire un giornale per leggere lamentele al porposito.

                                                        Lo SSP alla fine veicola energia attraverso i GSE in Borsa ..questa energia viene poi comprata da Grossisti, Grandi Aziende, Consorzi, Venditori di energia ..che la pagano ESATTAMNETE lo stesso prezzo a cui pagano quela d orgine fossile a chi la produce e la vende in Borsa.

                                                        Andrebbe lode a coloro che cercano, in tutti i modi, di rendersi indipendenti da questa moderna forma di schiavitù e boicottano, rimanendo nella legalità, questo sistema perverso in cui l'arricchimento non viene dal proprio lavoro (come dovrebbe essere) ma dal lavoro degli altri
                                                        quindi fammi capire...se uno compra le uova all'ingrosso e si sveglia alle 5 del mattino per venderle al mercato rionale..sfrutta illegalmente le galline e non il suo lavoro? dovrebbe deporre lui le uova?

                                                        Perchè non vedo che diferenza ci sia fra chi compra e vende uova rispettoa chi compra e vende kwh..sono entrambi commercianti e sono entrambi mercati LIBERI, cioè domattina puoi fare anche tu il venditore di energia..se ti sembra un lavoro che rende, basta farlo...
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                        Commenta


                                                        • #88
                                                          Io non ritengo giusto, parlando in termini terra terra, che l'energia che io produco mi viene pagata 7 centesimi al Kwh (almeno così mi pare di aver capito che mi verrebbe pagata l'eccedenza) e quando la compro la devo pagare 26 centesimi al Kwh...A me non pare che le compagnie energetiche siano molto spaventate da questo scambio sul posto in quanto proprio qualche giorno fa ho ricevuto una chiamata telefonica da una di esse che voleva farmi stipulare un contratto con la XXX-XXXX dicendo che essi "mi facevano il prezzo più basso del mercato perché avevano l'energia prodotta dal fotovoltaico"....Una telefonata (registrata) che era, non ho nessun timore a dirlo, un vero tentativo di truffa in cui mi sono state lette le clausole contrattuali nella speranza che io dicessi il fatidico "SI"......A me è subito venuto in mente che l'energia di cui parlava era quella prodotta dai vari privati e non da loro direttamente...Se sbaglio, mi fa piacere che mi correggiate...

                                                          Commenta


                                                          • #89
                                                            Originariamente inviato da Emylyan Visualizza il messaggio
                                                            Io non ritengo giusto, parlando in termini terra terra, che l'energia che io produco mi viene pagata 7 centesimi al Kwh (almeno così mi pare di aver capito che mi verrebbe pagata l'eccedenza) e quando la compro la devo pagare 26 centesimi al Kwh....
                                                            No, tu l'energia la paghi oggi poco piu di quello a cui la vendi.
                                                            Basta che vai sul sito Aeeg..vedi contratto D2..vedi comonente PREZZO ENERGIA (PE) e gli levi 10% per perdite di rete....alla fine otterrai piu o meno il PUN del mercato..il resto che paghi sono costi di trasporto, dispacciamento, incentivazione rinnovabii e latri costi varia, accise, iva...nulla di tutto questo ha a che fare col costo energia.

                                                            Di certo le cmpagnie non sono spaventate dallo SSP, sebbene gli levi una parte dl mercato (autocosnumo), ma nemmeno ne traggono vantaggio. PERO le compagnie di vendita che sono ANCHE dei PRODUTTORI (tipo Enel) sono state massacrate dalle rinnovabili...perchè il prezzo di Borsa è calato di circa 5-10 euro al Mega..tutti soldi che loro perdono pe OGNI mega prodotto ANCHE dalle loor centrali fossili perchè il mercato ha un UNICO prezzo finale orario.
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                            Commenta


                                                            • #90
                                                              Ok...bene...
                                                              L'unica cosa che ho trovato è questa sul sito dell'AEEG in cui si specifica che la tariffa D2 è applicata ai contratti stipulati nelle abitazioni di residenza con impegno di potenza non superiore ai 3 kW mentre la tariffa D3 è applicata ai contratti stipulati nelle abitazioni di residenza con impegno di potenza superiore a 3 kW e a quelli stipulati per le abitazioni non di residenza...
                                                              Ah ecco, se il Comune non mi carica nel registro dei cittadini residenti mi fanno pagare di più anche l'energia elettrica...Comunque il link è questo:
                                                              Autorità per l'energia elettrica e il gas - Le tariffe D2 e D3 - elettricità
                                                              Non riesco, però, a trovare il prezzo dell'energia (PUN)....
                                                              Su quest'altro sito, invece, c'è scritto che il prezzo dell'energia elettrica è in calo negli ultimi anni....
                                                              Che cos'è il Prezzo Unico Nazionale?

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X