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Resistenza isolamento stringa - domande

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  • Resistenza isolamento stringa - domande

    Salve a tutti,
    vorrei sapere, dai piu esperti tra voi, se esiste un sistema (senza usare un costoso megger per fotovoltaico) per misurare in modo empirico la resistenza di isolamento dei pannelli solari usando solo un multimetro.
    Naturalmente la lettura andrà fatta di notte, quando non c'è produzione.

    Il mio inverter funziona bene per fortuna, ma nel parallelo delle mie tre stringhe (da 5 pannelli l'una) ce n'è una che la mattina non mi fa partire l'inverter causa R(iso) bassa.
    Se lascio staccata solo quella stringa la sera prima, la mattina seguente l'inverter parte regolarmente con le due stringhe rimaste. SE INVECE COLLEGO LA STRINGA DIFETTOSA A MEZZOGIORNO (quando sono ben calde) l'inverter non fa storie di R(iso) bassa.
    Accade solo di mattina presto.
    Quindi è uno dei pannelli della stringa ad avere un cattivo isolamento, sopratutto a freddo.
    Ho provato la r(iso) verso terra col tester di notte,e in effetti le stringhe che funzionano mi danno infinito. La stringa "problematica" invece mi da qualche megaohm da negativo verso terra e infinito da positivo verso terra; se inverto i puntali, qualche megaohm da positivo verso terra, e infinito da negativo verso terra. Mi sa che devo provare i pannelli uno ad uno riferendomi verso terra per trovare il difetto...
    Mi sapreste dire se avete qualche idea su come si potrebbe fare a capire qual'è il pannello difettoso?
    Grazie

  • #2
    E' più facile che siano i cavi o un connettore , un pannello penso sia difficile che vada in dispersione ma non sono installatore e posso esere smentito
    , un cavo schiacciato ra pannello e struttura già dal montaggio che si è usurato, o un connettore la cui tenuta è diminuita e si 'bagna' con la guazza o altro ... mi sà che la prima cosa da fare sarebbe una visione dove sono installati......
    poi mi spieghi le 3 stringhe da 5 pannelli a cosa servono e su che inverter sono ?
    AUTO BANNATO

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    • #3
      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
      poi mi spieghi le 3 stringhe da 5 pannelli a cosa servono e su che inverter sono ?
      Domani allora mi batto tutti i connettori; apro, pulisco con lo spray pulisci-contatti, soffio con aria compressa e richiudo sigillando.
      I pannelli e le loro scatole almeno a occhio mi paiono a posto.

      L'impianto è un normale impianto di produzione collegato alla rete per lo scambio sul posto, 3°conto energia,e lo schema è grosso modo questo:
      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   impianto.jpg 
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ID: 1973562

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      • #4
        Riformulo le domande : di che potenza si parla , che pannelli sono e perchè stringa di soli 5 , sono i classici cristallini in vetro o sono in amorfo
        AUTO BANNATO

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        • #5
          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
          di che potenza si parla , che pannelli sono e perchè stringa di soli 5 , sono i classici cristallini in vetro o sono in amorfo
          L'impianto è da 2,6 kilowatt. 15 pannelli suddivisi in tre stringhe in parallelo, marca Trina Solar di almeno 10 anni fa da 175 watt l'uno, Non so quale tecnologia , ma sono molto primitivi, quelli dove le celle sono suddivise da piccoli rombi bianchi.

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          • #6
            E il modello inverter , perchè è una configurazione veramente particolare , 5 pannelli sono al limite per funzionare.... quanto ti producono annualmente?
            AUTO BANNATO

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            • #7
              Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
              E il modello inverter , perchè è una configurazione veramente particolare , 5 pannelli sono al limite per funzionare.... quanto ti producono annualmente?
              Schneider Electric modello SunEzy PVS NV1 2801, 360V DC tensione nominale, range operativo da 100V a 500V, 2800W nominali e 3000W di picco.

              Le tre stringhe che ho producono 200-210V ai capi di ogni stringa, con pochissimi volt di differenza l'una dall'altra.

              D'estate col bel sole l'inverter produce più di 2KW (Sopratutto quando i pannelli erano nuovi).

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              • #8
                Ah ho capito erano quelli da 72 celle , allora si 30V ciascuno sono coerenti in funzionamento,
                solo per parlare ma se ti avessero usato un inverter doppio MPPT , avresti potuto fare un 8 + 7 separate , avresti avuto un miglior rendimento , 10 anni fà esisteva già il power one PVI 3.0 , o al limite potevano fare un 16 pannelli e 2 x 8 , tanto sei in conto energia immagino.....

                er il tuo problema , qualcuno nel forum si è trovato anche nidi di uccelli e pieni di guamo sotto i pannelli che in appoggio ai connettori andavano in scarso isolamento. mai pultio sotto i pannelli o guardato cosa c'è , spesso si accumulano anche foglie , terra, polvere se attorno a un connettore lo tengono in umido
                AUTO BANNATO

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                • #9
                  Grazie per la risposta. Controllerò e pulirò bene tutti i connettori della stringa col difetto di isolamento.
                  Un'altra domanda:

                  di un'altra delle 3 stringhe, si è spaccato un pannello con la grandine, quindi l'ho fisicamente rimosso dalla serie (che ho accorciato a 4) ma ho spento la stringa (formata ora da 4 pannelli in serie: 160 V DC ai capi della stringa, contro 210V DC ai capi delle altre due, non essendo esperto non volevo fare casini).
                  La stringa è sezionata e spenta.

                  Se AD INVERTER ACCESO la collego alle altre 2 in parallelo, chiaramente butta giu la tensione delle altre 2 (da 210V AC passa a 150V AC, meno della stringa difettosa da sola!) ma l'inverter sembra "ignorare" la corrente prodotta dalla stringa corta: con 2 stringhe "buone" e la terza stringa corta scollegata, ad esempio, l'inverter segna 1200 watt: attacco la terza stringa corta ma l'inverter "dice" che sta procucendo sempre 1200 watt ! boh!

                  Se invece faccio PARTIRE l'inverter SOLO con la stringa corta (160V DC) l'inverter A VOLTE parte (se c'è molto sole) e produce il giusto, ma se DOPO che è partito gli collego anche le due stringhe piu lunghe sul parallelo, la tensione di 160V dei 4 pannelli, invece di salire un po' crolla a 140V DC e l'inverter per qualche assurda ragione, sembra improvvisamente produrre il quadruplo della corrente!
                  Non era mia intenzione tenere 3 stringhe sbilanciate, ero solo curioso del funzionamento ma ho visto che non va bene.

                  Domando di conseguenza: invece di tenere una stringa ferma (visto che connessa al parallelo mi fa questi casini), una volta trovato il / i pannello/i guasto/i, posso "prolungare" le mie stringhe esistenti (che ora sono da 5 pannelli) a sei o sette pannelli l'una, "smontando" la stringa difettosa? La tensione salirebbe a 250-290V DC per stringa, che è sempre meno della tensione nominale dell'inverter (supporta fino a 500 V DC!), anzi, si avvicinerebbe alla tensione di esercizio, lavorerebbe anche meglio. E riutilizzerei i pannelli buoni della stringa guasta!

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