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Inverter solaredge con ottimizzatori

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  • #31
    Toninon attento che l'inverter SE accetta al massimo 480V e la nominale di 380V , si vede che indetermnate condizioni sfora fuori dai 380 , quindi efficienza diversa, di poco ma diversa...
    Se ci fosse la possibilità di leggere la corrente in CC , avremo già i dati per il calcolo efficienza

    Ho ritrovato discussione di utente con SE Effetto ombra su singolo Pannello dove mi sembra che ci sia qualche 'ombra' sul funzionamento degli opti
    AUTO BANNATO

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    • #32
      Toninon
      "Però gli ottimizzatori non sono magici e se sono forzati a lavorare su elevazioni o diminuzioni di tensione molto elevate potrebbero avere un sensibile calo di efficienza."
      non posso che concordare
      le stringhe di Paskyu sono differenti probabilmente per bilanciarle, avendo lui pannelli da 260W a 30V e da 310W a 33V ( se non ricordo male)
      Però l'inverter solaredge consente tante configurazioni a condizione che gli ottimizzatori siano quelli corretti in riferimento al pannello che gestisce.
      Esempio avrà usato un P300 sui 260V e probabilmente un p350 o 500 sugli altri, ma questo ce lo scriverà lui.
      Sull'efficienze non faccio considerazioni, avendo visto un impianto da 10kWp con ben quattro differenti
      esposizioni e addirittura con alcuni pannelli messi in verticale, che qui a Pescara, dove faccio
      1400kWh/kWp con il mio arrivare a produrre 1080kWh/kWp che a mio avviso è veramente un grande risultato ma percentualmente non facile da quantificare.

      Comunque Paskyu usa questo configuratore per poter vedere se sei a posto ma dovresti sapere come sono allocati i nuovi pannelli e se su una sola stringa ( direi che sono su quella da 14)
      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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      • #33
        Ho controllato la fattura, sono 30 ottimizzatori P300-5R.
        so quali sono fisicamente i pannelli nuovi, ovvero Qcell G5, ma non ho idea di come siano collegati in stringa. Temo che per saperlo dovrei andare sul tetto a verificare le connessioni.
        Casa passiva 170mq, Zona E, FV 8,2Kwp, SE6000, accumulo LG Resu10H, VMC Zehnder 350Luxe con controllo CO2 con NodeMCU, PdC Aermec, accumulo 300l. No Gas, piccola stufa a legna ermetica Skantherm mod. Elements
        Guidavo ibrido (prius) dal 2007 sostituita con VW e-Up

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        • #34
          Guarda se riesc a vedere la corrente CC , nella discussione linkata ci sono tanti grafici , riesci a farli anche te ?
          AUTO BANNATO

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          • #35
            "Temo che per saperlo dovrei andare sul tetto a verificare le connessioni."
            assolutamente no, li vedi dalla produzione hai il layout dei pannelli e risali alla configurazione

            si i P300 vanno bene fino a 310W e 48V ogni pannello
            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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            • #36
              Paskyu ho verificato per te la tua configurazione sul configuratore ufficiale SolarEdge, ( il link non si copia perchè occorrono le credenziali d'accesso)
              la tua configurazione è corretta, gli ottimizzatori sono giusti e vanno bene per entrambi i tipi di pannelli.
              Tutte le considerazioni che qui si fanno su voltaggio e amperaggio non possono essere applicati a progetti SolarEdge perchè il cuore del sistema è il dialogo ottimizzatore/inverter che
              fa si che ogni singola stringa resti dentro i parametri previsti dall'inverter e quindi in caso di voltaggio superiore saranno gli ottimizzatori a riportare i valori di tensioni all'interno di quelli accettati dall'inverter.
              Un impianto solaredge non viene progettato come uno tradizionale considerando Voc e I out, bensì in funzione delle specifiche dell'inverter utilizzando appunto il corretto opti, purché non si superi il numero di 25 pannelli per stringa,.
              E' importante che si usi l'ottimizzatore che riesce a gestire la corrente del singolo pannello.
              Nel tuo caso nessuno dei tuoi pannelli supererà mai gli 11A e quindi il tuo ottimizzatore gestirà perfettamente l'intera stringa sia come tensione che come corrente ed è stato anche corretto, da parte dell'installatore, non utilizzare differenti ottimizzatori , cosa che può essere fatta solo in rari casi.
              Comunque ci stiamo addentrando in particolarità costruttive e di progetto di SolarEdge che ha il suo forte , la sua semplicità, proprio nella scelta dell'ottimizzare adatto ai pannelli che andranno ad utilizzarsi.
              Tutto il resto viene implementato dalla parte software che non consente che vengano superati i parametri di funzionamento dell'inverter , attraverso il dialogo con l'ottimizzatore, da qui l'efficienza massima vicino al 98% perchè
              il sistema è pensato per funzionare sempre vicino ai parametri massimi ammessi purché, nel caso dei p300, non si utilizzino meno di 8 pannelli ( ora abbassati a 6 ma solo in alcuni casi).

              "In traditional systems (string inverters), the string VOC is the sum of the VOC of all modules in the string and the Vmpp is the sum of all modules Vmpp. As such, the total Voc voltage must be below the inverter’s maximum input voltage (Max absolute rating) and the minimal string Vmpp must be above inverter’s lowest MPPT point.SolarEdge inverters are operating in a fixed string voltage point , therefore the string voltage is always the same, regardless of the number of modules connected in the string or the irradiance power or modules temperature.
              The power optimizers serve as power sources and since all optimizers in the string share the same output current, each optimizer’s output voltage is proportional to its module power, out of the string power:


              "In any case, if SolarEdge inverter connected to a string of power optimizers, the string voltage will not exceed the maximum voltage specified in the inverter datasheet."

              Di conseguenza utilizzate con tranquillità fino a 9300Wp sull'inverter 6000H, senza preoccupazione per il cloud-edge, eventuale maggior voltaggio sarà tagliato dall'ottimizzare in funzione della massima totale accettata dall'inverter.
              Del resto se l'ottimizzatore non avesse questa capacità non potrebbe portare la Tensione a 1V con inverter disconnesso.
              Come possano riuscirci non lo so, però lo fanno e senza rilascio di calore.
              Infine, se su un impianto si hanno 30moduli, come nel tuo caso con trenta ottimizzatori, la tensione totale delle stringhe a vuoto sarà pari al numero di ottimizzatori in serie quindi 14 e 16V e non di 1V come qualcuno ha scritto in altri post, un Volt è la tensione a vuoto di ogni pannello/ottimizzato, senza sarebbe la Voc di datasheet.
              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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              • #37
                a giugno a bologna è venuta una grandinata che in alcune zone ha fracassato parecchi parabrezza e rotto a fino al 30% di tegole mia zona e anche una mia macchina rotti quasi tutti i parabrezza,
                vado a controllare sul tetto apparentemente su 50 pannelli di 2 impianti nessun danno, grazie agli ottimizzatori ho verificato che 5 pannelli avevano perso un 30% di produzione con SE il danno è minimo e verificabile

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                • #38
                  Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                  Guarda se riesc a vedere la corrente CC , nella discussione linkata ci sono tanti grafici , riesci a farli anche te ?
                  No, ho visto che nella sezione “impostazioni” c’è da fare la spunta per le vista dei grafici, ma non posso farla. Credo debba farla l’installatore. Oggi proverò a farmi sentire.
                  Ora vado a nanna che ho appena finito di lavorare.

                  grazie a tutti
                  Casa passiva 170mq, Zona E, FV 8,2Kwp, SE6000, accumulo LG Resu10H, VMC Zehnder 350Luxe con controllo CO2 con NodeMCU, PdC Aermec, accumulo 300l. No Gas, piccola stufa a legna ermetica Skantherm mod. Elements
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                  • #39
                    Mi ricordo di aver letto che serve qualche password , riesci te a vedere singolo pannello come fanno altri o no ?
                    AUTO BANNATO

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                    • #40
                      Su pannelli da 350Wp (con tolleranza positiva) è corretto utilizzare ottimizzatori P350?

                      EDIT:
                      Mi sono accorto che stavo guardando un datasheet non aggiornato e che il P350 non è più presente a catalogo. Sostituito ora dal P370, quindi direi che sicuramente non ci saranno problemi.
                      Ultima modifica di darkf3d3; 05-03-2020, 11:55.
                      Fotovoltaico 4.2 kW: 12 x 350Wp Viessmann + SolarEdge SE6000H + meter e ottimizzatori (esposizione Sud)

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                      • #41
                        "Credo debba farla l’installatore. Oggi proverò a farmi sentire."
                        dall'installatore devi farti dare le credenziali di accesso, questa è una regola di quando fate l'impianto, anzi visto che ci sono parecchi installatori che non vi danno le credenziali, vi suggerisco, da oggi in poi, di scriverlo nel contratto considerando che pochissimi sono gli installatori autorizzati, ormai molti montano solaredge per l'estrema facilità nella configurazione dell'impianto, altri non conoscono proprio tutte le funzionalità dell'App.
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • #42
                          Ok, scusate ma sono sveglio da poco.
                          Ho controllato tramite il layout, la stringa da 14 pannelli è formata da 8x310 + 6x260 =4040W
                          La stringa da 16 pannelli è formata da 16X260 =4140W
                          A mio parere sono bilanciate.

                          @Dolam,
                          le credenziali per l'accesso le ho come utente.
                          Nella pagina Amministrazione > Accesso agli Impianti, c'è la casella per abilitare i grafici di rendimento per gli utenti, posso abilitarla con il flag, ma non posso cliccare su "Salva", perchè rimane inibito.
                          Credo che questa abilitazione debba farla l'installatore.
                          Se mi dovesse rispondere picche (ma non credo), posso rivolgermi direttamente a SE?

                          Grazie a tutti e buona giornata
                          Casa passiva 170mq, Zona E, FV 8,2Kwp, SE6000, accumulo LG Resu10H, VMC Zehnder 350Luxe con controllo CO2 con NodeMCU, PdC Aermec, accumulo 300l. No Gas, piccola stufa a legna ermetica Skantherm mod. Elements
                          Guidavo ibrido (prius) dal 2007 sostituita con VW e-Up

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                          • #43
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                            L'ultimo riquadro
                            Come vedete, posso spuntarlo, ma non posso salvarlo
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                            • #44
                              Paskyu come ho detto anche a kathy, puoi inviare una mail a SE ma se non è un installatore convenzionato loro non intervengono direttamente, ma a mio avviso se chiami il tuo e gli dici quello che ti occorre te lo fa subito.
                              Però non capisco perchè questi signori amano complicarvi la vita.
                              Comunque non ha nessun valore quel dato perchè cambia in funzione di ciò che l'inverter comunica agli ottimizzatori, se non si fosse ancora capito SE consente d'installare 9300W non perchè ne converta 9300 in AC ma semplicemente perchè in tal modo permette di fare installazioni multiple ( più falde ad esempio) impedendo però che l'eccessiva potenza possa in qualche modo danneggiare se stesso e/o l'impianto.
                              Nel tuo caso il concetto è: lavora sempre al limite dei 6000W d'immissione se arriva altra corrente la taglia.
                              In teoria in alcuni periodi hai dei mancati vantaggi che però recuperi in 10 mesi dell'anno ed inoltre quando per gli altri la trasformazione scende a 4500W con 6kWp tu continui a produrre 6000W. In poche parole, paskyu, hai fatto benissimo, sono di gran lunga i vantaggi rispetto agli svantaggi di qualche diecina di kwh di produzione persi in momenti topici.
                              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                              • #45
                                Grazie Dolam, però mi hai fatto arrossire.

                                Scherzo, eh!
                                Casa passiva 170mq, Zona E, FV 8,2Kwp, SE6000, accumulo LG Resu10H, VMC Zehnder 350Luxe con controllo CO2 con NodeMCU, PdC Aermec, accumulo 300l. No Gas, piccola stufa a legna ermetica Skantherm mod. Elements
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                                • #46
                                  Originariamente inviato da kathy Visualizza il messaggio
                                  non è per nulla scontato, questa possibilità dipende dai cambi di umore di chi ti installa l'impianto che è amministratore del tuo inverter e può darti o negarti la visibilità della produzione di ogni pannello.

                                  Solaredge se ne lava le mani e non ti aiuta ad avere i diritti di visualizzazione che hai pagato fior di quattrini.
                                  Sì vede dall'applicazione e non è decisa dall'installatore

                                  Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk

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                                  • #47
                                    Riprendo il concetto esposto nell'ultimo messaggio. Il punto non è capire quali sono le possibili installazioni ammesse, ma quali sono le più convenienti.

                                    Ho avuto la risposta al mio quesito da Solaredge, però nulla di nuovo:

                                    Il sistema SolarEdge è composto dall’inverter e dagli ottimizzatori di potenza. Allego una descrizione ed una presentazione generale del funzionamento del sistema, che differisce dai tradizionali inverter di stringa.

                                    L’inverter è sprovvisto di MPPT in quanto tale funzione è demandata agli ottimizzatori di potenza. Questi ultimi sono dei convertitori DC/DC buck-boost, vanno installati uno per ogni modulo o coppia di moduli. L’ottimizzatore porta il modulo collegato al suo ingresso a lavorare nel suo punto di massima potenza.

                                    La tensione e la corrente di uscita dell’ottimizzatore vengono gestite dall’inverter in modo da adattarsi ai parametri richiesti dall’inverter, che lavora pertanto a tensione DC costante (750V per i modelli trifase, 380V per i monofase).

                                    Tale tensione viene ripartita tra gli ottimizzatori che compongono la stringa, in funzione del numero di ottimizzatori e della tensione di uscita di ciascun ottimizzatore, che dipende a sua volta dalla potenza erogata dal modulo ad esso accoppiato.

                                    Alla luce di ciò, l’impianto non va progettato seguendo le regole dei sistemi tradizionali, ma vanno rispettate le regole di progettazione SolarEdge, che trova anch’ esse in allegato.

                                    Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.


                                    Metto anche gli allegati, che possono comunque essere utili, anche se non c'è niente di nuovo.

                                    Ecco la mia risposta, sperando di ottenere le informazioni mancanti:

                                    I documenti ricevuti sono interessanti e chiariscono le regole di progettazione, cioè quali sono i limiti entro cui muoversi per la progettazione di un impianto. Però proprio perchè le regole permettono tanta libertà e moltissime diverse configurazioni, servirebbero i parametri per valutare le configurazioni migliori in termini di efficienza.

                                    Ad esempio se ho 24 pannelli da 300 Wp, tutti con ottimizzatori P300, posso configurare:
                                    1. 1 sola stringa con 24 pannelli in serie;
                                    2. 2 stringhe in parallelo, con 12 pannelli in serie ciascuna;
                                    3. 3 stringhe in parallelo, con 8 pannelli in serie ciascuna.
                                    Solo per elencare le combinazioni più semplici.

                                    Ma qual è la configurazione più efficente ? Cioè in quale situazione gli ottimizzatori raggiungono l'efficienza più alta ?
                                    Conoscendo l'efficienza di trasformazione DC-DC dei trasformatori nelle varie situazioni questo si potrebbe valutare. Ad esempio se i pannelli generano 35 V, 8.6 A in condizioni STC e l'inverter imposta 400 V di tensione, nell'esempio precedente avrei:
                                    1. 1 stringa: ogni pannello deve generare 400 / 24 =16.7 V, quindi deve trasformare da 35 V a 16.7 V;
                                    2. 2 stringhe: ogni pannello deve generare 400 / 12 = 33.3 V, quindi deve trasformare da 35 V a 33.3 V;
                                    3. 3 stringhe: ogni pannello deve generare 400 / 8 = 50 V, quindi deve trasformare da 35 V a 50 V;
                                    Almeno in condizioni stabili, illuminazione uniforme, senza ombre.

                                    Si tratta di parametri di lavoro completamente diversi. E' ragionevole pensare che gli ottimizzatori abbiano efficienze diverse nelle 3 situazioni descritte, ma non ho nessun parametro per valutare quale sia la configurazione migliore.
                                    Si possono avere le curve di efficienza degli ottimizzatori in funzione di V, I in input e V, I in output ?

                                    Vediamo un po' se arrivano più informazioni concrete.

                                    ciao
                                    File allegati
                                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                    • #48
                                      In pratica quelli della SE non hanno detto niente tipico......

                                      andando a cercare come efficienza DC DC buck boost si parla lo stesso di efficienza FINO al 99% , cioè nella migliore condizione , questa migliore condizione quale è : visto che si può stabilire che la tensione bene o male sia sempre la stessa , quello che varia in un pannello è la corrente , si và da 0 a 9A e oltre , l'efficienza è la stessa a tutte le poenze? Contatto Atomax se ci dà una spiegazione....
                                      AUTO BANNATO

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                        andando a cercare come efficienza DC DC buck boost si parla lo stesso di efficienza FINO al 99% , cioè nella migliore condizione , questa migliore condizione quale è : [...] l'efficienza è la stessa a tutte le poenze? Contatto Atomax se ci dà una spiegazione....
                                        Ciao Spider,
                                        grazie per la fiducia .
                                        In linea di principio, un convertitore Buck-Boost "classico", presenta una minore efficienza proprio quando la tensione di uscita è circa uguale a quella di ingresso. In questa situazione, infatti, il convertitore dovrà lavorare in modalità "mista" (un pò da elevatore, un pò da riduttore) e quindi vedrà l'attivazione di tutti e 4 gli switch che lo compongono. Maggiori switch che commutano, maggiori perdite per commutazione e conduzione, e quindi minore efficienza di conversione. Spesso, quando i ripple di corrente non superano i limiti prefissati, si ricorre ad una tecnica che dimezza la frequenza di commutazione durante la fase "mista", dimezzando le perdite di commutazione sul periodo.
                                        Non conosco l'architettura e la logica interna dei convertitori Buck-Boost di Solaredge, ma penso che li abbiano dimensionati per lavorare principalmente in modalità boost con Vout leggermente maggiore di Vin in condizioni standard.
                                        Qualora arriva un'ombra su un modulo, tutti i convertitori dei moduli non ombreggiati lavoreranno ad una Vout ancora maggiore, mentre il convertitore del modulo in ombra lavorerà certamente in modalità Buck.
                                        Credo sia abbastanza normale che quest'ultimo convertitore possa presentare un'efficienza magari leggermente inferiore agli altri, ma il modulo FV sta già producendo poco, dunque anche un calo del rendimento di conversione di un 1% (valore meramente esemplificativo) varrebbe sicuramente meno di un calo dello 0,5% di resa sull'ottimizzatore di un pannello che sta producendo una potenza tripla.
                                        Spiace se non riesco ad essere più preciso, ma non conosco il prodotto nel dettaglio. Ad ogni modo farei affidamento al rendimento ponderato che dichiarano...
                                        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                        • #50
                                          Grazie del tuo intervento , io ho studiato solo elettrotecnica e da mò , se ero rimasto in qualche baraccone ero già in pensione , invece devo aspettare almeno 5-6 anni ad andare bene ... a parte questo
                                          no la SE e non solo , fanno il contrario cercano di elevare corrente e abbassare tensione , tanto che se vedi l'inverter fà solo da convertitore CC/CA e infatti cerca di farsi mandare sempre la nominale di 380V dagli opti , visto che la SE consiglia fino al 150% di pannelli in serie , spesso gli opti lavorano sempre con vout inferiore alla Vin

                                          Ma la domanda fondamentale l'avevo posta al reply #10 di questa discussione , siccome lavorano sempre per tutta la vita abbassando tensione , se non sono in ombra non è che alla fine ci rimetto invece diguadagnare sul mismatch , cioè invece di lavorare al 99% di rendimento mi lavorano al 95 ?!

                                          Se ti interessa avevo anche aperto un'altra discussione sui pannelli ottimizzati direttamente nella scatola di giunzione , che lavorano al posto dei diodi bypass , c'è anche il link al chip della maxim che svolge il lavoro Pannello con ottimizzatore integrato
                                          AUTO BANNATO

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                                          • #51
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                                            In parole povere l'inverter lavora a 380 V gli ottimizzatori , in relazione al loro numero, regolano la tensione d'ingresso all'inverter , ovviamente la corrente sale o scende in proporzione al totale di sistema
                                            Queste tavole di esempio di SE sono molto esaustive sull'argomento. Sull'efficienza non discuto poiché ritengo essere questione di +o meno 1punto percentuale , perciò non significativo rispetto al grosso vantaggio di poter mischiare falde e pannelli differenti.
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                                            • #52
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                                              ... la SE e non solo, fanno il contrario cercano di elevare corrente e abbassare tensione , tanto che se vedi l'inverter fà solo da convertitore CC/CA e infatti cerca di farsi mandare sempre la nominale di 380V dagli opti
                                              Il convertitore DC/AC di Solaredge, possiamo vederlo come un semplice convertitore a ponte, con uscita sinusoidale sincronizzata con la tensione di rete alla quale è connesso. Non ha convertitori DC/DC che alzano o riducono la tensione di alimentazione del ponte, proprio perché detta funzione è affidata agli ottimizzatori.
                                              Ogni pannello ha il proprio ottimizzatore corredato da logica ad MPPT. Come detto, l'ottimizzatore è un convertitore DC/DC Buck-Boost (riduttore-elevatore).
                                              Supponiamo di avere 10 moduli FV, ciascuno collegato al suo ottimizzatore e di essere in condizioni nominali di irraggiamento e temperatura. Ad esempio, ciascun modulo, ad MPP, ha una Vout di 32V @ 8A. Ciascun ottimizzatore aggancerà il ginocchio della curva V/I del proprio modulo proprio su questi valori. L'uscita di ciascun ottimizzatore sarà pari a 38V @ 6,7A ed essendo tutti in serie, l'inverter vedrà al suo ingresso 380V @ 6,7A.
                                              Cosa accadrebbe se l'inverter volesse immettere in rete più di 2,56 kW?
                                              Sicuramente richiederebbe una maggior corrente agli ottimizzatori i quali vedrebbero discostare il punto di aggancio fuori dal ginocchio della curva V/I del modulo, dunque ripristinerebbero immediatamente il valore di corrente erogato a 6,7A.
                                              Ora pensiamo che il modulo 10, ad es., vada parzialmente in ombra, erogando al massimo 4A. Cosa accadrebbe in questa situazione?
                                              All'istante T=0, l'inverter continuerà a richiamare 6,7A, ma la tensione totale della stringa dovrà ridursi per forza (c'è meno potenza generata), dunque la tensione del bus DC si ridurrà e di conseguenza calerà la potenza erogata dall'inverter in rete.
                                              Gli altri ottimizzatori vedranno calare la corrente richiesta; la logica ad MPPT andrà quindi a ristabilire un nuovo punto di aggancio che potrà realizzarsi solo erogando una tensione di uscita maggiore rispetto a prima.
                                              L'ottimizzatore n°10, avendo una potenza in ingresso inferiore rispetto agli altri, per agganciare il punto di massima potenza, sarà costretto a ridurre la tensione di uscita e quindi aumentare la corrente. Se così non facesse, non riuscirebbe mai ad erogare la massima potenza disponibile.
                                              Se, invece, passa una nuvola e riduce l'ombreggiamento di tutti e 10 i moduli allo stesso modo, tutti i punti di massima potenza si sposterebbero e le tensioni (e correnti) di uscita di tutti gli ottimizzatori sarebbero uguali tra loro. Ad ogni modo lavoreranno sempre in modalità boost (cioè come elevatori di tensione).
                                              Dire quindi che lavorano sempre come riduttori di tensione non è corretto. Principalmente lavorano come elevatori di tensione e se qualche modulo della stringa produce meno degli altri, il relativo ottimizzatore lavorerà come riduttore di tensione.
                                              I disegni esplicativi postati da DOLAM dicono esattamente la stessa cosa...

                                              Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                              Ma la domanda fondamentale l'avevo posta al reply #10 di questa discussione , siccome lavorano sempre per tutta la vita abbassando tensione , se non sono in ombra non è che alla fine ci rimetto invece diguadagnare sul mismatch , cioè invece di lavorare al 99% di rendimento mi lavorano al 95 ?!
                                              No, perché il rendimento potrebbe essere più basso quando la tensione di uscita dell'ottimizzatore è circa uguale a quella di uscita del modulo FV. Situazione che non si verifica quasi mai. Ho sottolineato "potrebbe" perché non conosco i dettagli della logica elettronica utilizzata.
                                              "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                              • #53
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                                                però spesso qui si fanno impianti da 6kw quindi i pannelli sono sempre almeno 15-20 se ci si limita a 6kw di pannelli, invece parecchi abbondano e mettono 7-8kw di pannelli quindi almeno 20-25pannelli in serie , si parla di 650-700V almeno quindi ogni pannello deve dimezzare tensione , dici che efficienza rimane al 99% ?
                                                AUTO BANNATO

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                                                • #54
                                                  Perché mai dovresti fare una sola stringa da 20 pannelli per il 6kWp? Ne fai due da 10
                                                  FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                                                  • #55
                                                    Io non faccio niente leggo quello che fate voi , hai letto le caratteristiche di ingresso degli inverter SE prima di replicare ?
                                                    AUTO BANNATO

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                                                    • #56
                                                      Ho letto il documento di dimensionamento allegato sopra: è espressamente indicato che con il modello SE4000H non è ammessa la stringa singola da 20 pannelli da 310W ma due da 10 si. Certo che cambiando il modello di inverter si può fare un conto diverso. Per tutti la tensione nominale è di 380V con la
                                                      massima a 480V
                                                      FTV: 16x JA SOLAR JAM60S20-385/MR (1,54kW EST + 4,62kW SUD = 6,16kW) + Solaredge SE6000H + 1x LG Chem RESU 16H PRIME

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                                                        anche Paskyu ha due stringhe una da 14 e una da 16 e quell'ottimizzatore arriva fino a 16,5A.
                                                        Inoltre la stringa da 25 , massimo ammesso, la si fa in casi eccezionali su differenti esposizioni ed è accettata da SE, significa che è possibile senza perdere in efficienza e sulla quale è inutile la discussione in merito o si accettano i dati delle case o bisognerebbe dubitare di tutti i costruttori.
                                                        Personalmente non ho mai creduto ai dati ufficiali o meglio li ritengo veritieri nelle condizioni ottimali.
                                                        Il mio PowerOne è dato per 96,5% ma lo vedo spesso a 98/99% così come altre lo vedo a 94%, probabile che il dato medio resti vicino a quello ufficiale.
                                                        SE ha creato un sistema eccellente cercando l'MPTT su ogni pannello, powerOne lo fa sulla stringa e in teoria agire su un pannello dovrebbe portare benefici in caso di ombre significative .
                                                        Sulle installazioni multi esposizione è sicuramente imbattibile, così come sul mischiare differenti pannelli, nuovi , vecchi e di differente potenza, perciò è sicuramente l'inverter più versatile che ci sia , quello più facile da installare e che non richiede particolari accortezze se non usare l'ottimizzatore appropriato.
                                                        Nelle situazioni senza particolari problemi ABB e SMA restano eccellenti come alcuni altri ma nel complesso tra monitoraggio e facilità di gestione dell'impianto il SE è sempre consigliabile, soprattutto con lo sconto fiscale che riduce a nulla la differenza economica, considerato anche il monitoraggio incluso.
                                                        Perciò che lo installa non commette errori, tecnicamente ha qualcosa in più , non solo nell'ottimizzatore ma anche nell'intero software di gestione.
                                                        Infine capitolo sicurezza: è l'unico dove è possibile tenere in mano i cavi della stringa senza rischiare nulla, tensione a inverter spento pari a 1 V per ogni ottimizzatore utilizzato.
                                                        E' sempre necessario installarlo ? probabilmente no, altri possono avere rendimenti molto simili e ciò che non c'è non si rompe (ottimizzatore) ma i vantaggi dell'eccellente monitoraggio del singolo pannello ad un costo post detrazione di appena 350euro lo rendono troppo competitivo.
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                          ....invece parecchi abbondano e mettono 7-8kw di pannelli quindi almeno 20-25pannelli in serie , si parla di 650-700V almeno quindi ogni pannello deve dimezzare tensione , dici che efficienza rimane al 99% ?
                                                          Se il progettista fossi io, preferirei che gli ottimizzatori lavorassero in modalità boost "leggera". Ossia, tensione di uscita leggermente superiore a quella Vmp del modulo. Un convertitore buck-boost classico presenta il maggior rendimento proprio in questa modalità.
                                                          Poi, ripeto, non conosco l'architettura elettronica specificatamente adottata o ingegnata da Solaredge, quindi non posso dire con quali tensioni di ingresso/uscita il loro prodotto presenta il massimo rendimento.
                                                          In ogni caso, più che sul rendimento, andrei ad indagare sull'eventuale aggancio di un punto di minimo relativo.
                                                          Cosa accade se l'MPPT di un ottimizzatore di un pannello, parzialmente in ombra, "aggancia" un punto di massima potenza relativo?
                                                          Eseguono una scansione globale ogni tot minuti? O resta agganciato per qualche ora su quel punto?
                                                          Comunque, se ho una falda ben esposta e senza ombre (parlando sempre di impiantini), personalmente non andrei a spendere di più rispetto alle soluzioni classiche.
                                                          Se ho un impianto complicato, con falde ad esposizioni diverse e ombre varie, allora inizierei a valutare l'adozione degli ottimizzatori.
                                                          Ogni caso è a se...
                                                          "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                                                          • #59
                                                            E' che qui ormai fanno gli impianti con i SE perchè come quello che ha aperto la discussione e sparito, hanno mirabolanti prestazioni leggono i dati dei depliant e pensano di produrre di più anche senza ombre , etc poi perchè c'è il megaultrafantastico sistema di monitoraggio del singolo pannello , non considerando che un singolo pannello è quasi impoassibile si guasti e lo vedi subito lo stesso , monitoraggio che poi si scopre metà degli utenti si accontenta di quello che vede da APP : potenza e l'energia
                                                            AUTO BANNATO

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                                                            • #60
                                                              Ho fatto manutenzione per una vita agli impianti FV di grossa taglia (e qualche consulenza per problemi particolari ogni tanto continuo a farla). In quei casi il controllo è importante perché su migliaia di pannelli e centinaia di stringhe, trovare subito il guasto fa risparmiare molto tempo e quindi denaro.
                                                              Su un impiantino da 10 kW basta guardare la potenza sull'inverter, vedere se è caldo, freddo o ventoso, vedere l'irraggiamento e in pochi secondi sai se produce come deve o no.
                                                              Tutto questo monitoraggio lo vedo più un bel gioco che altro...
                                                              Ma è e resta solo una mia idea, sia chiaro!
                                                              "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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