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Sostituzione pannello con inverter senza ottimizzatori

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  • #1

    Sostituzione pannello con inverter senza ottimizzatori

    Ciao,
    una cortesia, qualora si guastasse un pannello e non se ne trovasse uno con caratteristiche equivalenti avendo un inverter come, ad esempio, Zucchetti, quindi senza ottimizzatori, bisogna cambiarlo o si penalizza solamente la produzione del nuovo pannello?
    Grazie
    Mauro
    Tag: inverter, pannello
  • #2
    Non sono ne un istallatore ne lavoro nel settore, però se mi ritroverei nell' ipotetica condizione di dover sostituire un pannello, prenderei uno con i stessi dati di targa, come dal sito TEST Srl - Strumenti di Misura per l'Elettronica di varie marche - Agilent Instek FLIR Extech Chauvin Arnoux Picotest Delta Ohm Copper Mountain Itech Advantest Microrad e tante altre. Anche se può essere una risposta semplicistica confida in persone più esperte qui del forum, che hanno assistito o dovuto cambiare i loro pannelli come qui a Pescara lo scorso anno in occasione della memorabile grandinata.

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    • #3
      Scusatemi ma non tenete conto del sito riportato in quando convinto di aver scritto bene penso di essere stato hakerato.

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      • #4
        Ecco cosa volevo far leggere:

        Dati di targa dei moduli fotovoltaici
        Ogni modulo fotovoltaico è accompagnato da una scheda tecnica che deve riportare dei dati tecnici stabiliti dalla norma CEI EN 50380 “Fogli informativi e dati di targa per moduli fotovoltaici”.

        Tale norma stabilisce che nei fogli dati dei moduli devono essere riportati:

        - la potenza nominale PMP con indicazione della tolleranza;

        - la tensione VMP e la corrente IMP nel punto di massima potenza;

        - la tensione di circuito aperto Voc;

        - la corrente di corto circuito Isc;
        - i coefficienti di temperatura per la potenza, la corrente e la tensione, determinati in condizioni standard , ovvero con irraggiamento pari a 1000 W/m2, temperatura di esercizio del modulo pari a 25 ° C , massa d’aria AM pari a 1,5.

        La misurazione individuale, effettuata su ciascun modulo, della corrente e della tensione nel punto di massima potenza permette di raggruppare i moduli di ugual potenza in stringhe in modo da ridurre le perdite di mismatch in fase di esercizio.

        La tensione di circuito aperto e la corrente di corto circuito sono dati necessari al dimensionamento dell’inverter e del suo carico in fase di esercizio.

        La temperatura influenza le prestazioni dell’impianto, per cui è necessario conoscere i coefficienti di temperatura per il suo dimensionamento, e per il calcolo della previsione di produzione annuale.

        I diodi di bypass sono dei componenti molto importanti in un impianto.

        Essi sono dei componenti elettronici che permettono un percorso alternativo della corrente, ad esempio in caso di oscuramento, evitando di surriscaldare una cella che non è in conduzione ma permettendo comunque il funzionamento del modulo.

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        • #5
          Originariamente inviato da calvimpac Visualizza il messaggio
          Ciao,
          una cortesia, qualora si guastasse un pannello e non se ne trovasse uno con caratteristiche equivalenti avendo un inverter come, ad esempio, Zucchetti, quindi senza ottimizzatori, bisogna cambiarlo o si penalizza solamente la produzione del nuovo pannello?
          Grazie
          Mauro
          teoricamente si penalizza solo il pannello nuovo . è un discorso poi solo di corrente(ho scritto volutamente corrente e non potenza) che produce il pannello in questione , ma esistono anche ottimizzatori che gesticono il singolo pannello e possono essere montati anche da soli tipo i Tigo , poi si incarica lui di adeguare la corrente del pannello diverso alla stringa e dovrebbe immettere tutta la potenza del nuovo che sarà sicuramente maggiore....
          AUTO BANNATO

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          • #6
            Calvimpac ha scritto:
            Ciao,
            una cortesia, qualora si guastasse un pannello e non se ne trovasse uno con caratteristiche equivalenti avendo un inverter come, ad esempio, Zucchetti, quindi senza ottimizzatori, bisogna cambiarlo o si penalizza solamente la produzione del nuovo pannello?
            Grazie
            Ciao,
            una cortesia, qualora si guastasse un pannello e non se ne trovasse uno con caratteristiche equivalenti avendo un inverter come, ad esempio, Zucchetti, quindi senza ottimizzatori, bisogna cambiarlo o si penalizza solamente la produzione del nuovo pannello?
            Grazie
            Mauro

            Io non essendo esperto in materia cercherei di contattare il costruttore attraverso
            il rappresentante locale o l'importatore, se questo non fosse pos-
            sibile, manderei una mail al sito del produttore estero, anche in italiano (mi é capitato in altri settori, che mi rispondessero nella nostra lingua). Poiché anche se sono passati diversi anni, possono avere in deposito pannelli equivalenti e con caratteristiche elettriche eguali a quelli posseduti da te e qui-ndi con i stessi valori di rendimento ( considerando il decadimento dei valori dei pannelli ) di quelli che hai sul tetto. By.

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            • #7
              Scusate il doppio scritto, ma ci sono persone che amano divertirsi pur non sapendo di essere rintracciabili.

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