Corretto rapporto P.nom. Inverter/P.max pannelli - EnergeticAmbiente.it

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Corretto rapporto P.nom. Inverter/P.max pannelli

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  • Corretto rapporto P.nom. Inverter/P.max pannelli

    Salve,
    Opinioni su come scegliere la potenza massima dei pannelli rispetto alla nominale dell'inverter per assicurare a quest'ultimo lunga vita e felicità? Tenuto conto ovviamente dell'abbassamento della resa dei pannelli con l'età, delle perdite e della variabilità del carico stagionale.
    Thanks!

  • #2
    Come hai già capito ci sono molte (troppe?) variabili perciò non sò se esiste LA risposta definitiva.Secondo me.
    ..

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    • #3
      Poiché nessuno ha la sfera di cristallo ed ogni combinazione inverter/pannelli/stringhe/irraggiamento/ombre/temperature è un mondo a se di solito conviene attenersi ai dati di targa dei produttori ovvero Pnom~=pmax. Forse la cosa migliore è prendere un inverter con garanzia estesa da 10 anni (e oltre )e "caricarlo" senza superare il limite massimo di targa (di solito + 15% rispetto a pnom).
      36x350w Sunpower Maxeon 2 con ottimizzatori + SE12.5 + Tesla PW2

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      • #4
        SI vabbé, ma chi vende o compra impianti, una scelta l'avrà pure fatta :-)

        Mi sembra corretto far funzionare l'inverter alla sua potenza nominale e dimensionare i pannelli per quella potenza, ma se non erro già un 15% di partenza se ne va in perdite, poi qualche anno di degradazione resa pannelli che non so quantificare.

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        • #5
          Secondo me si potrebbe osare molto di più in sovradimensionamento,
          Sappiamo che un pannello DI UNA MARCA BLASONATA da 380W Pnom produce in NMOT ((temperatura nominale di esercizio della modulo solare): Irraggiamento 800W/m², temperatura ambiente 20°C, velocità del vento 1m/s) circa 286W.
          Questo con temperatura di offset del pannello 44C° e un coefficiente di perdita di efficienza di 0,3%/C° sulla Pnom.

          In sostanza un pannello da 380W non produrrà mai 380W.
          Alcuni marchi suggeriscono un sovradimensionamento max del 150% rispetto alla Pnom dell'inverter.

          Esempio: inverter 5KW, moduli da 380W
          Posso installare ipoteticamente fino ad un massimo di 7.5KW (secondo datasheet di alcuni inverter)
          Quindi 19 moduli da 380W nominali (7220W Pnom) che nelle migliori condizioni riusciranno a produrre (19*286= 5434W)
          In questo caso specifico la potenza supera quella nominale dell' inverter, quindi per avere un ulteriore sicurezza togliamo 2 moduli:
          -17 moduli da 380W nominali, tot di 6460W Pnom, potenza effettiva nelle migliori condizioni possibili: 17*286= 4862W

          In caso di impianti orientati Est-Ovest si potrebbe addirittura aumentare la potenza dato che i pannelli non saranno mai alla massima potenza contemporaneamente.

          Disclaimer: Non sono ne un installatore ne un progettista quindi prendete come ipotesi il mio dimensionamento.

          Fatemi sapere se siete sulla mia stessa linea di pensiero o se secondo voi sto dicendo fesserie.

          Allego comunque il datasheet del pannello in questione per semplificare la comprensione.
          Pannello esempio.pdf

          Edit: Confrontando i dati reali di utenti con posizionamento ottimale dei pannelli, in alcuni giorni con condizioni ottimali, la potenza di picco dell' impianto raggiunge quella nominale. Questo quindi impedisce un sovradimensionamento come proposto qui sopra da me. (A meno che, da datasheet, l' inverter sappia gestire questi picchi di potenza)
          Ultima modifica di Giuseppe_BLDC; 28-08-2020, 12:35. Motivo: Errore
          Non il riposo è riposo, ma il mutar fatica alla fatica è riposo

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          • #6
            Per me ci sono svariati fattori da prendere in considerazione alcuni dei quali ancora non citati... Tra cui: irraggiamento della località, latitudine, temperature località; poi vi sono tutte le altre come tilt, azimuth, tipo di pannello con relative specifiche, tipo di installazione etc.

            Tutti i datasheet riportano le prestazioni in condizioni STC e NOCT dove specificano le condizioni di test (che non sto a riscrivere).
            I valori che più ci interessano sono quelli a NOCT ma questi vengono dati con 800W/mq e restanti condizioni... Per dire ora a Verona l'irraggiamento reale rilevato (che, come si sa, va valutato sul piano) è circa di 900W/mq mentre a Pavia circa 1150W/mq; di certo al Sud si avranno irraggiamenti superiori. Vero, la temperatura del pannello potrà superare i 44°C (grado +/-) ma allo stesso tempo si ha un irraggiamento reale superiore a 800W/mq con certe condizioni climatiche/meteorologiche.

            Di certo il sovradimensionamento porta benefici nelle stagioni invernali e a ridosso delle mezze stagioni.. Ma nella stagione estiva un sovradimensionamento eccessivo di certo non allunga la vita all'inverter viste anche le temperature a cui deve lavorare.

            In conclusione non si può generalizzare, ogni caso è a sè perchè ci sono innumerevoli variabili da tener in considerazione le quali sono tutte interdipendenti.

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            • #7
              Sono d' accordo su tutto e certo sull' irraggiamento, secondo me i valori che riporti sono Wh/mq annui
              Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Screenshot_2020-08-28-14-24-27-468_com.adobe.reader.jpg 
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ID: 1975625
              Non il riposo è riposo, ma il mutar fatica alla fatica è riposo

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              • #8
                No, io parlo di irraggiamento la cui unità di misura è W/mq non Wh/mq. Come vedi anche nel grafico che riporta lo screenshot che alleghi, indica W/mq

                Edit: Esempio l'insolazione annua a Verona è di circa 1450kWh/mq

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                • #9
                  Infatti i valori di picco a Siracusa riportano irraggiamento max di circa 1030 W/mq.
                  Non mi tornano i tuoi a questo punto
                  Non il riposo è riposo, ma il mutar fatica alla fatica è riposo

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                  • #10
                    L'irraggiamento non è mai costante e a distanza anche di 1 minuto varia sensibilmente in base alle condizioni meteorologiche.
                    I valori che ho riportato io facevano riferimento a quelli reali misurati dalle stazioni meteo nel momento che ho inviato il commento.

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                    • #11
                      Puoi girarmi per favore il sito?
                      Non il riposo è riposo, ma il mutar fatica alla fatica è riposo

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                      • #12
                        Certo
                        Mappa stazioni meteo - MeteoNetwork

                        Devi impostare su "radiazione solare" e "tutte le stazioni"

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                        • #13
                          Bel sito.A me piace anche questo,non avendo un solarimetro.FAQ ... Solcast API Toolkit
                          ..

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                          • #14
                            Grazie a tutti per le risposte.

                            Certo la produzione dipende dalla località e dall'orientamento dei pannelli. Non è che volessi saltare questo punto.

                            Ad esempio ho fatto la stima della produzione con PVGIS che mi dà i valori mensili, che al massimo posso estrapolare come giornalieri.
                            Ma fatto questo calcolo, come valuto la potenza istantanea massima che può arrivare all'inverter, per cercare di non superare il suo valore nominale?

                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   solare irraggiamento.jpg 
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                            • #15
                              Non è un dato fondamentale da sapere ,più limitante per aumentare moduli su inverter è la somma dei VOC a bassa T,secondo me. Calcolo tensione a vuoto impianto FV - guida CEI 82-25 --- se ho capito ciò che tu vuoi sapere.Diversamente al contrario se T aumenta -- tensione a vuoto impianto fotovoltaico ---
                              Ultima modifica di Peace and Love; 30-08-2020, 19:11.
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