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**satsok** · 20-10-2020, 09:31

Ciao,

prima domanda, ma non era meglio un solare termico invece del fotovolatico?
Passando alla questione tecnica, non so che resistenza monta il tuo scaldabagno ma il mio � di 1500W e ti assicuro che con un impianto di quasi 5kWp in questi giorni faccio fatica a scaldarlo, proprio perch� non sempre mi avanzano 1,5 kW per due-tre ore di fila (ho un accumulo da 100 lt). Quindi, a meno che tu non abbia uno scaldabagno di piccola taglia la vedo dura avere acqua calda a disposizione a fine giornata.
Il massimo sarebbe avere un dispositivo che legga la produzione fv istantanea e regoli di conseguenza il flusso di potenza destinata al boiler, ma su questo ci stiamo ancora lavorando

**pierlo** · 20-10-2020, 09:35

Non ho il posto per il solare termico. Lo scaldabagno � piccolo (25l) ma lo metterei un po pi� grandino e poi io con i pannelli manderei solo ed esclusivamente lui

**subitomauro** · 20-10-2020, 10:23

se li colleghi direttamente devi fare il conto anche di che tensione gli arriva...
oppure prendi un inverter di quelli economici che per il boiler (solo per il boiler) va bene lo stesso

quanto spenderesti per i pannelli ?

**pierlo** · 20-10-2020, 10:28

Potrei spendere sui 1500� per i pannelli e l'inverter. Una domanda: Quando il sole sta di lato, all'alba e al tramonto, i pannelli riuscirebbero a far scaldare parzialmente la resistenza?

**subitomauro** · 20-10-2020, 12:07

non mi hai risposto se pensi di collegarli direttamente o con inverter

**pierlo** · 20-10-2020, 12:09

Con l'inverter

**satsok** · 20-10-2020, 12:39

Durante l'alba e il tramonto i pannelli fanno pochissimo e quel poco che fanno non raggiunge la tensione minima richiesta dall'inverter per attivarsi.
Ad ogni modo se devi spendere �1500 solo per scaldare un piccolo boiler ti conviene andare di corrente tutta la vita...

**pierlo** · 20-10-2020, 12:46

Ecco proprio questo volevo sapere. Pensavo che la tensione in uscita fosse sempre la stessa ma cambiasse l'amperaggio.

**pierlo** · 20-10-2020, 17:00

Quindi ricapitolando... con l'inverter se la tensione non � giusta l'energia prodotta (anche poca) non pu� essere utilizzata. Come si fa allora ad utilizzare dal primo all'ultimo raggio di sole? Bisogna collegare i pannelli senza inverter?

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non mi hai risposto se pensi di collegarli direttamente o con inverter

Per questo sopra mi chiedevi come?

Io vorrei un sistema che utilizza ogni chiarore, � possibile?

**subitomauro** · 20-10-2020, 18:22

no, no � possibile
se c'� poco sole danno qualche decina di watt...

considera poi che il wattaggio nominale dei pannelli � dichiarato in condizione ottimali che non si verificano mai nella realt�, se compri un pannello da 300W i 300W non li vedrai mai, ma arriverai si e no a 250

guarda il mio impianto quanto rende nelle varie ore della giornata... quando c'� sole e considerando che il mio impianto � prevalentemente rivolto a ovest e non supera mai i 4.5kW pur essedo da 6kW nominali...

considera anche che potresti avere il problema opposto, in estate a mezzogiorno hai gi� caricato il tuo boilerino e butti via tutta la produzione del pomeriggio...

**pierlo** · 21-10-2020, 04:45

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considera poi che il wattaggio nominale dei pannelli � dichiarato in condizione ottimali che non si verificano mai nella realt�, se compri un pannello da 300W i 300W non li vedrai mai, ma arriverai si e no a 250

Questo l'avevo intuito. Credo che nemmeno con un inseguitore (passami il termine) motorizzato si possa arrivare ad ottenere le potenze nominali. Per questo ed anche per come ho intenzione di montare i pannelli (verticali a parete) pensavo di mettere pannelli amorfi che, se non ho capito male, danno di meno in relazione alla superficie, ma rendono pi� se non esposti perfettamente.

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considera anche che potresti avere il problema opposto, in estate a mezzogiorno hai gi� caricato il tuo boilerino e butti via tutta la produzione del pomeriggio...

Questo non so se accadrebbe proprio per i motivi sopra e cio� che i pannelli essendo messi in verticale, in estate con il sole alto, dovrebbero essere lontani dalla produzione massima possibile (e forse anche in ombra, il tetto sborda di un 70cm circa).

Io vorrei proprio privilegiare la produzione invernale senza considerare pi� di tanto l'aspetto economico. Vorrei avere un sistema che d'inverno, a quell'ora (credo met� pomeriggio, vista l'esposizione) mi dia acqua calda. In sostanza il boiler dovrebbe funzionare come una pila. Al posto dell'energia elettrica dovrebbe immagazzinare l'energia termica trasformata dalla resistenza. Ma senza perdere nulla. Dovrebbe lavorare dal primo all'ultimo chiarore.

La foto � orientata bene con il N in alto.
La mia casa � quella pi� a S della fila centrale cerchiata in rosso.
Ho un lato libero segnato in giallo a SW ed � li che vorrei sistemare i pannelli anche perch� non mi danno il permesso di metterli da nessun'altra parte. Sul tetto non ce li voglio � troppo laborioso, la casa non � mia e se voglio andarmene ho bisogno di una situazione semplice da ripristinare.

**fabbietto** · 21-10-2020, 07:50

Originariamente inviato da pierlo Visualizza il messaggio

Vorrei attaccare in una casa di montagna dei pannelli (per un totale pari alla richiesta di 1200w) allo scaldabagno escludendolo dalla rete e lasciandolo attaccato solo ai pannelli.

Non bisognerebbe rispondere ad una domanda con un'altra domanda, ma in questo caso non riesco a fare a meno di chiederti: ma perch� vuoi fare questa cosa?
L'inverter che dovrai utilizzare, se di tipo grid, deve essere omolgoato CEI 0-21, devi fare la richiesta di connessione, regolamento di esercizio, ecc. A quel punto fare anche lo SSP "costa" mezz'ora in pi� di lavoro sul portale GSE...
Se invece l'inverter � off-grid avresti delle fasce orarie in cui lo scaldabagno � caldo e c'� il sole (energia potenzialmente producibile buttata) o viceversa lo scaldabagno � freddo e non c'� sole (niente doccia calda quando serve, soprattutto di inverno). Se la casa ha gi� la rete Enel non vedo un motivo al mondo per fare un impianto off-grid aggiuntivo, poi de gustibus...

**pierlo** · 21-10-2020, 09:31

In casa sono solo ed ho tutte robe minuscole (come assorbimento). Lo scaldabagno � l'unico elettrodomestico che ho che supera 1kw. Ho un contratto da 1,5 kw. Oltre a questo voglio sperimentare concretamente cosa significa avere dei pannelli fotovoltaici. Successivamente vorrei monitorare l'andamento della produzione per capirne le potenzialit� e gli eventuali sviluppi futuri. Pi� un esperimento che una reale necessit�. Come dicevo, con i pannelli verticali credo che avrei soprattutto in inverno l'acqua calda.
Ma sottolineo credo, prech� sono qui proprio per questo: per capire se sono troppo impreparato o se posso tentare...

**subitomauro** · 21-10-2020, 12:58

Originariamente inviato da pierlo Visualizza il messaggio

Oltre a questo voglio sperimentare concretamente cosa significa avere dei pannelli fotovoltaici...

Direi che un modo peggiore di farlo non c'�.
Pannelli in verticale = un eresia
massimizzare la produzione invernale = un eresia (in inverno producono pochissimo)
impianto offgrid con un utilizzatore unico = un eresia

ogni kWh aggiunto al contratto enel costa circa 20E/anno... vedi tu

poi se tu vuoi divertirti cosi sei ovviamente libero di farlo.
l'importante � che non passi il messaggio che quello che stai facendo pu� avere un senso

**pierlo** · 21-10-2020, 14:48

Bene. Non mi rendevo proprio conto

**pierlo** · 22-10-2020, 09:49

Originariamente inviato da subitomauro Visualizza il messaggio

impianto offgrid con un utilizzatore unico = un eresia

Mi spieghi questa per favore? Tecnicamente intendo

**Vercingeto-rex** · 24-10-2020, 06:49

Se vuoi fare un impianto off grid da 1,5 kw Fv per uno scaldabagno da 25 lit devi mettere in conto che per tanti giorni d'inverno fai almeno una trentina di gg non fai la doccia, se piove tutto il giorno come ieri il mio impianto da 6kw ha prodotto 0,43kw/h, tu per scaldare 25lt a 60� partendo da 10� hai bisogno di 1,5 kwh. E' la dura legge delle energie alternative che vuol dire anche molto alternanti....

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Pannelli collegati allo scaldabagno

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