Sembra che tu non sappia di cosa stai parlando... gli impianti agevolati al 110% non godono degli incentivi sulla produzione/immissione (100 o 110 euro MWh a seconda della configurazione). Possono avere dei rimborsi modesti sugli oneri di trasporto proporzionali ai kwh PRELEVATI dalla rete ma prodotti da impianti della comunità/associazione di autoconsumo nella medesima fascia oraria. L'impianto condominiale realizzato al 110% in pratica serve solo per risparmiare qualcosa sui consumi del contatore condominiale...

No, credo tu ti stia sbagliando. Secondo il cosidetto "modello virtuale" si risparmia sui consumi dei singoli contatori in base all'autoconsumo avuto nell'anno. Ognuno riceverà un conguaglio, oltre al riborso sui costi di sistema (circa 9 euro a MWh, ma destinati ad aumentare), più una quota per il condominio dal GSE per il ritiro dedicato.

Consiglio questo interessante webinar di Italia Solare (durante il quale tra l'altro il senatore Girotto aveva chiarito la questione del doppio massimale FV + accumulo): Comunita energetiche: dal decreto MiSE ai casi pratici - YouTube

Piada c'è già un thread apposito sull'argomento nel quale ho anche postato il link alle slides del webinar:
Autoconsumo collettivo da Fotovoltaico Proposta di Legge

Posto che l'impianto condominiale non gode dei 100 (o 110) euro di incentivo su quello che produce (perché così è scritto nel decreto Mise e così è chiarito nel webinar che hai citato e che ho seguito in diretta). Se anche facessi parte di una comunità energetica, con consumi normali, non arrivi a prelevare più di 4000Kwh in fascia 1. Anche a voler ipotizzare che il 100% di quello che hai prelevato sia prodotto dalla comunità parliamo di 4×9= 36 euro anno a cui devi togliere anche i costi di gestione gse che ancora non si conoscono... e questa è la migliore delle ipotesi. Perché se la comunità è sbilanciata e non produce abbastanza per le esigenze di tutti i partecipanti (e tu non puoi saperlo se non a consuntivo di fine anno) potresti avere dei rimborsi reali inferiori ai 10 euro.

Non consideri la restituzione quota energia (che non è l'incentivo GSE da 100 euro a MWh): come conguaglio annuale ti viene restituita l'energia autoconsumata! Il rimborso dei costi di sistema (non so se ti riferivi a quello con il "4x9=36 euro") sono una'ltra cosa. Riguardati gli esempi di Sara Capuzzo.

I 100 euro(parliamo di condominio) sono una tariffa forfettaria onnicomprensiva che include appunto la quota energia.
Invece dei webinar io consiglio di leggere le norme.
L'unico organo che ancora non si è espresso è il GSE però converrai con me che è praticamente impossibile che la stessa energia immessa dal pod condominiale e poi prelevata dai singoli pod degli appartamenti venga pagata 2 volte. Prima come ritiro dedicato e poi come "quota energia" delle singole utenze che autoconsumano. In ogni caso il conguaglio/bonifico è unico e viene versato al referente della configurazione che poi eventualmente ti rigira quanto di competenza in base a calcoli che al momento (in mancanza di letture orarie/quartorarie dai contatori 2G) non possono che essere forfettari.

PS : le slides del payback della Capuzzo sono relative ad impianti sperimentali che, immagino, abbiano accordi diversi rispetto alla normativa che è successiva e in ogni caso non sono inpianti incentivati con il superbonus.
Se non le trovi dopo ti "linko" le norme di riferimento.