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ciao a tutti, la prima decisione è stata presa ossia caldaia a condensazione con ventilconvettori per riscaldamento e raffreddamento...ora devo decidere se mettere il termocamino ad acqua collegato con l'impianto di riscaldamento oppure se mettere quello ad aria con le canalizzazioni nelle stanze (canalizzazioni che dovrei realizzare prima di finire i divisori). Secondo voi quale dovrei scegliere? Credo che d'inverno al max lo accenderò 3-4 ore al giorno.
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x svaldo
non ho pratica ed esperienza per il tuo caso. Ti posso però dire della mia esperienza del caminetto con inserto e circolazione aria, limitata al locale (il soggiorno). L'aspetto positivo della presenza del caminetto è offuscato dal rumore delle ventole che fanno circolare l'aria. Non parlo poi dell'aspetto stoccaggio legna, trasporto al caminetto, pulizie, smaltimento cenere.
Circa l'inserimento di uno scambiatore di calore personalmente la vedo grigia in quanto i fumi della combustione sono aggressivi, formano strati sulla superficie dello scambiatore (diminuendo drasticamente lo scambio termico) e provocano la caduta della velocità di emissioni dei fumi stessi.
Vedi tu.
Ciao. -
ma quanti mq devi riscaldare?Commenta
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Credo che non ci sia niente di meglio di un termocamino ad acqua di nuova generazione alimentato a legna. Con il termocamino ad acqua riscaldi tutte le stanze mediante lo stesso impianto che realizzi per la caldaia a gas e produci anche acqua calda sanitaria. Con un termocamino a legna di nuova generazione conservi l'estetica, la praticità, il modo d'uso del caminetto classico; hai le stesse prestazioni della caldaia a gas in termini di riscaldamento e acqua calda; consumi circa un terzo della caldaia a gas. Luigi SavinoCommenta
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stiamo parlando di 100 mq... sinceramente non credevo facesse tanto rumore, ho smanettato un po' su internet e mi pare di aver capito che il termocamino (parlo sempre di misto legna/pellet) ad aria costa un po' meno rispetto quello ad acqua a vaso aperto il quale però costa un bel po' di meno rispetto a quello sempre ad acqua a vaso chiuso. Mi spiegate se entrambi quelli ad acqua sono compatibili con una moderna caldaia a condensazione?Commenta
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ma guarda 100mq non li scaldi sicuramente con un caminetto ad aria al max scaldi la stanza in cui si trova
opta allora per una termostufa o un termocamino ad acqua onnivoro
per quanto riguarda circuito chiuso ti spiego
la caldaia a gas funziona a circuito chiuso
allora anche il termocamino può funzionare a circuito chiuso avendo un kit di 2 pompe + scambiatore + vaso di espansione
costa di più però hai kit aria calda, acqua calda e circuito chiusoCommenta
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Qualche mese fa sono stato ospitato, per una notte, in una casetta di montagna dove è installato un camino ad aria e concordo con pietroartemio sulla rumorosità del flusso d'aria. L'unica soddisfazione è quando si spengono le ventole... tiri un sospiro di sollievo e ti addormenti.
Personalmente sono stato molto deluso dalla mia caldaia a gas (gpl) da 24kw e non parlo dei costi (abnormi) ma della temperature di riscaldamento che avevo in casa (18 gradi max).Originariamente inviato da Luigi Savino Visualizza il messaggioPrendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...Commenta
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è proprio quello che succede a me, nonostante la camera in cui dormo è ad un piano superiore !!Originariamente inviato da CaloRE Visualizza il messaggio.... L'unica soddisfazione è quando si spengono le ventole... tiri un sospiro di sollievo e ti addormenti.
Non ho capito bene : sono i 24 Kw insufficienti oppure è l'impianto di distribuzione del termovettore oppure il dimensionamento dei caloriferi (o altri mezzi) ?? Credo sia il caso di approfondire. 24 Kw a CH4 oppure GPL danno lo stesso risultato (tranne il discorso costo del Kwh !).Originariamente inviato da CaloRE Visualizza il messaggio
Ciao.Ultima modifica di CaloRE; 15-04-2009, 16:08.Commenta
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ok ma il circuito chiuso per il termocamino è obbligatorio se voglio collegarlo alla caldaia a condensazione? Ho visto che rispetto a quelli a circuito aperto la differenza è di circa 2000 euro
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2000 euro???
un kit a circuito chiuso max costa 700 euro
quasi tutte le aziende lo fornisconoCommenta
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boh? io ho visto parecchi termocamini legna/pellet su internet (quasi tutti con le stesse prestazioni) e in linea di massima i prezzi per quelli ad aria varia dai 2500 ai 3000, per quelli ad acqua a circuito aperto da 3000 ai 3500 e per quelli sempre ad aria a circuito chiuso più o meno stiamo sui 5000 euro. Non so...Commenta
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ad aria a circuito chiuso????
mi spiace contraddire ma non esiste ad aria a circuito chiuso visto che se è un camino ad aria non va collegato all'impianto di riscaldamernto.Commenta
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Ci sono termocamini di nuova generazione che oltre allo scambiatore primario sono dotati al loro interno di altri due scambiatori secondari della stessa potenza. Inoltre sono certificati per poter essere installati sia a vaso aperto che ciuso. Il loro costo non supera 2.500 euro. Un temocamino di questo genere può lavorare assieme alla caldaia a gas sfruttando le sue stesse apparecchiature e fornire direttamente sia riscaldamento che acqua calda. Inoltre non fa sommatoria di potenza e rispetta la norma sulla separazione dei fluidi. Luigi savinoCommenta
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si ma il signore in questione
ha chiesto un legna pellet e non spende 2500 euro per un legna pellet combinato???
ma ne prende uno solo a legna
siamo chiari e prima di tutto leggere quello che le persone chiedono
non rispondere come un disco che ormai suona sempre la stessa canzoneCommenta
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Ho cancellato un po di messaggi Off-Topic. Concordo con quanto detto che su questo Forum manca la parte normativa relativa alle biomasse. Ho quindi spostato, rinominato e evidenziato la discussione http://www.energeticambiente.it/cald...normativa.html.
Qui si può continuare con la discussione: Camino "ad aria" oppure "ad acqua"?
Grazie a tutti.Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...Commenta
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ok scusate ma rispondo con ritardo perchè un virus mi ha spaccato il computer... cmq in questi giorni ho deciso che se mai metterò un termocamino sarà ad acqua perchè non mi va di sentire il rumore di quello ad aria;
sarà onnivoro (dalle mie parti c'è una grande ditta di frutta secca che mi svenderebbe gli scarti). Veniamo ora alle domande: mi sapete consigliare qualche modello onnivoro possibilimente sotto i 4000 euro ( non scrivo i kw che mi necessitano perchè stiamo parlando in generale) che possa essere collegato alla caldaia a condensazione (collegamento diretto senza puffer)?
Visto che molto dovrei finire prima casa e sicuramente poi per questioni economiche dovrò rimandare l'installazione di un'annetto, mi potete dire cosa dovrei predisporre per collegare poi il termocamino?Commenta
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