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stufa mdb plurifire

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  • Sui calcoli non voglio addentrarmi.
    La legna ai lati la puoi mettere si però sempre a tuo rischio e pericolo, inoltre brucia male perchè non ha aria da sotto.
    Mi piace molto invece l'idea di mettere nel serbatoio un po' di pellet e poi nocciolino. Concordo in pieno, se poi ti viene gratis meglio ancora.
    Se metti la plurifire in salotto calcola che potrebbe essere parecchio fastidiosa come rumore.

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    • E il nocciolino, a quanto dicono, potrebbe emanare odori non troppo gradevoli!

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      • Ciao a tutti,
        ho acquistato anch'io una mdb plurifire 24 legna pellet etc e sto finendo di montarla all'interno di una piccola casa di 70-80 metri quadri.
        Purtroppo ancora non mi hanno collegato l'elettricità e volevo chiedervi delle cose prima di iniziare.

        Vorrei farla andare in questo modo :

        - Pellet di buona qualità 30% circa e 70% cippato autoprodotto (forse ho trovato la cippatrice adatta). Lascio una regolazione per questo nella programmazione in modo che l'acqua del circuito mi raggiunga almeno i 50 gradi di mantenimento. Qui dovrò entrare nei parametri interni dei regolazione della portata dell'aria e quantità di giri coclea per cercare un compromesso tra pellet e cippato.
        - Quando sono in casa aggiungo pezzi di legna medio piccoli per portare la temperatura a regime (65-70 gradi) se necessita.
        - Per il problema del bruciare insieme legna e pellet/cippato (ceneri nel braciere etc) pensavo di inserire una rete robusta in ferro in modo che i residui della combustione della legna non finiscano nel braciere del pellet e stiano lontani dal tubo di discesa del pellet/cippato.
        Ciò mi dovrebbe consentire l'uso di entrambi i combustibili senza avere troppi problemi nelle ripartenze della mattina.

        Questo modo di fare l'ho usato per diverso tempo nella mia vecchia Kondor che ha il braciere internato come questa Mdb.

        Altra regolazione solo per mix ciippato/pellet senza l'ausilio della legna.

        Che ne pensate?

        Saluti

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        • In teoria dovrebbe andare; devi comunque fare attenzione nell'uso combinato con la legna

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          • Per Classic, il nocciolino emana un pò di odore, ma in confronto alla sansa quando "gasifica" non è niente, poi noi che siamo nelle olive tutto l'anno abbiamo sviluppato un tappo nasale permanente, ora comunque ho una stufa a legna che integro con proprie vere bombe carta farcite di nocciolino, l'accortezza sta ne NON APRIRE MAI lo sportello finche brucia.
            Ragazzi per ora che mi sono un pò chiarita le idee su questa termosfufa avete altre soluzioni da propormi???
            Per Sandro, volevo collocarla in cucina!!! Altrimenti se è tanto rumorosa la metto nella dispensa-sgabuzzino....... che ne pensi???

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            • Bel dilemma....
              in cucina è sicuramente più comoda; nello sgabuzzino è sicuramente più confortevole.
              Se usi poco la legna vai con lo sgabuzzino

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              • Visto k non hai deficit di calore nella stanza in cui vuoi installare la plurifire (o almeno lo deduco dal possibiltà che paventi di diversi posti di istallazione) hai preso in considerazione di prendere una bella caldaia onnivera? avresti rendimenti maggiori, meno sporco in casa maggiore libertà nell' utilizzo del combustibile e, perchè no, se abbinata ad un puffer anche piu comfort e meno sprechi.
                Avendo la disponibilità di combustibile che hai, ed avendo lo spazio, io propenderei per la caldaia!

                Ovviamente discorso diverso se la sceltà è funzione anche di estetica ("riqualificazione" di una zona della casa), gestione del calore (metti òla stufa nell' ambiente dove hai piu deficit di calore) o di spazio (non hai uno spazio dove mettere la caldaia!

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                • Classic non esagerare, sto incominciando ora a capirci qualcosa se mi dici un puffer già mi mandi in palla. Il posto che posso utilizzare è la cucina e una dispensa adiacente ma non tanto grande 1.20 x 3,5 mt, una caldaia onnivora con la tramoggia affiancata non mi ci sta. Nella mia ricerca di una caldaia o idro che bruciasse di tutto, ho pensato che la plurifire potesse essere la soluzione, compatta , l'estetica non è che conti molto, l'importante che non sia tanto rumorosa e grossa.Ma ora inizio ad avere molta confusione, ho visto un'altra idro 25 dz, anche questa promette di bruciare di tutto ed avere la tramoggia che si apre con la serrandina non con una vite senza fine, ma il nocciolino deve essere frantumato e che cavolo , il mio collega ha una semplice idro a pellet che lui ci mette mescolato al 50 % il nocciolino intero e non ha avuto problemi. Avrei anche del cippato di scarto ottenuto dalla potatura di ulivo.......il carburante c'è , èla macchina che manca

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                  • ciao rosanna,
                    tu hai uno sgabuzzino tipo questi se ho ben capito
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                    • Capito Rosanna! sei vincolata dagli spazi... cmq io nella mia ricerca ho trovato anche La supernova della pasian mangia di tutto tranne la legna... preferirei la plurifire a questo punto!

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                      • Originariamente inviato da rosanna lan Visualizza il messaggio
                        ... l'importante che non sia tanto rumorosa ...
                        Allora orientati su un altro prodotto che non sia la plurifire eh eh

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                        • Plurifire 24

                          Ragazzi ho acquistato anche io la stufa plurifire e vi devo dire che e' uno spettacolo brucia tutto
                          anche il pellet piu scadente senza problemi consumo un sacco di pellet per 19 ore e ho i termosifoni a 70 gradi , la casa e' di 100 mq , e' una vera bomba e' a tutti gli effetti una ungaro monta componenti uguali visto che il produttore delle mdb e' il fratello del produttore della ungaro e le stufe sono due cugine diciamo non spedete soldi x le stufe di marche blasonate tipo palazzetti ecc. Che danno solo problemi ........

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                          • 1 sacco di pellet per 19 ore la vedo dura.... parecchio dura
                            Sono curioso di sentire anche altri consumi.
                            Quest'anno non ho preso pellet e penso non ne prenderò più cmq quando lo usavo viaggiavo a 2/3 sacchi e sicuramente per meno di 19 ore. Zona Treviso
                            Scusa ma dove abiti?

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                            • Probabilmente gigino ha un ottimo isolamento e neccessita di poche calorie per riscaldare!

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                              • Io sto a Salerno! Ma Cmq nella mdb la fiamma sbatte direttamente sui tubi pieni di acqua mentre nelle stufe a pellet normali l'acqua sta nei tubi dietro la camera di combustione e si riscaldano per irragiamento! Dopo 30 minuti Dall accensione ho l'impianto a regime 65 gradi ed essendo una 24 kw non si abbassano facilmente e basta una piccola quantità di pellet, io la tengo sulla potenza 1 sempre!!!

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                                • Adesso che so dove abiti ti credo.
                                  In effetti voi avete un clima più mite rispetto a qua; infatti in questi giorni che inizia un po' di caldo anch'io scaldo con niente eh eh.

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                                  • Il mese scorso faceva freddo anche qui e ti assicuro che consumavo 1 sacco per 16 ore !!!

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                                    • Originariamente inviato da Eliquidrefill Visualizza il messaggio
                                      Ciao a tutti,
                                      Vorrei farla andare in questo modo :

                                      - Pellet di buona qualità 30% circa e 70% cippato autoprodotto (forse ho trovato la cippatrice adatta). Lascio una regolazione per questo nella programmazione in modo che l'acqua del circuito mi raggiunga almeno i 50 gradi di mantenimento. Qui dovrò entrare nei parametri interni dei regolazione della portata dell'aria e quantità di giri coclea per cercare un compromesso tra pellet e cippato.
                                      Saluti

                                      salve a tutti....volevo sapere che tipo di cippatrice hai trovato, sai interessa molto usare del cippato nella mia plurifire. grazie....gianni

                                      Commenta


                                      • Adesso si spiega! a salerno il clima è molto molto mite (io sono di avellino e vengo spesso a salerno e 5-6 gradi di differenza di temperatura sono il minimo)...

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                                        • io abito nella riviera ligure e consumo 1 sacco di pellet ogni 7/8 ore.

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                                          • Io ci metterei la mano sul fuoco per un sacco ogni 4-5 ore (avendo necessità di una 34kw)!!!

                                            Nessuno c' ha montato un puffer abbinato?

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                                            • Originariamente inviato da eddj73 Visualizza il messaggio
                                              io abito nella riviera ligure e consumo 1 sacco di pellet ogni 7/8 ore.
                                              Ciao Eddj
                                              un sacco ogni 7/8 ore con la stufa a regime immagino.
                                              A regime consuma molto meno, deve solo mantenere la temperatura, però questo implica di avere l'impianto quasi sempre acceso.
                                              Con la legna il problema non si pone perchè la si manda a regime in tempi molto brevi.

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                                              • Esatto. Con la legna comunque è miliardi di volte meglio ; una volta entrata in modulazione praticamente non esce più finchè non la si lascia spegnere.

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                                                • Concordo a pieno.
                                                  Tra pochi giorni penso di mettere la stufa a riposo fino al prossimo inverno.
                                                  Non essendo riuscito a creare una regolazione per l'aria nell'utilizzo a legna (grande pecca la mancanza di un registro per l'aria), sto cercando un tubo con il classico registro fumi, come quelli di una volta per capirsi.
                                                  Appena lo trovo e lo provo vi aggiorno.

                                                  Commenta


                                                  • salve a tutti....volevo sapere che tipo di cippatrice hai trovato, sai interessa molto usare del cippato nella mia plurifire. grazie....gianni
                                                    Ciao allora sto ancora cercando di provarla direttamente trovandola qui in zona. Comunque in generale penso che la Negri R90 (entry level) con motore honda (diametro cippabile 5 cm) o meglio ancora la Negri 185T per trattore che riesce fino a 9 cm (chiaramente con la potenza del trattore è un'altra cosa rispetto alla R90 ) sono un buon compromesso . Ho parlato direttamente con il produttore.
                                                    Oltre alle lame hanno dei martelli che sminuzzano il materiale e dei vagli con cui si riesce a controllare (+ o meno) la grandezza del granulato che ne esce.Ecco un filmato Biotrituratore Negri R90 - YouTubeHo bruciato cippato nelle normali stufe per diverso tempo. Lo produceva una locale azienda che poi purtroppo ha abbandonato la produzione per la poca richiesta ed ha preferito fare solo pellet.
                                                    I problemi principali del cippato quando giustamente secco sono per queste tipologie di stufe:

                                                    -Pezzatura troppo grande che "incastra" la coclea rovinando il riduttore o peggio il motorino. Soluzione preventiva se la coclea è robusta
                                                    applicare un motore + potente. La pezzatura è importante.
                                                    -Effetto ponte con mancanza di materiale. Risolvibile con l'aggiunta di pellet che per il suo peso annulla questo effetto. Altrimenti si mette un motorino che muove periodicamente il materiale immediatamente sopra la coclea.
                                                    -Scarsa alimentazione e produzione di calore. L'afflusso di materiale può risultare troppo esigua quanto meno materiale la coclea riesce a trasportare anche facendola girare quasi ininterrottamente intervenendo sui parametri della scheda.
                                                    In generale ci vuole poca aria da sotto (o da eventuale aspirazione) . La compensazione con il pellet risolve molto regolarizzando la combustione.

                                                    Ieri ho acceso con il generatore la Mdb e l'ho attivata la prima volta combattendo come al solito con le bolle di aria nel circuito. Appena mi attaccano la corrente nella casa faccio prove più dettagliate indicandovi i parametri usati.
                                                    Inoltre sicuramente userò anche la legna in contemporanea con il pellet usando una griglia che separi i due fuochi. Di solito creo delle programmazioni riservate per le varie configurazioni.

                                                    -Programma 1 Pellet 100% 60-65 gradi del circuito
                                                    -Programma 2 Mix pellet/cippato (da vedere in che percentuale) 60-65 gradi del circuito
                                                    -Programma 3 Mix pellet/cippato fino a 50 gradi (diciamo di mantenimento calore) + legna fino a 60-65 gradi del circuito
                                                    -Solo legna

                                                    Ci sono altre biomasse chiaramente da usare come sapete come i gusci delle noccioline, il nocciolino delle olive , gusci di pistacchi, pigne macinate (con il cippatore è possibile triturarle) ma preferirei rimanere su ci che mi posso autoprodurre e che sia legno.

                                                    Per il cippatore R90 i costi sono di circa 1000 euro mentre per 185 poco + di 2000 euro

                                                    Saluti

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                                                    • MDB Plurifire

                                                      Buongiorno a tutti Voi,
                                                      con molto piacere leggo i vostri post e mi è venuta la voglia e l'interesse di intervenire in questa discussione per conoscere a fondo i pregi ed i difetti di questa stufa del MDB.
                                                      Abito in provincia di Cosenza a 500 m. di altitudine e quest'anno il freddo è stato davvero pungente. La mia casa è riscaldata a metano ma ho già deciso di acquistare una termostufa per affrontare i prossimi inverni.
                                                      Sono molto indeciso sull'acquisto; avevo deciso di prendere una Nordica, poi mi hanno consigliato una Ungaro ed oggi, leggendo i vostri consigli, sto riflettendo sulla MDB Plurifire.
                                                      La casa che abito è sviluppata su due livelli di 90 mq. circa lordi e ritengo che 20/25 Kw sono sufficienti per scaldare casa e avere anche l'acs.
                                                      E' molto gradito un consiglio da tutti Voi sia sulla marca che sul modello da prendere, tenendo conto che la Ungaro e la MDB sono a 40 Km da casa mia e penso che averle così vicine sia molto vantaggioso..........che ne dite?
                                                      Grazie ancora a tutti e spero che siate in tanti a consigliarmi e indirizzarmi all'acquisto.

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                                                      • Ciao la mdb e la ungaro sono la stessa cosa cambia solo l'estetica!! Sono prodotti da 2 fratelli ( i proprietari ).io ho la mdb e ti assicuro che é una potenza!!! Poi la puoi far funzionare a tutto !!

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                                                        • Se vuoi metterla in salotto e farla andare anche a pellet cambia prodotto.
                                                          Il rumore della coclea è fastidiosissimo

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                                                          • canna fumaria

                                                            ciao ragazzi ho bisogno di aiuto ! mi dite in base alla vostra esperienza come vanno montati i tubi di scarico sulla stufa plurifire ? molti mi dicono che vanno con il maschio verso il basso e cosi di seguito a salire cosi che la condensa eventuale scende verso il basso e non fuoriesce dai tubi, non c'e possibilita' che poi esce il fumo tra un tubo e l'altro??

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                                                            • ciao ho bisogno di aiuto ! mi dite in base alla vostra esperienza come vanno montati i tubi di scarico sulla stufa plurifire ? molti mi dicono che vanno con il maschio verso il basso e cosi di seguito a salire cosi che la condensa eventuale scende verso il basso e non fuoriesce dai tubi, non c'e possibilita' che poi esce il fumo tra un tubo e l'altro??

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