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Trattamento acqua di riscaldamento

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  • Trattamento acqua di riscaldamento

    Ciao ragazzi, avete mai utilizzato defangatori con filtri per i vostri impianti e trattamenti dell'acqua?
    Ho sentito parlare di problemi con acqua del riscaldamento che si sporca. Pensavo di montarlo nel ritorno del mio nuovo impianto insieme ad un trattamento filmante.
    Mi piacerebbe conoscere vostre esperienze in merito.

  • #2
    Io ho messo un defangatore tra caldaia e puffer prima del baypas per il ritorno a 60° ma esclusivamente per eliminare delle microbolle d'aria che mi facevano cavitare leggermente la pompa tre puffer e caldaia, ora l'aria è eliminata però non l'ho ancora spurgato per vedere se scende della porcheria.

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    • #3
      Originariamente inviato da stef-an-o Visualizza il messaggio
      e.
      Mi piacerebbe conoscere vostre esperienze in merito.
      Con impianti funzionanti a sola bassa temperatura un'antialghe-antilimo è indispensabile, pena l'intasamento della caldaia di poltiglia varia. Sa invece hai un'impianto che lavora a temperature dai 50 gradi in su questi problemi non ci sono. Diverso discorso invece per i defangatori, sono quasi superflui con impianti radianti, ma utilissimi se non indispensabili su impianti a radiatori-anche nuovi. Il problemi nel non trattare l'acqua vanno dalla diminuzione delle rese all'instasamento della caldaia (soprattutto le murali) con relativa rottura dello scambiatore.
      Quot homines tot sententiae

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      • #4
        riprendo la discussione perché sono interessato al defangatore, devo pulire l'impianto dopo tanti anni che non sono mai stati lavati,
        Consigli sulla pulizia?
        sul defangatore cosa consigliate?

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        • #5
          Giusto ieri mi son messo a sostituire il circolatore del mio impianto con un modello elettronico (Wilo Stratos Pico) e ho dovuto svuotare un po' di acqua nel mio impianto. Con sorpresa ho constatato che si erano formate le famose alghe rossastre che tanto temo....e si che ci avevo messo l'antialga, ma evidentemente ne ho messo poco, oppure quello economico che ho usato (il Sentinel costa 50 euro a litro e me ne sarebbero serviti 6 litri) non è un gran che. Probabilmente si sono formate questo inverno perchè il puffer è sempre sotto i 40 gradi e tranne 4-5 ore al giorno in cui è attiva l'ACS a 50°; ad ogni modo non formavano fortunatamente grumi o sedimenti, evidentemente si sono ben bollite e disintegrate durante l'estate.

          Ad ogni modo, per la pulizia:
          Fai da te: colleghi il tubo dell'acqua fredda alla mandata dell'impianto, uno di scarico sul ritorno e lascia andare l'acqua finche non vedi che esce limpida

          Professionale: 1- pompare nell'impianto uno dei tanti prodotti disincrostanti in commercio e far funzionare l'impianto per qualche giorno (dipende dal prodotto);
          2- svuotare e risciacquare l'impianto con l'apposita pompa in entrambi i sensi;
          3- caricare l'impianto e aggiungere qualche prodotto protettivo e antialga, tipo Sentinel X100;
          Liquids | Central Heating | Sentinel central heating products.


          Come defangatore ti consiglio vivamente quello ciclonico della Fernox. il TF1 Total Filter
          Total Filter TF1

          In alternativa, lo Spirotrap della Spirotherm
          Spirotherm, Inc. - Residential

          Andando a risparmio, quello della Caleffi.
          Quot homines tot sententiae

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          • #6
            Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio
            Giusto ieri mi son messo a sostituire il circolatore del mio impianto con un modello elettronico (Wilo Stratos Pico) e ho dovuto svuotare un po' di acqua nel mio impianto. Con sorpresa ho constatato che si erano formate le famose alghe rossastre che tanto temo....e si che ci avevo messo l'antialga, ma evidentemente ne ho messo poco, oppure quello economico che ho usato (il Sentinel costa 50 euro a litro e me ne sarebbero serviti 6 litri) non è un gran che. Probabilmente si sono formate questo inverno perchè il puffer è sempre sotto i 40 gradi e tranne 4-5 ore al giorno in cui è attiva l'ACS a 50°; ad ogni modo non formavano fortunatamente grumi o sedimenti, evidentemente si sono ben bollite e disintegrate durante l'estate.
            40°C è la T ideale per molte forme di vita tra cui diverse alghe, ed altri microrganismi anerobi, non mi stupisce che si formino (purtroppo),

            ma Daniel, l'antialghe costa 50€ al litro!?!, spero sia 5€ non 50, altrimenti 6 litri sarebbero 300€ una mazzata improponibile

            Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio
            Ad ogni modo, per la pulizia:
            Fai da te: colleghi il tubo dell'acqua fredda alla mandata dell'impianto, uno di scarico sul ritorno e lascia andare l'acqua finche non vedi che esce limpida

            Professionale:
            1- pompare nell'impianto uno dei tanti prodotti disincrostanti in commercio e far funzionare l'impianto per qualche giorno (dipende dal prodotto);
            2- svuotare e risciacquare l'impianto con l'apposita pompa in entrambi i sensi;
            3- caricare l'impianto e aggiungere qualche prodotto protettivo e antialga, tipo Sentinel X100;
            Liquids | Central Heating | Sentinel central heating products.
            Con chiavi e cacciaviti in casa abbiamo una certa confidenza, nell'attesa che l'idraulico prepari il tutto, possiamo anticipare noi la pulizia, dato che deve durare qualche giorno, usando il metodo professionale, facendo girare questi additivi per 3-4 giorni (penso alla velocità massima)
            Quale prodotto consigli per disincrostare?
            io ho trovato questo
            http://www.acca-spa.com/dyndoc/1837/.../DOCUMENTO.pdf

            Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio
            Come defangatore ti consiglio vivamente quello ciclonico della Fernox. il TF1 Total Filter
            Total Filter TF1

            In alternativa, lo Spirotrap della Spirotherm
            Spirotherm, Inc. - Residential

            Andando a risparmio, quello della Caleffi.
            Il primo sembra davvero molto tecnologico, un ciclone con una parte elettrica elettrici, sarà qualcosa simile a quei cicloni per fumi che in più hanno una parte elettrica per caricare le particelle ed aumentare la separazione

            Hai notato differenza impostanti tra i tre? prezzi circa?

            Ultima domanda, questi discorsi valgono anche per il circuito dei pannelli o solo quello dei radiatori ne è affetto?

            Grazie mille per tutte le dritte
            Ultima modifica di Mauro1980; 30-09-2011, 22:40.

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            • #7
              Originariamente inviato da Daniel1980 Visualizza il messaggio
              tranne 4-5 ore al giorno in cui è attiva l'ACS a 50°
              una curiosità..... non hai paura che si formi la legionella??? rara ma pericolosa!!!
              Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
              cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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              • #8
                se è un puffer stocca acqua tecnica, l'acs la fa con un serpentino

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                • #9
                  Dunque, rispondo in ordine:

                  Il Sentinel X100 che è uno dei migliori inibitori in commercio costa a me idraulico, scontato e ivato, 42 euro al litro( in Uk costa la metà ) . Con un litro tratti 100 litri e io ne ho, tra puffer e impianto almeno 550!

                  Come disincrostante di solito uso quello della Facot che è molto aggressivo, puzzolente e nocivo per pelle e occhi. Quello che hai linkato sembra molto meglio, ma non so se come capacità disincrostante sia meglio o peggio.

                  In teoria se un'impianto è lavato e trattato bene di norma i defangatori non sono indispensabili; io li installo solo in impianti vecchi (dove non sono sicuro di riuscire a lavare bene l'impianto) e in impianti misti radiatori/impianto a pavimento. Questo perchè eventuali scorie e polveri metalliche presenti nei radiatori possono avere un'effetto abrasivo sul polietilene dell'impianto radiante.
                  Ad ogni modo, lo Spirotrap costano sulle 100 euro, quello della caleffi 30-40 euro in meno.
                  RETTIFICO, IL TF1 DA 1' su per giù viene quasi 200 euro. Vergognosamente anche questo se comprato negli UK costa la metà. Ma siamo proprio polli da spennare noi italiani?

                  Per giuggiolo:
                  La legionella si forma prevalentemente in depositi aperti o con grossi volumi d'acqua. Il mio puffer è di tipo Pipe-in-tank e la serpentina istantanea inox contiene solo 24 litri, non c'è pericolo che ristagni acqua.
                  Ultima modifica di Daniel1980; 01-10-2011, 11:05.
                  Quot homines tot sententiae

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                  • #10
                    Grazie

                    per comprare in UK non dovrei aver problemi dato che conosco qualcuno che ci abita,

                    Invece sulla domanda del solare, dalla tua esperienza l'impianto solare ha gli stessi problemi di sporcamento o non necessita di manutenzione come i radiatori in ghisa?

                    PS il Sentinel l'ho trovato su ebay.co.uk a 10£/lt, anche il TF1, il Facot che usi è questo? http://www.facot.it/pagine/cat2/disinexviraggio.htm
                    Ultima modifica di Mauro1980; 01-10-2011, 19:20.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Mauro1980 Visualizza il messaggio

                      Invece sulla domanda del solare, dalla tua esperienza l'impianto solare ha gli stessi problemi di sporcamento o non necessita di manutenzione come i radiatori in ghisa?
                      L'impianto solare prima di essere caricato a glicole va ovviamente prima sciascuato, ma in genere non è sporco visto che è fatto di rame e al massimo ci potrà essere un o' di nero dovuto alle saldature. Ovviamente, il glicole va controllato periodicamente e sostituito quando il ph si altera. Il rischio con glicole andato a male è quello che si creino depositi o calcifiazioni.
                      Comunque anche i radiatori in ghisa sono sporchi e andrebbero lavati e trattati; in genere però su questo tipo diradiatore i sedimenti si impaccano sul fondo e creano raramente problemi.
                      Quot homines tot sententiae

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Mauro1980 Visualizza il messaggio
                        PS il Sentinel l'ho trovato su ebay.co.uk a 10£/lt, anche il TF1, il Facot che usi è questo? Facot
                        Non mi piace autoquotarmi, ma volevo effettuare il lavaggio fai da me, dato che lo farei in 2-3 giorni, prima di montare l'impianto nuovo
                        il Facot che usi è quello linkato?

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                        • #13
                          Si, è quello acido e tossico che ti dicevo. Però funziona bene. Se vuoi qualcosa di più user friendly prova questo: Cleaner F5 Express
                          Non l'ho mai provato, ma i prodotti fernox di solito sono ottimi.
                          Quot homines tot sententiae

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                          • #14
                            La baia aiuta!!

                            Ecco dei prezzi ....... normali!
                            Fernox TF1 Total Magnetic Heating Gold Filter 22mm | eBay

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                            • #15
                              Condivido in pieno scresan, la baia oramai è quasi casa
                              i pezzi di ricambi delle auto li compro quasi tutti in Germania e li monto io oppure un meccanico parente con risparmi rispetto alle officine autorizzate dell'80% per i tagliandi e per riparazioni varie

                              stare comunque sempre in guardia ci sono anche lì i truffatori (come ovunque tra l'altro non solo su internet),anche se coi top seller sei più tutelato

                              PS prova a guardare se t'interessa su ebay quanto costano i sistemi solari Rotex (vendono i kit pannelli+ bollitore + pompe ) e poi chiedi un preventivo all'installatore autorizzato di zona, dimmi la differenza

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                              • #16
                                Per la cronaca il TF1 da 1' a me installatore viene circa 138 euro + iva. Calcolate un ricarico del 25/30% e aggiungete l'iva per trovare il prezzo minimo che un'idraulico dovrebbe chiedere all'utente finale, secondo l'Agenzia delle Entrate.
                                Quot homines tot sententiae

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                                • #17
                                  Daniel,

                                  Hai mai pensato ad acquistare all'estero anche per i tuoi clienti?
                                  Esistono oramai officine meccaniche che comprano all'estero con forti risparmi (spesso materiale compatibile non originale, ma di qualità) e lo propongono ai clienti che spesso accettano, l'importante è essere corretti

                                  Nel tuo caso compreresti LA STESSA merce solo ad un prezzo inferiore con guadagni maggiori per te e risparmi superiori al cliente

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                                  • #18
                                    Chiedo scusa se mi inserisco nella discussione per una domanda da "profano" ma, come antialghe non andrebbero bene i prodotti solitamente usati in piscine o spa? Sono decisamente più economici.
                                    @giuggiolo
                                    per la legionella tieni conto che la nostra acqua potabile, normalmente, è già pre-trattata con ipoclorito proprio per scongiurare fenomeni di legionella dovuti a periodi più o meno lunghi di stagnazione all'interno delle tubazioni... unici a cantare "fuori coro" sembrano essere quegli edifici (ad esempio, purtroppo, gli ospedali) dove interi rami di tubazioni vengono usati raramente
                                    Domotica: schemi e collegamenti
                                    e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da Mauro1980 Visualizza il messaggio
                                      Daniel,

                                      Hai mai pensato ad acquistare all'estero anche per i tuoi clienti?
                                      Non è così semplice. Potrei comprare semplicemente il prodotto, ma signidicherebbe eludere il fisco, visto che comprerei come privato. Dovrei comprare con fattura esente iva ma credo ci siano delle procedure da fare (modello INTRA con versamento annuale dell'iva) per importare in questa maniera, e potrei anche avere dei problemi con i prodotti chimici.
                                      Quot homines tot sententiae

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                                      • #20
                                        Certo daniel, che fra 90 euro della baia i.c. e trasporto ed il prezzo che devi applicare (200 euro) c'è una differenza impressionante. Magari un pensierino io lo farei, anche se a fine mese devo andare poi dal comercialista a portagli qualche scartoffia. A si su ebay si può richiedere fattura. Anzi per quanto ne so, tutti i venditori stranieri la fanno sempre anche se chi acquista è un privato. Di solito si risparmia il 50%, soprattutto in germania.
                                        Tieni conto che con un buon preventivo, il lavoro è assicurato!

                                        Ciao e buon lavoro!!

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                                        • #21
                                          scresan, se sei una ditta e fatturi dall'estero, al prezzo devi aggiungere l'iva che in fattura non viene conteggiata.
                                          io importo alcuni prodotti dall'estero, e funziona così.
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                          • #22
                                            Vi propongo un mini-gruppo di acquisto per il TF1 potremmo comprarne 4 o 8, il prezzo scenderebbe sotto i 60€ cadauno

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                                            • #23
                                              Beh, riguardo al TF1 si sta rivelando davvero un portento. Ne ho già instalalto qualcuno in giro ma non avevo avuto ancora modo di verificarne la reale efficienza finchè non l'ho montato a casa mia. Che dire, pensavo di avere un'impianto pulito (solo impianto a pavimento con tubi in Pe, le uniche parti metalliche sono il puffer e la caldaia, non ho radiatori ) invece di sporcizia ne ha tirata fuori parecchi dopo aver fatto circolare la pompa per qualche ora....probabilmente se uno lo tiene costantemente pulito nel giro di un paio di anni l'acqua la puoi bere. Di contro poi non te ne fai più nulla quando l'impianto è pulito
                                              Quot homines tot sententiae

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                                              • #24
                                                Allora ne compriamo qualcuno? qualcuno ci stà?

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                                                • #25
                                                  60 euro+ spedizione in italia + 12 euro di paccocelere 3. Alla fine hai calcolato il prezzo franco destinazione?
                                                  Quot homines tot sententiae

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                                                  • #26
                                                    Siamo a quota 4 ragazzi

                                                    Se qualcun'altro vuole aggiungersi possiamo fare un ordine maggiore e quindi risparmiare

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                                                    • #27
                                                      Lo consiglio vivamente, soprattutto a chi ha impianti misti pavimento-radiatori. Sento in giro che si stanno verificando gravi problemi in tal senso, e per problemi intendo tubi dell'impianto radiante che si bucano in prossimità delle curve a causa della forte abrasione causata dal fluido pieno di scorie da saldatura dei radiatori.....
                                                      Quot homines tot sententiae

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                                                      • #28
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                                                        La ghisa avrà certe qualità (capacità termica eccezionale),ma in quanto a formazione fanghi e sporcamento generale è il materiali peggiore per fare scambiatori

                                                        Secondo te Daniel si diffonderanno i radiatori in plastica?

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                                                        • #29
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                                                          ma esteticamente non mi sembrano molto belli, e personalmente ho qualche riserva su affidabilità e rosbustezza, oltre al fatto che secondo me ingialliscono col tempo. In generale poi, la produzione di radiatori è in declino da prima della crisi, nella mia zona il 90% degli impianti sul nuovo è a pavimento.
                                                          Quot homines tot sententiae

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                                                          • #30
                                                            Sull'ingiallimento bisognerà vedere, ovviamente non resistono alle stesse T dei radiatori in metallo, però possono esseer applicati un po ovunque (bastano le pareti in cartongesso,pesano qualche kg pieni di acqua).
                                                            Alimentati a 40°C, penso possa resistere 10 anni senza problemi (resistono 10 anni le coperture in PC, PVC e PC/PET esposte a sole, vento e pioggia, resisteranno anche i radiatori) dopo 10 anni si possono sostituire, non sarebbe un sacrilegio.

                                                            Li vedo ben accoppiati a case in classe A o B di dimensioni non elevate che richiedono poca potenza termica (zone climatiche sotto la E) a chi non vuole affrontare l'investimento del riscaldamento a pavimento.

                                                            Facendoli lavorare a 40-50°C, possono essere accoppiati a pdc aeroterme (COP circa 3)

                                                            Mi potrei sbagliare, ma credo si ritaglieranno la loro quota di mercato

                                                            Pensi che il futuro del riscaldamento Daniel, sia nel pavimento?

                                                            Io sono dubbioso...
                                                            se è vero che adesso va di moda e che ha innegabili vantaggi, come la possibilità di fare raffrescamento, di avere elevate efficienze accoppiandolo a pdc, non mi sembra il sistema ideale per chi (come molti) passa poche ore in casa (genitori entrambi al lavoro e figli a scuola, doposcuola sport, musica, ecc...), è più difficile da controllare e costa grosso modo il doppio... se non di più (se consideriamo che i radiatori in ghisa,alluminio, li buttano via... ed INTEGRI)
                                                            Ultima modifica di Mauro1980; 15-10-2011, 15:13.

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