Salve ragazzi,
spero di potere ricevere un vostro aiuto su un quesito relativo all'installazione di un termocamino ad aria.
Faccio una premessa. A casa ho già un sistema tradizionale di riscaldamento (caldaia a metano) per cui pensavo di installare un camino semplice, di quelli aperti per intenderci, più per 'compagnia' e per fare qualche buona bistecca alla brace che per altro.
Poi, riflettendo sulle rese dei camini aperti (inferiori a 20-25%), e anche perché sono belli da vedere, la mia scelta si è spostata sui camini chiusi.
Il passo successivo è stato automatico: visto che avrei dovuto fare un investimento tanto valeva farlo fruttare e quindi riscaldare anche altre camere oltre al soggiorno dove dovrei installare il camino.
Io abito in un paesino dove la corrente elettrica va via spesso e, vedendo i guai che ha mio padre quando il suo termocamino va in 'ebollizione', ho optato per un camino ad aria a ventilazione forzata.
La scelta è caduta, per il momento, sul CLAM Favilla 5.95, con ventilazione forzata da 700m3/h, che penso sia di buona/ottima qualità.
Il problema che voglio sottoporvi è legato al fatto che per riscaldare altre camere (la parte notte) ho bisogno di una condotta di almeno 9 metri.
Il manuale di installazione CLAM suggerisce due tipologie di condotte:
1) ad anello, con lunghezza totale inferiore a 12 m
2) due condotte, ciascuna con lunghezza inferiore a 6 m.
In entrambi i casi non riuscirei a raggiungere il punto desiderato.
Mi chiedo, e vi chiedo, se invece di avere due condotte da 6m con 350 m3/h ciascuna, posso convogliare tutto in un unico condotto (700m3/h) lungo 9 metri.
Perchè la CLAM sconsiglia di superare i 6 metri?
Se il problema è legato alle perdite di carico sarebbe sufficiente aumentare la sezione della tubazione. Ho trovato un bel sito (Perdita di carico canali di ventilazione circolari) per il calcolo delle perdite di carico di tubazioni per aria. Per avere le stesse perdite di carico di una condotta da 6 m (+ 2 curve), 120 mm diametro con 350m3/h utilizzando un condotto di 9 m (+2 curve) e 700 m3/h è sufficiente aumentare il diamentro a 170 mm.
Se il problema è, come credo, legato alla dispersione termica, sarebbe sufficiente utilizzare un condotto con un isolamento termico migliore.
Dove è l'inghippo?
Per favore fatemi avere i vostri commenti e sopratutto ditemi se qualcuno ha sperimentato applicazioni simili.
Grazie
Floriano
spero di potere ricevere un vostro aiuto su un quesito relativo all'installazione di un termocamino ad aria.
Faccio una premessa. A casa ho già un sistema tradizionale di riscaldamento (caldaia a metano) per cui pensavo di installare un camino semplice, di quelli aperti per intenderci, più per 'compagnia' e per fare qualche buona bistecca alla brace che per altro.
Poi, riflettendo sulle rese dei camini aperti (inferiori a 20-25%), e anche perché sono belli da vedere, la mia scelta si è spostata sui camini chiusi.
Il passo successivo è stato automatico: visto che avrei dovuto fare un investimento tanto valeva farlo fruttare e quindi riscaldare anche altre camere oltre al soggiorno dove dovrei installare il camino.
Io abito in un paesino dove la corrente elettrica va via spesso e, vedendo i guai che ha mio padre quando il suo termocamino va in 'ebollizione', ho optato per un camino ad aria a ventilazione forzata.
La scelta è caduta, per il momento, sul CLAM Favilla 5.95, con ventilazione forzata da 700m3/h, che penso sia di buona/ottima qualità.
Il problema che voglio sottoporvi è legato al fatto che per riscaldare altre camere (la parte notte) ho bisogno di una condotta di almeno 9 metri.
Il manuale di installazione CLAM suggerisce due tipologie di condotte:
1) ad anello, con lunghezza totale inferiore a 12 m
2) due condotte, ciascuna con lunghezza inferiore a 6 m.
In entrambi i casi non riuscirei a raggiungere il punto desiderato.
Mi chiedo, e vi chiedo, se invece di avere due condotte da 6m con 350 m3/h ciascuna, posso convogliare tutto in un unico condotto (700m3/h) lungo 9 metri.
Perchè la CLAM sconsiglia di superare i 6 metri?
Se il problema è legato alle perdite di carico sarebbe sufficiente aumentare la sezione della tubazione. Ho trovato un bel sito (Perdita di carico canali di ventilazione circolari) per il calcolo delle perdite di carico di tubazioni per aria. Per avere le stesse perdite di carico di una condotta da 6 m (+ 2 curve), 120 mm diametro con 350m3/h utilizzando un condotto di 9 m (+2 curve) e 700 m3/h è sufficiente aumentare il diamentro a 170 mm.
Se il problema è, come credo, legato alla dispersione termica, sarebbe sufficiente utilizzare un condotto con un isolamento termico migliore.
Dove è l'inghippo?
Per favore fatemi avere i vostri commenti e sopratutto ditemi se qualcuno ha sperimentato applicazioni simili.
Grazie
Floriano
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