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stufa pellet da abbinare a caldaia condensazione GPL e pannello solare circolazione naturale

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  • stufa pellet da abbinare a caldaia condensazione GPL e pannello solare circolazione naturale

    Salve a tutti,
    è da un pò che non vengo sul sito ma purtroppo i vari impegni me l'hanno impedito. Vi pongo il mio quesito che mi sta frullando per la testa da qualche settimana. Stò per terminare i lavori di ristrutturazione di un appartamento di 90 MQ circa. In esso già ci sono le tubazioni nuove per impianto idraulico di riscaldamento e acqua sanitaria. Vorrei creare un impianto con tre diverse tipologie (caldaia GPL perchè ho già l'impianto con bombolone a casa, pannello solare a circolazione naturale, e termostufa a pellet). Girando su internet mi sembra di aver capito, corregetemi se sbaglio, che esistono dei KIT idraulici assemblati che servono per far funzionare tutti e tre gli impianti in modo automatico assieme a valvole termostatiche anticondensa ecc....almeno è quello che credo di aver capito. Per farvi un esempio e non pubblicizzare il prodotto vi posto un link per farvi capire di che parlo: ARCKSTONE Kit P3 separazione produzione ACS Istantanea Stufe Ecofire Palazzetti | eBay. Ciò che vorrei è una stufa a pellet che mi riscaldi casa ed allo stesso tempo, quando è in funzione, mi produca acqua calda sanitaria senza perdere troppo come riscaldamento sui termosifoni. Considerando che l'appartamento è di 90 MQ circa con 5 termosifoni e 2 termoarredi di quanti KW dovrà essere la stufa garantendomi un buon risultato in entrambe le fasi di esercizio? Una 24/25 KW va bene o serve una 34 KW? Qualcuno di voi si chiederà come mai voglio inserire nell'impianto anche una caldaia a GPL.... be io vorrei utilizzare la caldaia, in modo automatico, quando non viene utilizzata, per vari motivi (guasto ecc.) la stufa a pellet nei mesi invernali. Per quanto riguarda la primavera/estate credo che un pannello solare a circolazione naturale con serbatoio da 200LT sia più che sufficiente per 3 persone ( casomai non ce la dovesse fare c'è sempre la caldaia che entra in "aiuto" del pannello. Ora vi chiedo a voi che siete mooooolto più esperti ed informati di me. Tutto questo è fattibile o è solo frutto della mia fantasia? Se questi 3 impianti possono funzionare assieme in modo automatico voi che potenza in KW di stufa mi consigliate? Scusate per essermi prolungato così tanto e se ho detto qualche sciocchezza non ci fate caso, purtroppo sono ancora "ignorante in materia. Ringrazio tutti in anticipo per le risposte e vi porgo i miei sinceri auguri di buon anno.

  • #2
    Ciao Black7830...
    Andiamo per ordine:
    Non è chiaro se devi ancora acquistare tutte le parti o se hai già qualcosa in casa (es. pannello solare, caldaia a gas);
    Non ci hai detto dove abiti e che tipo di abitazione hai, possibilmente se riesci a fornire la classe energetica sarebbe meglio.
    Dal kit che hai postato sembra che tu voglia fare ACS istantanea con la stufa e/o con la caldaia..è cosi?

    Facci sapere.

    Saluti
    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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    • #3
      Ciao Renato, grazie per la tua immediata risposta. In effetti hai ragione, sono stato troppo frettoloso e non ho indicato tutti questi importanti particolari. Allora io ancora devo acquistare il tutto. Sto finendo la ristrutturazione dell'appartamento. Abito nel sud Italia e precisamente nella Campania a sud della provincia di Salerno a 20 metri dal mare. La casa è formata da 3 appartamenti, il mio è di circa 90 metri quadri. Pur essendo un pò vecchiotta ha una buona coibentazione, infatti i lavori di ristrutturazione esterni sono stati fatti 1 anno e mezzo fà. Purtroppo non conosco la classe energetica mi spiace. Come ho scritto anche sopra io vorrei che la caldaia, la stufa e il pannello solare funzionassero assieme in automatico. Non sono sicuro che il kit che ho postato possa far funzionare tutti e tre in modo automatico....forse ne serve uno più accessoriato. Il kit postato forse serve a far funzionare soltanto 2 dei 3 elementi che voglio installare.... Scusami Renato, io sto facendo soltanto ipotesi perchè non sono un genio in materia, anzi sono proprio agli inizi e volevo capire se il mio progetto è realizzabile con un kit apposito e anche di quanti KW dovrebbe essere una stufa a pellet per erogare acqua calda per i termosifoni e contemporaneamente acqua calda sanitaria. Forse sto correndo un pò troppo? grazie e scusa di nuovo! Giuseppe.

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      • #4
        Ciao Giuseppe...

        Bene provo a darti qualche dritta da semplice appassionato, per aiutarti a fare il giusto investimento, fermo restando che per i calcoli giusti dovrai rivolgerti ad un termo tecnico......

        Visti i mc e la posizione geografica, come fabbisogno energetico la tua abitazione necessita di circa 30 kcal/mc cioè 7344 kcal/h pari a 8,54 kWh.
        Il dato suggerisce l'installazione di un generatore termico da circa 15kW nominali di potenza (circa 10 resi all'acqua)
        Se non ricordo male, per produrre ACS in modalità istantanea, servono circa 18/20 kW di potenza all'acqua e questo già non è possibile col generatore da 10kW.
        Ora occorre fare alcune valutazioni e/o considerazioni......nel senso che le strade da seguire sono diverse.

        Considerando la favorevole insolazione della zona geografica, si potrebbe ipotizzare l'installazione di un sistema fotovoltaico (4 kWp) con riscaldamento/rinfrescamento e ACS mediante PDC idronica inverter (PDC=pompa di calore aria acqua) + caldaietta a gas per eventuali emergenze.

        Oppure.....
        Caldaia a pellet + accumulo inerziale + solare termico + caldaietta a gas per eventuali emergenze.

        Tra le due propenderei più la prima opzione che, anche se più onerosa, come investimento è a "sbattimenti zero", più economica nei consumi (l'IVA del pellet dal 01/01/2015 sale al 22%) e come plus ha la possibilità anche di rinfrescare.
        Insomma l'investimento va visto a lunga scadenza e mai a breve termine.


        Saluti
        Ultima modifica di renatomeloni; 31-12-2014, 10:47.
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #5
          Grazie per il consiglio Renato,
          purtroppo per ora non posso installare dei pannelli fotovoltaici sul il tetto, è l'unica parte ancora vecchia rimasta e non è la priorità. Verrà sistemato tra qualche anno credo. Il pannello solare per l'acqua sanitaria verrà alloggiato con apposite staffe di fissaggio su di un piccolo balconcino di fianco al tetto di 2x3 metri. Posso dirti con certezza che il periodo buono per sfruttare il pannello solare è da Aprile/Maggio fino ad Ottobre. Anche se sto nel sud Italia ti posso assicurare che durante l'inverno, almeno dove sto io, il sole scarseggia e ci sono abbondanti pioggie o nuvolosità per intere giornate. Spesso arrivano anche tempeste da mare con rischio di grandine e forti raffiche. Infatti ho pensato di non usare il pannello solare d'inverno e di chiuderlo e tenerlo al riparo con apposite tapparelle in alluminio comandate semplicemente con un pulsante elettrico. D'inverno avevo pensato di utilizzare la stufa a pellet o magari un termocamino combinato legna/pellet abbinate ad una caldaia a gas. Se nell'arco della giornata ad una determinata ora non fosse accesa la stufa a pellet la caldaia dovrebbe fornire acqua calda sanitaria e magari, in caso di malfunzionamento della stufa, riscaldare anche l'acqua per i termosifoni. Stesso discorso anche per il pannello solare, da utilizzare in abbinamento con la stessa caldaia nel periodo primavera/estate. Tu dici che una piccola caldaia potrebbe bastare, in caso di emergenza, a svolgere sia da riscaldamento che per l'acqua sanitaria?

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          • #6
            Ciao Giuseppe...
            Ok, allora direi di andare su una termo stufa idro che possa digerire diversi tipi di biomassa, giusto per avere SEMPRE ampia possibilità di scelta.
            Direi che questa nuova CS thermos Thesi H2O, fa proprio al caso tuo.....
            Ha già a bordo il kit idraulico per caldaia di emergenza e kit sanitario. Ci potresti abbinare un Sanicube SCS 538/16/16 da 500 lt e, anche in seguito, il collettore solare.

            Dai un'occhiata e dimmi che ne pensi......

            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #7
              Grazie Renato per le tue dritte la stufa a biomassa è molto carina esteticamente, mi piace. Ma vorrei sapere se i KW sono sufficienti per il riscaldamento e l'acqua sanitaria contemporaneamente per 5 termosifoni, 2 termoarredi,2 bagni e una cucina. Non so dove ho letto che forse 16/20 KW non sono sufficienti per entrambe le cose...magari ricordo male e mi sbaglio. per il serbatoio di accumulo purtroppo non posso installarlo da nessuna parte interna, ecco perchè avevo optato per il pannello solare a circolazione naturale con serbatoio integrato. Dalla tua descrizione mi sembra di capire che la termostufa è provvista del kit per acqua sanitaria e del kit per l'allaccio alla caldaia. In parole povere con questo kit già installato sia la stufa che la caldaia lavorano assieme in automatico? Se non dovesse funzionare la stufa si attiva la caldaia senza che io debba fare niente? e per ultimo, casomai io decido di inserire anche un pannello solare a circolazione naturale dovrei collegarlo soltanto alla caldaia con un altro kit apposito? Scusa tutte le mie domande ma vorrei capirci un pò meglio e non vorrei trovarmi impreparato quando inizierò questo lavoro cercando di seguire e capire passo passo il tecnico specializzato che lo farà. Girando su internet ho trovato uno schema, se riesco ad allegarlo come file vorrei che tu ci dessi un'occhiata per capire meglio l'idea che ho schema_idrosolar pannello solare circolazione naturale, caldaia e termocamino o stufa pellets.pdf spero di aver fatto tutto giusto. Credo che ormai è tardi e quindi dobbiamo salutarci. Buonanotte e spero a presto! Buon anno!

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              • #8
                Ciao Giuseppe...
                Originariamente inviato da black7830 Visualizza il messaggio
                il serbatoio di accumulo purtroppo non posso installarlo da nessuna parte interna, ecco perchè avevo optato per il pannello solare a circolazione naturale con serbatoio integrato.
                Azz...allora questo è un GROSSO problema....

                Tutto il discorso fatto decade, poichè si basava su un'accumulo inerziale e se non puoi metterlo occorre una soluzione diversa!!
                Dovrai optare per la termo stufa idro diretta all'impianto per SOLO riscaldamento e piazzare uno scaldabagno a gas per ACS.
                Il pannello a CN sul tetto va bene per più che altro nei mesi estivi e come aiuto nelle mezze stagioni allo scaldabagno a gas.
                Ti sconsiglio di collegare la caldaia al boiler sul tetto per fare integrazione ACS, le dispersioni sarebbero alquanto elevate e andrebbero ad inficiare l'efficienza dell'impianto, con costi gestionali elevati.
                Altra opzione potrebbe essere quella di installare una termo stufa poli combustibile di potenza superiore, con sopra un boiler da 100/150 lt come mini accumulo ACS, mascherato poi con una elegante struttura ispezionabile in cartongesso. In tal modo si recupererebbe lo spazio libero sopra la termo stufa a tutto vantaggio del confort domestico.
                Purtroppo non mi vengono altre idee!!!!

                Che ne pensi??

                Auguroni di Buon Anno a tutti....
                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                • #9
                  Buongiorno Renato, scusami per l'enorme fastidio. Abbi un pò di pazienza con un neofita in materia
                  Ora non saprei dirti il da fare perchè ho le idee un pò cofuse in testa. La mia idea era che d'inverno quando fosse accesa la termostufa svolgesse i lavori di riscaldamento e produzione ACS. Casomai fosse spenta la stufa per svariati motivi, lo stesso lavoro dovrebbe svolgerlo la caldaia a GPL. Da quanto ho capito la stufa a biomassa non è grado di svolgere contemporaneamente le due funzioni, ci vuole per forza un accumulo se io voglio ACS nel momento in cui la stufa svolge il lavoro di riscaldamento...quindi è come dici tu...se voglio entrambe le produzioni contemporaneamente l'ACS la deve produrre la caldaia ed al riscaldamento ci pensa la stufa.. D'estate e nei mesi miti volevo sfruttare il pannello solare per ACS, un conoscente tempo fa mi disse che il pannello a CN doveva essere collegato alla caldaia perchè essa svolge un lavoro di "controllo" della temperatura dell'acqua prodotta dal pannello, casomai non dovesse farcela il pannello a portare l'acqua a temperatura programmata entra in funzione la caldaia per arrivare a determinata temperatura...ora non so se mi ha detto una ca....ta oppure la verità. Ripeto io non ne capisco molto almeno per ora.
                  Qui tu hai scritto : Il pannello a CN sul tetto va bene per più che altro nei mesi estivi e come aiuto nelle mezze stagioni allo scaldabagno a gas.
                  Ti sconsiglio di collegare la caldaia al boiler sul tetto per fare integrazione ACS, le dispersioni sarebbero alquanto elevate e andrebbero ad inficiare l'efficienza dell'impianto, con costi gestionali elevati.
                  Scusami Renato ma come fa il pannello ad aiutare la scaldabagno? Oltre alla caldaia a gas devo mettere anche uno scaldabagno?
                  Perdonami per essermi prolungato... rinnovo gli auguri a te e a tutti gli iscritti

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                  • #10
                    Ciao Giuseppe...
                    Originariamente inviato da black7830 Visualizza il messaggio
                    d'inverno quando fosse accesa la termostufa svolgesse i lavori di riscaldamento e produzione ACS.
                    Entro certi limiti di potenza con questi generatori o fai riscaldamento o fai ACS, e in quest'ultimo caso, se la vuoi fare istantanea, occorre una potenza elevata o un volano termico; che può essere dato, dal volume dell'acqua all'interno della caldaia o esterno con bollitore (preferibile perché avresti ACS da biomassa anche a caldaia spenta).
                    Considera poi che con le biomasse non hai tempi di avvio veloci, pertanto passa del tempo prima che la caldaia raggiunga la T° di esercizio.

                    come fa il pannello ad aiutare la scaldabagno?
                    Intanto chiariamo subito che per scaldabagno intendo quello a gas del link.
                    Il pannello solare aiuta perchè l'acqua fredda di rete è a una T° sicuramente inferiore a quella presente dentro l'accumulo del pannello.
                    Quindi l'integrazione si fa collegando l'uscita dell'acqua calda del pannello solare all'ingresso della fredda dello scaldabagno; questi provvederà a colmare solo la differenza di T°.
                    Ti faccio un'esempio terra terra....
                    immagina che lo scaldabagno sia collegato direttamente alla rete idrica la cui T° è di 10°C;
                    ora immagina invece di collegarci all'ingresso F (fredda) dello scaldabagno, l'uscita dell'acqua calda del pannello solare che ipotizziamo sia di 35°C....
                    secondo te, in quale delle due situazioni lo scaldabagno impiegherà meno energia (gas) per portarla alla T° richiesta in doccia di 38°C????

                    il DT° (delta di temperatura) sarà:
                    1° caso 38°-10° =28°C
                    2° caso 38°-35° = 3°C
                    Mi pare evidente che il contributo del solare non è mica da poco...e aggiungo che qualora la T° del pannello solare è > di 38°C lo scaldabagno non si accende nemmeno.

                    Spero di essere stato chiaro!!!

                    Saluti
                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                    • #11
                      Mi permetto di dire la mia : come ha scritto Riccardo il posto per mettere appeso il classico boiler elettrico con serpentina da integrazine si trova sempre , 80-100-120-150lt , se anche vai di corrente d'estate quanto pensi di spendere o quanti litri giorno pensi di consumare ? poi se devi mettere un pannello a CN che compreso installazione ti costa 2000euro , io metterei (anche solo) 1kw di FV allo stesso prezzo o quasi e con quello ti produci la corrente che ti serve per scaldare ACS e te ne avanza per qualche altro uso
                      AUTO BANNATO

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                      • #12
                        Grazie ragazzi per i vari suggerimenti Spider purtroppo per il momento non ho lo spazio per un boiler e in tutta sincerità non sono molto propenso ad inserirlo come abbinamento. Dalle mie parti molti conoscenti hanno installato un PS a circolazione naturale e mi hanno detto che si trovano benissimo nei mesi primavera/estate. Siamo una famiglia di 3 persone al momento e forse arriverà il 4. Quindi facendo esempi terra terra che per ora riesco a capire meglio: Io avrei pensato ad una stufa a pellet da 28/30KW per riscaldamento e ACS nello stesso tempo quando è in funzione collegata alla caldaia a gas quest'ultima da 25KW che potrebbe svolgere le stesse funzioni di riscaldamento e ACS per 90MQ senza problemi, almeno così credo. Per il pannello solare ritornando al discorso di Renato voglio fare un esempio: Se per caso il PS riesce a riscaldare l'acqua a più di 38° quest'ultima andrebbe a mischiarsi tramite una valvola anticondensa/elettrovalvola (non so quali delle 2 vada bene) con l'acqua fredda della caldaia così da erogare ACS a 38°. Se il pannello solare non riuscisse a portare la temperatura a 38° l'ACS da quest'ultimo prodotta andrebbe alla caldaia sempre tramite valvola anticondensa/elettrovalvola per arrivare alla temperatura stabilita. Discorso diverso tra il collegamento della caldaia e stufa dato che la T° di esercizio del riscaldamento e dell'ACS viene impostata tramite termostato. Giusto? Spero di non aver detto troppe stupidate e se mi ritenete troppo ignorante in materia lo capisco perfettamente, non mi offendo!

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                        • #13
                          Ciao Giuseppe....

                          Io avrei pensato ad una stufa a pellet da 28/30KW per riscaldamento e ACS
                          Azz.....Vuoi piazzare un bestione da 30 kW di potenza, per 90 mq nel Salernitano a 20 mt. dal mare???
                          Ti è sfuggito qualcosa di quanto ho scritto al post #4?????
                          Liberissimo pure di farlo sia chiaro....solo che mi chiedevo il senso di chiedere consigli qui!!!!
                          I miei sono consigli dati da semplice appassionato ma anche da utilizzatore di sistemi a biomassa con solare, quindi so bene cosa occorre per gestire tutto l'ambaradan e avere un buon sistema senza rotture di marroni.
                          Con le biomasse si può risparmiare mantenendo ottimi standard di confort....... a patto però di realizzare TUTTO l'impianto nel modo giusto !!!
                          Diversamente diventa un vero inferno!!!!

                          Per realizzare un buon impianto occorre prima fare uno studio in loco, valutando la fattibilità e/o la possibilità di piazzare questa o quella componente (stufa a biomassa, canna fumaria, radiatori, accumulo, caldaia di emergenza, tubazioni, ecc, ecc,) dopo di che si passa al progetto, dove si faranno i giusti dimensionamenti alle varie componenti, infine si passa alla realizzazione. Quest'ultima può anche essere realizzata a step in base alle possibilità economiche del cliente.
                          Secondo me ti dovresti rivolgere ad un bravo tecnico......... o rischi di buttare denari al vento....

                          Saluti
                          Ultima modifica di renatomeloni; 01-01-2015, 16:56. Motivo: correzione nome
                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                          • #14
                            Buongiorno Renato,
                            si mi sono sfuggite tante cose credo...tu sei sicuro che una buona stufa a pellet da 18/20KW con kit di ACS installato potrebbe svolgere entrambe le funzioni senza dover chiedere aiuto alla caldaia? Sempre andando ad esempi: D'inverno la sera ho acceso la stufa per riscaldare l'ambiente, dopo un pò utilizzo l'acqua calda sanitaria per fare una doccia. L'abitudine in famiglia è quella di fare la doccia di sera perchè la mattina, svegliandoci già abbastanza presto per andare a lavoro non si ha tempo. Il mio pensiero è, se ho una stufa a pellet accesa la sera anche nell'orario in cui facciamo la doccia perchè non sfruttarla, IN QUEL DETERMINATO MOMENTO, anche per la produzione di acqua calda sanitaria? Se il consumo risulta esagerato oppure c'è un netto calo delle prestazioni sullo svolgimento di entrambi i compiti allora posso anche considerare di prendere la stufa soltanto per il riscaldamento, per l'ACS utilizzerei la caldaia a gas. Si passate queste feste inizio a girare qualche rivenditore e cerco di parlare con un tecnico specializzato per chiarirmi un pò le idee. Comunque ieri pomeriggio girando un pò su internet ho trovato un KIT che vendono online che potrebbe fare al mio caso. Gli ho inviato una mail di chiarimento. Spero che mi rispondano al più presto. Kaminbox - kit idraulici per installazione stufe e termocamini Scusami per prima Renato, ma siccome mi sento uno scolaretto di 1° elementare qui sul sito spesso faccio un pò di confusione

                            Commenta


                            • #15
                              Ciao Giuseppe....
                              Scusami se sono stato un po brusco........ma se dici di non essere esperto......allora non fare di testa tua......prendi spunto dai consigli per farti BENE un'idea di come funzionano le varie componenti e poi con un tecnico vedete quale soluzione adottare.
                              Originariamente inviato da black7830 Visualizza il messaggio
                              Se il consumo risulta esagerato oppure c'è un netto calo delle prestazioni sullo svolgimento di entrambi i compiti allora posso anche considerare di prendere la stufa soltanto per il riscaldamento, per l'ACS utilizzerei la caldaia a gas.
                              Il problema non sono i consumi, bensì la potenza del generatore, insieme alla quantità d'acqua (volano termico) presente all'interno della caldaia, quantità assai ridotta in queste termo stufe. Il discorso sarebbe stato diverso con generatori aventi grossi volumi d'acqua in caldaia.
                              Da quanto ho capito dai tuoi post, tu invece vorresti piazzare una caldaia di grossa potenza per fare l'ACS in modalità istantanea, senza però considerare il FATTO che sarebbe TROPPO POTENTE per servire poi l'impianto di riscaldamento e, oltretutto, senza poter piazzare neanche alcun volano termico (puffer). E' l'errore più grosso che potresti fare!!!! Il Forum è pieno di casi disperati come questo!!!! Ci vorresti aggiungere anche il tuo????
                              Anche se la caldaia in questione è in grado di modulare la propria potenza, la faresti lavorare in modalità on/off continuamente e questo "no-buono"!!!
                              Un generatore termico a biomassa lavora in modo ottimale quando lavora di continuo, diversamente aumentano i consumi di carburante e corrente per frequenti le accensioni/spegnimenti, si sporca di piu, quindi cala la resa, ecc.

                              Mi pare strano poi che non riesci a ricavare un piccolo spazio per un boiler ACS. Occupa +/- lo stesso spazio della termo stufa!!!
                              Comunque se proprio non riesci a trovarlo, direi di utilizzare la termo stufa per solo riscaldamento e lo scaldabagno a gas per l'ACS.

                              Saluti
                              Ultima modifica di renatomeloni; 01-01-2015, 16:56. Motivo: correzione nome
                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

                              Commenta


                              • #16
                                Bene Renato grazie mille.... guarda ai livelli odierni posso aggiungermi dove voglio, tanto la mia cultura in questo settore al momento è disperata
                                Tu sei molto gentile e paziente e di questo ti sono molto riconoscente. Purtroppo lo spazio che ho, anche se non ci credete, è insufficiente per un boiler di accumulo....tra qualche anno magari, una volta aggiustato il tetto avrò lo spazio per mettere un boiler di medie dimensioni ma ora non ci va neanche uno piccolo.
                                quindi ricapitolando una stufa a pellet o biomassa da 18/20KW sarebbe l'ideale per il solo riscaldamento, oppure a questo punto la posso prendere anche con minori KW?
                                Per la caldaia a gas, il suo utilizzo si concentra sull' ACS....domanda da tipo molto prevenuto: Se dovesse guastarsi per qualsiasi motivo la stufa durante l'inverno e dovesse passare qualche giorno prima che il tecnico arrivasse per aggiustarla potrei utilizzare la caldaia a gas, SOLO IN QUESTO PERIODO, come secondo impianto di riscaldamento e ACS allo stesso tempo? Se si di quanti KW dovrebbe essere? intorno ai 20/25? La stessa caldaia a gas potrebbe fare da supporto anche al pannello solare durante il periodo primavera/autunno? Non dico l'estate perchè quasi sicuramente il pannello non avrà bisogno di supporto ma negli altri periodi con temperatura mite si. Ipotizzando che la caldaia possa essere da supporto al pannello e possa erogare ACS e funzione di riscaldamento nei momenti di "emergenza" mi sa che avrò bisogno di 2 KIT per i vari allacciamenti e funzioni...comunque dovrò studiare ancora tanto, io ti sono ancora grato per tutti i suggerimenti Renato..... a comunque mi chiamo Giuseppe, non Giovanni!

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                                • #17
                                  io ho una caldaia a pellet IN PARALLELO ad una a gas a gpl e con due valvole posso scaldarmi in emergenza a gpl....

                                  si può fare.
                                  inviato da Asus Zenfone 2 mediante dettatura vocale

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                                  • #18
                                    Ciao Giuseppe ......Ex Giovanni........
                                    Scusa per l'errore....ho provveduto a rettificare al volo........
                                    Originariamente inviato da black7830 Visualizza il messaggio
                                    ricapitolando una stufa a pellet o biomassa da 18/20KW sarebbe l'ideale per il solo riscaldamento, oppure a questo punto la posso prendere anche con minori KW?
                                    Ad "occhiometro" direi di si...(i calcoli giusti li farà il termo tecnico).
                                    Occhio però a non fare confusione con le varie potenze indicate.... che con le biomasse spesso si fanno errori e si sbagliano i valori da considerare....
                                    Se prendi la caldaia che ti ho suggerito prima, noterai diversi valori di potenza riportati nella scheda tecnica.
                                    Vanno considerati i valori:
                                    Potenza totale resa= 18 kW
                                    Potenza resa all'acqua= 14,7 kW
                                    Da queste informazioni si può capire quanti kW vengono ceduti all'aria (tramite il vetro e l'involucro)cioè:
                                    18-14,7=3,3 kW. Questa informazione ci serve per dimensionare gli elementi dei termosifoni e capire quanti kW saranno necessari per scaldare l'ambiente dove ci sarà la termo stufa.
                                    Considera però che i valori di potenza riportati nelle schede tecniche dei vari produttori, sono frutto di test eseguiti in condizioni operative ottimali, fatti cioè con combustibili di prima qualità, con condotto fumi perfetto, con caldaia perfettamente pulita, ecc, quindi, nella REALTA' sono mediamente inferiori di un 15-20% e anche oltre.
                                    Questo calo è causato dalla bontà e dal tipo di combustibile che andrai ad impiegare realmente, dalla frequenza delle pulizie e manutenzioni della stufa/canna fumaria, ecc. In poche parole con la biomassa occorre fare un leggero sovradimensionamento, rispetto al fabbisogno termico calcolato dell'immobile, proprio per questi motivi.

                                    Per la caldaia a gas, il suo utilizzo si concentra sull' ACS....domanda da tipo molto prevenuto: Se dovesse guastarsi per qualsiasi motivo la stufa durante l'inverno e dovesse passare qualche giorno prima che il tecnico arrivasse per aggiustarla potrei utilizzare la caldaia a gas, SOLO IN QUESTO PERIODO, come secondo impianto di riscaldamento e ACS allo stesso tempo? Se si di quanti KW dovrebbe essere? intorno ai 20/25?
                                    Certo che si!!! Direi una caldaia a camera stagna come questa, che fa riscaldamento e ACS.

                                    La stessa caldaia a gas potrebbe fare da supporto anche al pannello solare durante il periodo primavera/autunno?
                                    Si certo, vale quello che ho già spiegato al post #10, con i relativi esempi sulle varie T°.

                                    mi sa che avrò bisogno di 2 KIT per i vari allacciamenti
                                    Lasci perdere quei kit che con un sistema con solare più caldaia a gas non servono.

                                    Toglimi una curiosità.....sapresti dire che altezza c'è tra pavimento e solaio, nel punto dove vorresti piazzare la termo stufa???

                                    Saluti
                                    Ultima modifica di renatomeloni; 01-01-2015, 21:07.
                                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                    • #19
                                      Buongiorno Renato, grazie sempre per il tuo intervento!
                                      Allora, la termostufa a pellet/biomassa verrà sistemata in cucina. Tutte le camere, compresa la cucina, sono alte 2,95 metri...calcolando che i mq sono 90 se li moltiplichiamo per l'altezza otteniamo 265.5 mt cubi (io penso che volevi fare questo calcolo e spero che il calcolo sia stato fatto giusto ). Per il modello della termostufa mi ero bloccato un attimo,non riuscivo a trovare il modello perchè al post 6 mi avevi suggerito una con dei KW minori, invece la seconda ne ha di più, tutto risolto. Ho visto anche la caldaia a gas a camera stagna e dai 24 KW penso che riesca a svolgere tranquillamente la funzione di ACS e riscaldamento contemporaneamente. Comunque tutte questi dati e calcoli li dovrò fare, come tu mi hai suggerito con un termo tecnico. Io mi ero sempre concentrato sulla caldaia GPL a condensazione, suggerito da più persone per il recupero calore dai fumi ( non è per criticare il tuo suggerimento sia chiaro, era solo per farti capire su che suggerimento mi ero concentrato). Comunque alla stesa parità di potenza c'è una bella differenza di prezzo tra le 2 caldaie a GPL. Tu mi consigli di lasciare perdere i KIT ma tu sai come collegare la stessa caldaia sia all'impianto di riscaldamento (in modo da avviarsi tramite termostato quando non è accesa la stufa) e sia per lavorare assieme al pannello solare? Penso che dovrà esserci una combinazione varia di elettrovalvole/valvole anticondensa....anche questa me la devo studiare.....sempre grazie Renato, buona giornata

                                      Originariamente inviato da claudik Visualizza il messaggio
                                      *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                      Grazie Claudik per la conferma a tutti i miei dubbi!
                                      Ultima modifica di nll; 03-01-2015, 00:11. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                      • #20
                                        Ciao Giuseppe....
                                        Originariamente inviato da black7830 Visualizza il messaggio
                                        Io mi ero sempre concentrato sulla caldaia GPL a condensazione, suggerito da più persone per il recupero calore dai fumi ( non è per criticare il tuo suggerimento sia chiaro, era solo per farti capire su che suggerimento mi ero concentrato). Comunque alla stesa parità di potenza c'è una bella differenza di prezzo tra le 2 caldaie a GPL.
                                        .....infatti ho suggerito una caldaia a gas non a condensazione, proprio per il tipo di impianto(AT) e il suo esiguo utilizzo (solo emergenza)...che diversamente quei denari in più, non hanno proprio senso di essere spesi.....

                                        Tutte le camere, compresa la cucina, sono alte 2,95 metri...calcolando che i mq sono 90 se li moltiplichiamo per l'altezza otteniamo 265.5 mt cubi (io penso che volevi fare questo calcolo e spero che il calcolo sia stato fatto giusto )
                                        No, errata deduzione.......

                                        L'altezza serviva per farti nuovamente notare che: in un'altezza di 295 cm ci fai stare agevolmente la termo stufa e il boiler da 150lt (stufa a pavimento e boiler a soffitto), che hanno un'altezza rispettivamente di:

                                        Termo stufa Dimensioni LxPxH = 59 x 63 x 124 cm
                                        Boiler 150 lt Dimensioni LxPxH = 55 x 55 x 112 cm

                                        Dalla sommatoria delle H si ottiene: 124+112 = 236cm Totali, di cui uno spazio libero tra i due ingombri di 295-236 = 59cm
                                        Ipotizzando ora uno strato di gasbetton di circa 10 cm da piazzare quale isolante (REI 180), tra il corpo scaldante e l'accumulo, risultano ulteriormente liberi ben 49 cm, spazio più che idoneo a consentire l'apertura del portello superiore per il carico del combustibile nella termo stufa.
                                        Ovviamente, utilizzando taglie di accumulo inferiori (100 o 80 lt), lo spazio disponibile aumenta notevolmente.....
                                        Come vedi ora il "non posso mettere il boiler" non è più valido..... potrebbe diventare un "non voglio", ma è ben diverso!!!!

                                        Saluti
                                        Ultima modifica di renatomeloni; 02-01-2015, 15:17.
                                        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                        • #21
                                          Ciao Renato....
                                          in questo caso il "non voglio" è più di mia moglie che mio Gli ho spiegato dove potrebbe essere piazzato e magari anche rivestito e lei mi stava mangiando vivo...sinceramente anche a me l'idea di appendere un boiler al soffitto oppure al muro interno della cucina non mi alletta tanto. Per ora proseguo per la mia strada escludendo il boiler di accumulo. L'importante è che la caldaia GPL a camera stagna svolga egregiamente il suo compito di ACS e riscaldamento anche per alcuni giorni in caso di emergenza.Non credo che sfruttandola per la sola ACS mi consumi tanto....l'unica cosa che non sono riuscito a trovare nella descrizione è se produce ACS istantanea, ma penso di si! Per la stufa a biomassa che mi hai suggerito io la trovo molto bella e sicuramente funzionerà alla grande ma c'è un piccolo problema. L'unico punto vendita più vicino a casa è a più di 100KM e non ho la certezza che faccia anche assistenza. Cercherò di contattarlo e farmi spiegare come funziona nel caso dovessi comprarla e avessi bisogno di assistenza. Se i tempi sono lunghi mi sa che devo orientarmi su altro anche se è difficile trovare altre stufe a biomassa. Per la caldaia a GPL mi sa che non ci sono problemi, la marca indicata da te ha più punti vendita. Il più vicino è a 25KM. Naturalmente mi informerò anche con essa dei tempi di attesa. In questi giorni mi dovrò studiare i vari allacciamenti così almeno sarò abbastanza informato sul lavoro che si svolgerà....e per la maggior parte della conoscenza in materia il riconoscimento va a te Renato, grazie mille!

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                                          • #22
                                            Ciao Giuseppe
                                            Originariamente inviato da black7830 Visualizza il messaggio
                                            in questo caso il "non voglio" è più di mia moglie che mio...
                                            eeeehh le donne.......ti capisco sai.... eccome se ti capisco!!!!
                                            Pensa che la mia dolce metà non riusciva ad immaginarsi il nostro TC rivestito con il cartongesso....però dopo lunghe ed estenuanti discussioni, fino allo sfinimento, mi diede carta bianca..... ed ho fatto di testa mia!!!!
                                            Risultato??? Amore è fantastico!!! Esclamò!! Bello elegante e moderno, bravo!!!!! Azz!!!! Pensai......qui stasera ci scappa qualcosa.......ummmm Hahaha

                                            Sai, sono tante le persone che non riescono ad immaginare un'aspetto estetico...però capiscono MOLTO bene quando c'è freddo in casa o l'acqua in doccia non è bella calda...quello si he!!! L'opzione boiler come hai ben capito, era per farti risparmiare ulteriormente sul GPL avendo sempre l'alternativa in emergenza.
                                            Anche io ho tenuto la vecchia caldaia a gasolio, che però giace ferma da ormai ben tre anni, infatti tra TC + boiler + solare non è più intervenuta (con mia grande felicità).....Pensa che ieri e oggi il boiler (da 500 lt) é salito a 58°C grazie al sole...

                                            non sono riuscito a trovare nella descrizione è se produce ACS istantanea
                                            Tranquillo l'ACS la fa, la fa; come dichiarato nel manuale:
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                                            Per la stufa a biomassa che mi hai suggerito io la trovo molto bella e sicuramente funzionerà alla grande ma c'è un piccolo problema. L'unico punto vendita più vicino a casa è a più di 100KM
                                            Che dovrei dire io che vivo su un'isola????
                                            Certo se il CAT fosse a due passi sarebbe MOLTO meglio, ovvio, ma ormai con i corrieri oggi si spostano merci in tutto il globo.
                                            Piuttosto devi prestare attenzione alle capacità dell'installatore questo sicuramente!!!
                                            Per il resto queste macchine hanno raggiunto un'alta affidabilità e io valuterei più i GROSSI vantaggi dati dalla possibilità di scelta del combustibile da bruciare.
                                            Questo è un mio pensiero he, poi valuta tu, in piena autonomia, pro e contro!!!

                                            Tienici aggiornati!!!

                                            Saluti
                                            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                            • #23
                                              Buongiorno Renato...
                                              per fortuna che tu riesci a capirmi...poi,sai com'è, la molte donne la cucina è "sacra". Comunque, in tutta onestà, un pò di differenza c'è tra un rivestimento di un termocamino ed un boiler (con relativo rivestimento) appeso al muro della cucina. Ti ripeto ho provato ad immaginarlo più volte ma l'idea non mi convince....se tutto va bene tra qualche anno sistemiamo il tetto e lo rialzo per farci almeno una piccola soffitta così da sistemarci qualcosa, compreso un boiler. Ma tu il tuo boiler dove lo tieni, all'esterno? Oppure è stato il pannello a fare alzare la temperatura a 58°? Per quanto riguarda la stufa tu hai perfettamente ragione e ti do ragione sui vantaggi della biomassa....anche se sono molto poche ancora le aziende che le producono. Sinceramente sono rimasto un pò stupito...vi terrò aggiornati sulle mie decisioni ceramente buona giornata e grazie sempre di tutto!

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                                              • #24
                                                Buongiorno Giuseppe,
                                                guarda posso dirti che ho visto dei boiler scomparire magicamente tra i pensili di cucina, mascherati da finti sportelli in legno..
                                                Poi ovviamente, ognuno in casa sua fa ciò che meglio crede, l'importante è non fare le cose di fretta ma con coscienza e cognizione.

                                                Originariamente inviato da black7830 Visualizza il messaggio
                                                Ma tu il tuo boiler dove lo tieni, all'esterno? Oppure è stato il pannello a fare alzare la temperatura a 58°?
                                                Si, il boiler è all'esterno nel poggiolo della zona notte, rinchiuso da un box in policarbonato alveolare, mentre il collettore solare sta (ovviamente) sul tetto, esposto a SE e i 58°C sono opera sua, anzi del sole. Ecco alcune foto:
                                                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                Saluti
                                                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                • #25
                                                  Complimenti per tutta l'attrezzatura che hai Renato... per il boiler sul balcone,soprattutto per il pannello solare con tubi sottovuoto....nella terza foto in fondo a destra noto anche un fotovoltaico....stai messo proprio bene allora Quando rifarò il tetto mi sa che dovrò studiarmi qualcos'altro....no infatti io non faccio mai le cose di fretta, soprattutto poi sui lavori in casa. Per me questi tipi di lavori devono essere fatti una sola volta e nel miglior modo possibile. Ho fatto anche un progettino sul pc grazie ad un programmino gratuito...naturalmente sempre sotto "supervisione" della cara mogliettina. a parte gli scherzi l'abbiamo disegnato e progettato assieme l'appartamento e non ci va di apportare troppe modifiche. Abbiamo piazzato ogni componente al suo posto e per il momento va bene così....l'idea di altre modifiche la farò una volta alzato e rifatto il tetto. Complimenti ancora...ora vado a studiarmi un pò i vari attacchi e cerco di capirci qualcosa buona giornata!

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                                                  • #26
                                                    Buongiorno signori e un saluto particolare a Renato,
                                                    dopo alcuni giorni di studio provando a capirci qualcosa dell'installazione dei singoli elementi in un unico impianto ho provato a disegnare uno schema di come potrebbe essere.
                                                    Naturalmente gli errori saranno molti e mancheranno sicuramente altri pezzi (tipo i vasi espansione che non so dove vanno piazzati esattamente oppure stesso gli elementi l'hanno integrato). Perdonate anche il gergo con cui mi sono espresso, non conosco il nome specifico di tutti i pezzi che servono per l'assemblamento dell'impianto. Se ci riuscite a capire qualcosa nel disegno che ho fatto e magari riuscite a cogliere la mia idea io attendo opinioni, critiche e correzioni a tutti gli errori.
                                                    Ora vi posto lo schema:
                                                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   impianto riscaldamento-acqua sanitaria calda.jpg 
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ID: 1947944
                                                    in questo schema ho inserito un kit per far lavorare la caldaia e il pannello solare nei periodi primavera estate. (SE AVETE ALTRI SUGGERIMENTI, OPPURE POTREBBERO ANCHE FUNZIONARE ASSIEME SENZA QUESTO KIT VE NE SAREI GRATO SE ME LO DICESTE E MAGARI DARMI ANCHE UNA SPIEGAZIONE DELLE VARIE ALTERNATIVE, GRAZIE MILLE )

                                                    Ora vi posto i dettagli di questo kit:
                                                    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   KIT COLLEGAMENTO TRA PANNELLO SOLARE TERMICO E CALDAIA.jpg 
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ID: 1947945
                                                    da quanto ho capito dovrebbe lavorare tranquillamente la sola caldaia producendo ACS con l'esclusione del pannello solare. Poi se mi sbaglio allora significa che non ci ho capito niente.

                                                    PS. nel collegamento tra la caldaia e la stufa per l'acqua calda ai radiatori ho messo dei ????????? perchè non so quale pezzo di preciso vada montato....naturalmente vale anche per altri pezzi se non sono stati messi nella posizione giusta o dovevano essere sostituiti da altri.

                                                    Attendo qualche anima PIA che gli dia un occhiata e magari suggerendomi tutte le modifiche e risolvere tutti gli errori presenti. Buona giornata a tutti
                                                    Ultima modifica di black7830; 05-01-2015, 13:37.

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                                                    • #27
                                                      Ciao Giuseppe....
                                                      Tralasciando la mancanza di uno scambiatore a piastre per non avere sommatoria di potenze tra le caldaie biomassa/gas.....Non ti pare che il ritorno riscaldamento della caldaia a pellet sia collegato male?
                                                      Prova a seguire il flusso col dito.....parti dall'uscita alta T° della caldaia a pellet, che entra nei termo e poi?????........Non dovrebbe rientrare nella stessa caldaia per scaldarsi nuovamente e ripetere il ciclo????

                                                      Saluti
                                                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                      • #28
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                                                        non ti dico che sto diventando quasi pazzo nel riuscire a migliorare il progettino. Comunque da come ho potuto capire io ho mancato un deviatore da inserire tra l'uscita d'acqua fredda dei termosifoni e l'entrata di acqua fredda della caldaia...giusto? Se ci ho azzeccato, secondo il disegno, dici che andrebbe bene un deviatore a T sui tubi d'uscita dei termosifoni ed un altro deviatore a T che collega quest'ultima uscita all'ingresso del flusso d'acqua che parte dall'acquedotto ed arriva alla stufa? Spero di essermi espresso abbastanza bene e che tu ci hai capito qualcosa Volevo chiederti un'altra cosa Renato...sempre nel disegno hai notato quel deviatore T che c'è tra la caldaia a GPL e la stufa per portare l'acqua calda ai termosifoni? Dici che va bene quel pezzo oppure dovrei metterne un altro? Ho pensato che siccome la temperatura dell'acqua si imposta con la centralina sia della stufa e sia con la centralina della caldaia non c'è bisogno che essa venga miscelata....forse ti starai facendo una risata per le ca...te che dico ma parlo da persona ignorante in materia....questo progetto è frutto di alcuni giorni di studio ed intuito personale. Per lo scambiatore a piastre dove dovrei inserirlo se supero la potenza? Non centra nulla lo scambiatore che ha già dentro la caldaia a camera stagna? Grazie sempre di tutto Renato e scusami sempre per il disturbo...appena avrai la possibilità ti prego correggi i miei errori e provvederò il prima possibile a modificare il progetto! Buona serata

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                                                        • #29
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                                                          Ultima modifica di aldo55; 08-01-2015, 13:42.
                                                          Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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                                                          • #30
                                                            Buongiorno Aldo e grazie mille per il tuo intervento.
                                                            Ok io cercherò di modificare il disegno togliendo il deviatore T dall'acquedotto alla stufa. Cercherò di inserire anche uno scambiatore a piastre (da come ho capito va collegatoai circuiti Stufa/caldaia/termosifoni).
                                                            Domanda sempre da ignorante in materia. Se tolgo il collegamento dell'acquedotto, i termosifoni dove recuperano l'acqua primaria per riempirsi. C'è da fare un altro collegamento con qualche altro elemento? Scusa per le domande che per te saranno banali ma, come ho detto anche a Renato, sono alle prime armi. Grazie ancora.
                                                            P.S. Se riesco stasera posterò il disegno nuovo con relative modifiche!

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