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Termocamino Palazzetti che perde acqua

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  • Termocamino Palazzetti che perde acqua

    Buongiorno a tutti,
    sono nuovo del forum! Ho bisogno di un consiglio.
    Ho acquistato una vecchia casa, vuota oramai da un decennio, e nel caminetto c'è installato un vecchio termocamino della Palazzetti, a vaso aperto, di quelli che in soffitta hai la cassetta + il tubo per buttare via eventuale acqua in ebollizione: sulla targa c'è scritto
    Mod. TP30/A106
    Pot.Nom. 30000 K cal/h
    Pot.foc. 42000 K cal/h

    La mia intenzione era di smantellarla, quindi (ad impianto vuoto ) ho acceso tranquillamente il fuoco per tutto l'inverno….

    Passati i mesi mi sono reso conto che poteva invece essere un'ausilio in più a tutto l'impianto di riscaldamento ex novo che ho dovuto realizzare, ed ho chiesto al mio idraulico di ricollegare tutti i vari tubi per rimetterla in moto.
    Una volta collegati i tubi e riempito l'impianto mi sono accorto che da qualche parte c'è una o più perdite. Poca roba….qualche goccia ogni tanto..ma la devo bloccare.
    L'impianto non è stato ancora acceso, è stato riallacciato quest'estate quindi non ho ancora riacceso il caminetto.
    Non è possibile arrivare a mettere mano all'interno dei tubi circolari per risaldare l'eventuale perdita.

    In commercio ho trovato vari prodotti cosiddetti "turafalle", ma come sempre la scelta è troppo ampia e poco chiara, e quindi sono qui a chiederVi se qualcuno di voi ha esperienza in merito.

    Considerate che la perdita avviene da uno dei tanti elementi presenti nel termocamino, sottoposto quindi a fuoco.

    Grazie a tutti!!
    File allegati

  • #2
    IL problema sembra essere la caldaia, ho cercato il tuo modello TP30 alla Palazzetti, ma non compare, anche su internet niente di niente, potresti postare una foto di quella etichetta metallica sulla destra in alto che si vede sulla tua seconda foto?
    iscrivetevi al mio gruppo Termocucina, termostufa, camino e caldaia a legna o pellet https://www.facebook.com/groups/549068158997746/

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    • #3
      Si, l'acqua esce da qualche elemento.
      Allego la foto della targa, ma c'è riportato quanto ho già scritto.
      La Palazzetti, già interpellata da me un anno fa, mi rispose di non disporre più di nessuna documentazione in merito all'oggetto, in quanto parecchio vecchio….
      Grazie per ora!
      Ciao
      File allegati

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      • #4
        chiudi l'acqua, pulisci tutto molto bene, riapri l'acqua, l'unico modo per poterlo recuperare è trovare la perdita e provare a saldarci sopra una toppa e provare se tiene
        iscrivetevi al mio gruppo Termocucina, termostufa, camino e caldaia a legna o pellet https://www.facebook.com/groups/549068158997746/

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        • #5
          Accenderlo senza acqua è stato un errore.................con le temperature raggiunte si saranno rovinate molte saldature
          Senza acqua la temperatura del materiale supera certamente quella di collaudo...........................se poi ci metti gli anni fai centro
          Secondo me lo hai ridotto a ferro vecchio...........................lo usi cosi a secco finche non esce pure fumo, poi lo butti
          Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
          Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
          Utente EA dal 2009

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          • #6
            @amaxgraph: purtroppo come detto non c’è alcun modo si infilarsi tra gli elementi...l’opzione saldatura/rattoppo è da escludere.

            @Moreno: hai assolutamente ragione, ma l’intenzione era di eliminarlo dal momento che stavo rifacendo totalmente l’impianto di riscaldamento. Poi, quando mi sono accorto che il pellet “costa” e la caldaia che ho installato ha parecchia fame e a me piace tenere il caminetto acceso ho deciso di tenerla e di riallacciare tutto.. probabilmente tardi...

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            • #7
              Originariamente inviato da Ritermo Visualizza il messaggio
              @amaxgraph: purtroppo come detto non c’è alcun modo si infilarsi tra gli elementi...l’opzione saldatura/rattoppo è da escludere.
              salve, ho lo stesso problema su un termocamino Clam, installato nel 2005. l'ho sempre usato correttamente, mai senza circolazione di acqua, ma quest' anno ha iniziato a perdere in zone impossibili da poter saldare . volevo sapere se ed eventualmente hai risposto il problema. sinceramente vorrei evitare di distruggere tutto il rivestimento(cappa +marmo) per sostituirlo interamente
              grazie
              impianto totalmente integrato
              5,060 kWp in provincia di Brindisi,
              44 moduli SHARP NA115 TANDEM,inverter Delta Solivia 5.0
              inclinazione circa 13°

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              • #8
                gruppo o sistema anitcondensa ?
                alias Dott Nord Est

                la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                • #9
                  ...
                  no, nulla. purtroppo l'installatore non mi ha parlato di sistema anticondensa. ne sono venuto a conoscenza dell'esistenza leggendo questo post. al riguardo, chiedo info su dove acquistarlo
                  Ultima modifica di scresan; 25-11-2020, 19:15. Motivo: Citazione integrale rimossa. Regola 6/D del forum
                  impianto totalmente integrato
                  5,060 kWp in provincia di Brindisi,
                  44 moduli SHARP NA115 TANDEM,inverter Delta Solivia 5.0
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                  • #10
                    quando si usa la biomassa, un "qualcosa" anticondensa serve SEMPRE.

                    se non hai possibilità di saldare (cosa che peraltro ritengo inutile, e semmai solo temporanea), mi sa che devi rompere qualcosa
                    quando si install aun tc, bisogna sempre fare i mpianto giusto e il rivestimento deve essere sempre fatot in modo da poterlo agevolmente rimuovere senza rompere nulla
                    sono regole fondamentali e basilari......

                    quindi, se riparti da zero, fai le cose giuste.
                    alias Dott Nord Est

                    la biomassa non è per tutti........ ma per alcuni si

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                    • #11
                      allora, andiamo per gradi:come detto prima non ho possibilita' di saldare.
                      vorrei , fosse possibile, riparare l'esistente.
                      quello che andava fatto prima, lascia il tempo che trova. attualmente la situazione e' questa.
                      nel caso in cui non si potesse riparare, non installero' piu' un termocamino, visto che comunque ho anche la caldaia a metano ,che uso e ho sempre usato per la produzione di acqua calda sanitaria.sfrutterei la stessa, per il riscaldamento, come daltronde ho fatto alcuni giorni in cui non avevo possibilita' di alimentare il termocamino
                      impianto totalmente integrato
                      5,060 kWp in provincia di Brindisi,
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                      • #12
                        Ciao,
                        ti dico quello che ho fatto io e quello che ti consiglio di provare: è una spesa minima a fronte sia della sostituzione ma anche della sola eliminazione del termocamino, e provare vedrai che non ti costa niente in confronto.
                        Dopo un po' di ricerche fatte in internet ho trovato dei prodotti della Sentinel (acquistati poi su Amazon): ho parlato con una signora gentilissima del commerciale Sentinel che mi ha consigliato tre prodotti.
                        Primo: svuotare l'impianto, riempirlo nuovamente e inserire un prodotto di pulizia, che serve a rimuovere incrostazioni e similari. Va lasciato in circolo (con pompa accesa) per 24h, con acqua a temperatura ambiente. Svuotare nuovamente l'impianto, e riempirlo con acqua nuova.
                        Secondo + Terzo : è un prodotto tipo il "turafalle" che si usa nei radiatori delle auto quando si verificano delle perdite. Si inserisce nell'acqua del termocamino e lo si fa girare per un po' di tempo, in modo che il prodotto raggiunga tutto l'impianto e vada anche a trovare le eventuali falle….creando quindi un tappo. Contemporaneamente ho inserito il terzo prodotto, un mantenitore che dovrebbe inibire la formazione di nuove incrostazioni. L'impianto a questo punto non va risvuotato.
                        Fai molta attenzione alle dosi, più che altro per il "turafalle": se non ricordo male (ma leggi in etichetta mi raccomando) consigliano 1lt di prodotto per 100lt acqua dell'impianto. Se ne metti troppo magari rischi di creare ostruzioni.
                        Con circa 130-140 € in totale ho fatto tutti e tre i cicli, ma se vuoi provare il turafalle e basta te la dovresti cavare con 40-50€....

                        A dirti tutta la verità, a me è successa comunque una cosa alquanto strana, nel senso che già da quando ho fatto il lavaggio (prima fase) la mia perdita era sparita per non so quale miracolo divino...Ho comunque portato a termine tutte le fasi e per ora non perde più.

                        Occhio, soprattutto all'ultimo e definitivo riempimento che farai, ad eliminare bene e con certezza eventuale aria presente nell'impianto. Nel mio si era annidata da qualche parte e me ne sono accorto solo quando il termocamino ha cominciato ad andare in ebollizione. Con pompa accesa e funzionante non riuscivo a far circolare l'acqua….
                        Quindi, semmai, la prima accensione falla in modo graduale, in modo da poter eventualmente far spengere il fuoco prima che la tua casa diventi un'enorme pentola a pressione…

                        I nomi precisi dei prodotti sono:
                        Sentinel X800 --> disincrostante
                        Sentinel sigillante perdite (leak sealer)
                        Sentinel X100 --> inibitore anticorrosione

                        Fammi sapere come fa a finire!
                        Buona fortuna!

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                        • #13
                          .....
                          ciao, scusa se ti rispondo solo ora.
                          sabato ho svuotato completamente l'acqua del circuito e l'ho riempito nuovamente usando il sentinel sigillante perdite .
                          ad oggi, direi che il problema e' magicamente scomparso!!!!! funziona eccome!!!
                          ti ringrazio tantissimo del tempo dedicato e dei tuoi preziosi consigli
                          Ultima modifica di scresan; 25-11-2020, 19:14. Motivo: Citazione integrale rimossa. Regola 6/D del forum
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                          • #14
                            Originariamente inviato da fabiobr Visualizza il messaggio
                            .....
                            ciao, scusa se ti rispondo solo ora.
                            sabato ho svuotato completamente l'acqua del circuito e l'ho riempito nuovamente usando il sentinel sigillante perdite .
                            ad oggi, direi che il problema e' magicamente scomparso!!!!! funziona eccome!!!
                            ti ringrazio tantissimo del tempo dedicato e dei tuoi preziosi consigli
                            purtroppo ho cantato vittoria troppo presto...dopo aver acceso il termocamino un paio di week end(gli altri giorni ho riscaldato la casa con la caldaia a metano, e cosi' ho fatto anche lo scorso inverno), giovedi' scorso(il fuoco non era acceso dalla domenica precedente) , il termocamino ha iniziato a perdere acqua in tantissimi punti. penso che ormai sia completamente marcio. Siccome non ho intenzione assolutamente di cambiarlo e smontare tutto il rivestimento, se lo accendessi come fosse un classico caminetto(LOGICAMENTE SENZA ESAGERARE NEL CARICARLO DI LEGNA) cosa potrebbe succedere?
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