Buongiorno,
è la prima volta che scrivo, ma vi leggo da molto.
Sono in procinto di acquistare una vecchia cascina lombarda in provincia di Brescia. Ora sto cercando la soluzione migliore per il riscaldamento . Gli attuali proprietari vivono solo al piano superiore e scaldano con una stufa a legna la zona giorno e con una a pellet la zona notte. Acs da caldaia a gpl perchè l'abitazione non è servita da metano. Le stanze al piano superiore sono dotate di termosifoni in ghisa.
Prima della proposta di acquisto vorrei capire quale potrebbe essere la migliore soluzione per il nuovo impianto di riscaldamento che dovrei fare, calcolando che rifarei completamente gli impianti.
Queste le caratteristiche della casa:
- Piano terra cucina,soggiorno, bagno e locale tecnico. Qui vorrei installare gli attuali termosifoni.
- Piano primo: bagno e 3 camere da una parte e miniappartamento per la figlia grande con cucina, bagno e camera dall'altra. Qui vorrei mettere fancoil nelle camere e termosifone nella cucina. Nei bagno non so...
Totale 220 m2 di cui riscaldati 180mq. Altezza piano inferiore 3,5 mt, piano superiore 2,8.
_Nell'intervento di ristrutturazione inseirei nuovi serramenti e isolamento del sottotetto. Niente cappotto perchè ho vincoli paesaggistici
Le opzioni che avevo pensato sono 2:
- termocamino legna/pellet + puffer + scaldaacqua pdc. In questo caso tc di almeno 30 Kw e puffer da 1500lt. In questo caso dovrei aggiungere poi raffrescamento estivo.
- termocamino legna + puffer + pdc caldo /freddo. In questo caso la pdc si occuperebbe solo di supportare il tc e poi farebbe raffrescamento estivo nelle camere con fancoil.
che ne pensate? Quale potrebbe essere la potenza di tc e pdc nel caso tenga acceso il riscaldamento circa 16 ore al giorno?
La casa è i zona climatica E con 2.383 gradi-giorno.
Grazie mille per l'aiuto
è la prima volta che scrivo, ma vi leggo da molto.
Sono in procinto di acquistare una vecchia cascina lombarda in provincia di Brescia. Ora sto cercando la soluzione migliore per il riscaldamento . Gli attuali proprietari vivono solo al piano superiore e scaldano con una stufa a legna la zona giorno e con una a pellet la zona notte. Acs da caldaia a gpl perchè l'abitazione non è servita da metano. Le stanze al piano superiore sono dotate di termosifoni in ghisa.
Prima della proposta di acquisto vorrei capire quale potrebbe essere la migliore soluzione per il nuovo impianto di riscaldamento che dovrei fare, calcolando che rifarei completamente gli impianti.
Queste le caratteristiche della casa:
- Piano terra cucina,soggiorno, bagno e locale tecnico. Qui vorrei installare gli attuali termosifoni.
- Piano primo: bagno e 3 camere da una parte e miniappartamento per la figlia grande con cucina, bagno e camera dall'altra. Qui vorrei mettere fancoil nelle camere e termosifone nella cucina. Nei bagno non so...
Totale 220 m2 di cui riscaldati 180mq. Altezza piano inferiore 3,5 mt, piano superiore 2,8.
_Nell'intervento di ristrutturazione inseirei nuovi serramenti e isolamento del sottotetto. Niente cappotto perchè ho vincoli paesaggistici
Le opzioni che avevo pensato sono 2:
- termocamino legna/pellet + puffer + scaldaacqua pdc. In questo caso tc di almeno 30 Kw e puffer da 1500lt. In questo caso dovrei aggiungere poi raffrescamento estivo.
- termocamino legna + puffer + pdc caldo /freddo. In questo caso la pdc si occuperebbe solo di supportare il tc e poi farebbe raffrescamento estivo nelle camere con fancoil.
che ne pensate? Quale potrebbe essere la potenza di tc e pdc nel caso tenga acceso il riscaldamento circa 16 ore al giorno?
La casa è i zona climatica E con 2.383 gradi-giorno.
Grazie mille per l'aiuto
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