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Divisione impianto riscaldamento

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  • Divisione impianto riscaldamento

    Eccomi qua,

    vi descrivo brevemente la mia situazione
    casa su un piano alimentata con metano di circa 160mq ( spesa circa 2000 di metano e 500 di pellet per scaldare la sala)
    La stiamo ristrutturando dividendo in 2 appartamenti da 80mq circa.

    Ora, la mia metà di 80mq vorrei alimentarla indipendentemente con un Termocamino ( pellet o legna o combinato, non so )...
    più una stufa a pellet per la zona notte.

    Ma sono aperto a vostri suggerimenti.

    P.S. sul tetto ho circa 6,5kw di pannello fotovoltaico, e sto valutando di usare uno scaldacqua elettrico da far funzionare quando c'è il sole e mandare acqua calda in un accumulo oppure alimentare la caldaia a condensazione che ho.

  • #2
    al posto dello scaldabagno elettrico, valuta un boiler PDC
    avrai ben altri consumi e ben altre prestazioni.....

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    • #3
      Originariamente inviato da barbie Visualizza il messaggio
      Eccomi qua,

      vi descrivo brevemente la mia situazione
      casa su un piano alimentata con metano di circa 160mq ( spesa circa 2000 di metano e 500 di pellet per scaldare la sala)
      La stiamo ristrutturando dividendo in 2 appartamenti da 80mq circa.

      Ora, la mia metà di 80mq vorrei alimentarla indipendentemente con un Termocamino ( pellet o legna o combinato, non so )...
      più una stufa a pellet per la zona notte.

      Ma sono aperto a vostri suggerimenti.

      P.S. sul tetto ho circa 6,5kw di pannello fotovoltaico, e sto valutando di usare uno scaldacqua elettrico da far funzionare quando c'è il sole e mandare acqua calda in un accumulo oppure alimentare la caldaia a condensazione che ho.
      con 6,5KW, forse sarebbe meglio pensare ad una PDC, che ti faccia riscaldamento + acqua sanitaria. se vuoi rimanere sull'idea del termocamino (qualunque esso sia, combinato oppure no), perché vorresti aggiungere un'altra stufa per la zona notte? utilizzalo per riscaldamento e ACS, ricordati sempre di affiancargli un buffer (dimensionato a seconda del termocamino tu abbia scelto)
      iscrivetevi al mio gruppo Termocucina, termostufa, camino e caldaia a legna o pellet https://www.facebook.com/groups/549068158997746/

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      • #4
        "valuta un boiler"
        essendo ignorante in materia non saprei quale boiler pdc prendere...
        e quanto costa... va bene con i termosifoni?

        "perché vorresti aggiungere un'altra stufa per la zona notte? utilizzalo per riscaldamento e ACS, ricordati sempre di affiancargli un buffer (dimensionato a seconda del termocamino tu abbia scelto)"

        il buffer cosa è? grazie per le risposte

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        • #5
          La presenza del metano, e la possibilità di utilizzare il pellet (presenza magazzino dove stoccarlo e voglia di caricare la stufa/camino) potrebbero suggerire un sistema ibrido, tenuto conto anche dei costi iniziali dell' impianto.

          Direi:

          1- caldaia a metano nuova dimensionata in modo che possa funzionare continuamente anche nelle mezze stagioni in modo da ottimizzare sia la resa (massima condensazione) sia il confort in casa (se con termosifoni, T degli stessi molto bassa e sempre accesi)

          2- stufa (non termostufa) a pellet (credo ci siano anche modelli legna pellet) per la sola zona giorno, da accendere in supporto alla caldaia o in alternativa ai termosifoni nella zona ggiorno (bisogna prevedere un cronotermostato nella zona dove sarà posizionata la stufa, o teste termostatiche programmabili sui termosifoni)

          3- acs, se hai caldaia a metano, la fai con quella tutto l' anno (contatore, controlli caldaia, minimo sul contratto etc comunque devi pagarli).

          Se invece hai 6 kwp di fotovoltaico o almeno pensi di portare la potenza del tuo pod (contatore enel) almeno a 6 kw, potresti eliminare del tutto il metano, sfruttare il fotovoltaico, usare una pdc al posto della caldaia a metano, con relativo accumulo per acs.

          Man mano i costi per l' impianto salgono, partendo dalla sola caldaia ametano, caldaia + stufa, pdc + stufa, grossomodo!

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          • #6
            Originariamente inviato da barbie Visualizza il messaggio
            "valuta un boiler"
            essendo ignorante in materia non saprei quale boiler pdc prendere...
            un boiler PDC è una cosa completamente diversa dal classico "scaldino elettrico"
            cioè, nonlavora con la resistenza elettrica, ma produce calore attraverso una PDC
            si parla sempre di acs, e i consumi diminuiscono del 70% circa, avendo anche molta più acqua disponibile


            e quanto costa... va bene con i termosifoni?
            dipende dalla grandezza
            serve per produrre acs, non riscaldamento


            il buffer cosa è? grazie per le risposte
            il puffer è un volano termico che consente di gestire il surplus che un TC produce, per poi rilasciarlo a TC spento....

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            • #7
              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
              La presenza del metano, e la possibilità di utilizzare il pellet (presenza magazzino dove stoccarlo e voglia di caricare la stufa/camino) potrebbero suggerire un sistema ibrido, tenuto conto anche dei costi iniziali dell' impianto.

              Direi:

              1- caldaia a metano nuova dimensionata in modo che possa funzionare continuamente anche nelle mezze stagioni in modo da ottimizzare sia la resa (massima condensazione) sia il confort in casa (se con termosifoni, T degli stessi molto bassa e sempre accesi)

              2- stufa (non termostufa) a pellet (credo ci siano anche modelli legna pellet) per la sola zona giorno, da accendere in supporto alla caldaia o in alternativa ai termosifoni nella zona ggiorno (bisogna prevedere un cronotermostato nella zona dove sarà posizionata la stufa, o teste termostatiche programmabili sui termosifoni)

              3- acs, se hai caldaia a metano, la fai con quella tutto l' anno (contatore, controlli caldaia, minimo sul contratto etc comunque devi pagarli).

              Se invece hai 6 kwp di fotovoltaico o almeno pensi di portare la potenza del tuo pod (contatore enel) almeno a 6 kw, potresti eliminare del tutto il metano, sfruttare il fotovoltaico, usare una pdc al posto della caldaia a metano, con relativo accumulo per acs.

              Man mano i costi per l' impianto salgono, partendo dalla sola caldaia ametano, caldaia + stufa, pdc + stufa, grossomodo!
              1- abbiamo una caldaia immergas a condesnazione "Gaudium solar" che ha un accumulo suo
              forse anche la gestione è sbagliata, in quanto l'uomo di casa è solito accendere/spegnere i termosifoni durante l'arco della giornata e non tenerli sempre alla stessa temp... boh...
              2- abbiamo una stufa a pellet mcz con testine termostatiche sui termosifoni
              3- si .. a condensazione come detto prima

              4- appena attivato fotovoltaico di 6,5kw e abbiamo portato il contatore a 4kw.

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              • #8
                Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                un boiler PDC è una cosa completamente diversa dal classico "scaldino elettrico"
                cioè, nonlavora con la resistenza elettrica, ma produce calore attraverso una PDC
                si parla sempre di acs, e i consumi diminuiscono del 70% circa, avendo anche molta più acqua disponibile



                dipende dalla grandezza
                serve per produrre acs, non riscaldamento


                il puffer è un volano termico che consente di gestire il surplus che un TC produce, per poi rilasciarlo a TC spento....
                non si puo integrare la pdc al riscaldamento?

                Lei ha una idea di come fare?

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da barbie Visualizza il messaggio
                  non si puo integrare la pdc al riscaldamento?
                  serve altro tipo di PDC, per riscaldamento e acs, non un boieler PDC
                  se solo riscaldamento, può lavorare diretta su impianto, e per acs un boiler/puffer a parte
                  oppure usare spilt in PDC
                  dipende dalle esigenze termiche della tua abitazione, dalla zona, ecc ecc

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                  • #10
                    abitazione vecchissima con serramenti degli anni 60-70 senza doppio vetro, non c'è cappotto.
                    in pratica una struttura con tecnologia degli anni 70

                    ----
                    ps ho letto degli split e penso che siano la soluzione migliore a questo punto.

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da barbie Visualizza il messaggio
                      ----
                      ps ho letto degli split e penso che siano la soluzione migliore a questo punto.
                      se ce la fanno....vista la tua abitazione
                      ma dipende anche dalla zona

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                      • #12
                        oggi c'è sole..
                        zona lago d'orta (VB) .. zona E dovrebbe essere.

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                        • #13
                          Vista la quantità di generatori che hai in casa bisogna decidere cosa vuoi mantenere:

                          1.metano?
                          2.Pellet?
                          3.EE ?

                          Far interagire tutte le fonti di energie fra loro in modo efficace è possibile ma complicato e costoso.

                          Dato che 3000 kwh minimo ti servono per le normali utenze della casa (anche piu' si utilizzi piastra ad induzione, condizionatori in estate) te ne avanzano altri 3-4000 per riscaldamento, circa 30 qli di pellet/anno.

                          La soluzione piu' logica sarebbe di mantenere la caldaia a metano per acs e periodi freddi (T esterne sotto i 7 gradi), eliminare tutta la biomassa, ed integrare con una pdc per le mezze stagioni.

                          Impianto in climatica su tutte e due le macchine, con incrocio delle due curve con T esterne sotto i 7 gradi, ovvero si spegne pa pdc e parte la caldaia quando fa piu' freddo.

                          Se mantieni in essere il tutto (le alte T dei termosifoni gestiti con la termostufa e quelle basse con la regolazione climatica attiva sulla caldaia a metano(ora pare di capire la utilizzi on off) ) potresti sfruttare un po di EE con gli attuali condizionatori nelle mezze stagioni (riscaldamento) per andare a pari a finen anno con L'EE scambiata......

                          In conclusione devi decidere che strada prendere!

                          Commenta


                          • #14
                            Avendo già FV, userei solo PDC sia per riscaldamento che per ACS. Più induzione.
                            Stop. Minimo sbattimento e massima resa.
                            Piuttosto valuta l'isolamento dell'edificio, che è quello che ti cambia veramente la situazione.
                            No sistemi ibridi, no biomasse.
                            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                              La soluzione piu' logica sarebbe di mantenere la caldaia a metano per acs e periodi freddi (T esterne sotto i 7 gradi), eliminare tutta la biomassa, ed integrare con una pdc per le mezze stagioni.

                              Impianto in climatica su tutte e due le macchine, con incrocio delle due curve con T esterne sotto i 7 gradi, ovvero si spegne pa pdc e parte la caldaia quando fa piu' freddo.
                              si..ma che prodotti dovrei integrare?

                              ora non ho i climatizzatori..
                              impianto in climatica non so cosa sia...

                              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

                              Se mantieni in essere il tutto (le alte T dei termosifoni gestiti con la termostufa e quelle basse con la regolazione climatica attiva sulla caldaia a metano(ora pare di capire la utilizzi on off) ) potresti sfruttare un po di EE con gli attuali condizionatori nelle mezze stagioni (riscaldamento) per andare a pari a finen anno con L'EE scambiata......
                              ho dimenticato, la stufa ora fa solo aria..
                              volevo comprare un termocamino per scaldare uno dei due appartamenti...
                              condizionatori vorrei mettere dei daikin in pompa di calore con detrazione del 50%...

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                              • #16
                                Originariamente inviato da Lucas2 Visualizza il messaggio
                                Avendo già FV, userei solo PDC sia per riscaldamento che per ACS. Più induzione.
                                Stop. Minimo sbattimento e massima resa.
                                Piuttosto valuta l'isolamento dell'edificio, che è quello che ti cambia veramente la situazione.
                                No sistemi ibridi, no biomasse.
                                intendi climatizzatori con pdc?
                                meglio sistema di isolamento o riscaldamento a pavimento?

                                mmm.. che casino !

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da barbie Visualizza il messaggio
                                  si..ma che prodotti dovrei integrare?

                                  ora non ho i climatizzatori..
                                  impianto in climatica non so cosa sia...
                                  Leggi qua e capirai cosa intendo per far "convivere" la caldaia a metano con regolazione climatica e la pdc aria-acqua

                                  Nuova PDC Altherma 3 Compact in R32.

                                  Ti sconsiglio di utilizzare 2 generatori uno che lavora e da il meglio di se con basse T (caldaia a condensazione e/o pdc aria acqua) e l' altro che lavora ad alte T (sopra i 65 gradi se hai un termocamino). Sarebbe troppo complicato ottimizzare l' impianto ed anche costoso sia come componenti che come difficoltà a regolarli bene insieme.

                                  In effetti se hai gia' impianto a metano, potresti integrare con qualche condizionatore (split aria aria) sia per l' estate che per scaldare nelel mezze stagioni per sfruttare i kwh prodotti dal fotovoltaico.

                                  Per concludere:

                                  1- regola bene la caldaia a metano in modo che funzioni con la sua regolazione climatica
                                  2- scegli il contratto del metano adatto ai tuoi consumi e relativi prezzi mc
                                  3- accendi se ti va la stufa, anche solo per il piacere di vederla funzionare
                                  4- installa i condizionatori dove servono, che potranno funzionare anche come riscaldamento nelle ore in cui le T esterne sono miti, e la loro resa molto alta....

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

                                    Per concludere:

                                    1- regola bene la caldaia a metano in modo che funzioni con la sua regolazione climatica
                                    2- scegli il contratto del metano adatto ai tuoi consumi e relativi prezzi mc
                                    3- accendi se ti va la stufa, anche solo per il piacere di vederla funzionare
                                    4- installa i condizionatori dove servono, che potranno funzionare anche come riscaldamento nelle ore in cui le T esterne sono miti, e la loro resa molto alta....
                                    1- non so come si faccia a regolare, non essendo esperta di solito fa il mio idraulico
                                    3- adoro la stufa! Quindi non compro nessun termocamino ... al massimo un camino aria
                                    4- questa era la via che mi era gia venuta in mente, quindi non considero la nuova pdc Altherma?

                                    Grazie ancora di tutto


                                    p.s
                                    Chi mi ha installato il fotovoltaico mi ha consigliato il prodotto che avete linkato voi, la daikin Altherma che verrebbe circa 3000 euro con cessione del credito.
                                    Cosa ne pensate?

                                    I climatizzatori che ho visto si aggirano intorno ai 1500 euro + installazione la coppia, ne metterei 2 coppie.
                                    con detrazione al 65%.


                                    Cosa mi suggerite?

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ferma!

                                      Non mi è chiaro a che punto sei?

                                      Cosa c'è in casa ora? Oppure devi rifare e sostituire tutti i generatori esistenti?

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                        Ferma!

                                        Non mi è chiaro a che punto sei?

                                        Cosa c'è in casa ora? Oppure devi rifare e sostituire tutti i generatori esistenti?
                                        in casa ora c'è:

                                        caldaia a condensazione immergas hercules
                                        pannelli fotovoltaici per 6,5kw
                                        una stufa a pellet ad aria di 10 anni..


                                        Scusa la confusione,

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                                        • #21
                                          Ok, mio parere. Spendi nei condizionatori ed utilizzali nelle mezze stagioni in modalità riscaldamento soprattutto di giorno, dove potrai sfruttare l'EE del fotovoltaico in autoconsumo, cioè i kwh elettrici prodotti sul tuo tetto diventeranno in tempo reale kwh termici tramite il condizionatori.

                                          Scegli bene le macchine, e soprattutto la posizione dove installare gli split interni.

                                          Per il resto hai già tutto!

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                            Ok, mio parere. Spendi nei condizionatori ed utilizzali nelle mezze stagioni in modalità riscaldamento soprattutto di giorno, dove potrai sfruttare l'EE del fotovoltaico in autoconsumo, cioè i kwh elettrici prodotti sul tuo tetto diventeranno in tempo reale kwh termici tramite il condizionatori.

                                            Scegli bene le macchine, e soprattutto la posizione dove installare gli split interni.

                                            Per il resto hai già tutto!
                                            quindi cosi facendo riuscirei anche ad abolire la stufa a pellet.. che col passare del tempo diventa sempre meno affidabile..

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                                            • #23
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                                              Avendo il fotovoltaico ed utilizzando l' energia elettrica al posto del pellet, risparmi sui costi di riscaldamento.

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                                              • #24
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                                                Secondo me si, puoi benissimo sostituire la stufa a pelelt con un buon condizionatore a pompa di calore.

                                                Avendo il fotovoltaico ed utilizzando l' energia elettrica al posto del pellet, risparmi sui costi di riscaldamento.
                                                ok...
                                                ne metterei uno in sala ( circa 20mq ) e uno in camera ( 12 mq )..

                                                bastano 9000+9000 btu ...? o meglio 9 e 12?

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                                                • #25
                                                  ..... occhio che spesso la differenza fra un 9000+9000 e 9000+12000 sta solo nella etichetta !!! (stesso hw con limiti massimi piu' alti del compressore)

                                                  Direi quello che costa meno, ovvero a parità di prezzo meglio il secondo.

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