Compatibilità stufa a pellet - ventilconvettori - EnergeticAmbiente.it

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Compatibilità stufa a pellet - ventilconvettori

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  • #1

    Compatibilità stufa a pellet - ventilconvettori

    Salve a tutti,
    apro questa discussione per capire se una stufa a pellet può funzionare in maniera efficiente alimentando ventilconvettori.
    La mia abitazione si trova in Calabria, zona interna collinare (sui 350 s.l.m), zona climatica D, 1573 gradi giorno;
    L'ubicazione non favorisce un buon irraggiamento solare, zona molto ventilata;
    Superficie di 150 mq su 2 livelli con scala senza porta che da sul soggiorno, mentre al piano superiore è presente porta vano scala;
    Muri perimetrali da 30 cm senza polistirolo isolante e cappotto;
    Infissi di ultima generazione sostituiti di recente;
    Piano inferiore presenza di 3 ventilconvettori olimpia splendid (1 da 600, 2 da 400) più termoarredo bagno,
    Piano superiore presenza di 4 ventilconvettori ( 2 da 400, 2 da 200) più termoarredo bagno, purtroppo corridoio sprovvisto di caloriferi;
    L'impianto attualmente è alimentato da caldaia a condensazione a metano posta in locale tecnico nel garage (75 mq) quest'ultimo ancora da ultimare e in futuro da riscaldare al bisogno.
    Che tipo di sistema si potrebbe realizzare per avere un impianto efficiente e una casa sufficientemente riscaldata?
    Tag: piano, porta
  • #2
    con ventilconvettori, caldaia a pellet + puffer

    sai che in garage però non pui mettere una caldaia, neppure a metano (se la stanza è accatastata come garage o autorimessa)

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    • #3
      Il locale caldaia è accatastato come vano tecnico quindi da questo punto di vista dovrei essere a posto

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      • #4
        @GiuseppeRG secondo te indicativamente che potenza la caldaia? E che Capacità il puffer?

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        • #5
          servono molti altri dati per fare un dimensionamento corretto...
          non è mai mia abitudine dare dei numeri a caso

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          • #6
            .... metti una stufa (non termostufa) a pellet nella zona giorno, in un posto centrale (canna fumaria e conformazione della casa permettendo) in modo da sfruttare anche il calore per irraggiamento, soprattutto se installi una stufa con rivestimento in ceramica e importante come dimensione (non tanto come potenza, ma come stazza).

            In questo modo:

            1- continui ad utilizzare il metano con caldaia a condensazione, molto competitivo con il pellet come costi, ed altro pianeta come confort di utilizzo
            2- usi il calore della fiamma e quello dell' irraggiamento della stufa nella zona giorno, quella piu' vissuta, piu' calda e normalmente piu' esosa di energia.

            Punto 2 quando vuoi, se ti va, se hai il tempo, se sei a casa......

            Un sistema ibrido!

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            • #7
              Non posso mettere nella zona centrale una stufa. Perché non termostufa?

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              • #8
                .... ti complichi la vita in quanto devi far convivere due generatori, uno lavora bene a bassa T per condensare, l' altro al alta T proprio per non fare condensa.

                Dovrai cercare dei compromessi nella "gestione" dell' impianto.

                Rischi di spendere piu' con pellet mal utilizzato che con il metano nell' attuale caldaia.

                Unico pro, il calore della fiamma dentro casa e quello per irraggiamento della stufa, migliore dell' aria calda prodotta dai convettori.

                Se vuoi massimizzare i pro, meglio una buona stufa dentro la zona giorno.... e se posizionata centralmente in casa.... avresti il massimo confort!

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                • #9
                  Rimarrebbe il problema al piano superiore che non riesco a scaldare con il metano se non spendendo un capitale. Sono disposto anche ad estromettere la caldaia a condensazione dall impianto di riscaldamento e alimentare i ventilconvettori solo con termostufa o caldaia a pellet purché riesca a farli funzionare in modo efficiente.

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                  • #10
                    Caldaia a pellet unica + puffer e impianto dimensionato, e fai tutto.
                    Non servono altre fonti di calore.

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                    • #11
                      Per impianto dimensionato cosa intendi, potenza caldaia e capacità puffer? O ti riferisci anche alle dimensioni dei tubi? Perché quelli non li posso cambiare, e sono da tenere in considerazione perché quando sono stati posati il tecnico pensò di sovradimensionarli per l'installazione futura di pdc anche raffrescamento. Solo che quella strada non mi convince più....@GiuseppeRG mi dici cosa ne pensi delle termostufe?

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                      • #12
                        Intendo impianto come centrale termica...non il resto

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                        • #13
                          Mi dici qualcosa sulle termostufe?

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                          • #14
                            Se metti termostufa ti serve un secondo generatore o un boiler (elettrico o PDC) per ACS estiva.
                            Inoltre è più difficoltosa da gestire ( pulire e caricare dentro casa non è il max )

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Alex1984 Visualizza il messaggio
                              ...O ti riferisci anche alle dimensioni dei tubi? Perché quelli non li posso cambiare, e sono da tenere in considerazione perché quando sono stati posati il tecnico pensò di sovradimensionarli per l'installazione futura di pdc anche raffrescamento. Solo che quella strada non mi convince più.......
                              Parti da un pregiudizio: che metano o EE costino piu' del pellet!!!

                              A che prezzo trovi il pellet nella tua zona?

                              Avere caldaia e termostufa significa avere doppia manutenzione e controlli annuali sull' impianto. Comunque il contratto del metano con i suli minimi.

                              Per quanto racconti della tua casa è già predisposta per una pdc, che poi in zona ventilata funziona ancora meglio.

                              Se il tuo motivo principale è avere il "fuoco" in casa, al massimo una stufa.

                              Se pensi di risparmiare cambiando combustibile .... sognatelo! Inoltre avrai l' ammortamento della nuova sala termica, senza neppure diritto al Conto termico.

                              Se vuoi pensare al futuro, unica strada (penso la cuccagna duri almeno fino al 2030) è quella di sostituire la caldaia a metano con pdc. fare conto termico su pdc aria - acqua. Investire quanto risparmi in fotovoltaico e diventare autoproduttore dell'EE che consumi per riscaldarti.

                              Via contratto del metano. Potenziare linea elettrica e sostituire se presente piano cottura con uno a induzione.

                              Oppure rimanere come sei e cercare in rete un bel contratto per la fornitura del metano, centrato sui tuoi consumi se hai degli storici.

                              Occhio ad abbandonare la vecchia strada per una nuova!

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                              • #16
                                Originariamente inviato da GiuseppeRG Visualizza il messaggio
                                Se metti termostufa ti serve un secondo generatore o un boiler (elettrico o PDC) per ACS estiva.
                                Inoltre è più difficoltosa da gestire ( pulire e caricare dentro casa non è il max )
                                Con termostufa il puffer va messo?

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da Alex1984 Visualizza il messaggio
                                  Con termostufa il puffer va messo?
                                  con la biomassa, un puffer andrebbe SEMPRE messo.....

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