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Come migliorare l'impianto di riscaldamento a pavimento

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  • Come migliorare l'impianto di riscaldamento a pavimento

    Buon giorno a tutti,
    sono nuovo del sito e mi perdonerete se farò qualche errore.
    Il mio problema è questo:
    ho acquistato una casa indipendente su un solo piano di 115 mq con un impianto di riscaldamento a pavimento alimentato da una caldaia a condensazione a gpl e da un solare termico.
    Esiste un bollitore da 400lt che accumula acqua calda ma, qui sta la stupidaggine secondo me, solo per l'acqua sanitaria infatti per il riscaldamento la caldaia riscalda l'acqua che va ai radianti direttamente dalla rete per cui la caldaia rimane praticamente sempre accesa con costi che non occorre specificare. Per dirla in breve un eventuale accumulo di acqua calda fatto dal solare e dalla caldaia stessa non viene sfruttato dall'impianto di riscaldaldamento ma solo per l'acqua sanitaria. Premesso che nella zona dove abito non fa molto freddo ma comunque per 3/4 mesi la casa va riscaldata in maniera omogenea vi chiedo, per ridurre i costi, se installare una stufa a pellet idro da 15/17 kw e collegarla direttamente alla rete dell'impianto di riscaldamento a pavimento, escludendo la caldaia a gas, in modo da avere sia aria calda che acqua calda immessa nell'impianto, possa essere una soluzione o come potrei risolvere diversamente.
    Vi ringrazio per il vostro contributo.

  • #2
    Visto e considerat che abiti in una zona temperata.. forse, dico forse, per te sarebbe ideale una pdc che faccia sia acs quando i pannelli solari non sono sufficienti, che riscaldamento invernale..
    Mettere un stufa a pellet in casa con riscaldamento a pavimento non mi sembra l'ideale. Poi bisogna vedere cosa intendi per costi del metano..
    A parte tutto "sporcare o pasticciare" un radiante con un generatore a pellet in casa, non la vedo bene..
    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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    • #3
      Ti ringrazio per la risposta ma se dovessi spendere per una pdc allora spenderei per acquistare un puffer con accumulo sia per acs che per riscaldamento e sfrutterei al massimo l'acqua accumulata col solare anche per il riscaldamento. Il problema non è la produzione di acqua calda sanitaria ma è riscaldare l'acqua che va all'impianto di riscaldamento che prelevando l'acqua dalla rete, che d'inverno è molto fredda, consuma molto e per molto intendo circa 2500€ di gpl per 4/5 mesi di uso della caldaia dato che nel periodo estivo mi è sufficiente il solare. La stufa a pellet mi piace perchè la uso in un'altra abitazione e riscalda molto ma solo nella stanza in cui si trova per cui pensavo che con una idro avrei potuto avere un ottimo riscaldamento ad aria nel soggiorno e tramite il collegamento all'impianto di riscaldamento scaldare la zona notte.

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      • #4
        mi sa che stai facendo un pò di confusione.. il riscaldamento che preleva acqua dalla rete idrica..?

        con stufa idro avresti un ottimo riscaldamento aria..?

        prova a spiegarti meglio perchè non ci sto capendo molto..
        Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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        • #5
          Ciao a Tutti....
          Originariamente inviato da MUR Visualizza il messaggio
          consuma molto e per molto intendo circa 2500€ di gpl per 4/5 mesi di uso della caldaia dato che nel periodo estivo mi è sufficiente il solare..
          Ciao MUR, oggi se non vuoi buttare soldi la soluzione più economica e sicura è una PDC idronica.
          Con 115 m2 direi che una 7/8 kW è sufficiente. Però è meglio prima di decidere se ti fai fare una legge 10 per fugare ogni dubbio.
          Elimini il generatore a GPL (da suicidio economico) e fai collegare la PDC diretta all'impianto a pavimento con gestione climatica, poi fai mettere una deviatrice motorizzata a tre vie per alimentare il Boiler ACS da 400 l quando il solare non lo soddisfa.
          Informati anche per il Conto termico, perché rottamando la vecchia caldaia e sostituendola con una PDC hai un contributo in denaro (SUBITO) direttamente dal GSE. Ergo l'impianto ti costerà veramente poco.


          La stufa a pellet mi piace perchè la uso in un'altra abitazione e riscalda molto ma solo nella stanza in cui si trova per cui pensavo che con una idro avrei potuto avere un ottimo riscaldamento ad aria nel soggiorno e tramite il collegamento all'impianto di riscaldamento scaldare la zona notte
          Le stufe idro rilasciano pochissima energia nell'ambiente, stai facendo confusione con quelle ad aria.

          Saluti
          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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          • #6
            Originariamente inviato da MUR Visualizza il messaggio
            Buon giorno a tutti,
            sono nuovo del sito e mi perdonerete se farò qualche errore.
            ...

            Confermo quanto ti hanno suggerito gli amici sopra: lascia perdere la termostufa perchè è complicato utilizzarla con il radiante.

            Il radiante funziona bene con una regolazione climatica e riscaldamento sempre acceso. La regolazione climatica a seconda delle T che la sua sonda rileva all' esterno, "decide" la T di mandata dell' acqua al radiante.

            Questo sistema ormai collaudato dal il massimo (per capirci spendi poco in combustibili) e con semplicità in due casi:

            1- caldaia a condensazione a metano (non gpl, per i costi del gpl, non a causa della caldaia!)
            2- pdc (pompa di calore) aria/acqua a energia elettrica, senza bisogno di accumuli.

            Per la produzione di acs invece è consigliato l' accumulo, secondo me anche per la caldaia a metano (ma non necessario) per massimizzare le rese o per avere la possibilità di integrare il sistema con il solare termico.

            Se hai la caldaia a gpl, vuoi "investire " poco, il male minore è una stufa (non termostufa) nella zona giorno da accendere al bisogno, o nei periodi piu' freddi dell' anno.

            Uno degli errori piu' presenti negli impianti a radiante + caldaia a condensazione, è la caldaia sovradimensionata (troppo potente e si spegne ed accende continuamente vanificando le rese della condensazione) ed una regolazione delle zone, magari, a termostati e valvole di zona....

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