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Stufa a Pellet e fuliggine

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  • #31
    Migliori la situazione, ma non saprei di quanto.

    Non esistono caldaie a pellet senza lo scarico dei fumi.

    Se l' attuale stufa riesce a scaldarti casa, se vuoi, puoi sostituirla con un' altra della stessa potenza, che pero' avrà maggiore resa e piu' moderna.

    Ce ne sono, ormai, moltissime.

    Valuta se ti conviene riposizionare la stufa in modo da trovare un percorso verticale per la canna fumaria.

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    • #32
      Tolti i tubi per modificare il percorso. a distanza di una settimana dalla pulizia l'interno dei tratti orizzontali era di nuovo pieno di polvere Nerissima e secca.
      Prime modifiche per eliminare i tratti orizzontali, la stufa sembra vada un po meglio...... sembra.
      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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      • #33
        .. quello che potevi fare, l'hai fatto!!

        Ora devi affinare le regolazioni della stufa, cercando un equilibrio fra carico pellet e aria:

        1- poca aria genera cenere piu' scura (fumi all' esterno sono scuri e visibili)
        2- troppa aria raffredda troppo il crogiolo e di nuovo cenere nei tubi scura, pellet che cade nella cenere in basso

        3- carico esagerato di pellet (troppo) porta a T fumi troppo elevate
        4- carico pellet basso tende a svuotare il crogiolo e di nuovo passa troppa aria per i fori sul fondo ri rovinando la combustione.

        5- fiamma non troppo lunga e rossa, lenta (poca aria o troppo pellet)
        6- ne troppo corta, bluastra, rumorosa con pellet che "bolle" come lava dentro un vulcano (troppa aria)

        7- la fiamma deve essere gialla chiara con lingue tendenti al bianco e senza sfumature blu.

        La stufa avrà 5-7 step di potenza, e ogni step devi sistemare i 2 parametri (carico pellet e velocità aria).

        Per iniziare prova a fissare la potenza della stufa su uno step intermedio, affinare la combustione su quello (e lasciare funzionare la stufa almeno per 2-4 ore prima di modificare i parametri) poi agire sugli altri in proporzione.

        Inizia dai parametri di fabbrica, utilizzando un buon pellet (A1 plus, di abete, bianco) .... perchè anche la qualità del pellet ha la sua importanza !

        Che dire .... buon lavoro!!!

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        • #34
          Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
          ...Ora devi affinare le regolazioni della stufa, cercando un equilibrio fra carico pellet e aria
          E secondo il tipo di pellet. Che era poi la prima cosa da fare!
          <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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          • #35
            Grazie della dettagliata risposta.

            1) il pellet è Il red rock American Pellet delle BrunnerIndustrie, materia prima conifere EN plus A1 it 304

            2) caduta del pellet (-5....5) impostato sul valore 0. È sempre rimasto questo valore, mai modificato.

            3) tiraggio (-5....5) impostato a 3.
            in origine da un tecnico era stato impostato a +5, io per alzare la fiamma l’ho portato a -2 ma mi è stato detto che devo usare valori alti perché dal tiraggio dipende la ventola fumi... quindi impostato a +3.

            cqm mi è stato detto che dal display i valori del tiraggio è caduta pellet influiscono sulla stufa per il 5% il resto bisogna modificare i parametri interni.

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            • #36
              Situazione attuale.
              Step selezionato 2 su 5
              la fiamma in realtà è tutta color arancio.

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              • #37
                ... a me òa fiamma pare bella. Ancora un po' lunga.

                Prova a:

                1- dai piu' aria e vedi se si accorcia un po' (le lame della fiamma non devono allungarsi sopra e le punte staccarsi). Devi riuscire a vedere zone della fiamma belle bianche ad 1/3 di altezza partendo dalla base



                2- dai meno aria, e vedi se peggiora la sitazione, ovvero se la fiamma si allunga ancora.

                Poi decidi quale è la situazione migliore.

                Forse lo step 2 è troppo basso, e il poco pellet dentro al braciere potrebbe confondere, cioè non permettere di capire bene come reagisce la stufa alle varie regolazioni.

                Prova con lo step 3. Avrai T fumi piu' alta, cenere piu' leggedra e chiara.

                La strada sembra quella giusta!!

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                • #38
                  Ho cercato di abbassare la fiamma portando la caduta del pellet a -2 e il tiraggio a 5 massimo ma con pochi risultati.

                  le tarature impostate sono queste:
                  Secondo voi sono corrette?

                  PR1 TIME OUT 16’
                  PR2 AVVIO 04’
                  PR3 CADENZA PULIZIA 30’
                  PR4 DURATA PULIZIA 38’
                  PR5 COCLEA AVVIO 1.9’’
                  PR6 COCLEA POTENZA1 21’’
                  PR7 COCKEA POTENZA2 1.9’’
                  PR8 COCLEA POTENZA3 2.8’’
                  PR9 COCLEA POTENZA4 3.9’’
                  PR10 COCLEA POTENZA5 4.4’’
                  PR11 SOGLIA RIAVVIO 80°C
                  PR12 NO PELLET 60°C
                  PR13 SOGLIA SPEGNIMENTO 50°C
                  PR14 SOGLIA MAX 250°C
                  PR15 SOGLIA POMPA 51°C
                  PR16 VELOCITA’ FUMI ACC. 2290
                  PR17 VELOCITA’ FUMI AVVIO 2500
                  PR18 VELOCITA’ FUMI P1 2310
                  PR19 VELCITA’ FUMI P2 2350
                  PR20 VELOCITA’ FUMI P3 2450
                  PR21 VELOCITA’ FUMI P4 2500
                  PR22 VELOCITA’ FUMI P5 2650
                  PR23 SECONDI PULITORI 129’’
                  PR24 CADENZA PULITORI 27’
                  PR25 COCLEA PULITORI 18’’
                  ....

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                  • #39
                    ... ogni stufa, impianto, modello, ha i suoi settaggi.

                    Normalmente i cat quando fanno la prima accensione, anche grazie a degli strumenti di misura, ottimizzano i vari settaggi.

                    Poi c'è l ' incognita pellet, e dipende dalle partite, qualità, anche se per le stufe quello bianco di conifera è il migliore... spesso a caro prezzo.

                    Le variabili sono molte.

                    10-13 anni fa c' erano in commercio 3-4 marche/modelli di stufe, e si facevano intere discussioni con decine di partecipanti per ogni modello.

                    Ora credo ne esistano centinaia, e degli stessi modelli varie versioni (o evoluzioni).

                    Prova e riprova.... a fiamma bella (giallo chiaro tendente al bianco, non blu e no arancio/rosso) corrisponde, in generale, un buon funzionamento del generatore.

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                    • #40
                      Ho provato variando pellet e tiraggio con scarsi risultati, purtroppo i settaggi interni della stufa sono protetti da password.
                      attualmente sto guardando diversi modelli:
                      1. MCZ JAZZ 28,5kW nominale 27.1 all’acqua
                      2. Nordica Diadema. 31kw nominale 25 all’acqua
                      3. NOBIS H25V 27.7kw nominale e 25 all’acqua
                      4 Ravelli HRV250

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