Salve, ho solo 17 anni e nella mia follia ho deciso di realizzare un nuovo tipo di cella elettrolitica...
Vi sono però alcune cose che non mi sono del tutto chiare:
-I costi sono elevati, così ho pensato di realizzare una cella dalle dimensioni decisamente ridotte...max 5ml di acqua pesante...in teoria il processo di fusione avviene indipendentemente dalle dimensioni della cella...ma forse sto trascurando qualcosa...
-Paura del radioattivo, l'ultima cosa che vorrei sarebbe quella di dare dare origine a qualcosa di radioattivo...mi riferisco soprattutto ai raggi gamma che nonostante, se non ho capito male, siano stati riscontrati solo in alcuni tipi di celle, rappresentano un problema non di poco conto per uno che non ha e non può permettersi alcuna misura di sicurezza. (quì sta la mia follia)
Ad ogni modo cerco di contrastare l'ipotetica presenza di radioattivo diminuendo la quantità di acqua pesante..
-Catodo per forza in palladio? o vi sono altri materiali che presentano simili caratteristiche (nichel, titanio ecc.) e che garantiscono simili risultati senza magari costare un occhio della testa?
-Essendo la mia una "microcella", speravo di poter usare una batteria normalissima, l'ideale sarebbe poter usare le batterie che trovi al supermercato...(non so se è possibile..)
Potete dirmi dove è possibile reperire i materiali sopraindicati?Vorrei uscirmene con max 100 euro visto le dimensioni della cella...non so se sto sognando.
Accetto ogni tipo di consiglio...Grazie!
Vi sono però alcune cose che non mi sono del tutto chiare:
-I costi sono elevati, così ho pensato di realizzare una cella dalle dimensioni decisamente ridotte...max 5ml di acqua pesante...in teoria il processo di fusione avviene indipendentemente dalle dimensioni della cella...ma forse sto trascurando qualcosa...
-Paura del radioattivo, l'ultima cosa che vorrei sarebbe quella di dare dare origine a qualcosa di radioattivo...mi riferisco soprattutto ai raggi gamma che nonostante, se non ho capito male, siano stati riscontrati solo in alcuni tipi di celle, rappresentano un problema non di poco conto per uno che non ha e non può permettersi alcuna misura di sicurezza. (quì sta la mia follia)
Ad ogni modo cerco di contrastare l'ipotetica presenza di radioattivo diminuendo la quantità di acqua pesante..
-Catodo per forza in palladio? o vi sono altri materiali che presentano simili caratteristiche (nichel, titanio ecc.) e che garantiscono simili risultati senza magari costare un occhio della testa?
-Essendo la mia una "microcella", speravo di poter usare una batteria normalissima, l'ideale sarebbe poter usare le batterie che trovi al supermercato...(non so se è possibile..)
Potete dirmi dove è possibile reperire i materiali sopraindicati?Vorrei uscirmene con max 100 euro visto le dimensioni della cella...non so se sto sognando.
Accetto ogni tipo di consiglio...Grazie!
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