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18-05-2005, 16:07

CITAZIONE (dado VRC @ 11/5/2005, 19:34)

Allora...Consiglio da "amico"...parti dal presupposto che io al motore della mia punto ho un pelo modificato l'aspirazione(del tipo che ci ho messo un intercooler e il filtro a presa diretta) e lo scarico (ho solo il Kat,il resto è un tubo diretto).
La pressione del turbo NON deve superare 0.8bar(originariamente la waste-gate è tarata a quella pressione) per evitare il rischio di danni, anche perchè il tubo di scarico è molto strozzato e si rischia di surriscaldarla soprattutto con lunghe percorrenze a "manetta"(per la cronaca, io ho alzato a 70'000km la pressione a 1.1bar, e adesso la turbina è andata(ho 160'000km)...buona occasione x metterne una + grossa per me, ma non so per te...)
Consiglio:cerca in un rottamaio un silenziatore di scarico più aperto(tipo di quelli sportivi eccetera)o metti un tubo diretto al posto del finale, il rumore cambia pochissimo e elimini una strozzatura consistente al deflusso dei gas.
Fai aumentare la pressione degli iniettori, e se serve, anticipa la mandata dell'iniezione per riportarla a valori ottimali...il top sarebbe montare gli elsbett...

Costruisciti uno scambiatore di calore...le differenze si sentono appena il motore è caldo!!

Discorso "alti regimi":la mia va molto meglio ,per dire, a gasolio arrivo a 160, a olio ai 185...boh...

Non capisco il discorso del "Vuoto di sovralimentazione"...il nostro TD è come un bruciatore col turbo:+ carburante entra, + gas di scarico escono e + la turbina gira veloce.
Se il motore ha un vuoto, o è il turbo che non lavora(si vede una bella fumata) o non arriva carburante, che equivale a lasciare il pedale dell'acceleratore, che riduce la portata di gas di scarico e fa decelerare la turbina.
Non è un motore a benzina, che se manca carburante (stechio magro, come quando si rimane a secco) le temperature del gas di scarico aumentano a dismisura e il turbo si sboccola o si fonde(già viste giranti di scarico fuse...)

La mia punto lo fa quando il filtro del carburante è sporco o l'olio è freddo.

Attenzione che il problema non sia una perdita nel collettore d'aspirazione...quella sì che è pericolosa, perchè il turbo deve girare + in fretta per raggiungere la pressione massima(stabilita dalla Waste-gate)e a lungo andare si sboccola(o scoppiano le giranti...ma non su un diesel...)

Anche la mia Palio aveva dei buchi oltre i 4200 giri. Sostituendo il filtro del gasolio, tutto è passato.
Credete sia possibile mantenere accese le candelette anche dopo l'avviamento del motore (magari anche a 6-8V, senza comprometterne sensibilmente la durata? Credo che gioverebbe non poco al motore nei primi cinque minuti di funzionamento. Abbassare la tensione a quei livelli con pochissime perdite, non è un problema. Che ne dite? Qualcuno ha già fatto esperimenti in merito?

**dado VRC** · 18-05-2005, 18:48

se non erro tu hai la palio, giusto??

Se e Euro2(di sicuro, la palio euro1 non so nemmeno se esiste)le candelette stanno accese finchè la temperatura dell'acqua non arriva a 65° o giù di lì...per esempio adesso che fa abbastanza caldo a me (mi sono abituato a sentire il minimo, che a freddo è un pò+basso, e poi si alza di colpo ad un certo punto, perchè manca l'assorbimento delle candelette(60A), quando sale si sono spente)restano accese circa 2minuti partendo subito (se si lascia il motore al minimo a freddo oltre a danni per ipolubrificazione dei cilindri ci mette un mese a scaldarsi)

In inverno, con circa 10°sotto, stanno accese per ben di+, anche oltre 5 minuti...calcola che le candelette, a motore avviato, lavorano sempre a 12V, forse un pò meno, per via della CDT, ma poco...e sono fatte per 11V...

18-05-2005, 20:45

CITAZIONE (dado VRC @ 18/5/2005, 19:48)

se non erro tu hai la palio, giusto??

Se e Euro2(di sicuro, la palio euro1 non so nemmeno se esiste)le candelette stanno accese finchè la temperatura dell'acqua non arriva a 65° o giù di lì...per esempio adesso che fa abbastanza caldo a me (mi sono abituato a sentire il minimo, che a freddo è un pò+basso, e poi si alza di colpo ad un certo punto, perchè manca l'assorbimento delle candelette(60A), quando sale si sono spente)restano accese circa 2minuti partendo subito (se si lascia il motore al minimo a freddo oltre a danni per ipolubrificazione dei cilindri ci mette un mese a scaldarsi)

In inverno, con circa 10°sotto, stanno accese per ben di+, anche oltre 5 minuti...calcola che le candelette, a motore avviato, lavorano sempre a 12V, forse un pò meno, per via della CDT, ma poco...e sono fatte per 11V...

Sì, è una Euro2. Quando ho deciso di costruire il preriscaldatore elettrico, mi sono trovato davanti a due dubbi.
1° - Se preparo un riscaldatore con le candelette immerse nell'olio, tutto va bene fino a quando le candelette stesse sono a bagno; cosa succede se si forma una bolla d'aria e la candeletta lavora all'asciutto? Diventando incandescente, non c'è il rischio che la miscela si impermalosisca?
2° - Le candelette costano un botto di soldi.
Da qui l'idea di fare un riscaldatore a Mosfet: basso costo (i mosfet che ho impiegato costano meno di 1 euro l'uno e ne ho impiegati 4), assoluto controllo della temperatura e della potenza dissipata, perfetta distribuzione del calore lungo tutto il preriscaldatore.

Se le candelette rimangono accese anche dopo l'avviamento del motore, cosa indica lo spegnimento della spia? Solo il raggiungimento della temperatura d'esercizio?

Che cos'è la CDT? Intendi forse la caduta di tensione dei cavi per via della corrente?

20-05-2005, 19:37

Ciao, anch'io sono sulla strada del riscaldamento della miscela per ridurre di moltoil problema viscosità. Io ho una marea 110 jtd che di serie e dotata di un anello preriscaldante il gasolio tra attacco filtro e supporto filtro gasolio. Grazie al mio elettrauto abbiamo intercettato i cavi di alimentazione ed ho portato il tutto in un comando ad interruttore e led di controllo acceso spento e lo comando a mano in pretica sta acceso almeno i primi 20 minuti di funzionamento e poi eventualmente ad ogni pieno di cerburante fresco. Inoltre mi è stato detto che viene comandato dal relè del termostato temperatura acqua. Tu come l'hai preparato il riscaldatore elettrico?. Puoi postarmi una lista di ciò che serve per realizzarlo ed eventualmente qualche foto?. Te ne sarei moooooolto grato.
forgaiano@inwind.it

23-05-2005, 12:10

CITAZIONE (forgaiano @ 20/5/2005, 20:37)

Ciao, anch'io sono sulla strada del riscaldamento della miscela per ridurre di moltoil problema viscosità. Io ho una marea 110 jtd che di serie e dotata di un anello preriscaldante il gasolio tra attacco filtro e supporto filtro gasolio. Grazie al mio elettrauto abbiamo intercettato i cavi di alimentazione ed ho portato il tutto in un comando ad interruttore e led di controllo acceso spento e lo comando a mano in pretica sta acceso almeno i primi 20 minuti di funzionamento e poi eventualmente ad ogni pieno di cerburante fresco. Inoltre mi è stato detto che viene comandato dal relè del termostato temperatura acqua. Tu come l'hai preparato il riscaldatore elettrico?. Puoi postarmi una lista di ciò che serve per realizzarlo ed eventualmente qualche foto?. Te ne sarei moooooolto grato.
forgaiano@inwind.it

Nessun problema, ben lieto di farlo!
Dammi solo qualche giorno poichè questo è un periodo abbastanza fitto di impegni per me.
Appena trovo cinque minuti, posto lo schema elettrico in PDF e qualche foto.
Per il momento, saluti.

**dado VRC** · 23-05-2005, 18:35

CITAZIONE (karruso @ 18/5/2005, 21:45)

CITAZIONE (dado VRC @ 18/5/2005, 19:48)

se non erro tu hai la palio, giusto??

Se e Euro2(di sicuro, la palio euro1 non so nemmeno se esiste)le candelette stanno accese finchè la temperatura dell'acqua non arriva a 65° o giù di lì...per esempio adesso che fa abbastanza caldo a me (mi sono abituato a sentire il minimo, che a freddo è un pò+basso, e poi si alza di colpo ad un certo punto, perchè manca l'assorbimento delle candelette(60A), quando sale si sono spente)restano accese circa 2minuti partendo subito (se si lascia il motore al minimo a freddo oltre a danni per ipolubrificazione dei cilindri ci mette un mese a scaldarsi)

In inverno, con circa 10°sotto, stanno accese per ben di+, anche oltre 5 minuti...calcola che le candelette, a motore avviato, lavorano sempre a 12V, forse un pò meno, per via della CDT, ma poco...e sono fatte per 11V...

Sì, è una Euro2. Quando ho deciso di costruire il preriscaldatore elettrico, mi sono trovato davanti a due dubbi.
1° - Se preparo un riscaldatore con le candelette immerse nell'olio, tutto va bene fino a quando le candelette stesse sono a bagno; cosa succede se si forma una bolla d'aria e la candeletta lavora all'asciutto? Diventando incandescente, non c'è il rischio che la miscela si impermalosisca?
2° - Le candelette costano un botto di soldi.
Da qui l'idea di fare un riscaldatore a Mosfet: basso costo (i mosfet che ho impiegato costano meno di 1 euro l'uno e ne ho impiegati 4), assoluto controllo della temperatura e della potenza dissipata, perfetta distribuzione del calore lungo tutto il preriscaldatore.

Se le candelette rimangono accese anche dopo l'avviamento del motore, cosa indica lo spegnimento della spia? Solo il raggiungimento della temperatura d'esercizio?

Che cos'è la CDT? Intendi forse la caduta di tensione dei cavi per via della corrente?

intendevo proprio la caduta di tensione...la batteria se ci carichi 60A non tiene 12v, ma cala...

**dado VRC** · 23-05-2005, 18:36

CITAZIONE (karruso @ 23/5/2005, 13:10)

CITAZIONE (forgaiano @ 20/5/2005, 20:37)

Ciao, anch'io sono sulla strada del riscaldamento della miscela per ridurre di moltoil problema viscosità. Io ho una marea 110 jtd che di serie e dotata di un anello preriscaldante il gasolio tra attacco filtro e supporto filtro gasolio. Grazie al mio elettrauto abbiamo intercettato i cavi di alimentazione ed ho portato il tutto in un comando ad interruttore e led di controllo acceso spento e lo comando a mano in pretica sta acceso almeno i primi 20 minuti di funzionamento e poi eventualmente ad ogni pieno di cerburante fresco. Inoltre mi è stato detto che viene comandato dal relè del termostato temperatura acqua. Tu come l'hai preparato il riscaldatore elettrico?. Puoi postarmi una lista di ciò che serve per realizzarlo ed eventualmente qualche foto?. Te ne sarei moooooolto grato.
forgaiano@inwind.it

Nessun problema, ben lieto di farlo!
Dammi solo qualche giorno poichè questo è un periodo abbastanza fitto di impegni per me.
Appena trovo cinque minuti, posto lo schema elettrico in PDF e qualche foto.
Per il momento, saluti.

lo invieresti nche a me lo schema, magari con qualche info in+??

23-05-2005, 22:11

Di seguito vi mando le prime foto del riscaldatore.
Quando ho capito bene come si postano le foto, mando anche le altre e lo schema.
Non ho ancora implementato lo scambiatore di calore acqua/olio (ma ho già previsto gli attacchi) ed il ricircolo locale del ritorno pompa.
Con calma ed un pò alla volta, farò tutto.
Ciao a tutti.

27-05-2005, 21:46

Salve a TUTTI ho una stilo jtd 115cv con soli 20.000 KM .
considerando che vivo al sud (( + caldo)) mi consigliate olio di semi
tenento presente che non vorrei apportare nessuna modifica alla mia auto
e fino a che percentuali mi consigliate???? grazie a tutti

03-06-2005, 13:18

ciao ragazzi io sono nuovo di quì, voglio anch'io dire le mie esperienze in fatto di olio di colza.
ho un ''patrol'' tr 3300 td. io uso adesso che fà caldo il 100% di olio di colza. posso consigliare di dottarsi di un dispositivo che qualsiasi ''pompista'' può fare(a poco costo) inserire un tubicino nell'aspirazione e quando il motore è freddo,spruzzare un pò di ''starter''.questo lo consiglio sopratutto quando fà un pò freddo.ho notato anche che il ''minimo'' non è molto regolare: quando il motore si scalda,migliora.gli altri oli, hanno bisogno molto dello ''starter per avviarsi(essendo + densi)pensoche se non troverò l'olio di colza qualche volta, userò anche gli oli + densi(solo d'estate) senza starter.

03-06-2005, 17:50

CITAZIONE (dado VRC @ 23/5/2005, 19:36)

CITAZIONE (karruso @ 23/5/2005, 13:10)

CITAZIONE (forgaiano @ 20/5/2005, 20:37)

Ciao, anch'io sono sulla strada del riscaldamento della miscela per ridurre di moltoil problema viscosità. Io ho una marea 110 jtd che di serie e dotata di un anello preriscaldante il gasolio tra attacco filtro e supporto filtro gasolio. Grazie al mio elettrauto abbiamo intercettato i cavi di alimentazione ed ho portato il tutto in un comando ad interruttore e led di controllo acceso spento e lo comando a mano in pretica sta acceso almeno i primi 20 minuti di funzionamento e poi eventualmente ad ogni pieno di cerburante fresco. Inoltre mi è stato detto che viene comandato dal relè del termostato temperatura acqua. Tu come l'hai preparato il riscaldatore elettrico?. Puoi postarmi una lista di ciò che serve per realizzarlo ed eventualmente qualche foto?. Te ne sarei moooooolto grato.
forgaiano@inwind.it

Nessun problema, ben lieto di farlo!
Dammi solo qualche giorno poichè questo è un periodo abbastanza fitto di impegni per me.
Appena trovo cinque minuti, posto lo schema elettrico in PDF e qualche foto.
Per il momento, saluti.

lo invieresti nche a me lo schema, magari con qualche info in+??

Se mi mandi un messaggio privato con l'idirizzo della tua mail, ti invio lo schema.
Ciao.

06-06-2005, 09:55

Ho un Doblò 1.9 D, aspirato, con il filtro non preriscaldato, e mi sono messo in mente di preriscaldarlo elettricamente visto che di suo, data la vicinanza con i tubi di circolazione acqua calda, una volta che il motore si scalda per bene, raggiunge i 50 gradi ed oltre.

Devo preriscaldare per forza il combustibile per poter usare l'olio perchè ho una pompa rotativa Lucas, driven by wire, e quindi, per evitare stress alla stessa usando l'olietto di colza (miscela non oltre il 25%), lo ritengo fondamentale.

Sabato scorso sono andato in caccia di filtri preriscaldati, ne ho trovati a profusione, provenienza Marea, Brava/o, tutti invaribilmente con due tubi (

), uno di entrata ed uno di uscita verso la pompa, costo 40 €.

Questa prima segnalazione è lo scopo del mio intervento, se cercate il modo per riscaldare elettricamente il gasolio basta cambiare il filtro, quelli che ho visto erano completi di sensore di temperatura e di attacco AMP superseal anche per la resistenza. Il cablaggio non pare nulla di complicato

Il mio Doblotto

invece ha ben 4 tubi che convergono sul filtro , con una valvolina termostatica, penso tre vie, ma non l'ho ancora smontata, che raccoglie tutti i ritorni iniettori e pompa rotativa.
Un amico meccanico (per la verità non tecnicissimo, ma molto pratico) mi ha consigliato di mantenere il mio filtro aggiungendo una serpentina elettrica che si trova, a suo dire, aftermarket da montare sfruttando un nuovo tappo di spurgo acqua dal gasolio, ma non ha saputo indicarmi ne marca ne dove trovarla.
Se qualcuno ne sapesse qualcosa lo segnali :-).... se no appena la dovessi trovare posto i riferimenti che potrebbero essere utili....

Ciao.

Davide

09-08-2005, 07:07

[olio] Fiat Palio: problema

Ciao a tutti , erano gia' un paio di pieni che giravo al 100 % di olio domenica sera al rientro ho messo dell' altro olio e la macchina mi si e' fermata appena ho messo l'olio ho dovuto metterci della nafta o se no non ripartivo piu'. Quello che ho notato e' che l'olio di colza che mettevo era quello nelle scatole tutte verdi , quello che ho messo prima del fermo della macchina era nelle scatole mezze verdi e mezze bianche . Puo' essere o e' stato solo un caso ???????

**dado VRC** · 11-08-2005, 20:05

Da quanto ho visto io l'olio nelle scatole tutte verdi proveniva dal Belgio, l'ultimo che ho preso, nelle scatole mezze verdi e mezze bianche, viene dalla germania...io non ho notato differenze, forse con quello tetesco beve un po' meno ed e' meno viscoso...

**GTD** · 12-08-2005, 10:42

CITAZIONE

Da quanto ho visto io l'olio nelle scatole tutte verdi proveniva dal Belgio, l'ultimo che ho preso, nelle scatole mezze verdi e mezze bianche, viene dalla germania...io non ho notato differenze, forse con quello tetesco beve un po' meno ed e' meno viscoso...

appena posso confronto la viscosità per verificare se la tua impressione è giusta!

12-08-2005, 18:52

non e' colpa dell'olio ora ho messo quello nelle scatole tutte verdi ma il problema persiste forse e' meglio che pulisco il filtro della nafta ho gia circa 14000 KM con percentuali molto alte di olio almeno spero che sia questo. Pero' mi succede qualche cosa di strano ora se spengo la macchina con la chiavetta mi rimane accesa solo se faccio tragitti corti se sono lunghi si spegne regolarmente .

12-08-2005, 19:47

CITAZIONE (Giunky @ 12/8/2005, 19:52)

Pero' mi succede qualche cosa di strano ora se spengo la macchina con la chiavetta mi rimane accesa solo se faccio tragitti corti se sono lunghi si spegne regolarmente .

Ciao Giunky volevo dirti che è successo pure a me che girando la chiave la macchina rimane ancora accesa per un pò.

il mio meccanico dice che dipende dalla chiave che è vecchia (chiave con codice) ma io nn penso proprio che dipende dalla chiave ma in quelche problema di chiusura del circuito di alimentazione.

premetto che anche prima di usare l'olio mi faceva.

12-08-2005, 20:15

grazie mille un piccolo sollievo . Ma il filtro da cabiare qual'e' ????

**GTD** · 13-08-2005, 12:10

CITAZIONE

CITAZIONE
Da quanto ho visto io l'olio nelle scatole tutte verdi proveniva dal Belgio, l'ultimo che ho preso, nelle scatole mezze verdi e mezze bianche, viene dalla germania...io non ho notato differenze, forse con quello tetesco beve un po' meno ed e' meno viscoso...

appena posso confronto la viscosità per verificare se la tua impressione è giusta!

ho confrontato rapidamente le viscosita' dei 2 tipi con il mio metodo e se differiscono è per meno del 5%

**dado VRC** · 22-08-2005, 14:24

CITAZIONE (Giunky @ 12/8/2005, 19:52)

non e' colpa dell'olio ora ho messo quello nelle scatole tutte verdi ma il problema persiste forse e' meglio che pulisco il filtro della nafta ho gia circa 14000 KM con percentuali molto alte di olio almeno spero che sia questo. Pero' mi succede qualche cosa di strano ora se spengo la macchina con la chiavetta mi rimane accesa solo se faccio tragitti corti se sono lunghi si spegne regolarmente .

IL filtro cambialo cogni 15000km come dice la fiat...non d+, se no rischi danni...
Probabilmente il non spegnimento è dovuto al malfunzionamento del solenoide di arresto, che chiude l'ingresso di carburante al pompante dell'iniezione...

**GTD** · 22-08-2005, 16:19

CITAZIONE

CITAZIONE (Giunky @ 12/8/2005, 19:52)
cry.gif non e' colpa dell'olio ora ho messo quello nelle scatole tutte verdi ma il problema persiste forse e' meglio che pulisco il filtro della nafta ho gia circa 14000 KM con percentuali molto alte di olio almeno spero che sia questo. Pero' mi succede qualche cosa di strano ora se spengo la macchina con la chiavetta mi rimane accesa solo se faccio tragitti corti se sono lunghi si spegne regolarmente .

IL filtro cambialo cogni 15000km come dice la fiat...non d+, se no rischi danni...
Probabilmente il non spegnimento è dovuto al malfunzionamento del solenoide di arresto, che chiude l'ingresso di carburante al pompante dell'ini

ciao dado bentornato,
il mio(originale WW,pagato 80000lire 5 anni fa) ha sulle spalle 80000km di cui 8000 a olio ma ancora non registro nessun calo di potenza anche se da bravo colzista ne ho uno nuovo nel portabagagli e credevo che l'unico inconveniente quando si intasa fosse la perdita momentanea di potenza o al limite l'arresto del motore,quali danni si rischiano?

Edited by GTD - 24/8/2005, 10:40

**goffredodsd** · 23-08-2005, 07:44

Mi sembra un vero peccato cambiare il filtro ogni 15000, forse FIAT consiglia la sostituzione frequente per via della scarsa qualità del carburante ai distributori (cisterne vecchie, solidi in sospensione, acqua e frodi varie) per questo molti dicono di fare gasolio al mattino presto appena apre il distributore; però l'olio è decisamente pulito e al limite contiene solo tracce di esano che tralaltro è un solvente.
Forse dimentico qualcosa
Ciao

**dado VRC** · 24-08-2005, 14:02

Piano piano la capacità filtrante di un filtro diminuisce...
Io non ho mai provato a non cambiarlo(ogli 10000km cambio olio e filtri, un amico meccanico mi porta 6kg di olio, filtro olio e gasolio a 60€...).
Però non scherzerei...la pompa d'iniezione è una cosa precisina...già la facciamo sforzare un pò ad olio...se poi gli arriva carburante sporco...ahi ahi!!

**GTD** · 24-08-2005, 18:33

io credevo che un filtro intasato riducesse la portata del fluido sia che si tratti di aria,di olio o di gasolio ma che la capacità filtrante rimanesse invariata o addirittura aumentasse e per questo cambio quello dell'olio ogni 10000,perchè se diminuisce la portata dell'olio motore sono xxxxx,quello dell'aria ogni 20k con soffiaggio a 10k,tanto è turbo,e quello del gasolio finchè non noto un calo di potenza...

**dado VRC** · 24-08-2005, 19:07

Con il tempo delle particelle attraversano il filtro, o almeno questo è quello che c'è scritto sulla dispensa della scuola per autoriparatori che avevo...Poi ad alte % di olio con 2 pieni o poco + ci si paga il filtro...tanto vale cambiarlo, no??

**GTD** · 24-08-2005, 19:13

ok ,seguiro' il tuo consiglio,grazie!

**dado VRC** · 24-08-2005, 19:31

Ma quanto paghi il filtro, e di che tipo è??
Io l'unico filtro comprato in un centro ricambi l'ho pagato 60'000£, la mia auto monta un filtro bosch sigillato con gli innesti per i tubi e il ricircolo del flusso di ritorno a freddo in plastica da innestare, è uguale ai filtri dei TDI VW...
Il filtro ad avvitamento moltato sulle prime punto costa 8€ circa...

**GTD** · 24-08-2005, 19:45

quello che c'è attualmente,originale WW il meccanico me l'ha fatto pagare 80000 lire 5 anni fa,quello che ho nel portabagagli è tecnocar pagato in un autoricambi 28 euro con lo sconto del 20%:è di quelli sigillati con sopra 2 tubi di mandata piegati a 90° e un cilindro di metallo per l'innesto del ritorno,credo sia come il tuo,il codice è RN67B,il prezzo impresso sul codice a barre in data 11/01 è 90400lire,ma sulla scatola sono indicati solo motori WW1.6 e1.9 anche TDI ma nessun 1.7 fiat.

Edited by GTD - 25/8/2005, 12:39

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[olio] Fiat Palio TD

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