Provo ad aprire questa discussione per confrontarsi -spero in maniera costruttiva- su quanto concerne l'ecosistema e l'uomo.
Non ho trovato una sezione pertinente quindi apro nel bar.
La tematica è ampia. L'uomo, fin dalla prima rivoluzione agricola 5000/10000 anni fa, ha un impatto sull'ecosistema sempre più marcato e di certo non in senso positivo.
Parto da uno spunto di questa mattina.
In paese ho incontrato un cacciatore (categoria che non apprezzo ma che per certi versi può avere il ruolo di sentinella). A quanto pare la presenza di lupi immessi sta raggiungendo livelli sproporzionati almeno in Piemonte, infatti ultimamente i caprioli sono quasi spartiti (praticamente in 2 anni) e la popolazione di cinghiali quest'anno è calata notevolmente, di questi ultimi non sono particolarmente preoccupato in quanto specie alloctona introdotta a fini venatori.
Amo il lupo e ritengo che sia giusta la sua reintroduzione in natura, anche in virtù del ruolo che ricopre nella catena alimentare.
A quanto pare il progetto di reintroduzione del lupo partito anni fa fa girare tanti soldi e le immissioni nonostante la crescita dei branchi sia già notevole continuano oltre ogni logica.
A quanto pare la specie umana risulta essere il figlio parricida della madre natura. Sarà proprio così?
Non ho trovato una sezione pertinente quindi apro nel bar.
La tematica è ampia. L'uomo, fin dalla prima rivoluzione agricola 5000/10000 anni fa, ha un impatto sull'ecosistema sempre più marcato e di certo non in senso positivo.
Parto da uno spunto di questa mattina.
In paese ho incontrato un cacciatore (categoria che non apprezzo ma che per certi versi può avere il ruolo di sentinella). A quanto pare la presenza di lupi immessi sta raggiungendo livelli sproporzionati almeno in Piemonte, infatti ultimamente i caprioli sono quasi spartiti (praticamente in 2 anni) e la popolazione di cinghiali quest'anno è calata notevolmente, di questi ultimi non sono particolarmente preoccupato in quanto specie alloctona introdotta a fini venatori.
Amo il lupo e ritengo che sia giusta la sua reintroduzione in natura, anche in virtù del ruolo che ricopre nella catena alimentare.
A quanto pare il progetto di reintroduzione del lupo partito anni fa fa girare tanti soldi e le immissioni nonostante la crescita dei branchi sia già notevole continuano oltre ogni logica.
A quanto pare la specie umana risulta essere il figlio parricida della madre natura. Sarà proprio così?
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