Asteroidi ed altri oggetti : La terra è in pericolo ? - EnergeticAmbiente.it

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Asteroidi ed altri oggetti : La terra è in pericolo ?

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  • #31
    Anche la Russia stà preparando un piano anti asteroidi.


    Mosca, 12 mar. - La Russia completera' entro fine anno un piano per difendersi dalle minacce provenienti dallo spazio. Lo ha annunciato oggi il ministro delle Emergenze russo, Vladimir Puchkov, a un mese dalla caduta sugli Urali di un meteorite non avvistato dai radar spaziali che ha danneggiato migliaia di edifici nella citta' di Chelyabinsk, ferendo 1.500 persone.

    http://www.repubblica.it/ultimora/esteri/russia-entro-fine-anno-completato-piano-anti-asteroide/news-dettaglio/4314983


    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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    • #32
      E mentre europei e russi pensano ai missili il Giappone prova a bucarli con un cannone Un nuovo cannone contro gli asteroidi - Affaritaliani.it
      Domotica: schemi e collegamenti
      e-book Domotica come fare per... guida rapida

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      • #33
        Salve a tutti, Tonino50 quelli erano sassolini.non voglio essere drastico ma fermare un asteroide da 30 m di diametro non è mica uno scherzo per non parlare del mostro che ci ha proposto Zagami! Altro che testate e cannoni.periremo tutti!per deviarli,perchè é quello che bisogna fare,occorre andare via e testare nello spazio quello che è da testare.con persone vere, in grado di prendere decisioni in tempo reale.turni di 4 mesi per gruppo.uno va uno viene! Non solo avremo l opportunità di progredire tecnologicamente, ma anche fisicamente.Saluti.
        Sii acqua.

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        • #34
          Il vero punto del problema non sta tanto nella tecnologia da usare per deviare il corpo in traiettoria d'impatto, ma nella possibilità di calcolare con precisione e LARGO anticipo la traiettoria stessa!
          Quello che serve è anzitutto uno sforzo congiunto per setacciare il sistema solare e tenere sotto controllo totale ogni corpo di dimensioni pericolose. Anche quelli ai confini del sistema solare!
          Se l'allarme può essere lanciato con anni di anticipo le soluzioni si troveranno sicuramente (quasi!), ma pensare di tenere pronta l'arma per un impatto con anticipo di 5 o 6 mesi è illusorio. L'umanità, divisa in tante nazioni alle prese coi budget normali, non potrà mai imbarcarasi in pochi mesi nello sforzo ciclopico necessario e illudersi può essere pericoloso.
          Anche una eventuale missione di aggancio e deviazione necessita di un veicolo in grado di affiancare il corpo celeste, quindi non può essere spedito direttamente contro lo stesso, ma dovrà per forza fare un giro molto largo e sfruttare l'effetto fionda di qualche satellite o pianeta! Non è credibile la navicella che si lancia a 100.000 kmh contro l'asteroide, rallenta e si posa per far le trivellazioni!

          Quindi in questa fase per me va incentivata ogni azione che moltiplichi le nostre capacità di controllo (telescopi orbitanti, controllo computerizzato di ogni corpo, sonde robotizzate che esplorino lo spazio oltre Saturno, ecc.
          Se si dovesse scoprire un corpo a rischio d'impatto entro 2 o 3 anni sono sicuro che l'umanità avrebbe molte possibilità di svangarla.
          Come si dice "la paura fa novanta", ma il pericolo deve essere reale, non un'ipotesi scientifica che, pure seria, però è considerata dalla gente comune più come un argomento fantascientifico buono per Hollywood che un problema reale.
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • #35
            SEMBREREBBE uno scenario da Armageddon, ma la possibilità che un asteroide colpisca la Terra causando vittime è sottovalutata e maggiore di quanto gli scienziati credessero fino a qualche anno fa.Lo rivela l'associazione non profit americana B612, un gruppo di cui fanno parte diversi ex astronauti della Nasa, che tenta di sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema. Il loro obiettivo è sviluppare entro il 2018 un sofisticato telescopio per la rilevazione di questi pericolosi pianetini vaganti.

            "Rischio impatto asteroidi molto alto": l'allarme da ex astronauti Nasa - Repubblica.it

            I dati del telescopio Wise della Nasa mostrano che il numero di asteroidivaganti nello spazio con dimensioni tra 100 metri e un chilometro potrebbe essere intorno ai 20.000, la maggior parte dei quali però non è stata né identificata né localizzata. Sentinel potrà invece rilevare il 90% degli degli oggetti che si accingono ad attraversare l'orbita terrestre con un diametro di 100 metri e il 50% di quelli larghi 30 con grande anticipo. Ma cosa si può fare se si intercetta in tempo un pianetino minaccioso? È possibile distruggerlo? "Non proprio", continua Reitsema, "solo nei film si fanno saltare in aria gli asteroidi. In realtà sono generalmente molto più grandi di quello che un'arma nucleare possa distruggere.Inoltre se pure se si riuscisse a farli esplodere, i pezzi potrebbero colpire la Terra. Con un'arma nucleare sarebbe meglio creare un'esplosione vicino alla traiettoria dell'asteroide in modo che l'onda d'urto lo spinga in un'altra direzione, ma non crediamo sia la soluzione più adatta.

            "Quello che può accadere lo abbiamo visto l'anno scorso a Chelyabinsk, in Russia", spiega a Repubblica.it. Ed Lu, oggi presidente di B612 dopo essere stato due volte in missione sullo Space Shuttle e per sei mesi in orbita nellaStazione spaziale internazionale (Iss). "Gli asteroidi", continua Lu, "a contatto con l'atmosfera creano terribili esplosioni. L'onda d'urto investe quello che c'è intorno in un area fino a 40 chilometri e può uccidere tutte le persone che si trovano nelle vicinanze".


            Ultima modifica di experimentator; 03-06-2014, 00:55.
            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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            • #36
              Andiamoci piano col creare allarmismi. Bene che qualcuno cerchi di studiare il fenomeno, ma l'essere astronauti ed essere stati o meno sulla ISS non conferisce automaticamente competenze in astrofisica: non tutti gli astronauti hanno le stesse competenze! e non serve andare in orbita attorno alla Terra, per imparare a conoscere il moto dei corpi celesti, anzi, non mi risulta che vi sia alcuna scuola universitaria in orbita attorno al nostro pianeta.

              Sicuramente chi studia i viaggi delle sonde e delle navette spaziali ha ben presente i rischi determinati da oggetti, naturali e non, che potrebbero trovarsi nella traiettoria di una missione, di conseguenza questa conoscenza viene sfruttata per la prevenzione di quel che questi oggetti potrebbero causare se si dirigessero direttamente verso la Terra.

              Certo è che non si può attendere l'imminenza del problema, per ipotizzarne una soluzione, meglio pensarci prima, anche se le probabilità che ciò possa accadere nell'arco di vita della nostra generazione sono piuttosto scarse.

              ••••••••••••

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              • #37
                L'argomento in questione non è per creare allarmismi , ma per conoscenze scientifiche, essendo anche ai confini della scienza o della fantascienza .
                Certo che se prendiamo la patente per guidare l'auto, dobbiamo anche sapere evitare gli incidenti e proteggerci in caso di incidente e sapere cosa fare dopo l'incidente.

                La Fondazione B612 ha recentemente annunciato la costruzione di una nave spaziale in grado di calcolare le traiettorie pericolose per la Terra, una neonata società, la Deep Space Industries, ha invece progettato di costruire robot in grado di distruggere gli asteroidi.

                Il mega asteroide nel 2029, il piano anti-urto della Nasa | Segreti e Misteri

                Due scienziati della California invece hanno lanciato una nuova proposta per la progettazione e costruzioni di nuovi laser in grado di ‘vaporizzare’ gli asteroidi pericolosi fino a 93 milioni di miglia di distanza, la stessa che separa la Terra dal Sole, il progetto si chiama Directed Energy Solar Targeting of Asteroids and exploRation.
                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                • #38
                  Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                  hanno lanciato una nuova proposta per la progettazione e costruzioni di nuovi laser in grado di ‘vaporizzare’ gli asteroidi.
                  Salve Zagami, asteroidi o comete?
                  Sii acqua.

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                  • #39
                    Ma perché le info sulla NASA non le si prende dal sito della NASA? E' bello e ben fatto e soprattutto è gestito dai diretti interessati.

                    Non mischiamo i desiderata con quel che è invece la ricerca (che sovente trova lo spunto di partenza proprio da loro) e la ricerca con le applicazioni in via di realizzazione, o già disponibili.

                    Poi è vero che qui siamo ai confini, ma appunto non bisogna scordare quali siano questi confini.

                    ••••••••••••

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                    • #40
                      Originariamente inviato da snake150582 Visualizza il messaggio
                      Salve Zagami, asteroidi o comete?
                      Credo ambedue .

                      Ma ecco il sito della NASA.

                      Asteroid Initiative | NASA
                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                      • #41
                        Molto interessante la discussione- seminario della NASA.
                        Ho letto solo le slide di una singola proposta (http://sservi.nasa.gov/wp-content/up...n_Mazanek1.pdf) e vedo che gli studi sono molto più avanzati di quanto pensassi.
                        Ad esempio pare che la visione dell'intercettamento tramite armi nucleari non sia affatto così inefficace come pensavo. Se non ho capito male il punto critico sta nel fatto che non si cercherebbe di "disintegrare" il corpo celeste (cosa che esporrebbe al rischio di moltiplicare i possibili impatti), ma di utilizzare la potenza delle esplosioni solo per deviare di pochi gradi la rotta.
                        Meno promettente il fatto che per qualsiasi tecnologia si prevede un tempo di sviluppo di una decina d'anni. Cosa che rende assolutamente primario l'estensione del "warning time", cioè del preavviso di potenziale impatto.
                        Da valutare anche la questione del punto di impatto, infatti anche un'azione tardiva e limitata o su corpi di piccola dimensione potrebbe essere efficace per "allontanare" il punto di impatto dal proprio territorio, ma a scapito ovviamente di un altro. Cosa che potrebbe portare qualche complicazione diplomatica.
                        Così come le misure di sheltering e protezione civile esporrebbero, fatalmente, a una enorme diversificazione con enormi fasce di popolazione di fatto escluse da qualsiasi possibilità di protezione.
                        Intelligente la proposta finale per sbloccare i finanziamenti. In effetti l'idea di mettere in campo missioni volte a sfruttare commercialmente quaclhe piccolo asteroide potrebbe assumere una valenza molto più etica se pensiamo alle enormi ricadute in termini di esperienza e tecnologia da progettare per "imbrigliare" qualche piccolo asteroide e spostarlo ad esempio in orbita lunare dove potrebbe essere sfruttato economicamente.
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • #42
                          Squadra della NASA che condurrà la prima missione degli Stati Uniti per raccogliere campioni da un asteroide è stato dato il via libera per iniziare a costruire la navicella, strumenti di volo e sistema di terra e avviare i servizi di supporto.

                          Construction to Begin on NASA Spacecraft Set to Visit Asteroid in 2018 | NASA

                          OSIRIS-REx è programmato per essere lanciato nell'autunno del 2016, Rendez-vous con l'asteroide Bennu nel 2018 e tornare un campione di esso sulla terra nel 2023. La sonda trasporta cinque strumenti che valuteranno in remoto la superficie di Bennu. Dopo più di un anno di ricognizione di asteroidi, la sonda raccoglierà campioni di almeno 2 once (60 grammi) e restituirli a terra per essere studiati dagli scienziati .
                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                          • #43
                            Incontro ravvicinato fra la Terra e un asteroide dal diametro di 350 metri, ma niente paura: passerà a una distanza di sicurezza di oltre un milione di chilometri. Anzi, la distanza minima dal nostro pianeta l'ha raggiunta l'8 giugno, sfrecciando a un milione e 300.000 chilometri, pari a 3,3 volte la distanza fra la Terra e la Luna.

                            http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2014/06/10/incontro-con-un-asteroide-da-350-metri-ma-in-sicurezza_7f1b3466-b2c8-41ad-a6c2-c1af5ad62f54.html


                            Tecnicamente questo macigno cosmico è etichettato come un oggetto ''potenzialmente pericoloso'': un asteroide, spiega Masi, viene infatti definito tale ''se si avvicina alla Terra entro 7.5 milioni di chilometri e ha dimensioni stimate di almeno 150 metri''. Tuttavia, nonostante gli astronomi sapessero che non vi erano rischi, ''sulla rete, come spesso accade con gli asteroidi, da più parti se ne parlava in modo 'inquietante', senza alcuna ragione'', osserva Masi.



                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                            • #44
                              Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                              ... Con un'arma nucleare sarebbe meglio creare un'esplosione vicino alla traiettoria dell'asteroide in modo che l'onda d'urto lo spinga in un'altra direzione....


                              Ma perche', le bombe atomiche nello spazzio fanno l' onda d' urto?


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                              • #45
                                E lo sapevo che si arrivava a questa affermazione ... pensa, come metodo, l'avevo già postato pure io e poco dopo mi sono fatto la stessa domanda. La risposta: ni!
                                Provo ad analizzare la cosa, non c'è aria quindi in linea teorica un esplosione, di qualsiasi natura essa sia, non crea onde d'urto; scordiamoci certi b-movie con fiamme ed esplosioni nello spazio. E' anche vero però che un esplosione atomica genera una temperatura tale da vaporizzare qualunque materiale a distanze anche relativamente lontane ... un esplosione effettuata con precisione chirurgica dovrebbe quindi poter utilizzare il meteorite stesso, vaporizzandone una parte, come generatore.
                                Voi che ne pensate?
                                Domotica: schemi e collegamenti
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                                • #46
                                  L'esplosione nucleare a breve distanza (stand off) è una delle possibilità elencate nel link che ho citato e viene riportato un grafico dove si ipotizza anche la massa influenzabile. Vengono indicati i valori sia per l'emissione di neutroni sia di raggi X, quindi pare di poter capire che un'esplosione nuke a breve distanza riesce comunque a determinare un'importante "spinta", anche senza un'onda d'urto atmosferica, un po' per la pressione indotta dalla pioggia di particelle, tipo vela solare un po' anche per gli effetti sulla superficie dell'asteroide con vaporizzazioni ed esplosioni secondarie che produrrebbero a loro volta una reazione di spinta.
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • #47
                                    Quella è una citazione dell'articolo che ho linkato, non mi assumo responsabilità su frasi dette da altri.

                                    "Rischio impatto asteroidi molto alto": l'allarme da ex astronauti Nasa - Repubblica.it

                                    Ma credo che l'esplosione dovrebbe creare dei gas che si espandono nello spazio e che dovrebbero spingere l'asteroide.

                                    Infatti dice :
                                    È possibile distruggerlo? "Non proprio", continua Reitsema, "solo nei film si fanno saltare in aria gli asteroidi. In realtà sono generalmente molto più grandi di quello che un'arma nucleare possa distruggere.Inoltre se pure se si riuscisse a farli esplodere, i pezzi potrebbero colpire la Terra. Con un'arma nucleare sarebbe meglio creare un'esplosione vicino alla traiettoria dell'asteroide in modo che l'onda d'urto lo spinga in un'altra direzione, ma non crediamo che sia la soluzione più adatta".
                                    Ultima modifica di experimentator; 15-06-2014, 15:43.
                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                    • #48
                                      L'articolo è un pò impreciso, forse più per opera dell'articolista che degli intervistati. Infatti la potenza di 600 KTons è molto inferiore alla potenza che un meteroide di soli 30 metri produrrebbe (almeno 2 MTons). E certo è un pò grottesco affermare che un evento potenzialmente super-catastrofico possa provocare un onda d'urto di 40 km e uccidere solo quelli "nelle vicinanze"!
                                      Un impatto con un corpo di soli 700 metri distruggerebbe totalmente un intero stato e produrrebbe effetti globali molto pesanti (Risposta di Chiedi all'esperto)

                                      Molto più interessante invece il progetto citato "Sentinel" che consiste in un potente telescopio in orbita intorno a Venere. Non mi sembra semplicissimo, ma sicuramente offrirebbe un aumento esponenziale delle possibilità di avvistare con anni di anticipo eventuali oggetti pericolosi.

                                      Anche sulle ipotesi di deviazione mi sembra ci siano delle imprecisioni. L'astronave "fermata" sulla traiettoria che dovrebbe trasmettere il momento di moto all'asteroide mi sembra un'altra interpretazione dell'articolista. A meno di pensare a un'astronave pesantissima vedo improbabile un qualche corposo effetto (se non su asteoridi davvero piccoli).
                                      Anche la cosa dell'asteroide colpito dalle armi nucleari che si moltiplica e moltiplica il pericolo a me pare una forzatura, forse sulla base dell'antipatia che molti (comprensibilmente) hanno verso le armi nucleari a cui sono restii a riconoscere una qualche "utilità".
                                      In realtà essere colpiti da un corpo di 1 km o da 50 corpi da 20 metri ciascuno fa un'enrome differenza. Anche ammettendo l'impossibile e cioè che tutti i frammenti in cui viene diviso l'asteroide colpiscano la Terra, è evidente che il rischio di catastrofe globale sarebbe enormemente diminuito in ogni caso.
                                      Senza contare che le armi nucleari sono "limitate" dall'uso che ne vogliamo fare sulla Terra, ma niente impedisce di costruire anche una mezza dozzina di megabombone che possano dare una bottarella più efficace al corpo celeste.
                                      Quindi credo che l'impostazione dei russi, favorevoli a tenere pronte le atomiche sempre, sarà sempre la scelta di "ultima istanza".
                                      Insomma se falliscono vele, proiettori e spintarelle varie e sempre ammesso che ci sia anticipo di allarme sufficiente, io vedo quasi sicuro il ricorso alle armi nucleari.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • #49
                                        Rete magnetica per avvolgere asteroidi e detriti spaziali per consentire la cattura o la repulsione.

                                        Io avrei una mia idea su come deviare l'asteroide ed anche per evitare che si frantumi in mille pezzi.
                                        E' una idea originale che per quanto abbia letto non ho trovato riscontro sulle varie idee proposte .
                                        Vado quindi ad esporre la mia idea per quanto possa essere bizzarra o non fattibile.
                                        -----------------------------------------------------
                                        RETE MAGNETICA PER AVVOLGERE ASTEROIDI E DETRITI SPAZIALI
                                        PER CONSENTIRE LA CATTURA O LA REPULSIONE.

                                        Gli asteroidi ed i detriti spaziali vaganti nello spazio hanno sempre rappresentato un pericolo per la sopravvivenza della vita sulla terra .
                                        Questa invenzione si propone di risolvere il problema, prossimo futuro o probabile , di un impatto devastante per la terra .
                                        Una rete metallica di materiale leggero ferromagnetico magnetizzato o elettromagnetizzato viene aperta ad ombrello ed impattare con l’asteroide
                                        Nell’impatto la rete si auto avvolge attorno all’asteroide e si incolla grazie al magnetismo delle proprie maglie.
                                        In questo modo l’oggetto può essere deviato dalla sua rotta mediante repulsione o attrazione di una astronave senza che questa tocchi l’oggetto o venga distrutta o viceversa si evita che l’asteroide si frammenti .
                                        Particolari del brevetto , in corso d’opera., saranno forniti a finanziatori del progetto che vorranno aderire .

                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   RETE METALLICA MAGNETICA..JPG 
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ID: 1945098



                                        Osservazione , la rete con la sua seppur piccola massa influirebbe sulla massa inerziale totale dell'asteroide provocandone il rallentamento e quindi i cambio di rotta.
                                        Insomma il concetto dovrebbe essere questo , se da un lato sarebbe pericoloso frantumare l'oggetto , aggiungendo invece di togliere massa , si devia l'oggetto.

                                        Avanti alle critiche.
                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                        • #50
                                          Rete metallica per avvolgere un asteroide di piccole dimensioni... diciamo di 100km di diametro?

                                          Se fosse una sfera (minima superficie possibile, quindi il "best case", invece del "worst case" con cui si progettano queste cose) ci vorrebbe una rete di almeno 7854 km², ma sicuramente non potrai inviare una sfera a spicchi, credo che invierai un foglio che ne includa lo sviluppo, diciamo 10000km² cifra tonda? di che materiale? Considerando che potrebbe impattare a una velocità relativa compresa tra i 60000 e i 200000 km/h, l'inerzia della rete, ci va qualche calcolo per determinare la densità della maglia e lo spessore del filo della trama, ipotizzo un filo di qualche cm² di sezione, visto che con 1 cm² di kevlar ci tenevamo un satellite e si è pure spezzato. Facciamo che il materiale sia titanio, o kevlar, appunto, che è leggero e resistente? A parte il trovare tutto il materiale per produrre la rete, ma con cosa porteresti un orbita un oggetto di qualche milione di tonnellate?

                                          La mente vola leggera e può ipotizzare qualsiasi cosa, ma a un certo punto occorre zavorrarla alla nostra Terra, per poter sortire una idea realizzabile.

                                          P.S.: Kevlar e Titanio non sono magnetizzabili, quindi se utilizzi un materiale magnetizzabile triplica il peso e dimezza la resistenza.

                                          ••••••••••••

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                                          • #51
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                                            stati leggeri è perchè abbiamo sul pianeta problemi più grossi però risolvibili,è più facile che ci autodistruggiamo
                                            che ci distrugga un'asteroide,finchè non prendiamo più confidenza con lo spazio attorno la terra e questo richiederà
                                            ancora del tempo,di sicuro eventi che fino a 70 anni fa si potevano solo subire adesso si può pensare di evitarli.

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                                            • #52
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                                              Rete metallica per avvolgere un asteroide di piccole dimensioni... diciamo di 100km di diametro?
                                              Scusa NLL ma forse non hai seguito le notizie riportate in precedenza ed anche quello pubblicato dalla NASA.

                                              Un asteroide di 100 km che speranza hai ?
                                              Nulle !
                                              Puoi inviare tutte le bombe atomiche che vuoi, l'unica cosa è farsi il segno della croce.

                                              In tutte le discussioni analizzate si parla di oggetti di 50 m o 250 metri , che sono pericolosi e il massimo di 1 km su cui forse si può intervenire , ma per altri oggetti più grandi credo non vi sia molto da fare , almeno a quanto dicono gli esperti .

                                              Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                                              .......di sicuro eventi che fino a 70 anni fa si potevano solo subire adesso si può pensare di evitarli.
                                              Quello che dicevo in precedenza , se cominciamo col catturare oggetti o asteroidi di piccole dimensioni diciamo 10-50 metri , questi un domani ci potrebbero servire per deviare asteroidi di più grosse dimensioni.
                                              La rete magnetica ci potrebbe servire per catturare asteroidi compatibili con le dimensioni .
                                              Ma la rete o sciarpa o filo che si autoavvolge al macigno non è detto che debba essere fatta di materiale pesante.
                                              Può essere anche materiale leggero , per esempio fibre di carbonio , ma resistente.
                                              Importante che si fissi o attacchi come un guanto . Certo la cosa è da studiare e sperimentare , mica si può fabbricare oggi per domani.
                                              Ma credo sia fattibile.
                                              Ultima modifica di nll; 20-06-2014, 23:24. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
                                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                              • #53
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                                                Inoltre, regolarmente facciamo rientrare nell'atmosfera terrestre oggetti delle dimensioni che ti stanno preoccupando e senza alcun danno: si distruggono nell'impatto con l'atmosfera (per esempio, vedi ATV e Cygnus).

                                                ••••••••••••

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                                                  Qual'è la differenza tra meteorite ed asteroide ?
                                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio

                                                    Anche la cosa dell'asteroide colpito dalle armi nucleari che si moltiplica e moltiplica il pericolo a me pare una forzatura, forse sulla base dell'antipatia che molti (comprensibilmente) hanno verso le armi nucleari a cui sono restii a riconoscere una qualche "utilità".
                                                    In realtà essere colpiti da un corpo di 1 km o da 50 corpi da 20 metri ciascuno fa un'enrome differenza. Anche ammettendo l'impossibile e cioè che tutti i frammenti in cui viene diviso l'asteroide colpiscano la Terra, è evidente che il rischio di catastrofe globale sarebbe enormemente diminuito in ogni caso.
                                                    IL problema è che colpire l'asteroide da 1000 m con un arma nucleare non è detto che lo frammenti in 50 pezzi da 20 metri,
                                                    potrebbe frammentarlo in un pezzo da 700 m e tanti piccoli pezzi da 10 m . Ma allora quel punto bisognerebbe colpire nuovamente l'oggetto da 700 m . Oppure si potrebbe frammentare in due pezzi da 500 m complicando ancora di più la faccenda e costituendo ancora un pericolo.
                                                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                    • #56
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                                                      Ma non credo che questo tolga di mezzo il fatto che l'uso di un missile a testata nucleare resta la soluzione più semplice e sicura (come funzionamento. Abbiamo esperienza da vendere nel campo!) al momento. Oltretutto con adeguato anticipo di allarme può essere tranquilamente ripètibile anche sui frammenti eventuali. Non ha bisogno di sofisticati sistemi di navigazione (non serve l'avvicinamento a pari velocità, ma solo l'impatto in rotta di collisione).
                                                      Ovvio che, se c'è tempo e modo, restano preferibili decine di altri sistemi più soft e mirati a deviare la rotta.
                                                      Ma secondo me questa soluzione sarà sempre l'ultima misura e non sarà mai scartata.
                                                      In ogni caso un asteroide da 700 metri infliggerebbe danni molto minori rispetto a 1 da 1000 metri.
                                                      Nessuno nega che i frammenti rappresenterebbero comunque un pericolo o che questa sia la soluzione sicura.
                                                      Dico solo che al momento della verità, di fronte a una possibile catastrofe globale, ogni paese in grado di farlo ricorrerà, da solo o con altri, ad ogni possibile misura per mitigare le conseguenze dell'impatto.
                                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 23-06-2014, 08:59.
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • #57
                                                        Potrebbe non essere necessario usare per forza missili nucleari, data la velocità in gioco basterebbe sfruttare l'energia cinetica d'impatto di proietti particolarmente pesanti e resistenti (uranio impoverito).
                                                        Qualcosa del genere è già stata fatta.
                                                        Oppure ... giocare a biliardo sfruttando altri asteroidi (nella speranza di non far buca sulla terra )
                                                        Domotica: schemi e collegamenti
                                                        e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                        • #58
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                                                          A tale scopo viene scelto un adatto asteroide-"proiettile". "Se in un determinato momento si modifica leggermente la traiettoria di un simile "proiettile" - spostandolo sulla traiettoria della manovra gravitazionale vicino alla Terra, allora in fin dei conti il suo itinerario si incrocerà con l'orbita di un asteroide pericoloso. Tale scontro butterà l'asteroide fuori dalla rotta pericolosa per la Terra", - spiega Shahanov.

                                                          Per saperne di più: Una nuova difesa per la Terra contro gli asteroidi pericolosi - Notizie - Societá - La Voce della Russia


                                                          Infatti è importante in questo caso poter catturare piccoli asteroidi rocciosi e tenerli pronti come proiettili di riserva.
                                                          Certo sono ipotesi fantascientifiche che non sono mai state sperimentate , ma credo che sia giunto il momento di farlo in quanto il pericolo che grossi asteroidi come Apofis colpiscano la Terra è reale, come è successo in passato.
                                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                          • #59
                                                            Se poi la cosa è veramente ciclica come è qui ipotizzato allora milione più milione meno dovremmo proprio esserci
                                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                                              L'idea della rete l'ha già studiata l'ESA almeno per i satelliti "morti"
                                                              L’arpione spaziale per catturare i satelliti inattivi - Corriere.it
                                                              alla slide 7.

                                                              Come ho già detto è fondamentale l'avvistamento precoce dei potenziali pericoli, questo da più tempo per poter agire e quindi permetterebbe di utilizzare forze minori per spostare l'asteroide di quel tanto che basta ad evitare la collisione.
                                                              Vado a memoria (forse da un vecchio le Scienze) una delle tecniche suggerite era di piazzare un satellite nei pressi dell'asteroide ed utilizzare un LASER per vaporizzarne la superficie in un determinato punto. Il getto di gas dovrebbe creare una spinta, piccola ma prolungata, nella direzione voluta per alterare l'orbita. Ovviamente una tale missione tra i tempi di posizionamento e di spinta potrebbe richiedere anche anni.

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